Tom Seaver

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Tom Seaver
Tom Seaver nel 1974
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 185 cm
Peso 88 kg
Baseball
Ruolo Lanciatore
Termine carriera 1986
Hall of fame National Baseball Hall of Fame (1992)
Carriera
Squadre di club
1967-1977New York Mets
1977-1982Cincinnati Reds
1983New York Mets
1984-1986Chicago White Sox
1986Boston Red Sox
Statistiche
Batte destro
Lancia destro
Basi su ball 1 390
Strikeout 1 677
Punti concessi 1521
Media PGL 2,98
Inning totali 4 783,0
Salvezze 1
Vittorie 253
Sconfitte 154
Rapporto vittorie 0,622
Palmarès
Trofeo Vittorie
World Series 1
Cy Young Award 3
All-Star 12

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 16 maggio 2017

George Thomas Seaver, soprannominato "Tom Terrific" e "The Franchise" (Fresno, 17 novembre 1944Calistoga, 31 agosto 2020[1]), è stato un giocatore di baseball statunitense di ruolo lanciatore nella Major League Baseball (MLB). È stato introdotto nella National Baseball Hall of Fame nel 1992.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Seaver giocò come professionista dal 1967 al 1986 per quattro differenti squadre, ma è noto principalmente per i suoi anni con i New York Mets. In vent'anni di carriera accumulò 311 vittorie, 3 640 strikeout, 61 shutout e una media PGL di 2.86. Nel 1992 fu introdotto nella Baseball Hall of Fame con l'allora percentuale più alta di tutti i tempi (98,84%; superata nel 2016 da Ken Griffey Jr. con 99,32%) ed è uno dei due giocatori (con Mike Piazza) ad essere riprodotto nel museo con la divisa dei New York Mets. Seaver, Mike Piazza e Gil Hodges sono stati gli unici giocatori dei Mets ad avere il numero di maglia ritirato dalla franchigia.

Seaver debuttò come Mets nel 1967, venendo premiato come Rookie dell'anno della National League. Nel 1969 condusse la franchigia alla prima vittoria delle World Series della sua storia, guidando la lega con 25 vittorie e vincendo il primo dei suoi tre Cy Young Award. Si classificò inoltre secondo dietro a Willie McCovey nel premio di MVP della National League. Il 9 luglio di quella stagione, davanti a una folla di 59.000 spettatori allo Shea Stadium lanciò 8 inning e 1/3 perfetti contro i Chicago Cubs. La sua possibilità di disputare una partita perfetta fu rovinata dall'esterno rookie Jimmy Qualls che concesse una facile valida sul lato sinistro del campo. A fine anno, Seaver fu premiato come sportivo dell'anno da Sports Illustrated.[2][3]

In carriera, Seaver giocò anche con i Cincinnati Reds (1977-1982), i Chicago White Sox (1984-1986, con cui raggiunse le 300 vittorie in carriera) e i Boston Red Sox (1986). È uno dei soli due lanciatori (l'altro è Walter Johnson) ad avere collezionato 300 vittorie, 3 000 strikeout e ad avere una media PGL inferiore a 3,00. Nel 1999, The Sporting News lo inserì al 32º posto nella classifica dei migliori cento giocatori di tutti i tempi[4].

Morì il 31 agosto 2020, all'età di 75 anni, vittima del Coronavirus: qualche tempo prima gli era anche stata diagnosticata una malattia neurodegenerativa.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

New York Mets: 1969

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1967–1973, 1975–1978, 1981
1969, 1973, 1975
  • Leader della National League in vittorie: 3
1969, 1975, 1981
  • Leader della MLB in media PGL: 3
1970, 1971, 1973
  • Leader della National League in strikeout: 5
1970, 1971, 1973, 1975, 1976
  • Giocatore del mese della National League: 4
giugno 1975, aprile e agosto 1977, settembre 1981
  • Giocatore della settimana: 6
(NL) 15 giu. e 7 set. 1975, 17 apr. 1977, 18 giu. 1978, 1 lug. 1979, (AL) 4 ago. 1985

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Tom Seaver, greatest Met ever, dead at 75, su New York Post, 3 settembre 2020. URL consultato il 4 settembre 2020.
  2. ^ (EN) Hickock Belt Tom Seaver, su Hickokbelt.com. URL consultato il 16 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  3. ^ (EN) William Leggett, TOM SEAVER – 12.22.69, in Sports Illustrated, 22 dicembre 1969. URL consultato il 16 maggio 2017.
  4. ^ (EN) Baseball's 100 Greatest Players, baseball-almanac.com. URL consultato il 17 novembre 2015.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN35696352 · ISNI (EN0000 0000 6705 6675 · LCCN (ENn50004929 · NDL (ENJA00455979 · WorldCat Identities (ENlccn-n50004929