Piozzo
Piozzo comune | |
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Piozzo ed il fiume Tanaro | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Cuneo |
Amministrazione | |
Sindaco | Antonio Acconciaioco (lista civica) dal 27-5-2019 |
Territorio | |
Coordinate | 44°31′N 7°54′E / 44.516667°N 7.9°E |
Altitudine | 327 m s.l.m. |
Superficie | 14,3 km² |
Abitanti | 976[1] (31-10-2023) |
Densità | 68,25 ab./km² |
Frazioni | San Grato, Verne, Pià |
Comuni confinanti | Bene Vagienna, Carrù, Farigliano, Lequio Tanaro |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 12060 |
Prefisso | 0173 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 004169 |
Cod. catastale | G697 |
Targa | CN |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 721 GG[3] |
Nome abitanti | piozzesi |
Patrono | santo Stefano |
Giorno festivo | 26 dicembre |
Cartografia | |
Posizione di Piozzo nella provincia di Cuneo | |
Sito istituzionale | |
Piozzo (Piòss in piemontese) è un comune italiano di 976 abitanti in provincia di Cuneo in Piemonte. Piccolo paese affacciato sulla Langa vinatera. Possiede tredici tra chiese e cappelle, un castello, alcuni edifici di interesse artistico.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Rappresaglia del 5 luglio 1944[modifica | modifica wikitesto]
Il 5 luglio 1944 il paese viene saccheggiato ed incendiato dalle truppe nazifasciste. Stessa sorte tocca a Farigliano. In occasione della rappresaglia, fu fucilato il comandante partigiano Piero Bellino, fatto prigioniero in precedenza dai tedeschi.
Alluvione del 1994[modifica | modifica wikitesto]
Nel novembre Piozzo fu uno dei numerosi comuni coinvolti dalla piena del Tanaro (in provincia di Cuneo: Ormea, Garessio, Priola, Bagnasco, Nucetto, Santo Stefano Belbo, Ceva, Bastia Mondovì, Clavesana, Farigliano, Piozzo, Monchiero, Narzole e Alba). Il ponte sul fiume crollò provocando sette vittime.[4] Da ricordare il coraggioso salvataggio di una persona, intrappolata in una casa completamente allagata, da parte dell'allora sindaco, Felice Boffa. A Farigliano comune confinante, il fiume toccò addirittura l'altezza di 9 metri (ben 3 metri oltre il precedente livello storico).
Simboli[modifica | modifica wikitesto]
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 25 ottobre 1994.[5]
«Di azzurro, al leone d'oro, allumato di rosso, armato di argento; al capo di rosso, caricato di due palme di verde, decussate, la palma posta in sbarra attraversante. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante di azzurro il motto, in lettere maiuscole di nero, PLOTIUM. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo di bianco.
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti[6]
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]
- Castello di Piozzo. Costruito nel XIV° secolo dalla nobile famiglia Saluzzo-Cardè, sulle fondamenta di una precedente fortificazione, fu dimora nei secoli dei vari Signori di Piozzo. Nel 1638 Goffredo Amedeo Vacca, lo rese una residenza ricca e imponente. In tempi più recenti fu dei Faussone di Germagnano. Fu gravemente danneggiato da un incendio nel 1944. È sito in un parco riccamente di circa 50.000 m² ricco di giardini ed alberi di pregio. Attualmente l'edificio è pubblicizzato su siti specializzati nella vendita di immobili di lusso.
Cultura[modifica | modifica wikitesto]
Biblioteche[modifica | modifica wikitesto]
- Biblioteca civica, via Carboneri, 6.
Manifestazioni[modifica | modifica wikitesto]
- Musica & Dintorni - Metà luglio
- Fiera Regionale della Zucca - 1º weekend di ottobre
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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25 giugno 1985 | 22 maggio 1990 | Giovanni Garassino | lista civica | Sindaco | [7] |
22 maggio 1990 | 24 aprile 1995 | Felice Boffa | - | Sindaco | [7] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Felice Boffa | - | Sindaco | [7] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Felice Boffa | lista civica | Sindaco | [7] |
14 giugno 2004 | 7 giugno 2009 | Adriano Bottero | Rinnovamento | Sindaco | [7] |
8 giugno 2009 | 25 maggio 2014 | Adriano Bottero | lista civica | Sindaco | [7] |
9 giugno 2014 | 25 maggio 2019 | Adriano Bottero | lista civica Continuità | Sindaco | [7] |
26 maggio 2019 | in carica | Antonio Acconciaioco | lista civica Insieme per Piozzo | Sindaco | [7] |
Economia[modifica | modifica wikitesto]
Agricoltura[modifica | modifica wikitesto]
Nel territorio di Piozzo vi è una coltivazione tipica del territorio con appezzamenti di grano, granoturco, viti, frutteti. Particolare è invece la coltivazione di zucche che, grazie alla manifestazione di ottobre, da ormai molti anni è diventata caratteristica del comune. Viene anche coltivato orzo ed è zona tipica del Dolcetto doc dogliani.
Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]
-
Municipio
-
Chiesa parrocchiale di Santo Stefano
-
Fiera Regionale della Zucca di ottobre
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 ottobre 2023 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Claudio Mercandino, Ora sono 7 le inchieste sull'alluvione in Piemonte, su ricerca.repubblica.it, 15 novembre 1994. URL consultato il 17 luglio 2019.
- ^ Piozzo, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 26 agosto 2023.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Piozzo
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Pro Loco di Piozzo, su prolocopiozzo.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 235266920 |
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