Martín Cáceres
Martín Cáceres | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Cáceres con la maglia dell'Uruguay nel 2013 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Uruguay | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 178 cm | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 75 kg | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Difensore | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Squadra | LA Galaxy | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate all'11 giugno 2023 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
José Martín Cáceres Silva (Montevideo, 7 aprile 1987) è un calciatore uruguaiano, difensore dei LA Galaxy.
Nella sua carriera ha conseguito un treble con il Barcellona nella stagione 2008-2009, vincendo campionato spagnolo, Coppa del Re e UEFA Champions League, e conquistato 6 campionati italiani (tra il 2012 e il 2019), 2 Coppe Italia (2015 e 2016) e 3 Supercoppe di Lega (2012, 2013 e 2015) con la Juventus.
Con la nazionale uruguaiana ha vinto la Copa América di Argentina 2011 e preso parte alle edizioni di Brasile 2019 e Brasile 2021, oltre ad avere partecipato ai mondiali di Sudafrica 2010, Brasile 2014, Russia 2018 e Qatar 2022, e alla Confederations Cup di Brasile 2013. In ambito giovanile, con l'Uruguay under 20 è stato terzo classificato al Sudamericano Sub-20 di Paraguay 2007, e ha preso parte al mondiale Under-20 di Canada 2007.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]È soprannominato El Pelado, nomignolo derivante dal fatto che, da bambino, la madre gli rasò a zero i capelli.[2] Ha due figli, nati rispettivamente nel 2006 e nel 2014.
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]È un difensore centrale, ma può rivestire ogni ruolo del reparto arretrato, sia nello schieramento a quattro che in quello a tre, ben comportandosi all'occasione anche come esterno in un centrocampo a cinque.[3] Fa della grinta e della personalità i suoi punti forti.[4]
Massimiliano Allegri, nel descrivere le sue caratteristiche, parlò di lui come un difensore che gode nel portare l'avversario al duello uno contro uno, oltre che essere dotato di un ottimo piede.[5]
Calciatore affidabile, è dotato di grande concentrazione che difficilmente gli consente di sbagliare l'approccio alle partite. È stato inoltre descritto dai suoi compagni della Juventus anche come un ottimo uomo spogliatoio.[6]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Inizi e Barcellona
[modifica | modifica wikitesto]Inizia la sua carriera in patria con il Defensor Sporting, squadra della quale diventa capitano ad appena diciannove anni. In totale colleziona 26 presenze segnando 4 reti. Nel febbraio del 2007 firma per il Villarreal per cinque anni, con un trasferimento gratuito dal Defensor. Il Villarreal lo gira immediatamente al Recreativo de Huelva per la stagione 2007-2008. Il 9 gennaio 2008 segna una rete fondamentale contro lo stesso Villarreal, in una gara di Coppa del Re vinta dal Recreativo per 1-0. Nella stagione giocata a Huelva totalizza 34 presenze e due gol.
Il 4 giugno 2008 il Barcellona si assicura le sue prestazioni, pagando il cartellino 16,5 milioni di euro e inserendo una clausola rescissoria di 50 milioni di euro valida fino alla fine del 2012.[7] Nella stagione 2008-2009 trova poco spazio in Blaugrana, concludendo l'esperienza in terra catalana con 14 presenze nella Liga, 7 in Coppa del Re e 3 in Champions League, ma contribuendo, pur da comprimario, alla vittoria di uno storico treble.
Juventus e Siviglia
[modifica | modifica wikitesto]Il 7 agosto 2009 viene ufficializzato il suo passaggio dal Barcellona alla Juventus, in prestito con diritto di riscatto fissato a 12 milioni. Il successivo 12 settembre, al suo esordio coi bianconeri segna il suo primo gol, sbloccando la partita poi vinta 2-0 contro la Lazio all'Olimpico. Col tempo riesce a ritagliarsi uno spazio da titolare sulla fascia destra, approfittando dei continui infortuni di Zebina e vincendo la concorrenza di Grygera; in seguito, una pubalgia lo costringe a stare a sua volta fuori dai campi per alcuni mesi. Al termine di una stagione comunque positiva sul piano personale, la Juventus decide tuttavia di non riscattarlo a causa dell'elevato prezzo,[8] di conseguenza il giocatore torna nei ranghi della squadra catalana.
Il 30 agosto 2010 viene ceduto in prestito dal Barcellona al Siviglia. Martín riesce a giocare con continuità soprattutto nella seconda metà della stagione, dopo la cessione di Konko. La stagione per gli andalusi parte male, con l'eliminazione ai play-off di Champions League e con l'esonero già a settembre dell'allenatore. A fine stagione il Siviglia raggiunge il quinto posto e la qualificazione all'Europa League. Il 31 maggio 2011, il Siviglia ne riscatta il cartellino per 3 milioni di euro, più altri 1,5 milioni in base alle prestazioni della squadra nelle stagioni future.[9][10] Nella sessione di mercato di gennaio 2012, torna alla Juventus con la formula del prestito.[11]
Primo ritorno alla Juventus
[modifica | modifica wikitesto]Il 27 gennaio 2012, su spinta dello stesso giocatore,[12] ritorna alla Juventus con un prestito oneroso di 1,5 milioni di euro fino al termine della stagione.[13] Fa il suo secondo esordio coi colori bianconeri il successivo 8 febbraio, nella semifinale di andata della Coppa Italia in casa del Milan, e anche stavolta trova subito il gol, assurgendo anzi a match winner grazie a una decisiva doppietta che vale il 2-1 dei torinesi.[14] Si ripete sottorete il 25 marzo in Serie A, siglando il vantaggio nel derby d'Italia poi vinto 2-0 contro l'Inter. A fine campionato vince il suo primo trofeo con la maglia juventina, lo scudetto, che arriva sul campo neutro di Trieste il 6 maggio 2012, a una giornata dal termine, grazie al 2-0 sul Cagliari e alla contemporanea sconfitta dei rivali milanisti nella stracittadina.[15][16][17] Tale trionfo fa scattare la clausola contrattuale circa l'obbligo di riscatto,[13] che la società torinese esercita il 25 dello stesso mese[18] sborsando 8 milioni di euro.[13]
Un infortunio rimediato nell'estate del 2012, durante il Trofeo TIM, costringe l'uruguaiano a saltare la vittoriosa trasferta cinese della Supercoppa italiana.[19][20] Il 20 ottobre successivo realizza di testa la sua prima rete stagionale, nella vittoria casalinga in campionato per 2-0 contro il Napoli.[21] Il 5 maggio 2013, grazie al successo interno della Juventus sul Palermo per 1-0, conquista con tre giornate d'anticipo il secondo scudetto consecutivo.[22]
Il 2013-2014 non inizia nel migliore dei modi per Cáceres, che a causa di un infortunio è costretto a saltare la prima parte dell'annata, rientrando nei ranghi a fine ottobre in occasione della sfida di Champions League in casa del Real Madrid. Nel corso della stagione incrementa il suo minutaggio soprattutto nelle competizioni europee, trovando l'unica rete stagionale il 18 dicembre 2013, in Coppa Italia contro i cadetti dell'Avellino.[23] Il 4 maggio 2014, dopo la vittoria del Catania sulla rivale Roma, con tre turni d'anticipo l'uruguaiano inanella il terzo scudetto di fila alla Juventus.[24]
Come la precedente, anche la prima parte dell'annata 2014-2015 vede l'uruguaiano vittima di un infortunio, rimediato nel 3-2 interno alla Roma dei primi d'ottobre, che lo tiene fermo per tre mesi.[25] L'11 gennaio 2015, al ritorno in campo, segna la seconda rete bianconera nel successo 3-1 in casa del Napoli;[26] un paio di mesi dopo, tuttavia, incappa in un nuovo infortunio che pone fine anticipatamente alla sua stagione.[27]
Il 2015-2016 lo vede giocare da titolare la sfida di apertura dell'annata, la Supercoppa italiana vinta 2-0 a Shanghai contro la Lazio.[28] Tuttavia, ulteriori guai muscolari lo tengono lontano dai campi nelle successive settimane. Nella notte fra il 28 e 29 settembre 2015 il giocatore è inoltre protagonista di un incidente automobilistico a Torino, da cui esce incolume; ciò nonostante, il riscontro di un tasso alcolemico superiore ai limiti di legge[29] porta la Juventus a escluderlo temporaneamente dalla prima squadra.[30] Successivamente reintegrato in rosa, il 3 febbraio 2016 incappa in un ennesimo infortunio nella sfida casalinga di campionato contro il Genoa, rimediando una lesione del tendine d'achille destro che lo costringe a un intervento chirurgico e a chiudere anzitempo[31] la sua seconda esperienza torinese; il difensore va in scadenza di contratto e il successivo 30 giugno si svincola dal club bianconero.[32]
Southampton e Verona
[modifica | modifica wikitesto]Dopo vari mesi d'inattività, il 16 febbraio 2017 si accorda con gli inglesi del Southampton,[33] con cui tuttavia scende in campo in una sola occasione, nella vittoria esterna in Premier League del 13 maggio 2017 contro il Middlesbrough (2-1).[34] Non essendo riuscito a convincere l'ambiente, il 25 dello stesso mese risolve il suo contratto con i Saints.[35]
Il successivo 4 agosto torna quindi in Serie A, accordandosi col neopromosso Verona.[36] Fa il suo esordio con la maglia dei veneti in Coppa Italia, nella vittoria del 13 agosto contro l'Avellino (3-1),[37] e quindi in campionato sei giorni dopo, contro il Napoli. Segna il suo primo gol con gli scaligeri il 20 novembre, nella sconfitta interna contro il Bologna (2-3),[38] tornando nell'occasione in rete nella massima serie italiana dall'11 gennaio 2015. Il giocatore rimane a Verona per un semestre, nel corso del quale ritrova continuità di rendimento e buone prestazioni.[39]
Lazio, secondo ritorno alla Juventus, Fiorentina
[modifica | modifica wikitesto]L'8 gennaio 2018, nella sessione invernale del calciomercato, viene acquistato dalla Lazio.[40] L'esordio arriva il 31 gennaio successivo, in occasione della semifinale di Coppa Italia pareggiata, per 0-0, contro il Milan. Il 18 aprile 2018 mette a segno la sua prima rete in maglia biancoceleste; in occasione della trasferta vinta, per 3-4, contro la Fiorentina. Chiude la stagione con 10 presenze e 1 rete messa a segno.
Dopo un altro semestre a Roma, il 29 gennaio 2019 viene ufficializzato il suo secondo ritorno alla Juventus, che lo preleva in prestito oneroso fino al termine della stagione.[41] Fa il suo terzo debutto con la maglia bianconera il successivo 2 febbraio, nella partita casalinga pareggiata 3-3 contro il Parma.[42] A fine stagione, pur da comprimario, vince il suo sesto scudetto con la maglia bianconera.
Nell'estate 2019 si accasa da svincolato alla Fiorentina,[43] con la quale debutta il successivo 14 settembre, nella partita proprio contro i bianconeri piemontesi, conclusasi sullo 0-0.[44] L'8 dicembre 2019 trova il suo primo gol in maglia viola, nella sconfitta esterna per 2-1 contro il Torino.[45] In due stagioni mette insieme 61 presenze e 4 gol.
Ultimi anni
[modifica | modifica wikitesto]Svincolatosi dal club viola, il 1º settembre 2021 si accorda con il Cagliari.[46] Il 17 ottobre dello stesso anno segna la prima rete per i sardi nel successo casalingo per 3-1 sulla Sampdoria.[47] Tuttavia la sua avventura in rossoblù, così come quella della squadra, si rivela difficoltosa, tanto che nel dicembre dello stesso anno viene messo fuori rosa.[48]
Non più reintegrato dai sardi, il 30 gennaio 2022 viene ceduto a titolo definitivo al Levante.[49][50] Rimane a Valencia per il successivo semestre, lasciando il club al termine della stagione. Dopo alcuni mesi da svincolato, il 24 agosto 2022 si accorda con la franchigia statunitense dei LA Galaxy.[51]
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Cáceres ha giocato nell'Under-20 dell'Uruguay al Campionato mondiale Under-20, tenutosi in Canada. Con lui la squadra arrivò tra l'altro terza nel Campionato sudamericano Under-20 2007.
Dal 2008 è entrato nella nazionale maggiore del suo paese. Il 14 ottobre 2009 viene espulso durante la partita decisiva con l'Argentina per le qualificazioni CONMEBOL al campionato del mondo 2010: l'espulsione porta la sua squadra all'inferiorità numerica e alla sconfitta (0-1). Alla competizione mondiale dell'estate 2010 in Sudafrica raggiunge con la nazionale un risultato storico, arrivando a giocare la semifinale contro i Paesi Bassi di Sneijder e Robben; verranno poi eliminati perdendo quest'ultimo incontro per 3-2.
Il 17 luglio 2011, nei quarti di finale della Copa América, calcia il rigore decisivo nella sfida contro l'Argentina determinando il passaggio alle semifinali per l'Uruguay che, alla fine, vincerà la competizione.
Dopo due anni di mancate convocazioni, ritorna a indossare la casacca della selezione nazionale nel 2017, in occasione delle due amichevoli europee contro Irlanda e Italia. Il 2 giugno 2018 viene selezionato, per la terza volta in carriera, nei 23 giocatori che prendono parte al campionato del mondo 2018 in Russia. Chiude la competizione, con 5 presenze, ai quarti di finale poiché lui e i suoi compagni vengono battuti dalla Francia per 2-0.
Nel 2019 fa parte dei convocati per la Copa América disputata in Brasile, torneo nel quale la Celeste viene eliminata nei quarti di finale dal Perù, ai rigori, dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari.[52]
Il 13 ottobre 2020 raggiunge quota 100 presenze con la Celeste nella sconfitta per 4-2 contro l'Ecuador.[53]
Convocato per la Copa América 2021, gli uruguagi vengono eliminati nuovamente ai rigori, questa volta dalla Colombia.[54]
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Presenze e reti nei club
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche aggiornate all'11 giugno 2023.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2005-2006 | Defensor | PD | 2 | 0 | LI | 0 | 0 | CL | 0 | 0 | - | - | - | 2 | 0 |
2006-2007 | PD | 24 | 4 | LI | 0 | 0 | CL | 0 | 0 | - | - | - | 24 | 4 | |
Totale Defensor | 26 | 4 | 0 | 0 | 0 | 0 | - | - | 26 | 4 | |||||
2007-2008 | Recreativo Huelva | PD | 34 | 2 | CR | 2 | 1 | - | - | - | - | - | - | 36 | 3 |
2008-2009 | Barcellona | PD | 14 | 0 | CR | 7 | 0 | UCL | 3 | 0 | - | - | - | 24 | 0 |
2009-2010 | Juventus | A | 15 | 1 | CI | 1 | 0 | UCL | 5 | 0 | - | - | - | 21 | 1 |
2010-2011 | Siviglia | PD | 25 | 1 | CR | 5 | 0 | UEL | 7 | 0 | - | - | - | 37 | 1 |
2011-gen.2012 | PD | 14 | 1 | CR | 4 | 0 | UEL | 0 | 0 | - | - | - | 18 | 1 | |
Totale Siviglia | 39 | 2 | 9 | 0 | 7 | 0 | - | - | 55 | 2 | |||||
gen.-giu. 2012 | Juventus | A | 11 | 1 | CI | 3 | 2 | - | - | - | - | - | - | 14 | 3 |
2012-2013 | A | 18 | 1 | CI | 2 | 0 | UCL | 2 | 0 | SI | 0 | 0 | 22 | 1 | |
2013-2014 | A | 17 | 0 | CI | 1 | 1 | UCL+UEL | 3+8 | 0 | SI | 1 | 0 | 30 | 1 | |
2014-2015 | A | 10 | 1 | CI | 2 | 0 | UCL | 2 | 0 | SI | 0 | 0 | 14 | 1 | |
2015-2016 | A | 6 | 0 | CI | 2 | 0 | UCL | 0 | 0 | SI | 1 | 0 | 9 | 0 | |
feb.-giu. 2017 | Southampton | PL | 1 | 0 | FACup+CdL | 0 | 0 | UEL | 0 | 0 | - | - | - | 1 | 0 |
2017-gen. 2018 | Verona | A | 14 | 3 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 15 | 3 |
gen.-giu. 2018 | Lazio | A | 6 | 1 | CI | 2 | 0 | UEL | 2 | 0 | SI | 0 | 0 | 10 | 1 |
2018-gen. 2019 | A | 4 | 0 | CI | 0 | 0 | UEL | 4 | 0 | - | - | - | 8 | 0 | |
Totale Lazio | 10 | 1 | 2 | 0 | 6 | 0 | - | - | 18 | 1 | |||||
gen.-giu. 2019 | Juventus | A | 9 | 0 | CI | 0 | 0 | UCL | 0 | 0 | - | - | - | 9 | 0 |
Totale Juventus | 86 | 4 | 11 | 3 | 20 | 0 | 2 | 0 | 119 | 7 | |||||
2019-2020 | Fiorentina | A | 27 | 1 | CI | 3 | 1 | - | - | - | - | - | - | 30 | 2 |
2020-2021 | A | 29 | 2 | CI | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 31 | 2 | |
Totale Fiorentina | 56 | 3 | 5 | 1 | - | - | - | - | 61 | 4 | |||||
2021-gen. 2022 | Cagliari | A | 14 | 1 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 15 | 1 |
gen.-giu. 2022 | Levante | PD | 10 | 0 | CR | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 10 | 0 |
lug.-dic. 2022 | LA Galaxy | MLS | 6+2[55] | 0+0[55] | USOC | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 8 | 0 |
2023 | MLS | 15 | 2 | USOC | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 17 | 2 | |
Totale Los Angeles Galaxy | 21+2 | 2+0 | 2 | 0 | - | - | - | - | 25 | 2 | |||||
Totale carriera | 327 | 22 | 40 | 5 | 36 | 0 | 2 | 0 | 405 | 27 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Barcellona: 2008-2009
- Barcellona: 2008-2009
- Coppa Italia: 2
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Barcellona: 2008-2009
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ 23 (2) se si comprendono le presenze e le reti nei play-off.
- ^ Juventus, Caceres a “Filo diretto”: “Vidal ed io sostituiremo al meglio Chiellini e Barzagli”, su leggilo.net, 9 marzo 2012. URL consultato il 10 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2014).
- ^ Valerio Clari, Fonseca: "Caceres alla Juve". Ecco chi è l'uruguaiano del Barça, su gazzetta.it, 22 luglio 2009.
- ^ Barcellona-Juventus, verso lo scambio Poulsen-Caceres, su tuttosport.com, 16 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2009).
- ^ Allegri: Juve, difesa più forte del mondo. Pjanic top in Europa, su corrieredellosport.it.
- ^ Chiellini: “Giornata speciale, il mio pensiero a Marchisio e Caceres”, su mondobianconero.com, 15 maggio 2016. URL consultato il 4 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2016).
- ^ (EN) Agreement for Martín Cáceres with Villarreal, su fcbarcelona.com, 4 giugno 2008. URL consultato il 20 agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2011).
- ^ Antonio Gaito, Rampulla: "Caceres? Una scoperta di Secco, Marotta non lo confermò", su tuttomercatoweb.com, 9 febbraio 2012.
- ^ (ES) Cáceres se queda en Sevilla, su arxiu.fcbarcelona.cat, 31 maggio 2011.
- ^ Il Siviglia riscatta Caceres, su it.uefa.com, 31 maggio 2011.
- ^ (ES) El Sevilla cede a Cáceres a la Juve, su marca.com, 24 gennaio 2012.
- ^ Caceres integrale: "Felicissimo di tornare alla Juve, vengo a portare entusiasmo. Conte si fida di me", su tuttojuve.com, 26 gennaio 2012.
- ^ a b c Accordo con la società Sevilla Futbol Club per l'acquisizione del calciatore Martin Caceres, Juventus Football Club, 27 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2015).
- ^ Gaetano De Stefano, Juve, prova di forza. Caceres affonda il Milan in coppa, su gazzetta.it, 8 febbraio 2012.
- ^ Juve Campione d'Italia, 2-0 al Cagliari. Milan ko, su tuttosport.com, 6 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2015).
- ^ Vucinic e autogol, delirio Juve. Per i bianconeri è il 28º scudetto, su gazzetta.it, 6 maggio 2012.
- ^ La Juventus è campione d'Italia, su sportmediaset.mediaset.it, 6 maggio 2012.
- ^ Caceres in bianconero fino al 2016, su juventus.com, 25 maggio 2012 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2013).
- ^ A Pechino con 27 bianconeri, su juventus.com, 5 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2013).
- ^ Supercoppa alla Juve, Napoli battuto 4-2, su ansa.it, 11 agosto 2012.
- ^ Riccardo Pratesi, La Juve cambia e vince, ora è prima da sola a +3, su gazzetta.it, 20 ottobre 2012.
- ^ Riccardo Pratesi, Juventus, scudetto bis: 1-0 sul Palermo. Conte sale ancora sul tetto della Serie A, su gazzetta.it, 5 maggio 2013.
- ^ Riccardo Pratesi, Coppa Italia, Juventus-Avellino 3-0. Gol di Giovinco, Caceres e Quagliarella, su gazzetta.it, 18 dicembre 2013.
- ^ Andrea Pugliese, Catania-Roma 4-1. Doppietta di Izco, gol di Totti, Bergessio e Barrientos. È scudetto Juve, su gazzetta.it, 4 maggio 2014.
- ^ Caceres: «Contento di essere tornato», su juventus.com, 11 gennaio 2015.
- ^ Fabiana Della Valle, Napoli-Juventus 1-3, gol di Pogba, pari di Britos, rete di Caceres e Vidal, su gazzetta.it, 11 gennaio 2015.
- ^ Juventus, Caceres ko: malleolo rotto, stagione finita, su corrieredellosport.it, 8 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2015).
- ^ Stefano Cieri, Juventus-Lazio 2-0: Mandzukic-Dybala, Allegri fa festa con i nuovi, su gazzetta.it, 8 agosto 2015.
- ^ Guido Vaciago, Caceres, schianto in Ferrari e patente ritirata, su tuttosport.com, 29 settembre 2015.
- ^ Nota della società, su juventus.com, 29 settembre 2015.
- ^ Caceres, intervento riuscito, su juventus.com, 5 febbraio 2016.
- ^ Suerte Martin!, su juventus.com, 30 giugno 2016.
- ^ (EN) Saints sign Cáceres, su southamptonfc.com, 16 febbraio 2017. URL consultato il 16 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2017).
- ^ (EN) Jack Skelton, Middlesbrough 1-2 Southampton, su bbc.com, 13 maggio 2017.
- ^ (EN) Southampton Football Club has confirmed the list of professional players who have been released this summer, su southamptonfc.com, 25 maggio 2017.
- ^ #BenvenutoMartin, su hellasverona.it, 4 agosto 2017. URL consultato il 4 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2017).
- ^ Andrea Spiazzi, Il Verona va: doppio Verde e Zuculini, 3-1 all'Avellino e derby in Coppa Italia, su hellas1903.it, 13 agosto 2017.
- ^ Patrizio Cacciari, Serie A, Hellas Verona-Bologna 2-3: 12' Cerci, 21' Destro, 33' Caceres, 74' Okwonkwo, 76' Donsah, su corrieredellosport.it, 20 novembre 2017.
- ^ Raffaele Campo, Ciao Caceres, Verona ha rigenerato "El Pelado", su hellas1903.it, 8 gennaio 2018.
- ^ Comunicato 08.01.2018, su sslazio.it, 8 gennaio 2018. URL consultato l'8 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2018).
- ^ Bentornato, Martin!, su juventus.com, 29 gennaio 2019.
- ^ Juventus-Parma, Caceres atto III: Allegri utilizza subito il suo jolly, su calciomercato.it, 2 febbraio 2019.
- ^ Caceres è un nuovo calciatore della Fiorentina, su it.violachannel.tv, 30 agosto 2019.
- ^ Martín Cáceres - Rendimento 19/20, su transfermarkt.it.
- ^ Stefano Silvestri, Zaza e Ansaldi spediscono all'inferno la Fiorentina: 2-1 per il Torino, su it.eurosport.com, 8 dicembre 2019.
- ^ Cáceres al Cagliari, su cagliaricalcio.com, 1º settembre 2021. URL consultato il 1º settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2021).
- ^ Matteo Zorzoli, Serie A, Cagliari-Sampdoria 3-1: decidono Joao Pedro e Caceres, su eurosport.it, 17 ottobre 2021.
- ^ Francesco Friggi, Cagliari, primi provvedimenti dopo la sconfitta con l'Udinese: Godin e Caceres fuori dalla lista convocati, su eurosport.it, 20 dicembre 2021.
- ^ Caceres al Levante, su cagliaricalcio.com, 30 gennaio 2022. URL consultato il 30 gennaio 2022.
- ^ (ES) Martín Cáceres se incorpora al Levante UD, su levanteud.com, 30 gennaio 2022. URL consultato il 30 gennaio 2022.
- ^ (EN) LA Galaxy Sign Uruguayan National Team Defender Martín Cáceres, su lagalaxy.com, 24 agosto 2022.
- ^ Stefano Silvestri, Suarez tradisce l'Uruguay ai rigori: il Perù vola in semifinale, su eurosport.it, 29 giugno 2019.
- ^ (ES) Argentina y Brasil pican en punta, su es.fifa.com. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ (ES) Colombia venció por penales a Uruguay y clasificó a semifinales de la Copa América 2021, su auf.org.uy. URL consultato il 3 gennaio 2022.
- ^ a b Regular season+play-off.
- ^ In rosa ma non convocato.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Martín Cáceres
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Martín Cáceres, su UEFA.com, UEFA.
- Martín Cáceres, su tuttocalciatori.net, TuttoCalciatori.net.
- (EN) Martín Cáceres, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Martín Cáceres, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
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- Martín Cáceres, su aic.football.it, Associazione Italiana Calciatori.
- (EN) José Martín Cáceres, su fcbarcelona.cat (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2012).
- Calciatori del Villarreal C.F.
- Calciatori del Real Club Recreativo de Huelva
- Calciatori del F.C. Barcelona
- Calciatori della Juventus F.C.
- Calciatori del Sevilla F.C.
- Calciatori del Southampton F.C.
- Calciatori dell'Hellas Verona F.C.
- Calciatori della S.S. Lazio
- Calciatori dell'ACF Fiorentina
- Calciatori del Cagliari Calcio
- Calciatori del Levante U.D.
- Calciatori del LA Galaxy
- Calciatori uruguaiani del XXI secolo
- Nati nel 1987
- Nati il 7 aprile
- Nati a Montevideo
- Calciatori campioni del Sud America
- Calciatori campioni d'Europa di club
- Calciatori della Nazionale uruguaiana