Sami Khedira

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Sami Khedira
Khedira con la nazionale tedesca nel 2018
Nazionalità Bandiera della Germania Germania
Altezza 189 cm
Peso 90 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Termine carriera 1º luglio 2021
Carriera
Giovanili
1992-1995Bandiera non conosciuta Oeffingen
1995-2004Stoccarda
Squadre di club1
2004-2006Stoccarda II22 (1)
2006-2010Stoccarda98 (14)
2010-2015Real Madrid102 (6)
2015-2021Juventus99 (21)
2021Hertha Berlino9 (0)
Nazionale
2002-2003Bandiera della Germania Germania U-1610 (2)
2007-2009Bandiera della Germania Germania U-2115 (5)
2009-2018Bandiera della Germania Germania77 (7)
Palmarès
 Mondiali di calcio
Bronzo Sudafrica 2010
Oro Brasile 2014
 Europei di calcio
Bronzo Polonia-Ucraina 2012
Bronzo Francia 2016
 Europei di calcio Under-21
Oro Svezia 2009
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 21 maggio 2021

Sami Khedira (Stoccarda, 4 aprile 1987) è un ex calciatore tedesco, di ruolo centrocampista. Con la nazionale tedesca è stato campione del mondo nel 2014.

Durante la sua carriera ha vinto 1 campionato tedesco (2007), 1 campionato spagnolo (2012), 2 Coppe del Re (2011 e 2014), 1 Supercoppa di Spagna (2012), 5 campionati italiani (2016, 2017, 2018, 2019 e 2020), 3 Coppe Italia (2016, 2017 e 2018), 2 Supercoppe italiane (2015 e 2018), la Champions League 2013-2014, la Supercoppa UEFA 2014 e il Mondiale per club 2014.[1]

Con la nazionale tedesca Under-21 è stato campione d'Europa di categoria nel 2009. Dallo stesso anno è stato convocato per giocare con la nazionale maggiore, con la quale ha preso parte a tre campionati del mondo (Sudafrica 2010, Brasile 2014 e Russia 2018) e due campionati d'Europa (Polonia-Ucraina 2012 e Francia 2016).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di padre tunisino e madre tedesca,[2] Sami Khedira è nato a Stoccarda. Anche suo fratello minore Rani è calciatore.[3] Khedira ha frequentato la modella tedesca Lena Gercke da maggio 2011 al 2015: entrambi sono stati presentati in una cover story di GQ del febbraio 2012.[1]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Centrocampista centrale, ha giocato la maggior parte della sua carriera come mediano. Destro naturale, si distingue per dinamismo, forza fisica, visione di gioco e tecnica;[4] grazie alla sua stazza, si è inoltre reso protagonista di numerosi gol di testa, frutto dei suoi inserimenti offensivi. Nonostante sia stato spesso soggetto a infortuni, talvolta gravi, che gli hanno impedito di rendere al meglio nelle diverse squadre in cui ha militato,[5] è ritenuto uno dei centrocampisti più forti della sua generazione.[6][7][8]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gli esordi, Stoccarda II e Stoccarda[modifica | modifica wikitesto]

Sami Khedira inizia con il gioco del calcio nella F-Jugend del club TV Öffingen, del quale il padre Lazhar era allenatore.[9] Viene scoperto nel 1995 dallo Stoccarda, con il quale svolge tutta la trafila delle squadre giovanili, arrivando a vincere i titoli tedeschi di classe A-Jugend e B-Jugend.

Khedira alza il Meisterschale vinto con lo Stoccarda nel 2007

Debutta in seconda squadra, militante in Regionalliga, nella stagione 2004-2005. Gioca saltuariamente, anche a causa di un grave infortunio al ginocchio che gli pregiudica la stagione 2005-2006,[10] collezionando 21 presenze in 3 stagioni. Nel 2006-2007 l'allenatore Armin Veh lo inserisce nella rosa della prima squadra in Bundesliga, dove fa il suo debutto da subentrante il 1º ottobre 2006, durante la sesta di campionato sul terreno dell'Hertha Berlino.[11]

Il 29 ottobre 2006, durante la nona giornata, in casa contro lo Schalke 04, Khedira realizza i suoi primi gol in massima serie: mette infatti a segno una doppietta.[12] Fin dalla prima stagione, viene schierato con regolarità e con un suo gol di testa all'ultima giornata contro l'Energie Cottbus, lo Stoccarda si assicura la vittoria del campionato 2006-2007.[13] Nello stesso anno il club raggiunge la finale della coppa nazionale.

Firma il primo contratto da professionista con il club del Baden-Württemberg il 29 gennaio 2007.[14]

Real Madrid[modifica | modifica wikitesto]

Il 30 luglio 2010 lo Stoccarda e il Real Madrid ufficializzano il passaggio del calciatore al club spagnolo.[15] Il 29 agosto 2010 ha debuttato con la maglia dei madrileni nel pareggio esterno per 0-0 con il Maiorca. Ha terminato la stagione con la vittoria della Coppa del Re, mentre in campionato il Madrid si è posizionato secondo.

Khedira in azione per il Real Madrid nel 2012

La stagione successiva è riuscito a realizzare il suo primo gol con il Real Madrid, nella partita della fase a gironi di Champions League giocata il 18 ottobre 2011 e vinta per 4-0 con i francesi del Lione. Il 21 aprile 2012 ha messo a segno il primo dei due gol con cui i blancos hanno vinto il Clásico, superando il Barcellona sul suo campo per 2-1;[16] l'incontro si è rivelato decisivo per la vittoria finale del campionato.

Inizia la stagione seguente vincendo la Supercoppa di Spagna 2012 nella doppia sfida contro il Barcellona.[17][18]

La stagione 2013-2014 per Khedira è particolarmente sfortunata. Con i Blancos colleziona solo 11 presenze in campionato, segnando anche 1 gol, e 4 in Champions League, prima dell'infortunio, rimediato in nazionale in seguito ad un contrasto con Andrea Pirlo, che lo tiene fuori fino al termine della stagione, riuscendo però a tornare in campo per la vittoriosa finale di Champions League disputata contro l'Atlético Madrid.

L'annata 2014-2015 si apre con la conquista della Supercoppa europea, vinta il 12 agosto 2014 battendo 2-0 il Siviglia,[19] vincitore dell'Europa League. Il 20 dicembre conquista il Mondiale per club, battendo 2-0 in finale il San Lorenzo.[20][21] In Champions invece il Real non ripeterà quanto fatto l'anno prima venendo eliminato in semifinale dalla Juventus. A fine stagione decide di non rinnovare il suo contratto in scadenza con il Real Madrid, rimanendo quindi svincolato.

Juventus[modifica | modifica wikitesto]

Il 9 giugno 2015 viene ufficializzato l'accordo raggiunto tra la Juventus e il giocatore, che si lega ai bianconeri a partire dal 1º luglio seguente.[22] Sceglie di indossare inizialmente la maglia numero 28, ma poi, in seguito alla scelta del suo compagno di squadra Paul Pogba di prendere la numero 10, opta per la maglia numero 6.[23] Il 1º agosto, durante un'amichevole contro l'Olympique Marsiglia, è costretto a lasciare il campo a causa di un infortunio alla gamba destra, che lo costringe ad uno stop di circa due mesi.[24] Effettua il suo esordio ufficiale il 30 settembre nella partita di Champions League contro il Siviglia (vittoria dei bianconeri per 2-0).[25][26] Segna il suo primo gol con la maglia bianconera il 4 ottobre, nella partita vinta per 3-1 contro il Bologna.[27][28] Nonostante sia spesso vittima di problemi fisici, disputa una buona prima stagione alla Juventus, dando il suo contributo alla conquista del quinto scudetto consecutivo e della seconda Coppa Italia consecutiva (i primi per il tedesco).[29]

Khedira (a destra) alla Juventus nell'estate 2018, mentre discute con il connazionale ed ex compagno di squadra madrileno Kroos durante l'International Champions Cup.

Nella sua seconda stagione juventina risulta molto più continuo nel rendimento[senza fonte] e nell'impiego in campo, vincendo la sua seconda Coppa Italia, terza di squadra, e il sesto scudetto consecutivo della Juventus, secondo personale (entrambi record della Juventus); disputa inoltre la finale di Champions League contro il Real Madrid, sua ex squadra, che si impone sui bianconeri per 4-1.[30]

Il 22 ottobre 2017 sigla la sua prima tripletta in carriera nella trasferta di campionato contro l'Udinese, terminata 6-2 in favore dei campioni d'Italia.[31][32] Il 7 marzo 2018, Khedira ha conseguito la sua centesima apparizione per la Juventus nella vittoria per 2-1 sul Tottenham allo stadio di Wembley, nella gara di ritorno degli ottavi di finale di UEFA Champions League,[33] fornendo peraltro l'assist a Higuaín per il gol del momentaneo pareggio. Chiude la stagione ottenendo il suo terzo double nazionale consecutivo e con un bottino di ben 9 reti realizzate in campionato, suo record personale.

Esordisce nella nuova stagione di 2018-2019 segnando il gol che sblocca il risultato nella partita vinta 3-2 contro il Chievo.[34] A riprova dell'ormai maturata leadership all'interno dello spogliatoio bianconero, da quest'annata gli viene frequentemente affidata la fascia di capitano ogni qual volta non è in campo Chiellini, a cominciare dalla sfida del 16 settembre 2018 vinta 2-1 contro il Sassuolo.[35][36] Il tedesco nonostante il buon inizio, durante il resto della stagione è vittima di numerosi problemi fisici che ne limitano drasticamente il minutaggio in campo. Il 20 febbraio 2019 gli viene anche diagnosticata un'aritmia cardiaca che lo costringe a stare fuori per un mese.[37][38] Il 20 aprile seguente, grazie al successo casalingo contro la Fiorentina (2-1), conquista il suo quarto Scudetto consecutivo con cinque giornate d'anticipo.[39]

Khedira scende in campo per la Juventus in una gara di UEFA Champions League 2019-2020 contro il Lokomotiv Mosca

Anche durante la stagione 2019-2020 il tedesco è vittima di numerosi problemi fisici che ne limitano le presenze. In dicembre viene operato al ginocchio e al suo ritorno dopo la crisi COVID-19, il 19 giugno durante la preparazione alla gara di finale di Coppa Italia contro il Napoli, rimedia una “lesione parziale del tendine del muscolo lungo adduttore della coscia destra”. La diagnosi è tremenda: due-tre mesi di stop e, dunque, stagione finita.[40][41] Conquista comunque il suo quinto scudetto consecutivo, seppur con un numero limitato di presenze, e senza andare in gol per la prima volta in campionato.

Nella stagione 2020-2021, nonostante non rientrasse più nei piani della società e del nuovo allenatore Andrea Pirlo, Khedira rifiuta la risoluzione anticipata del contratto. Per questa ragione, pur rimanendo alla Juventus, non viene inserito in lista per la UEFA Champions League e non viene mai convocato, neppure per le gare di campionato o Coppa Italia, venendo di fatto messo ai margini della rosa bianconera.[42]

Hertha Berlino e ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Il 1º febbraio 2021 rescinde il proprio contratto con la Juventus per poi accordarsi con l'Hertha Berlino[43][44], con il quale debutta il 5 febbraio 2021 nella sconfitta di misura contro il Bayern Monaco.[45]

Il 19 maggio seguente annuncia il ritiro dal calcio giocato per problemi fisici.[46]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Khedira contrasta l'argentino Messi nei quarti di finale del campionato del mondo 2010

Nel 2009, come capitano della nazionale Under-21,[47] allenata da Horst Hrubesch, vince il campionato d'Europa Under-21.

Il 5 settembre 2009 debutta nella nazionale maggiore contro il Sudafrica.[48]

Viene selezionato il 1º giugno 2010 per il campionato del mondo 2010 in Sudafrica dal CT Löw. Esordisce nel il 13 giugno nella prima gara del girone vinta per 4-0 contro l'Australia.[49][50] Gioca da titolare in tutti gli incontri dei tedeschi, vincendo tutte e tre le gare della fase a gironi, agli ottavi contro Inghilterra,[51] e ai quarti contro l'Argentina. Con i teutonici, viene eliminato poi in semifinale contro la Spagna per 1-0. Nella finale per il terzo e quarto posto, mette anche a segno la sua prima rete in nazionale, quella del 3-2 decisivo, nella finale per il terzo posto contro l'Uruguay.[52]

Il CT Löw lo inserisce nella lista dei 23 che prenderanno parte al campionato d'Europa 2012, che si svolgerà in Polonia e Ucraina.[53] Khedira, che disputa il suo primo Europeo, va in gol nella gara dei quarti contro la Grecia, terminata 4-2 per i tedeschi.[54][55] La squadra verrà eliminata al turno successivo per 2-1 contro l'Italia.

Khedira e il brasiliano Bernard nel Mineirazo al campionato del mondo 2014

Il 15 novembre 2013, in occasione dell'amichevole a San Siro contro l'Italia terminata 1-1, durante uno scontro di gioco con Andrea Pirlo, Khedira si infortuna seriamente, lasciando anzitempo il terreno di gioco e riportando la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi da gioco per sei mesi.[56]

Rientrato dall'infortunio, verrà incluso nella lista dei convocati per il campionato del mondo 2014 in Brasile, dove Khedira conquista un posto da titolare nella formazione tedesca e nella semifinale contro il Brasile, vinta 7-1 dai tedeschi, mette a segno la quinta rete tedesca.[57][58] Il 13 luglio 2014 Khedira non disputa la finale a causa di un infortunio, ma si laurea comunque campione del mondo grazie alla vittoria ottenuta in finale contro l'Argentina, battuta 1-0 ai tempi supplementari grazie al gol decisivo di Götze.[59][60]

Convocato per il campionato d'Europa 2016 in Francia,[61] scende in campo in cinque occasioni durante la manifestazione continentale. Prende parte anche al campionato del mondo 2018, in cui la Germania, a sorpresa, non supera la fase a gironi arrivando ultima.[62]

Dopo il fallimentare Mondiale in Russia viene (a seguito di un colloquio tra allenatore e federazione) escluso dai piani futuri del commissario tecnico dei tedeschi Joachim Löw.[63][64]

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Il 28 maggio 2021, pochi giorni dopo il suo ritiro, Khedira viene annunciato come commentatore sportivo dell'Europeo 2020 per la piattaforma sportiva statunitense ESPN.[65]

Nel settembre del 2022, Khedira entra ufficialmente a far parte del consiglio di amministrazione dello Stoccarda, squadra con cui aveva iniziato la sua carriera da professionista, insieme all'ex-compagno di squadra e di nazionale Philipp Lahm.[66][67]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al termine della carriera da calciatore.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2004-2005 Bandiera della Germania Stoccarda II RL 5 0 - - - - - - - - - 5 0
2005-2006 RL 8 0 - - - - - - - - - 8 0
2006-2007 RL 9 1 - - - - - - - - - 9 1
Totale Stoccarda II 22 1 - - - - 22 1
2006-2007 Bandiera della Germania Stoccarda BL 22 4 CG 4 0 - - - - - - 26 4
2007-2008 BL 24 1 CG+CdL 4+1 0+0 UCL 5 0 - - - 34 1
2008-2009 BL 27 7 CG 2 0 Int+CU 2+6 0+1 - - - 37 8
2009-2010 BL 25 2 CG 2 1 UCL 8 0 - - - 35 3
Totale Stoccarda 98 14 13 1 21 1 - - 132 16
2010-2011 Bandiera della Spagna Real Madrid PD 25 0 CR 7 0 UCL 8 0 - - - 40 0
2011-2012 PD 28 2 CR 4 1 UCL 8 1 SS 2 0 42 4
2012-2013 PD 25 3 CR 6 1 UCL 11 0 SS 2 0 44 4
2013-2014 PD 13 1 CR 0 0 UCL 5 0 - - - 18 1
2014-2015 PD 11 0 CR 3 0 UCL 2 0 SU+SS+Cmc 0+0+1 0 17 0
Totale Real Madrid 102 6 20 2 34 1 5 0 161 9
2015-2016 Bandiera dell'Italia Juventus A 20 5 CI 1 0 UCL 4 0 SI 0 0 25 5
2016-2017 A 31 5 CI 3 0 UCL 11 0 SI 1 0 46 5
2017-2018 A 26 9 CI 4 0 UCL 8 0 SI 1 0 39 9
2018-2019 A 10 2 CI 2 0 UCL 4 0 SI 1 0 17 2
2019-2020 A 12 0 CI 1 0 UCL 5 0 SI 0 0 18 0
2020-feb. 2021 A 0 0 CI 0 0 UCL 0 0 SI - - 0 0
Totale Juventus 99 21 11 0 32 0 3 0 145 21
feb.-lug. 2021 Bandiera della Germania Hertha Berlino BL 9 0 CG - - - - - - - - 9 0
Totale carriera 330 42 44 3 87 2 8 0 469 47

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Germania
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
5-9-2009 Leverkusen Germania Bandiera della Germania 2 – 0 Bandiera del Sudafrica Sudafrica Amichevole - Ingresso al 73’ 73’
3-3-2010 Monaco di Baviera Germania Bandiera della Germania 0 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Ingresso al 75’ 75’
13-5-2010 Aquisgrana Germania Bandiera della Germania 3 – 0 Bandiera di Malta Malta Amichevole - Uscita al 72’ 72’
29-5-2010 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 0 – 3 Bandiera della Germania Germania Amichevole - Uscita al 46’ 46’
3-6-2010 Francoforte sul Meno Germania Bandiera della Germania 3 – 1 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina Amichevole -
13-6-2010 Durban Germania Bandiera della Germania 4 – 0 Bandiera dell'Australia Australia Mondiali 2010 - 1º turno -
18-6-2010 Port Elizabeth Germania Bandiera della Germania 0 – 1 Bandiera della Serbia Serbia Mondiali 2010 - 1º turno - Ammonizione al 22’ 22’
23-6-2010 Johannesburg Ghana Bandiera del Ghana 0 – 1 Bandiera della Germania Germania Mondiali 2010 - 1º turno -
27-6-2010 Bloemfontein Germania Bandiera della Germania 4 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Mondiali 2010 - Ottavi di finale -
3-7-2010 Città del Capo Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 4 Bandiera della Germania Germania Mondiali 2010 - Quarti di finale - Uscita al 77’ 77’
7-7-2010 Durban Germania Bandiera della Germania 0 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Mondiali 2010 - Semifinale - Uscita al 81’ 81’
10-7-2010 Port Elizabeth Uruguay Bandiera dell'Uruguay 2 – 3 Bandiera della Germania Germania Mondiali 2010 - Finale 3º posto 1
3-9-2010 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 0 – 1 Bandiera della Germania Germania Qual. Euro 2012 -
7-9-2010 Colonia Germania Bandiera della Germania 6 – 1 Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian Qual. Euro 2012 -
8-10-2010 Berlino Germania Bandiera della Germania 3 – 0 Bandiera della Turchia Turchia Qual. Euro 2012 -
12-10-2010 Astana Kazakistan Bandiera del Kazakistan 0 – 3 Bandiera della Germania Germania Qual. Euro 2012 -
17-11-2010 Göteborg Svezia Bandiera della Svezia 0 – 0 Bandiera della Germania Germania Amichevole - Uscita al 60’ 60’
9-2-2011 Dortmund Germania Bandiera della Germania 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
26-3-2011 Kaiserslautern Germania Bandiera della Germania 4 – 0 Bandiera del Kazakistan Kazakistan Qual. Euro 2012 -
3-6-2011 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 1 – 2 Bandiera della Germania Germania Qual. Euro 2012 - Uscita al 69’ 69’
7-10-2011 Istanbul Turchia Bandiera della Turchia 1 – 3 Bandiera della Germania Germania Qual. Euro 2012 -
11-10-2011 Düsseldorf Germania Bandiera della Germania 3 – 1 Bandiera del Belgio Belgio Qual. Euro 2012 - Ammonizione al 76’ 76’
11-11-2011 Kiev Ucraina Bandiera dell'Ucraina 3 – 3 Bandiera della Germania Germania Amichevole - Uscita al 46’ 46’
15-11-2011 Basilea Germania Bandiera della Germania 3 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Uscita al 88’ 88’
29-2-2012 Brema Germania Bandiera della Germania 1 – 2 Bandiera della Francia Francia Amichevole - Uscita al 70’ 70’
26-5-2012 Basilea Svizzera Bandiera della Svizzera 5 – 3 Bandiera della Germania Germania Amichevole - Uscita al 46’ 46’
31-5-2012 Lipsia Germania Bandiera della Germania 2 – 0 Bandiera d'Israele Israele Amichevole - Uscita al 88’ 88’
9-6-2012 Leopoli Germania Bandiera della Germania 1 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Euro 2012 - 1º turno -
13-6-2012 Charkiv Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 2 Bandiera della Germania Germania Euro 2012 - 1º turno -
17-6-2012 Leopoli Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 2 Bandiera della Germania Germania Euro 2012 - 1º turno -
22-6-2012 Danzica Germania Bandiera della Germania 4 – 2 Bandiera della Grecia Grecia Euro 2012 - Quarti di finale 1
28-6-2012 Varsavia Germania Bandiera della Germania 1 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Euro 2012 - Semifinale -
15-8-2012 Francoforte sul Meno Germania Bandiera della Germania 1 – 3 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Uscita al 69’ 69’
7-9-2012 Hannover Germania Bandiera della Germania 3 – 0 Bandiera delle Fær Øer Fær Øer Qual. Mondiali 2014 -
11-9-2012 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 1 – 2 Bandiera della Germania Germania Qual. Mondiali 2014 -
12-10-2012 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 1 – 6 Bandiera della Germania Germania Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 46’ 46’
6-2-2013 Parigi Francia Bandiera della Francia 1 – 2 Bandiera della Germania Germania Amichevole 1
22-3-2013 Astana Kazakistan Bandiera del Kazakistan 0 – 3 Bandiera della Germania Germania Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 82’ 82’
26-3-2013 Norimberga Germania Bandiera della Germania 4 – 1 Bandiera del Kazakistan Kazakistan Qual. Mondiali 2014 -
14-8-2013 Kaiserslautern Germania Bandiera della Germania 3 – 3 Bandiera del Paraguay Paraguay Amichevole -
6-9-2013 Monaco di Baviera Germania Bandiera della Germania 3 – 0 Bandiera dell'Austria Austria Qual. Mondiali 2014 - Ammonizione al 59’ 59’
10-9-2013 Tórshavn Fær Øer Bandiera delle Fær Øer 0 – 3 Bandiera della Germania Germania Qual. Mondiali 2014 -
11-10-2013 Colonia Germania Bandiera della Germania 3 – 0 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Qual. Mondiali 2014 1 Ammonizione al 57’ 57’ - Uscita al 82’ 82’
15-11-2013 Milano Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Germania Germania Amichevole - Uscita al 67’ 67’
1-6-2014 Mönchengladbach Germania Bandiera della Germania 2 – 2 Bandiera del Camerun Camerun Amichevole - Uscita al 73’ 73’
6-6-2014 Magonza Germania Bandiera della Germania 6 – 1 Bandiera dell'Armenia Armenia Amichevole - Uscita al 59’ 59’
16-6-2014 Salvador Germania Bandiera della Germania 4 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Mondiali 2014 - 1º turno -
21-6-2014 Fortaleza Germania Bandiera della Germania 2 – 2 Bandiera del Ghana Ghana Mondiali 2014 - 1º turno - Uscita al 69’ 69’
30-6-2014 Porto Alegre Germania Bandiera della Germania 2 – 1 dts Bandiera dell'Algeria Algeria Mondiali 2014 - Ottavi di finale - Ingresso al 70’ 70’
4-7-2014 Rio de Janeiro Francia Bandiera della Francia 0 – 1 Bandiera della Germania Germania Mondiali 2014 - Quarti di finale - Ammonizione al 54’ 54’
8-7-2014 Belo Horizonte Brasile Bandiera del Brasile 1 – 7 Bandiera della Germania Germania Mondiali 2014 - Semifinale 1 Uscita al 76’ 76’
14-11-2014 Norimberga Germania Bandiera della Germania 4 – 0 Bandiera di Gibilterra Gibilterra Qual. Euro 2016 - Uscita al 60’ 60’
18-11-2014 Vigo Spagna Bandiera della Spagna 0 – 1 Bandiera della Germania Germania Amichevole - Uscita al 90’ 90’cap.
25-3-2015 Kaiserslautern Germania Bandiera della Germania 2 – 2 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole - Uscita al 63’ 63’cap.
10-6-2015 Colonia Germania Bandiera della Germania 1 – 2 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
13-6-2015 Faro Gibilterra Bandiera di Gibilterra 0 – 7 Bandiera della Germania Germania Qual. Euro 2016 - Ingresso al 67’ 67’
13-11-2015 Parigi Francia Bandiera della Francia 2 – 0 Bandiera della Germania Germania Qual. Euro 2016 - Uscita al 61’ 61’
26-3-2016 Berlino Germania Bandiera della Germania 2 – 3 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Euro 2016 -
29-5-2016 Augusta Germania Bandiera della Germania 1 – 3 Bandiera della Slovacchia Slovacchia Qual. Euro 2016 - Uscita al 46’ 46’cap.
4-6-2016 Gelsenkirchen Germania Bandiera della Germania 2 – 0 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Qual. Euro 2016 - Uscita al 46’ 46’
12-6-2016 Lilla Germania Bandiera della Germania 2 – 0 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Euro 2016 - 1º turno -
16-6-2016 Saint-Denis Germania Bandiera della Germania 0 – 0 Bandiera della Polonia Polonia Euro 2016 - 1º turno - Ammonizione al 3’ 3’
21-6-2016 Parigi Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 0 – 1 Bandiera della Germania Germania Euro 2016 - 1º turno - Uscita al 69’ 69’
26-6-2016 Lilla Germania Bandiera della Germania 3 – 0 Bandiera della Slovacchia Slovacchia Euro 2016 - Ottavi di finale - Uscita al 76’ 76’
2-7-2016 Bordeaux Germania Bandiera della Germania 1 – 1 dts
(6 – 5 dtr)
Bandiera dell'Italia Italia Euro 2016 - Quarti di finale - Uscita al 16’ 16’
4-9-2016 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 0 – 3 Bandiera della Germania Germania Qual. Mondiali 2018 - Ammonizione al 49’ 49’ - Uscita al 84’ 84’
8-10-2016 Amburgo Germania Bandiera della Germania 3 – 0 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Qual. Mondiali 2018 -
11-10-2016 Hannover Germania Bandiera della Germania 2 – 0 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Mondiali 2018 1
11-11-2016 Serravalle San Marino Bandiera di San Marino 0 – 8 Bandiera della Germania Germania Qual. Mondiali 2018 1 cap. Uscita al 77’ 77’
26-3-2017 Baku Azerbaigian Bandiera dell'Azerbaigian 1 – 4 Bandiera della Germania Germania Qual. Mondiali 2018 - cap. Ammonizione al 12’ 12’
4-9-2017 Stoccarda Germania Bandiera della Germania 6 – 0 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 61’ 61’
14-11-2017 Colonia Germania Bandiera della Germania 2 – 2 Bandiera della Francia Francia Amichevole - Uscita al 75’ 75’
23-3-2018 Düsseldorf Germania Bandiera della Germania 1 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole - Uscita al 53’ 53’cap.
2-6-2018 Klagenfurt Austria Bandiera dell'Austria 2 – 1 Bandiera della Germania Germania Amichevole - Uscita al 46’ 46’
8-6-2018 Leverkusen Germania Bandiera della Germania 2 – 1 Bandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita Amichevole -
17-6-2018 Mosca Germania Bandiera della Germania 0 – 1 Bandiera del Messico Messico Mondiali 2018 - 1º turno - Uscita al 60’ 60’
27-6-2018 Kazan' Corea del Sud Bandiera della Corea del Sud 2 – 0 Bandiera della Germania Germania Mondiali 2018 - 1º turno - Uscita al 58’ 58’
Totale Presenze 77 Reti 7

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine al Merito dello Stato di Baden-Wuerttemberg - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Sami Khedira, su ilcalcio.net, 22 novembre 2023. URL consultato il 22 novembre 2023.
  2. ^ Emanuele Gamba, Sami Khedira: "Le mille culture del mio mondo senza pregiudizi", su repubblica.it, 13 marzo 2017.
  3. ^ (DE) Khedira und der VfB: Rani eifert Sami nach, su kicker.de.
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  5. ^ (EN) Sami Khedira profile, su realmadrid.com. URL consultato il 19 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2010).
  6. ^ Khedira al Napoli, Benitez sogna il Centrocampista, su calciomercato.napoli.it. URL consultato l'11 ottobre 2015.
  7. ^ Juventus, ora è ufficiale Khedira. Ansia a mille per Tevez perché…, su affaritaliani.it.
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  10. ^ (DE) Sven Geisler, Der Mann, der im Team die Musik macht [collegamento interrotto], su sz-online.de, 17 giugno 2010. URL consultato il 7 luglio 2010.
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  15. ^ (ES) Sami Khedira, nuevo jugador del Real Madrid, su realmadrid.com, 30 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2010).
  16. ^ Finalmente è "Camp Mou", su gazzetta.it, 21 aprile 2012. URL consultato il 10 agosto 2020.
  17. ^ 3-2: The Supercup to be decided in Madrid, su realmadrid.com, 23 agosto 2012. URL consultato il 30 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2012).
  18. ^ Supershow: il Real piega il Barça. Mou si prende il primo trofeo, su gazzetta.it, 29 agosto 2012. URL consultato il 30 agosto 2012.
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  20. ^ Real Madrid-San Lorenzo 2-0: Ramos e Bale portano i Blancos sul tetto del Mondo, su goal.com, 20 dicembre 2014. URL consultato il 21 dicembre 2014.
  21. ^ Il Real Madrid è campione del mondo, su ilpost.it, 21 dicembre 2014. URL consultato il 21 dicembre 2014.
  22. ^ Khedira è bianconero, su juventus.com, 9 giugno 2015.
  23. ^ UFFICIALE - I numeri di maglia per la stagione 2015/16. Pogba nuovo 10. Il suo "vecchio" 6 a Khedira, su tuttojuve.com, 6 agosto 2015.
  24. ^ Juventus, timori confermati: Khedira fuori per due mesi, su repubblica.it, 3 agosto 2015.
  25. ^ Juventus-Sevilla - Champions League 2015-16 Gruppo D, su ilcalcio.net, 22 novembre 2023. URL consultato il 22 novembre 2023.
  26. ^ Juve-Siviglia, il film della partita: 2-0, su lastampa.it, 30 settembre 2015. URL consultato il 17 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2015).
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  29. ^ Juve, Khedira non vuole andarsene. Ma il contratto pesa, su gazzetta.it. URL consultato il 5 ottobre 2020.
  30. ^ Juventus-Real Madrid - Champions League 2016-17 Playoffs, su ilcalcio.net, 22 novembre 2023. URL consultato il 22 novembre 2023.
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  36. ^ Juventus-Sassuolo - Serie A 2018-19, su ilcalcio.net, 22 novembre 2023. URL consultato il 22 novembre 2023.
  37. ^ Juve, Khedira operato al cuore: tornerà tra un mese, su lastampa.it. URL consultato il 21 febbraio 2019.
  38. ^ Juventus, ok l'intervento su Khedira. Ora uno stop di 30 giorni per l'aritmia, su gazzetta.it. URL consultato il 21 febbraio 2019.
  39. ^ Juventus-Fiorentina - Serie A 2018-19, su ilcalcio.net, 22 novembre 2023. URL consultato il 22 novembre 2023.
  40. ^ Juventus, stagione finita per Khedira., su fantamagazine.com. URL consultato il 23 luglio 2020.
  41. ^ Juventus, Khedira operato al ginocchio: stop di tre mesi, su sport.sky.it. URL consultato il 23 luglio 2020.
  42. ^ Juventus, Khedira vuole giocare: "Via da Torino", quotidiano.net, 31 dicembre 2020.
  43. ^ Grazie di tutto, Sami!, su juventus.com, 1º febbraio 2021. URL consultato il 3 febbraio 2021.
  44. ^ (DE) SAMI KHEDIRA WIRD HERTHANER, su herthabsc.de, 1º febbraio 2021.
  45. ^ Bundesliga, Coman rovina l'esordio di Khedira: 1-0 Bayern all'Hertha, +10 sul Lipsia, su m.calciomercato.com, 5 febbraio 2021. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  46. ^ (DE) Ein ganz Großer verlässt die Fußballbühne | Hertha BSC, su herthabsc.com, 19 maggio 2021. URL consultato il 19 maggio 2021.
  47. ^ (DE) Kristina Ellwanger, Herbert Rudel, Khedira: Ich will den Titel!, su bild.de, 9 giugno 2009. URL consultato il 7 luglio 2010.
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  50. ^ Germania-Australia - Campionato mondiale Sudafrica 2010, su ilcalcio.net, 22 novembre 2023. URL consultato il 22 novembre 2023.
  51. ^ Germania-Inghilterra - Campionato mondiale Sudafrica 2010, su ilcalcio.net, 22 novembre 2023. URL consultato il 22 novembre 2023.
  52. ^ (EN) Uruguay 2:3 Germany, su fifa.com. URL consultato il 10 luglio 2010 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2010).
  53. ^ Euro 2012, la lista della Germania: Low fa fuori Cacau, su Today. URL consultato il 21 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2019).
  54. ^ (EN) Benjamin Strack-Zimmermann, Germany vs. Greece (4:2), su national-football-teams.com. URL consultato il 21 febbraio 2019.
  55. ^ Germania-Grecia - EURO 2012, su ilcalcio.net, 22 novembre 2023. URL consultato il 22 novembre 2023.
  56. ^ Germania: grave infortunio per Khedira. Sei mesi di stop, su tgcom24.mediaset.it. URL consultato il 16 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  57. ^ Mondiali, Brasile-Germania 1-7: umiliazione storica, tedeschi in finale, su gazzetta.it, 8 luglio 2014. URL consultato il 9 luglio 2014.
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  59. ^ Mondiali, Germania campione! Argentina battuta 1-0: Götze al 113', su gazzetta.it, 14 luglio 2014. URL consultato il 14 luglio 2014.
  60. ^ Germania campione del mondo, su ilpost.it, 13 luglio 2014. URL consultato il 14 luglio 2014.
  61. ^ (DE) LÖW STREICHT BELLARABI, BRANDT, REUS UND RUDY, su dfb.de, 31 maggio 2016. URL consultato il 31 maggio 2016.
  62. ^ Germania, stesso titolo: umori opposti, su sport.sky.it. URL consultato il 21 febbraio 2019.
  63. ^ Germania, Khedira out: Löw taglia lo juventino per la Nations League, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 21 febbraio 2019.
  64. ^ Germania, Löw: "Khedira out? Voglio provare i giovani. Özil ha esagerato...", su itasportpress.it, 29 agosto 2018. URL consultato il 21 febbraio 2019.
  65. ^ Neuer Job für Sami Khedira: Ex-DFB-Profi begleitet EM als TV-Experte für US-Sender ESPN, su sportbuzzer.de.
  66. ^ (DE) Sami Khedira, Philipp Lahm und Christian Gentner verstärken den VfB, su VfB Stuttgart, 11 settembre 2022. URL consultato il 14 settembre 2022.
  67. ^ Leonardo Gualano, Khedira torna allo Stoccarda: ruolo da consigliere insieme a Lahm, su Goal.com, 12 settembre 2022. URL consultato il 14 settembre 2022.
  68. ^ (DE) Elenco degli insigniti dell'Ordine (PDF), su stm.baden-wuerttemberg.de.

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