Brescia Calcio 1991-1992

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Voce principale: Brescia Calcio.
Brescia Calcio
Stagione 1991-1992
Sport calcio
SquadraBrescia
AllenatoreBandiera dell'Italia Adelio Moro
Direttore tecnicoBandiera della Romania Mircea Lucescu
PresidenteBandiera dell'Italia Luigi Corioni
Serie B1º (promosso in Serie A)
Coppa ItaliaSecondo turno
Maggiori presenzeCampionato: Ganz, Giunta, Saurini (36)
Miglior marcatoreCampionato: Ganz (19)
StadioMario Rigamonti
Maggior numero di spettatori19 128 vs Ancona (24 maggio 1992)
Minor numero di spettatori6 955 vs Casertana (8 dicembre 1991)
Media spettatori11 705
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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Brescia Calcio nelle competizioni ufficiali della stagione 1991-1992.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Il nuovo tecnico Mircea Lucescu, destinato a diventare tra i protagonisti del Brescia degli anni 1990.

Nella Stagione 1991-1992 al Brescia inizia l'era Gino Corioni, anche se era già azionista di maggioranza dal 1990[1], il quale resterà alla guida del Brescia fino al 2015. Corioni è fermamente deciso a guardare al calcio dell'est, affidando le rondinelle a Mircea Lucescu[2], ex bandiera della Dinamo Bucarest e della nazionale rumena con la quale ha collezionato 74 presenze. Lucescu assume la carica di Direttore Tecnico, mentre il ruolo di allenatore viene affidato ad Adelio Moro. Dal mercato arrivano due portieri: Nello Cusin dal Bologna e Antonio Vettore dal Cosenza. In attacco, per fare da spalla a Maurizio Ganz, arriva Giampaolo Saurini dalla Lazio. A centrocampo si è puntato su un uomo d'ordine, capace di dettare ritmi e tempi, individuato in Sergio Domini, anche lui preso dalla Lazio. Dal Bologna arriva pure Marco Schenardi, che Gino Corioni ben conosce, avendolo avuto prima all'Ospitaletto e poi al Bologna. Tutte scelte, queste del mercato biancoazzurro, che si sono dimostrate azzeccate da parte di dirigenti e tecnici, poiché le rondinelle vincono per la seconda volta nella loro storia il campionato cadetto, raccogliendo 49 punti con una buona regolarità, equamente suddivisi (24 nel girone di andata e 25 nel ritorno), facendo ritorno dopo cinque stagioni in Serie A. Tra i calciatori, sono stati grandi protagonisti della promozione delle rondinelle, i due attaccanti biancoazzurri: Maurizio Ganz, che con le sue 19 reti ha vinto anche il titolo di miglior marcatore della Serie cadetta, e Giampaolo Saurini anch'esso in doppia cifra con 11 centri.

Nella Coppa Italia le rondinelle hanno superato il primo turno a spese del Pescara, ma poi vengono eliminate dal torneo dal Milan nel secondo turno, perdendo entrambe le partite.

Divise e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Lo sponsor tecnico per la stagione 1991-1992 è Uhlsport, mentre lo sponsor ufficiale è CAB.

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Nello Aldo Cusin
Bandiera dell'Italia P Antonio Vettore
Bandiera dell'Italia P Daniele Ceretti
Bandiera dell'Italia D Daniele Carnasciali
Bandiera dell'Italia D Gianni Flamigni
Bandiera dell'Italia D Luca Luzardi
Bandiera dell'Italia D Marco Rossi
Bandiera dell'Italia D Paolo Ziliani
Bandiera dell'Italia D Edoardo Bortolotti
Bandiera dell'Italia D Riccardo Masia
Bandiera dell'Italia C Paolo Bonfadini
Bandiera dell'Italia C Stefano Bonometti
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Luciano De Paola
Bandiera dell'Italia C Sergio Domini
Bandiera dell'Italia C Salvatore Giunta
Bandiera dell'Italia C Marco Merlo
Bandiera dell'Italia C Alessandro Quaggiotto
Bandiera dell'Italia C Marco Schenardi
Bandiera dell'Italia C Marco Piovanelli
Bandiera dell'Italia A Maurizio Ganz
Bandiera dell'Italia A Francesco Passiatore
Bandiera dell'Italia A Corrado Cortesi
Bandiera dell'Italia A Stefano Preti
Bandiera dell'Italia A Giampaolo Saurini

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie B[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie B 1991-1992.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Palermo
1º settembre 1991
1ª giornata
Palermo1 – 1
referto
BresciaStadio La Favorita (20 244 spett.)
Arbitro:  Bazzoli (Merano)

Brescia
8 settembre 1991
2ª giornata
Brescia1 – 2
referto
LecceStadio Mario Rigamonti (9 416 spett.)
Arbitro:  Boggi (Salerno)

Padova
15 settembre 1991
3ª giornata
Padova0 – 0
referto
BresciaStadio Silvio Appiani (8 197 spett.)
Arbitro:  Quartuccio (Torre Annunziata)

Brescia
22 settembre 1991
4ª giornata
Brescia1 – 0
referto
BolognaStadio Mario Rigamonti (12 375 spett.)
Arbitro:  Scaramuzza (Mestre)

Brescia
29 settembre 1991
5ª giornata
Brescia2 – 0
referto
ModenaStadio Mario Rigamonti (6 769 spett.)
Arbitro:  Boemo (Udine)

Messina
6 ottobre 1991
6ª giornata
Messina0 – 2
referto
BresciaStadio Giovanni Celeste (5 720 spett.)
Arbitro:  Conocchiari (Macerata)

Brescia
13 ottobre 1991
7ª giornata
Brescia1 – 1
referto
UdineseStadio Mario Rigamonti (16 426 spett.)
Arbitro:  Cinciripini (Ascoli Piceno)

Taranto
20 ottobre 1991
8ª giornata
Taranto0 – 0
referto
BresciaStadio Erasmo Iacovone (7 859 spett.)
Arbitro:  Rosica (Roma)

Brescia
27 ottobre 1991
9ª giornata
Brescia1 – 1
referto
CosenzaStadio Mario Rigamonti (9 087 spett.)
Arbitro:  Arena (Ercolano)

Reggio Emilia
3 novembre 1991
10ª giornata
Reggiana0 – 0
referto
BresciaStadio comunale Mirabello (8 979 spett.)
Arbitro:  Stafoggia (Pesaro)

Brescia
10 novembre 1991
11ª giornata
Brescia2 – 2
referto
LuccheseStadio Mario Rigamonti (12 543 spett.)
Arbitro:  Rodomonti (Teramo)

Pescara
17 novembre 1991
12ª giornata
Pescara1 – 1
referto
BresciaStadio Adriatico (13 343 spett.)
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Brescia
24 novembre 1991
13ª giornata
Brescia1 – 1
referto
VeneziaStadio Mario Rigamonti (8 100 spett.)
Arbitro:  De Angelis (Civitavecchia)

Avellino
1º dicembre 1991
14ª giornata
Avellino1 – 3
referto
BresciaStadio Partenio (8 965 spett.)
Arbitro:  Dinelli (Lucca)

Brescia
8 dicembre 1991
15ª giornata
Brescia4 – 0
referto
CasertanaStadio Mario Rigamonti (6 955 spett.)
Arbitro:  Mughetti (Cesena)

Ancona
15 dicembre 1991
16ª giornata
Ancona0 – 0
referto
BresciaStadio Dorico (10 852 spett.)
Arbitro:  Lanese (Messina)

Brescia
22 dicembre 1991
17ª giornata
Brescia1 – 0
referto
PiacenzaStadio Mario Rigamonti (13 292 spett.)
Arbitro:  Sguizzato (Verona)

Pisa
12 gennaio 1992
18ª giornata
Pisa2 – 2
referto
BresciaStadio Arena Garibaldi (8 732 spett.)
Arbitro:  Beschin (Legnago)

Brescia
19 gennaio 1992
19ª giornata
Brescia1 – 1
referto
CesenaStadio Mario Rigamonti (12 542 spett.)
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Brescia
26 gennaio 1992
20ª giornata
Brescia4 – 2
referto
PalermoStadio Mario Rigamonti (12 360 spett.)
Arbitro:  Merlino (Torre del Greco)

Lecce
2 febbraio 1992
21ª giornata
Lecce0 – 0
referto
BresciaStadio Via del Mare (4 528 spett.)
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Brescia
9 febbraio 1992
22ª giornata
Brescia1 – 1
referto
PadovaStadio Mario Rigamonti (11 941 spett.)
Arbitro:  Conocchiari (Macerata)

Bologna
16 febbraio 1992
23ª giornata
Bologna2 – 1
referto
BresciaStadio Renato Dall'Ara (21 750 spett.)
Arbitro:  Boemo (Cervignano del Friuli)

Modena
23 febbraio 1992
24ª giornata
Modena2 – 2
referto
BresciaStadio Alberto Braglia (6 769 spett.)
Arbitro:  Pezzella (Frattamaggiore)

Brescia
1º marzo 1992
25ª giornata
Brescia1 – 0
referto
MessinaStadio Mario Rigamonti (10 450 spett.)
Arbitro:  Scaramuzza (Mestre)

Udine
15 marzo 1992
26ª giornata
Udinese0 – 2
referto
BresciaStadio Friuli (16 426 spett.)
Arbitro:  Fucci (Salerno)

Brescia
22 marzo 1992
27ª giornata
Brescia1 – 1
referto
TarantoStadio Mario Rigamonti (13 965 spett.)
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Cosenza
29 marzo 1992
28ª giornata
Cosenza3 – 1
referto
BresciaStadio San Vito (11 044 spett.)
Arbitro:  Arena (Ercolano)

Brescia
5 aprile 1992
29ª giornata
Brescia2 – 1
referto
ReggianaStadio Mario Rigamonti (8 028 spett.)
Arbitro:  Cesari (Genova)

Lucca
12 aprile 1992
30ª giornata
Lucchese1 – 1
referto
BresciaStadio Porta Elisa (7 230 spett.)
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Brescia
18 aprile 1992
31ª giornata
Brescia2 – 0
referto
PescaraStadio Mario Rigamonti (18 324 spett.)
Arbitro:  Felicani (Bologna)

Venezia
3 maggio 1992
32ª giornata
Venezia1 – 1
referto
BresciaStadio Pierluigi Penzo (7 545 spett.)
Arbitro:  Quartuccio (Torre Annunziata)

Brescia
10 maggio 1992
33ª giornata
Brescia2 – 0
referto
AvellinoStadio Mario Rigamonti (10 709 spett.)
Arbitro:  Bettin (Padova)

Caserta
17 maggio 1992
34ª giornata
Casertana0 – 0
referto
BresciaStadio Alberto Pinto (6 912 spett.)
Arbitro:  Stafoggia (Pesaro)

Brescia
24 maggio 1992
35ª giornata
Brescia2 – 0
referto
AnconaStadio Mario Rigamonti (19 128 spett.)
Arbitro:  Rosica (Roma)

Piacenza
31 maggio 1992
36ª giornata
Piacenza1 – 1
referto
BresciaStadio Galleana (8 280 spett.)
Arbitro:  Arena (Ercolano)

Brescia
7 giugno 1992
37ª giornata
Brescia3 – 0
referto
PisaStadio Mario Rigamonti (10 885 spett.)
Arbitro:  Boggi (Salerno)

Cesena
14 giugno 1992
38ª giornata
Cesena3 – 3
referto
BresciaStadio Dino Manuzzi (6 403 spett.)
Arbitro:  Rodomonti (Teramo)

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1991-1992.

Primo turno[modifica | modifica wikitesto]

Brescia
21 agosto 1991
Andata
Brescia2 – 0PescaraStadio Mario Rigamonti
Arbitro:  Boemo (Cervignano del Friuli)

Pescara
25 agosto 1991
Ritorno
Pescara1 – 0BresciaStadio Adriatico
Arbitro:  Merlino (Torre del Greco)

Secondo turno[modifica | modifica wikitesto]

Milano
28 agosto 1991
Andata
Milan2 – 0BresciaStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Felicani (Bologna)

Brescia
4 settembre 1991
Ritorno
Brescia1 – 2MilanStadio Mario Rigamonti
Arbitro:  Sguizzato (Verona)

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie B[3] 49 19 11 7 1 33 13 19 3 14 2 21 18 38 14 21 3 54 31 +23
Coppa Italia 2 1 0 1 3 2 2 0 0 2 0 3 4 1 0 3 3 5 -2
Totale 21 12 7 2 36 15 21 3 14 4 21 21 42 15 21 6 57 36 +21

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore Serie B Coppa Italia Totale
Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti
Bonfadini, P: P: Bonfadini 300030
Bonometti, S. S. Bonometti 32141362
Bortolotti, E. E. Bortolotti 100010
Carnasciali, D. D. Carnasciali 34330373
Cortesi, C. C. Cortesi 200020
Cusin, N.A. N.A. Cusin 31-240031-24
De Paola, L. L. De Paola 34230372
Domini, S. S. Domini 32340363
Flamigni, G. G. Flamigni 24020260
Ganz, M. M. Ganz 3619404019
Giunta, S. S. Giunta 36620386
Luzardi, L. L. Luzardi 352?-35+2
Merlo, M. M. Merlo 301040
Passiatore, F. F. Passiatore 19141232
Piovanelli, M. M. Piovanelli 100010
Quaggiotto, A. A. Quaggiotto 20120221
Rossi, M. M. Rossi 34240382
Saurini, G. G. Saurini 3611414012
Schenardi, M. M. Schenardi 341?-34+1
Vettore, A. A. Vettore 8-74-512-12
Ziliani, P. P. Ziliani 28040320

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Carlos Passerini, Affari, spie e campioni: il calcio firmato Corioni, in Corriere della Sera, Brescia, 9 giugno 2012. URL consultato il 9 febbraio 2019.
  2. ^ Lucescu è il nuovo allenatore del Brescia, su ricerca.repubblica.it, 20 giugno 1991. URL consultato il 16 settembre 2021.
  3. ^ SERIE B 1991-1992 - Brescia - Partite - Riepilogo, su calcio-seriea.net. URL consultato il 30 settembre 2015.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Marco Bencivenga, Ciro Corradini e Carlo Fontanelli, Tutto il Brescia 1911-2007, tremila volte in campo, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., 2007, pp. 354-357.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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