Edoardo Bortolotti

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Edoardo Bortolotti
Bortolotti in azione al Brescia nel 1992
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 175 cm
Peso 70 kg
Calcio
Ruolo Difensore
Termine carriera 1994
Carriera
Giovanili
19??-19??Voluntas Brescia
19??-19??Brescia
Squadre di club1
1987-1988Brescia5 (0)
1988-1989Trento28 (1)
1989-1993Brescia56 (0)
1993Palazzolo6 (0)
1993-1994 Gavardo2 (0)
Nazionale
1989-1990Bandiera dell'Italia Italia U-214 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Edoardo Bortolotti (Gavardo, 8 gennaio 1970Gavardo, 2 settembre 1995) è stato un calciatore italiano, di ruolo difensore.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Promettente terzino cresciuto nella Voluntas, una società satellite del Brescia, insieme a Eugenio Corini e Luca Luzardi[1]. Giocò con le rondinelle dal 1987 al 1993 in Serie A ed in Serie B, con un intermezzo in prestito a Trento in Serie C1.

Nel 1990, dopo aver firmato un contratto da 200 milioni di lire annui con il Brescia ed avere collezionato quattro presenze nella Under 21 di Cesare Maldini, entrò nel mirino dei dirigenti della Roma intenzionati a portarlo nella capitale, ma il 13 gennaio 1991, in uno scontro con il centravanti della Lucchese Paci, si fratturò il perone e fu costretto ad un lungo stop.

In quel periodo di depressione avvenne l'incontro con la cocaina. Il 28 aprile 1991 tornò in panchina contro il Modena, non scese in campo, ma scelto per l'analisi antidoping, venne trovato positivo e squalificato per 15 mesi, poi ridotti a 12.[2] Una sentenza dalla quale non si sarebbe più ripreso. Il Brescia gli rescisse il contratto, salvo poi tornare sui suoi passi e farlo allenare con la squadra.

L'anno dopo fu acquistato dal Palazzolo, in Serie C1, dove rimase pochi mesi, per poi tornare a giocare nella squadra del suo paese, il Gavardo. Dopo un paio di partite, all'età di ventiquattro anni, chiuse definitivamente con il calcio.[3]

Il 2 settembre 1995 si tolse la vita all'età di 25 anni buttandosi dal balcone della sua camera da letto, al terzo piano[1].

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1986-1987 Bandiera dell'Italia Brescia A 0 0 CI 3 0 - - - - - - 3 0
1987-1988 B 5 0 CI 1 0 - - - - - - 6 0
1988-1989 Bandiera dell'Italia Trento C1 28 1 CI-C ? ? - - - - - - 28+ 1+
1989-1990 Bandiera dell'Italia Brescia B 30 0 CI 1 0 - - - - - - 31 0
1990-1991 B 14 0 CI 2 0 - - - - - - 16 0
1991-1992 B 1 0 CI 0 0 - - - - - - 1 0
1992-1993 A 11 0 CI 0 0 - - - - - - 11 0
Totale Brescia 61 0 7 0 - - - - 68 0
1993-1994 Bandiera dell'Italia Palazzolo C1 4 0 CI-C ? ? - - - - - - 4+ 0+
Totale carriera 93 1 7+ 0+ - - - - 100+ 1+

Cronologia presenze e reti in nazionale (Under-21)[4][modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia Under-21
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
20-12-1989 Valencia Spagna Under-21 Bandiera della Spagna 1 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Under-21 Amichevole -
16-5-1990 Lucca Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera di Cipro Cipro Under-21 Amichevole -
26-9-1990 Reggio Calabria Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Under-21 Amichevole -
18-10-1990 Ferrara Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Under-21 Qual. Europeo Under-21 1992 -
Totale Presenze 4 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Brescia: 1991-1992

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Roberto Bernardo, In memoria di Edoardo, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica, 4 settembre 1995.
  2. ^ Claudia Riconda, Provai la cocaina, me ne vergogno, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica, 9 giugno 1991.
  3. ^ Vent'anni senza Bortolotti, il ribelle triste, su giornaledibrescia.it, 2 settembre 2015.
  4. ^ Archivio partite Under-21, su figc.it. URL consultato il 30 giugno 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]