Football Club Crotone 2011-2012

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Voce principale: Football Club Crotone.
F.C. Crotone
Stagione 2011-2012
Sport calcio
SquadraCrotone
AllenatoreBandiera dell'Italia Leonardo Menichini, poi
Bandiera dell'Italia Massimo Drago
PresidenteBandiera dell'Italia Giovanni Vrenna
Serie B11º posto
Coppa ItaliaQuarto Turno
Maggiori presenzeCampionato: Calil (38)
Miglior marcatoreCampionato: Calil (17)
StadioStadio Ezio Scida
Abbonati2.400
Maggior numero di spettatori4.541 vs Sampdoria
(6 aprile 2012)
Minor numero di spettatori3.096 vs Gubbio
(15 ottobre 2011)
Media spettatori3.630
2010-2011 2012-2013
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Football Club Crotone per la stagione sportiva 2011-2012.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

La stagione parte ufficialmente il 14 agosto 2011 allo Stadio Ezio Scida di Crotone dove la squadra è impegnata nel secondo turno della Coppa Italia contro il Sorrento. La sfida finisce 1-0 per il Crotone grazie a un gol al 79º minuto di Galardo che qualifica i calabresi al terzo turno preliminare contro il Lecce. La sfida avviene il 21 agosto 2011 allo Stadio Via del Mare di Lecce dove i calabresi battono i padroni di casa per 2-0 grazie ai gol di Djuric al 44º minuto e di Ciano al 50º minuto. Con questa vittoria il Crotone si qualifica al quarto turno preliminare nel quale il 23 novembre 2011 incontrerà allo Stadio Renato Dall'Ara il Bologna.

Il 27 agosto 2011, per la compagnia rossoblù ha inizio ufficialmente il campionato di Serie Bwin 2011-2012. Gli squali ospitano allo stadio "Ezio Scida" i toscani del Livorno, guidati da Mister Walter Novellino. Davanti a circa 4.000 spettatori il Crotone viene sconfitto per 2-1 dai labronici. Le successive giornate vedono la squadra arrancare inizialmente per poi venir fuori alla lunga grazie a tre vittorie consecutive contro Gubbio (2-1); AlbinoLeffe (1-3) e Padova (2-1) che consentono ai pitagorici di collocarsi nella zona alta della parte destra della classifica.

Il 15 novembre 2011, in accordo con il consiglio di amministrazione e con la famiglia Vrenna il presidente Salvatore Gualtieri si dimette e la carica passa al nuovo presidente Gianni Vrenna, fratello di Raffaele Vrenna ex presidente "Storico" della compagine rossoblù. Salvatore Gueltieri rimane comunque in società con la carica di Vice Presidente e mantiene la carica di Consigliere di Lega.

Il Crotone continua la sua marcia in campionato con la sconfitta di Verona (2-1) il pareggio casalingo col Torino capolista (0-0); la sconfitta immeritata nel Quarto Turno di Coppa Italia a Bologna (4-2) e la successiva vittoria "Storica" in campionato a Padova col Cittadella (0-1) stadio nel quale il Crotone nelle quattro precedenti occasioni aveva sempre perso, le ultime due delle quali sono costate la partecipazione ai play-off nei due campionati precedenti. Il campionato dei Rossoblù prosegue con il pareggio interno ottenuto giocando in inferiorità numerica contro il Sassuolo terzo in classifica (1-1) e con la successiva vittoria sul campo della Nocerina (0-2). Il Girone di andata si conclude con due pesanti sconfitte; quella casalinga contro l'Ascoli ultimo in classifica (1-2) e a Brescia (3-0).

Il girone di ritorno non incomincia nei migliori dei modi; i Rossoblù rimediano altre due sconfitte a Livorno (2-1) e in casa con il Vicenza (1-2); conseguendo così una striscia di quattro sconfitte consecutive nelle ultime quattro gare giocate. Il 23 gennaio, l'Fc Crotone comunica l'esonero di Mister Leonardo Menichini e solleva dall'incarico anche il preparatore atletico Bonatti. La squadra viene affidata a colui che, sino a quel giorno era stato il vice allenatore dei pitagorichi, Massimo Drago il quale viene promosso allenatore in prima della squadra e diventa così il secondo allenatore Crotonese a guidare la squadra della sua città in un campionato professionistico. Drago, debutta in quel di Castellamare di Stabia dove riesce a strappare un pareggio (2-2) anche se fino al 95' i rossoblù conducevano per 2-1, grazie alle due reti messe a segno dal brasiliano Caetano Calil, interrompendo la striscia negativa di sconfitte consecutive (4). Il 9 febbraio la famiglia Vrenna viene premiata per il traguardo raggiunto dei 20 anni alla guida del club pitagorico: vengono premiati il presidente Gianni Vrenna e il vice presidente Salvatore Gualtieri davanti a ospiti prestigiosi, tra cui l'ex allenatore del Crotone, Gigi De Rosa[1]. Nelle cinque gare consecutive sotto la gestione Drago arrivano una sconfitta in casa con il Pescara del tecnico boemo Zdeněk Zeman (1-2), e ben sei pareggi consecutivi con Empoli (1-1); Grosseto (2-2); Vicenza (1-1); Bari (1-1); Modena (2-2) e Gubbio (3-3).

Il Crotone ritorna alla vittoria nel turno casalingo con l'AlbinoLeffe, e lo fa in modo convincente (5-2), e allunga la striscia di risultati utili consecutivi vincendo anche nelle successive gare a Padova (1-2) e in casa con una prestigiosa avversaria, la Sampdoria (1-0). Alle 35ª Giornata è tempo di Derby di ritorno, e i pitagorici di mister Drago sono di scena allo stadio Oreste Granillo di Reggio Calabria: La gara si conclude in parità (1-1) con gli squali che riescono in una gara nervosa (conclusa con 9 calciatori amaranto e 10 rossoblù in campo) ad agguantare il pareggio a pochi secondi dal termine e in pieno recupero grazie a una rete messa a segno dal giovane attaccante scuola Roma Stefano Pettinari. Nel Turno successivo la striscia di risultati utili consecutivi sale addirittura a undici grazie alla vittoria schiacciante contro il Verona capolista (3-1) con i rossoblù che agilmente riescono già nel primo tempo a segnare tre reti davanti ai circa 4.100 spettatori calorosi dello Scida e a indirizzare la gara a loro favore, raggiungendo così quota 43 punti in classifica.

La stagione dei rossoblù prosegue a ritmo alterno susseguendosi una serie di vittorie e sconfitte ciclo che incomincia con una sconfitta in trasferta a Torino (2-1); una vittoria casalinga contro il Cittadella (3-1); una sconfitta a Modena con il Sassuolo (2-0) e una vittoria casalinga con una diretta rivale per la salvezza, la Nocerina (3-1). Questa gara casalinga contro i Molossi consegna la matematica salvezza alla squadra guidata egregiamente da mister Drago che con 49 punti a due giornate dal termine consegna alla società guidata dai fratelli Vrenna la quarta consecutiva e storica partecipazione alla serie cadetta.

Piazzamenti nelle competizioni[modifica | modifica wikitesto]

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Area direttiva

  • Presidente: Giovanni Vrenna
  • Vice Presidente: Salvatore Gualtieri
  • Amministratore delegato: Giancarlo Martucci
  • Amministratore: Raffaele Marino
  • Direttore generale: Pier Paolo Gualtieri

Area organizzativa

  • Segretario generale: Renato Punzo Colurcio
  • Team manager: Roberto Emanuele
  • Segretario sportivo:Anselmo Iovine

Area comunicazione

  • Responsabile Marketing e Ufficio Stampa: Luciano Ierardi
  • Addetto agli arbitri: Valentino Pedullà

Area tecnica

Area sanitaria

  • Responsabile sanitario: Francesco Polimeno
  • Massaggiatore: Pietro Cistaro

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Antonio Galardo
N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera della Slovenia P Vid Belec
3 Bandiera dell'Italia D Francesco Migliore
4 Bandiera dell'Italia C Antonio Galardo (capitano)
6 Bandiera dell'Italia D Alessandro Ligi
7 Bandiera del Brasile C Caetano Calil
8 Bandiera dell'Italia D Davide Colomba
9 Bandiera dell'Italia C Stefano Pettinari
10 Bandiera dell'Italia C Pietro De Giorgio
11 Bandiera dell'Italia A Giuseppe Caccavallo
12 Bandiera dell'Italia P Vincenzo Cuda
13 Bandiera della Macedonia del Nord D Stefan Ristovski [2]
14 Bandiera dell'Italia D Simone Mirante
17 Bandiera dell'Italia A Nicola Sansone
19 Bandiera della Francia D Kévin Vinetot
21 Bandiera dell'Italia C Massimo Loviso
22 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina A Milan Đurić
N. Ruolo Calciatore
23 Bandiera del Portogallo D Pedro Correia
24 Bandiera dell'Italia C Alessandro Florenzi
27 Bandiera dell'Italia C Mirko Eramo
31 Bandiera dell'Italia D Francesco Checcucci
33 Bandiera dell'Italia D Leonardo Terigi [3]
36 Bandiera dell'Italia C Raffaele Maiello
37 Bandiera dell'Italia D Antonio Mazzotta
43 Bandiera dell'Italia D Giuseppe Abruzzese
49 Bandiera dell'Italia P Francesco De Luca
56 Bandiera dell'Italia D Luca Tedeschi
57 Bandiera dell'Italia D Felice Natalino
61 Bandiera dell'Italia P Giacomo Bindi
76 Bandiera dell'Italia C Fabio Gubinelli
77 Bandiera del Marocco A Oussama Essabr
85 Bandiera del Brasile C Denilson Gabionetta
90 Bandiera dell'Italia A Camillo Ciano

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Campionato[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie B 2011-2012.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Crotone
27 agosto 2011, ore 19:00
1ª giornata
Crotone1 – 2LivornoStadio Ezio Scida
Arbitro:  Palazzino (Ciampino)

Varese
30 agosto 2011, ore 20:45
2ª giornata
Varese0 – 0CrotoneStadio Franco Ossola
Arbitro:  Merchiori (Ferrara)

Crotone
4 settembre 2011, ore 15:00
3ª giornata
Crotone0 – 0Juve StabiaStadio Ezio Scida
Arbitro:  Gavillucci (Latina)

Pescara
10 settembre 2011, ore 15:00
4ª giornata
Pescara2 – 0CrotoneStadio Adriatico
Arbitro:  Ciampi (Roma)

Crotone
17 settembre 2011, ore 15:00
5ª giornata
Crotone2 – 1EmpoliStadio Ezio Scida
Arbitro:  Calvarese (Teramo)

Grosseto
24 settembre 2011, ore 15:00
6ª giornata
Grosseto2 – 0CrotoneStadio Carlo Zecchini
Arbitro:  Mariani (Aprilia)

Crotone
30 settembre 2011, ore 19:00
7ª giornata
Crotone2 – 2VicenzaStadio Ezio Scida
Arbitro:  Irrati (Pistoia)

Crotone
5 ottobre 2011, ore 20:45
8ª giornata
Crotone0 – 1BariStadio Ezio Scida
Arbitro:  Giacomelli (Trieste)

Modena
9 ottobre 2011, ore 15:00
9ª giornata
Modena1 – 1CrotoneStadio Alberto Braglia
Arbitro:  Baratta (Salerno)

Crotone
15 ottobre 2011, ore 15:00
10ª giornata
Crotone2 – 1GubbioStadio Ezio Scida
Arbitro:  Giancola (Vasto)

Bergamo
22 ottobre 2011, ore 15:00
11ª giornata
AlbinoLeffe1 – 3CrotoneStadio Atleti Azzurri d'Italia
Arbitro:  Viti (Campobasso)

Crotone
29 ottobre 2011, ore 15:00
12ª giornata
Crotone2 – 1PadovaStadio Ezio Scida
Arbitro:  Cervellera (Taranto)

Genova
1 novembre 2011, ore 15:00
13ª giornata
Sampdoria2 – 0CrotoneStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Gallione (Alessandria)

Crotone
5 novembre 2011, ore 15:00
14ª giornata
Crotone1 – 1RegginaStadio Ezio Scida
Arbitro:  Velotto (Grosseto)

Verona
13 novembre 2011, ore 15:00
15ª giornata
Verona2 – 1CrotoneStadio Marcantonio Bentegodi
Arbitro:  Gavillucci (Latina)

Crotone
19 novembre 2011, ore 15:00
16ª giornata
Crotone0 – 0TorinoStadio Ezio Scida
Arbitro:  Nasca (Bari)

Cittadella
26 novembre 2011, ore 15:00
17ª giornata
Cittadella0 – 1CrotoneStadio Piercesare Tombolato
Arbitro:  Viti (Campobasso)

Crotone
3 dicembre 2011, ore 15:00
18ª giornata
Crotone1 – 1SassuoloStadio Ezio Scida
Arbitro:  Ostinelli (Como)

Nocera Inferiore
10 dicembre 2011, ore 15:00
19ª giornata
Nocerina0 – 2CrotoneStadio San Francesco
Arbitro:  Palazzino (Ciampino)

Crotone
17 dicembre 2011, ore 15:00
20ª giornata
Crotone1 – 2AscoliStadio Ezio Scida
Arbitro:  Di Bello (Brindisi)

Brescia
6 gennaio 2012, ore 15:00
21ª giornata
Brescia3 – 0CrotoneStadio Mario Rigamonti
Arbitro:  Di Paolo (Avezzano)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Livorno
14 gennaio 2012, ore 15:00
22ª giornata
Livorno2 – 1CrotoneStadio Armando Picchi
Arbitro:  Baratta (Salerno)

Crotone
21 gennaio 2012, ore 15:10
23ª giornata
Crotone1 – 2VareseStadio Ezio Scida
Arbitro:  Mariani (Aprilia)

Castellammare di Stabia
27 gennaio 2012, ore 19:00
24ª giornata
Juve Stabia2 – 2CrotoneStadio Romeo Menti
Arbitro:  Giancola (Vasto)

Crotone
31 gennaio 2012, ore 20:45
25ª giornata
Crotone1 – 2PescaraStadio Ezio Scida
Arbitro:  Irrati (Pistoia)

Empoli
4 febbraio 2012, ore 15:00
26ª giornata
Empoli1 – 1CrotoneStadio Carlo Castellani
Arbitro:  Tommasi (Bassano del Grappa)

Crotone
11 febbraio 2012, ore 15:00
27ª giornata
Crotone2 – 2GrossetoStadio Ezio Scida
Arbitro:  Calvarese (Teramo)

Vicenza
18 febbraio 2012, ore 15:00
28ª giornata
Vicenza1 – 1CrotoneStadio Romeo Menti
Arbitro:  Nasca (Bari)

Bari
3 marzo 2012, ore 15:00
29ª giornata
Bari1 – 1CrotoneStadio San Nicola
Arbitro:  Gallione (Alessandria)

Crotone
10 marzo 2012, ore 15:00
30ª giornata
Crotone2 – 2ModenaStadio Ezio Scida
Arbitro:  Baracani (Firenze)

Gubbio
17 marzo 2012, ore 15:00
31ª giornata
Gubbio3 – 3CrotoneStadio Pietro Barbetti
Arbitro:  Giacomelli (Trieste)

Crotone
24 marzo 2012, ore 15:00
32ª giornata
Crotone5 – 2AlbinoLeffeStadio Ezio Scida
Arbitro:  Tommasi (Bassano del Grappa)

Padova
31 marzo 2012, ore 15:00
33ª giornata
Padova1 – 2CrotoneStadio Euganeo
Arbitro:  Velotto (Grosseto)

Crotone
6 aprile 2012, ore 19:00
34ª giornata
Crotone1 – 0SampdoriaStadio Ezio Scida
Arbitro:  Candussio (Cervignano del Friuli)

Reggio Calabria
14 aprile 2012, ore 15:00
35ª giornata
Reggina1 – 1CrotoneStadio Oreste Granillo
Arbitro:  Merchiori (Ferrara)

Crotone
21 aprile 2012, ore 15:00
36ª giornata
Crotone3 – 1VeronaStadio Ezio Scida
Arbitro:  Massa (Imperia)

Torino
28 aprile 2012, ore 15:00
37ª giornata
Torino2 – 1CrotoneStadio Olimpico
Arbitro:  Di Bello (Brindisi)

Crotone
1 maggio 2012, ore 15:00
38ª giornata
Crotone3 – 1CittadellaStadio Ezio Scida
Arbitro:  Cervellera (Taranto)

Modena
5 maggio 2012, ore 15:00
39ª giornata
Sassuolo2 – 0CrotoneStadio Alberto Braglia
Arbitro:  Baracani (Firenze)

Crotone
12 maggio 2012, ore 15:00
40ª giornata
Crotone3 – 1NocerinaStadio Ezio Scida
Arbitro:  Nasca (Bari)

Ascoli
20 maggio 2012, ore 15:00
41ª giornata
Ascoli3 – 2CrotoneStadio Cino e Lillo Del Duca
Arbitro:  Ostinelli (Como)

Crotone
26 maggio 2012, ore 15:00
42ª giornata
Crotone4 – 1BresciaStadio Ezio Scida
Arbitro:  Di Paolo (Avezzano)

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2011-2012.
Crotone
14 agosto 2011, ore 20:45
Secondo turno
Crotone1 – 0SorrentoStadio Ezio Scida
Arbitro:  Di Bello (Brindisi)

Lecce
21 agosto 2011, ore 20:45
Terzo turno
Lecce0 – 2CrotoneStadio Via del Mare
Arbitro:  Celi (Bari)

Bologna
23 novembre 2011, ore 15:00
Quarto turno
Bologna4 – 2CrotoneStadio Renato Dall'Ara
Arbitro:  Giannoccaro (Lecce)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Crotone, premiato Vrenna, su legaserieb.it (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2014).
  2. ^ Ceduto al Frosinone nel mercato invernale.
  3. ^ Ceduto al Carpi nel mercato invernale.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Fabrizio Melegari (a cura di), Almanacco illustrato del calcio, Edizioni Panini, 2013, pp. 410-482.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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