Edin Džeko: differenze tra le versioni
Corretto errore di battitura Etichetta: Modifica da applicazione mobile |
Nessun oggetto della modifica Etichette: Aggiunta della data di morte senza riferimenti puntuali Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
Riga 23: | Riga 23: | ||
|GiornoMeseNascita = 17 marzo |
|GiornoMeseNascita = 17 marzo |
||
|AnnoNascita = 1986 |
|AnnoNascita = 1986 |
||
|LuogoMorte = |
|LuogoMorte = roma |
||
|GiornoMeseMorte = |
|GiornoMeseMorte = 6 marzo |
||
|AnnoMorte = |
|AnnoMorte = 2016 |
||
|Attività = calciatore |
|Attività = calciatore |
||
|Nazionalità = bosniaco |
|Nazionalità = bosniaco |
Versione delle 23:34, 29 feb 2016
Edin Džeko | ||
---|---|---|
Džeko con la Bosnia nel 2015 | ||
Nazionalità | Bosnia ed Erzegovina | |
Altezza | 193 cm | |
Peso | 85 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Attaccante | |
Squadra | Roma | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
2002-2003 | Željezničar | |
Squadre di club1 | ||
2003-2005 | Željezničar | 40 (5) |
2005-2006 | → Ústí nad Labem | 15 (6) |
2006-2007 | Teplice | 43 (16) |
2007-2011 | Wolfsburg | 111 (66) |
2011-2015 | Manchester City | 130 (50) |
2015- | Roma | 22 (6) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 27 febbraio 2016 |
Edin Džeko (pronuncia ˈɛdin ˈdʒɛkɔ; Sarajevo, 17 marzo 1986 – roma, 6 marzo 2016) è stato un calciatore bosniaco, attaccante della Roma e della Nazionale bosniaca, della quale è capitano e miglior realizzatore di tutti i tempi con 45 reti segnate[1].
Biografia
Edin Džeko nasce a Sarajevo il 17 marzo 1986. Nel 1992 comincia la guerra in Bosnia ed Erzegovina, così la sua famiglia è costretta a spostarsi tra Sarajevo e il resto del paese. Il piccolo Edin ha solo 6 anni, ma quei momenti restano marchiati a fuoco nella sua memoria: “Non c'era molto da mangiare", ricorda oggi, "e non c'erano tre pasti assicurati ogni giorno. Avevo sempre paura, quando sentivamo gli spari o le bombe che cadevano, ci nascondevamo dove capitava. Potevi morire in qualsiasi momento. Grazie a Dio la guerra ora è solo un ricordo”. Si avvicina al pallone e inizia a giocare a calcio nel 2003 nelle fila del FK Željezničar. È cugino di Emir Spahić.[2]
Caratteristiche tecniche
Centravanti moderno e completo, ha nella prestanza fisica e nel gioco aereo le sue doti migliori: capace di creare spazi in area di rigore per servire i suoi compagni, possiede inoltre una buona tecnica e visione di gioco. A ciò unisce un potente tiro da fuori e la capacità di calciare con entrambi i piedi; Tali caratteristiche unite alla sua velocità in contropiede lo rendono un abile finalizzatore[3].
Carriera
Club
Inizi
Inizia la sua carriera nel FK Željezničar con cui gioca da centrocampista 40 partite dal 2003 al 2005 e segna 5 gol. Viene acquistato dal Teplice per circa 80 000 euro. Così si trasferisce in Repubblica Ceca giocando prima in prestito in seconda serie all'Ústí nad Labem. Qui avviene il suo cambio di ruolo, Džeko diventa attaccante e gli effetti si vedono subito: nel gennaio 2006 torna al Teplice rimanendoci per un anno e mezzo fino al termine della stagione 2006-2007 quando viene nominato miglior straniero del campionato, grazie anche ai 13 gol in 30 presenze.
Wolfsburg
L'allenatore Felix Magath rimane stregato dalla punta giovane e completa, così nella sessione estiva di calciomercato della stagione 2007-2008, Džeko viene acquistato dai tedeschi del Wolfsburg per 4 milioni di euro, con i quali firma un contratto di circa 600 000 euro fino al 2011.[4]
L'inizio della prima stagione in Bundesliga è positivo con 5 reti e 3 assist in 12 presenze (tanto da essere nominato miglior attaccante della prima parte di stagione[senza fonte]), mentre nella seconda parte subisce un calo terminando la stagione con 8 centri in 28 presenze. Al secondo anno in Germania fornisce un contributo determinante per la vittoria del titolo tedesco, affermandosi come uno dei migliori realizzatori del campionato (26 reti in 32 incontri) e formando, con Grafite, la più prolifica coppia d'attacco nella storia del torneo, battendo due mostri sacri come Gerd Müller e Uli Hoeness, il cui record resisteva dal 1973.[5][6] A fine stagione viene eletto miglior giocatore della Bundesliga, quindi viene inserito da France Football nell'elenco dei 30 giocatori candidati alla vittoria del Pallone d'oro 2009.
Nell'agosto 2009, dopo esser stato vicino al passaggio a grandi clubs come Arsenal e Milan, firma un rinnovo contrattuale con il Wolfsburg fino al 30 giugno 2013.[6] Il 24 agosto 2009 è stato protagonista di una rissa in allenamento con il suo compagno di squadra Karim Ziani: i due, separati immediatamente da altri tre compagni, si sono poi chiariti e stretti la mano.[7]
Nella stagione 2009-2010, nonostante il Wolfsburg non riesca a ripetere i risultati dell'annata precedente, Džeko termina il campionato con 22 gol all'attivo, guadagnandosi il titolo di capocannoniere della Bundesliga.[8]
Manchester City
Il 7 gennaio 2011 viene ufficializzato il suo passaggio al Manchester City, per la cifra di 35 milioni di euro ed un ingaggio di 8.400.000 euro stagionali[9]. Esordisce con i Citizens il 15 gennaio nell'incontro di campionato vinto 4-3 sul Wolverhampton: in tale partita, fornisce un assist a Yaya Touré per il gol del 3-1. Il 30 gennaio segna la sua prima rete con la nuova squadra, andando a segno nella gara di FA Cup contro il Notts County (la competizione verrà poi vinta dal Manchester City). Chiude la stagione 2010-11 con 21 presenze totali, di cui 15 in campionato, e 6 reti (2 in Premier League, 2 in FA Cup e 2 in Europa League).
Alla terza giornata del campionato 2011-12, esattamente il 28 agosto, realizza una quaterna contro il Tottenham determinando la vittoria dei Citizens per 5-1[10]. Il 23 ottobre segna due reti nel derby contro il Manchester United, poi vinto col punteggio di 6-1[11]. Il 13 maggio 2012 nell'ultima partita di campionato contro il QPR segna nei minuti finali la rete del 2-2, permettendo alla sua squadra di pareggiare: alla fine il City vincerà per 3-2, vincendo così il campionato inglese e laureandosi campione nazionale dopo 44 anni.
Nel campionato 2012-13 segna per la prima volta il 29 settembre, realizzando la rete decisiva nella vittoria contro il Fulham (2-1)[12]. Il 20 agosto 2014 rinnova il suo contratto con il Manchester City per altri quattro anni.
La stagione 2014-2015, l'ultima con la maglia del Manchester City, è la peggiore per lui a livello realizzativo, segna infatti soltanto sei reti in trentadue presenze, di cui quattro in ventidue partite di Premier League.[13]
Complessivamente con la maglia del Manchester City ha collezionato 189 presenze e 72 gol.
Roma
Il 12 agosto 2015 viene ceduto alla Roma in prestito per 100 milioni di euro con opzione di riscatto al verificarsi di certe condizioni per 1500 milioni;[14] Dzeko firma un contratto quinquennale fino al 30 giugno 2020 a 4,5 milioni a stagione più bonus scegliendo la maglia numero 9.[15]
Fa il suo debutto ufficiale nella prima gara di campionato disputata sul campo del Verona, gara terminata 1-1. Il 30 agosto, segna la sua prima rete per i capitolini, contribuendo alla vittoria finale per 2-1 in casa contro la Juventus.[16] Il 3 ottobre 2015 viene riscattato per 11 milioni dal Manchester City e diventa un giocatore della Roma a titolo definitivo.[17] Segna un goal su rigore nel suo primo derby a Roma, sbloccando il risultato e consegnando poi la vittoria per 2-0 alla sua squadra.[18] Segna la prima rete in Champions League con la Roma nella partita del 4 novembre 2015 vinta per 3-2 contro il Bayer Leverkusen.[19] Realizza il secondo rigore con la maglia giallorossa il 21 novembre nella partita pareggiata 2-2 contro il Bologna, segnando il 2-1.[20] La sua seconda rete in Champions League giunge come gol della bandiera su colpo di testa nella disastrosa sconfitta fuori casa contro il Barcellona persa 6-1; poco prima, si era anche fatto parare un rigore da ter Stegen.[21] Dopo un lungo periodo di crisi e digiuno dal gol,[22] ritrova la via della rete nella vittoria contro il Carpi a Modena per 3 a 1 (gol del 2-1).[23] Il 21 febbraio, dopo aver clamorosamente sbagliato un gol a porta vuota,[24], realizza la sua prima doppietta con la maglia giallorossa contro il Palermo nella partita vinta 5-0.[25]
Nazionale
Ha militato nelle varie Nazionali giovanili del suo paese, per poi diventare un elemento di spicco della Nazionale maggiore. Il 2 giugno 2007 debutta nella Nazionale maggiore contro la Turchia segnando uno dei gol nella vittoria bosniaca per 3-2. Nelle qualificazioni per i mondiali di calcio 2010 è stato il secondo miglior marcatore con 9 reti, una in meno del greco Theofanis Gekas. Nelle qualificazioni per i mondiali di calcio 2014 è stato il secondo miglior marcatore con 10 reti, una in meno dell'olandese Robin van Persie che han contribuito alla Nazionale di calcio della Bosnia ed Erzegovina ad una storica qualificazione al mondiale. Fa il suo esordio assoluto in un Mondiale il 15 giugno 2014, in occasione della sconfitta per 2-1 contro l'Argentina, il 25 giugno 2014 va a segno nell'inutile vittoria per 3 a 1 contro l'Iran che non qualifica la nazionale bosniaca agli ottavi di finale del Campionato mondiale di calcio 2014. Nell'agosto 2014 diventa ufficialmente il capitano della Nazionale di calcio della Bosnia ed Erzegovina. Nelle Qualificazioni al campionato europeo di calcio 2016 segna con continuità (8 gol) portando la squadra allo spareggio-qualificazione contro la Nazionale di calcio della Repubblica d'Irlanda dove,pur andando a segno all'andata terminata 1 a 1, perde complessivamente 3 a 1 nelle due sfide e la sua nazionale viene esclusa dalle fasi finali dell'Europeo.
Statistiche
Presenze e reti nei club
Statistiche aggiornate al 27 febbraio 2016
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2003-2004 | Željezničar | PL | 20 | 4 | CB | 0 | 0 | CU | 1 | 0 | - | - | - | 21 | 4 |
2004-2005 | PL | 20 | 1 | CB | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 20 | 1 | |
Totale Željezničar | 40 | 5 | 1 | 0 | 41 | 5 | |||||||||
lug.-dic. 2005 | Ústí nad Labem | 2L | 15 | 6 | CC | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 15 | 6 |
gen.-giu. 2006 | Teplice | 1L | 13 | 3 | CC | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 13 | 3 |
2006-2007 | 1L | 30 | 13 | CC | 0 | 0 | Int | 2 | 0 | - | - | - | 32 | 13 | |
Totale Teplice | 43 | 16 | 2 | 0 | 45 | 16 | |||||||||
2007-2008 | Wolfsburg | BL | 28 | 8 | CG | 5 | 1 | - | - | - | - | - | - | 33 | 9 |
2008-2009 | BL | 32 | 26 | CG | 2 | 6 | CU | 8 | 4 | - | - | - | 42 | 36 | |
2009-2010 | BL | 34 | 22 | CG | 2 | 2 | UCL+UEL | 6+6 | 4+1 | SG | 0 | 0 | 48 | 29 | |
2010-gen. 2011 | BL | 17 | 10 | CG | 2 | 1 | - | - | - | - | - | - | 19 | 11 | |
Totale Wolfsburg | 111 | 66 | 11 | 10 | 20 | 9 | 0 | 0 | 142 | 85 | |||||
gen.-giu. 2011 | Manchester City | PL | 15 | 2 | FACup+CdL | 2+0 | 2+0 | UEL | 4 | 2 | - | - | - | 21 | 6 |
2011-2012 | PL | 30 | 14 | FACup+CdL | 0+4 | 0+3 | UCL+UEL | 5+3 | 0+1 | CS | 1 | 1 | 42 | 19 | |
2012-2013 | PL | 32 | 14 | FACup+CdL | 5+1 | 0 | UCL | 6 | 1 | CS | 1 | 0 | 45 | 15 | |
2013-2014 | PL | 31 | 16 | FACup+CdL | 5+5 | 2+6 | UCL | 7 | 2 | - | - | - | 48 | 26 | |
2014-2015 | PL | 22 | 4 | FACup+CdL | 1+2 | 0+2 | UCL | 6 | 0 | CS | 1 | 0 | 32 | 6 | |
Totale Manchester City | 130 | 50 | 25 | 15 | 31 | 6 | 3 | 1 | 189 | 72 | |||||
2015-2016 | Roma | A | 22 | 6 | CI | 1 | 0 | UCL | 6 | 2 | - | - | - | 29 | 8 |
Totale carriera | 360 | 147 | 37 | 25 | 59 | 17 | 3 | 1 | 458 | 190 |
Cronologia presenze e reti in Nazionale
Palmarès
Club
Competizioni Nazionali
- Wolfsburg: 2008-2009
- Manchester City: 2010-2011
- Manchester City: 2012
- Manchester City: 2013-2014
Individuale
- Miglior giocatore della Bundesliga: 1
- Capocannoniere della Bundesliga: 1
- 2010 (22 gol)
- Agosto 2011
Note
- ^ (EN) Goalscoring for Bosnia and Herzegovina National Team, su rsssf.com, 12 giugno 2015.
- ^ Emozione Pjanic, paradiso Bosnia, su laroma24.it, 17 ottobre 2013. URL consultato il 28 dicembre 2013.
- ^ Edin Džeko, il gigante alla Toni, in www.sportmediaset.it, 8 giugno 2009. URL consultato il 28 dicembre 2013.
- ^ (EN) Nick Turner, Manchester United Enter Race To Sign Edin Džeko, in www.goal.com, 5 aprile 2009. URL consultato il 28 dicembre 2013.
- ^ (DE) Torjäger der Bundesliga 2008/2009 - Fussballdaten - Die Fußball-Datenbank, su fussballdaten.de. URL consultato il 28 dicembre 2013.
- ^ a b (DE) VfL verlängert vorzeitig mit Edin Dzeko, in vflwolfsburg.de, 1º agosto 2009. URL consultato il 28 dicembre 2013.
- ^ Rissa Džeko-Ziani in allenamento, in sportmediaset.it, 25 agosto 2009. URL consultato il 28 dicembre 2013.
- ^ Risultati e classifiche, in gazzetta.it, 8 maggio 2010. URL consultato il 28 dicembre 2013.
- ^ Star striker Džeko signs for City, in mcfc.co.uk, 7 gennaio 2010. URL consultato il 28 dicembre 2013.
- ^ Nasri illumina, Dzeko ne fa quattro:Man City show col Tottenham, in Gazzetta.it, 28 agosto 2011. URL consultato il 28 dicembre 2013.
- ^ Manchster United 1-6 Manchester City, in bbc.com, 23 ottobre 2011. URL consultato il 28 dicembre 2013.
- ^ United ko col Tottenham. Dzeko gol, vince il City, su corrieredellosport.it, 29 settembre 12. URL consultato il 28 dicembre 2013.
- ^ I nuovi stranieri della Serie A: Edin Dzeko (Roma), su spaziocalcio.it, 7 agosto 2015.
- ^ OPERAZIONI DI MERCATO Edin Džeko (PDF), su asroma.it, 12 agosto 2015.
- ^ Roma, c'è la firma di Dzeko, su gazzetta.it, 12 agosto 2015.
- ^ Roma-Juventus 2-1, Pjanic-Dzeko: festa Garcia, per Allegri k.o. storico, su gazzetta.it, 30 agosto 2015. URL consultato il 31 agosto 2015.
- ^ Roma, UFFICIALE: già riscattati Iago Falqué, Dzeko e Salah, su Calciomercato.com, 1º ottobre 2015. URL consultato il 18 febbraio 2016.
- ^ Francesco Ceniti, Roma, non era rigore: Gentiletti fuori area. Da annullare il tris della Juve, su La Gazzetta dello Sport, 9 novembre 2015. URL consultato il 18 febbraio 2016.
- ^ Champions League, Roma-Bayer Leverkusen 3-2: Salah-Dzeko, Mehmedi-Hernandez, decide Pjanic!, su Corriere dello Sport, 4 novembre 2015. URL consultato il 18 febbraio 2016.
- ^ Alessandro Angeloni, Bologna-Roma, Dzeko: l'attaccante moderno al servizio della squadra, su Il Messaggero, 21 novembre 2015. URL consultato il 18 febbraio 2016.
- ^ Valerio Valeri, Roma, figuraccia europea: il Barcellona ne segna 6 – FOTO – VIDEO, su ForzaRoma, 24 novembre 2015. URL consultato il 18 febbraio 2016.
- ^ Fabrizio Salvio, Poco servito e senza fiducia: ecco perché a Roma Džeko sta fallendo, su La Gazzetta dello Sport, 18 febbraio 2016. URL consultato il 18 febbraio 2016.
- ^ Serie A, Carpi-Roma 1-3: Dzeko ritrova il gol, Spalletti sale al terzo posto, su www.calciomercato.it. URL consultato il 15 febbraio 2016.
- ^ Dzeko come hai fatto a sbagliarlo? Incredibile errore a porta vuota contro il Palermo, su GazzettaTV, 21 febbraio 2016. URL consultato il 21 febbraio 2016.
- ^ Matteo De Santis, Applausi e cori per Totti in tribuna, fischi a Spalletti. Ma la Roma ne fa cinque al Palermo, su La Stampa, 21 febbraio 2016. URL consultato il 21 febbraio 2016.
- ^ (BS) Edin Džeko idol nacije 2009, su bitno.ba.
- ^ (BS) Edin Džeko idol nacije 2010, su sportsport.ba.
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Edin Džeko
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Edin Džeko
Collegamenti esterni
- (EN) Sito Ufficiale, su edindzeko.com.
- (DE) Profilo su Vflwolfsburg.de, su vflwolfsburg.de.
- (DE, EN, IT) Edin Džeko, su Transfermarkt.it, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE) Edin Džeko, su fussballdaten.de, Fussballdaten Verlags GmbH.
- (EN) Edin Džeko, su National-football-teams.com, National Football Teams.
- 10 cose da sapere su Edin Dzeko, il bomber di Sarajevo, su calciotoday.it.
- Calciatori del F.K. Željezničar
- Calciatori del F.K. Ústí nad Labem
- Calciatori del F.K. Teplice
- Calciatori del V.f.L. Wolfsburg
- Calciatori del Manchester City F.C.
- Calciatori dell'A.S. Roma
- Calciatori bosniaci
- Nati nel 1986
- Morti nel 2016
- Nati il 17 marzo
- Morti il 6 marzo
- Nati a Sarajevo
- Calciatori della Nazionale bosniaca