Chiese di Roma

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«Nelle chiese di Roma si trovano testimonianze di ogni epoca, di ogni fase della cultura e della storia, di ogni stile architettonico, di ogni scuola artistica.»

Basilica di San Pietro in Vaticano, cuore della cristianità di Roma

Le chiese di Roma sono più di 900[2]; la loro storia accompagna quella della città da diciassette secoli, segnandone l'evoluzione religiosa, sociale ed artistica.

Storia delle chiese romane[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il periodo di tolleranza dei primi secoli e le persecuzioni del III secolo, l'imperatore romano Costantino I permise ai cristiani di avere i propri luoghi di culto. Le prime chiese ebbero origine nei luoghi in cui i primi cristiani si incontravano in privato o in segreto, che si dividevano in:

  • case di privati cittadini, che ospitavano incontri dei fedeli (oratoria, oracula);
  • luoghi in cui si faceva carità, distribuendo ai poveri, erano le cosiddette "diaconìe". Le diaconìe più grandi avevano diversi diaconi, dei quali uno era il responsabile generale e prendeva il nome di "arcidiacono"
  • case che possedevano un titulus, e che erano dette anche domus ecclesiae, "casa dell'assemblea", da cui "chiesa". Solo i tituli erano autorizzati a distribuire i sacramenti. Papa Marcello I, all'inizio del IV secolo, confermò che solo i tituli erano centri di amministrazione della Chiesa. I tituli potevano avere più presbiteri, e il sacerdote più importante di un titolo aveva il nome di cardinale.

Chiese principali[modifica | modifica wikitesto]

Basiliche papali[modifica | modifica wikitesto]

Le quattro basiliche papali.

A Roma sono presenti quattro basiliche papali o patriarcali: la basilica di San Giovanni in Laterano, che è anche la cattedrale della città, la basilica di San Pietro in Vaticano, la basilica di San Paolo fuori le mura e la basilica di Santa Maria Maggiore. Fino a metà del XIX secolo anche la basilica di San Lorenzo fuori le mura era patriarcale.

Le sette chiese[modifica | modifica wikitesto]

San Lorenzo fuori le Mura

Per i pellegrini che venivano a Roma per molto tempo fu obbligatorio il Giro delle Sette Chiese, che potevano essere visitate a piedi in un giorno intero. Nel XVI secolo la tradizione fu rivitalizzata da san Filippo Neri, fissandola come segue:

Chiese paleocristiane e medioevali[modifica | modifica wikitesto]

Pantheon
San Giorgio al Velabro

Le prime chiese cristiane risalgono all'editto di tolleranza costantiniano di Milano del 313. Alle chiese più antiche di questi primi tempi appartenevano i primi edifici delle quattro basiliche patriarcali.

Chiese gotiche[modifica | modifica wikitesto]

Sostanzialmente c'è una sola grande chiesa gotica a Roma:

Chiese rinascimentali[modifica | modifica wikitesto]

Basilica dei Santi Trifone e Agostino
Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri - Facciata

Chiese barocche[modifica | modifica wikitesto]

Santissimo Nome di Gesù

Chiese contemporanee[modifica | modifica wikitesto]

Santuari e abbazie[modifica | modifica wikitesto]

Lista delle chiese cattoliche[modifica | modifica wikitesto]

Questa è una lista delle chiese di Roma, non esaustiva, citate per data di costruzione, o di consacrazione, dell'edificio attuale.

Il mausoleo di Santa Costanza
Santo Stefano Rotondo al Celio

II secolo[modifica | modifica wikitesto]

III secolo[modifica | modifica wikitesto]

IV secolo[modifica | modifica wikitesto]

V secolo[modifica | modifica wikitesto]

Il Pantheon, basilica di Santa Maria ad Martyres in Campo

VI secolo[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa di Sant'Urbano alla Caffarella

VII secolo[modifica | modifica wikitesto]

La basilica di Sant'Agnese fuori le mura

VIII secolo[modifica | modifica wikitesto]

IX secolo[modifica | modifica wikitesto]

X secolo[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa di Santa Maria in Cappella

XI secolo[modifica | modifica wikitesto]

XII secolo[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa di Santo Spirito in Sassia

XIII secolo[modifica | modifica wikitesto]

XIV secolo[modifica | modifica wikitesto]

XV secolo[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa di Sant'Antonio in Campo Marzio
La Chiesa di Nostra Signora del Sacro Cuore

XVI secolo[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa di San Silvestro al Quirinale
L'oratorio del Santissimo Crocifisso
La chiesa di San Girolamo dei Croati

XVII secolo[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa di Santa Maria della Vittoria
La basilica dei Santi Ambrogio e Carlo al Corso
La chiesa dei Santi Biagio e Carlo ai Catinari
La chiesa di San Paolo alla Regola
La Chiesa di San Nicola da Tolentino
La basilica di Santa Maria in Montesanto presso la piazza del Popolo

XVIII secolo[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa di Santa Maria in Monticelli
La Chiesa del Santissimo Sacramento
La Chiesa dei Santi Quaranta Martiri e San Pasquale Baylon
La Chiesa del Santissimo Nome di Maria al Foro Traiano

XIX secolo[modifica | modifica wikitesto]

La Chiesa di San Giovanni della Malva in Trastevere
La Chiesa di Santa Chiara

XX secolo[modifica | modifica wikitesto]

Chiesa di Santa Maria Immacolata e San Giovanni Berchmans
Chiesa di Santa Maria Liberatrice
Chiesa di Santa Maria Immacolata all'Esquilino
Chiesa del Sacro Cuore del Suffragio
Chiesa di Ognissanti
Chiesa di Santa Maria Regina Pacis
Chiesa dei Santi Fabiano e Venanzio
Chiesa di Sant'Antonio da Padova alla Circonvallazione Appia
Chiesa della Natività di Nostro Signore Gesù Cristo
Chiesa di San Saturnino
Chiesa di San Giovanni Battista de Rossi
Basilica dei Santi Pietro e Paolo
Chiesa di San Luca evangelista
Chiesa di Nostra Signora di Lourdes a Tor Marancia
Basilica del Sacro Cuore di Maria
Cattedrale dei Sacri Cuori di Gesù e Maria
Basilica di San Giovanni Bosco
Chiesa di San Damaso
Chiesa di Santa Rita da Cascia a Casalotti
Chiesa di San Ponziano
Chiesa della Santissima Trinità a Villa Chigi
Chiesa del Santissimo Redentore a Val Melaina
La chiesa di Sant'Ugo
Chiesa di San Cleto
Chiesa di San Liborio
Chiesa di Santa Maria Domenica Mazzarello
Chiesa di San Stanislao
Chiesa di Sant'Ugo

XXI secolo[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa di Santa Maria Addolorata
La chiesa di Dio Padre Misericordioso
La chiesa di San Cirillo Alessandrino

Provvisorie e/o da realizzare[modifica | modifica wikitesto]

Lista della chiese ortodosse[modifica | modifica wikitesto]

La Chiesa di San Teodoro al Palatino

Lista delle chiese protestanti[modifica | modifica wikitesto]

Il Tempio valdese di piazza Cavour

Lista delle chiese sconsacrate[modifica | modifica wikitesto]

Lista delle chiese scomparse[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Chiese scomparse di Roma.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bernabei, 7.
  2. ^ 3 DELLE PIÙ ANTICHE CHIESE DI ROMA, in musement blog.
  3. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai (EN) Churches in the Diocese of Rome - Prefecture IV, su gcatholic.org. URL consultato il 25 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2020).
  4. ^ Sito ufficiale della Basilica di S. Maria degli Angeli e dei Martiri, S. Maria degli Angeli e dei Martiri Chiesa di Stato, su santamariadegliangeliroma.it. URL consultato il 9 agosto 2011.
  5. ^ Viviana Normando, Il 450º anniversario della Basilica di S. Maria degli Angeli e dei Martiri di Roma, Chiesa di Stato. Il messaggio del Papa, su ilvaticanese.it. URL consultato il 15 maggio 2021 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2016).
  6. ^ Susanna Novelli e Cinzia Tralicci, La basilica di Santa Maria degli Angeli è la chiesa delle cerimonie di Stato, su iltempo.it. URL consultato il 15 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2012).
  7. ^ a b c d e f g h i j k (EN) Churches in the Diocese of Rome - Prefecture XXII, su gcatholic.org. URL consultato il 14 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2022).
  8. ^ a b c d e f (EN) Diocese of Frascati, su romanchurches.fandom.com. URL consultato il 23 aprile 2020.
  9. ^ a b c d e f Luogo di culto appartenente alla Diocesi di Frascati.
  10. ^ a b c d e f g h i j k (EN) Churches in the Diocese of Rome - Prefecture VII, su gcatholic.org. URL consultato il 21 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2021).
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  20. ^ Anno del più antico documento che parla della chiesa.
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Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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