Utente:Delehaye/Sandbox commissione nazifascista
| Commissione Parlamentare di Inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti | |
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| Commissione Parlamentare di Inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti | |
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| Abbreviazione | Commissione crimini nazifascisti |
| Tipo | Organizzazione Parlamentare |
| Affiliazione internazionale | Parlamento della Repubblica Italiana |
| Fondazione | 8 ottobre 2003 |
| Scioglimento | 27 aprile 2006 |
| Sede centrale |  Roma
|
| Area di azione | Italia e ex Colonie italiane |
| Presidente | Deputato Flavio Tanzilli (CDU)
|
| Lingua ufficiale | italiano |
| Membri | 30 (2003) |
| Sito web | |
La Commissione Parlamentare di Inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti, detta comunemente Commissione crimini nazifascisti, è stata una commissione bicamerale d'inchiesta costituita nell'arco della XIV Legislatura:
- con la Legge n° 107 del 15 maggio 2003 "Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti", pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n° 113 del 17 maggio 2003[1];
- e successivamente prorogata con la Legge n° 232 del 25 agosto 2004 "Proroga del termine previsto per la conclusione dei lavori della Commissione parlamentare di inchiesta sulle cause dell'occultamento dei fascicoli relativi a crimini nazifascisti", pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n° 210 del 7 settembre 2004[2].
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La Commissione Parlamentare di Inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti, ai sensi dell'Articolo n° 82 della Costituzione della Repubblica Italiana, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n° 298 del 27 dicembre 1947, e s.m.i. e dell'Art. n° 1 della Legge istitutiva n° 107/2003 e s.m.i., fu istituita per indagare sulle anomale archiviazioni «provvisorie» e sull'occultamento dei 695 fascicoli ritrovati nel 1994, nel cosiddetto Armadio della vergogna, a Palazzo Cesi, sede della Procura Generale Militare, contenenti denunzie di crimini nazifascisti, commessi nel corso della Seconda guerra mondiale e riguardanti circa 15.000 vittime.
La Commissione aveva il compito di indagare su:
- a) le cause delle archiviazioni «provvisorie» di cui sopra, il contenuto dei 695 fascicoli e le ragioni per cui essi sono stati ritrovati a Palazzo Cesi, anziché nell'archivio degli atti dei tribunali di guerra soppressi e del Tribunale speciale per la difesa dello Stato;
- b) le cause che avrebbero portato all'occultamento dei fascicoli e le eventuali responsabilità;
- c) le cause della eventuale mancata individuazione o del mancato perseguimento dei responsabili di atti e di comportamenti contrari al diritto nazionale e internazionale.
Regolamento e termine dei lavori[modifica | modifica wikitesto]
Regolamento[modifica | modifica wikitesto]
La Commissione Parlamentare di Inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti, ai sensi dell'Art. n° 4 - Comma n° 1 della Legge istitutiva n° 107/2003, si dotò di un Regolamento interno, approvato dalla Commissione l'11 novembre 2003 e modificato dalla stessa il 3 marzo 2004.
Termine dei lavori[modifica | modifica wikitesto]
La Commissione Parlamentare di Inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti, ai sensi dell'Art. n° 2 - Comma n° 4 della Legge istitutiva n° 107/2003, doveva concludere i propri lavori entro 1 anno (7 ottobre 2004) dalla sua costituzione (8 ottobre 2003), ma, ai sensi dell'Art. n° 1 - Comma n° 1 della Legge n° 232/2004, tale termine fu prorogato fino al termine della XIV Legislatura (27 aprile 2006).
Attività[modifica | modifica wikitesto]
Inchieste[modifica | modifica wikitesto]
Risultati delle indagini[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia degli interrogatori della Commissione[modifica | modifica wikitesto]
- Elenco delle audizioni ordine alfabetico, su parlamento.it.
- 73ª seduta della Commissione, mercoledì 5 luglio 2000, presidenza del presidente Pellegrino, audizione di Antonino Allegra, su parlamento.it.
Relazioni[modifica | modifica wikitesto]
La Commissione Parlamentare di Inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti, ai sensi dell'Art. n° 2 - Comma n° 4 della Legge istitutiva n° 107/2003, ha prodotto 2 Relazioni finali:
- Relazione Finale, Documento XXIII n° 18 dell'8 febbraio 2006, con Relatore il Deputato Enzo Raisi (AN), approvata dalla Commissione l'8 febbraio 2006 e trasmessa ai Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati il 9 febbraio 2006;
- Relazione di Minoranza, Documento XXIII n° 18-bis del 24 gennaio 2006, con Relatore il Deputato Carlo Carli (DS), presentata alla Commissione il 24 gennaio 2006 e trasmessa ai Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati il 9 febbraio 2006.
Composizione della Commissione[modifica | modifica wikitesto]
La Commissione Parlamentare di Inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti era composta da 30 Commissari, ossia 15 Senatori e 15 Deputati, nominati rispettivamente dal:
- Presidente del Senato della Repubblica (all'epoca il Senatore Marcello Pera (FI)),
- Presidente della Camera dei deputati (all'epoca il Deputato Pier Ferdinando Casini (UdC)),
in modo che fossero rappresentati tutti i Gruppi costituiti in almeno un ramo (Senato della Repubblica e Camera dei Deputati) del Parlamento, in proporzione della loro consistenza numerica.
Presidenti[modifica | modifica wikitesto]
| Carica | Ramo Parlamentare | Commissario | Partito | Coalizione | Inizio mandato | Fine mandato |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Presidente Provvisorio | Senato della Repubblica | Francesco Servello | AN | Maggioranza | 8 ottobre 2003 | 8 ottobre 2003 |
| Presidente | Camera dei Deputati | Flavio Tanzilli | CDU | Maggioranza | 8 ottobre 2003 | 27 aprile 2006 |
Commissione parlamentare antimafia#Cronologia dei presidenti
Vice Presidenti[modifica | modifica wikitesto]
| Carica | Ramo Parlamentare | Commissario | Partito | Coalizione | Inizio mandato | Fine mandato |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Vice Presidente di Maggioranza | Camera dei Deputati | Denis Verdini | FI | Maggioranza | 8 ottobre 2003 | 27 aprile 2006 |
| Vice Presidente di Minoranza | Senato della Repubblica | Luciano Guerzoni | DS | Minoranza | 8 ottobre 2003 | 27 aprile 2006 |
Segretari[modifica | modifica wikitesto]
| Carica | Ramo Parlamentare | Commissario | Partito | Coalizione | Inizio mandato | Fine mandato |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Segretario Provvisorio di Maggioranza | Camera dei Deputati | Giuseppe Cossiga | FI | Maggioranza | 8 ottobre 2003 | 8 ottobre 2003 |
| Segretario Provvisorio di Minoranza | Senato della Repubblica | Andrea Rigoni | DL | Minoranza | 8 ottobre 2003 | 8 ottobre 2003 |
| Segretario di Maggioranza | Camera dei Deputati | Italo Bocchino | AN | Maggioranza | 8 ottobre 2003 | 27 aprile 2006 |
| Segretario di Minoranza | Camera dei Deputati | Andrea Colasio | DL | Minoranza | 8 ottobre 2003 | 27 aprile 2006 |
Relatori[modifica | modifica wikitesto]
| Carica | Ramo Parlamentare | Commissario | Partito | Coalizione | Inizio mandato | Fine mandato |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Relatore di Maggioranza | Camera dei Deputati | Enzo Raisi | AN | Maggioranza | ... 2003 | 27 aprile 2006 |
| Relatore di Minoranza | Camera dei Deputati | Carlo Carli | DS | Minoranza | ... 2003 | 27 aprile 2006 |
Commissari[modifica | modifica wikitesto]
Eccidio di Cefalonia[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Legge n° 107 del 15 maggio 2003 "Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti", pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n° 113 del 17 maggio 2003
- ^ Legge n° 232 del 25 agosto 2004 "Proroga del termine previsto per la conclusione dei lavori della Commissione parlamentare di inchiesta sulle cause dell'occultamento dei fascicoli relativi a crimini nazifascisti", pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n° 210 del 7 settembre 2004
- ^ Il Sentore Guido Mainardi è stato sostituito dal Senatore Rosario Giorgio Costa.
- ^ Il Sentore Rosario Giorgio Costa ha sostituito il Senatore Guido Mainardi.
- ^ Il Sentore Rosario Giorgio Costa è stato sostituito dal Senatore Luciano Falcier.
- ^ Il Sentore Luciano Falcier ha sostituito il Senatore Rosario Giorgio Costa.
- ^ Il Sentore Sergio Travaglia è stato sostituito dal Senatore Emiddio Novi.
- ^ Il Sentore Emiddio Novi ha sostituito il Senatore Sergio Travaglia.
- ^ Il Deputato Giuseppe Cossiga è stato sostituito dal Deputato Italico Perlini.
- ^ Il Deputato Italico Perlini ha sostituito il Deputato Giuseppe Cossiga.
- ^ Il Deputato Daniele Franz è stato sostituito dal Deputato Enzo Raisi.
- ^ Il Deputato Enzo Raisi ha sostituito il Deputato Daniele Franz.
- ^ Il Deputato Pierantonio Zanettin è stato sostituito dal Deputato Gianantonio Arnoldi.
- ^ Il Deputato Gianantonio Arnoldi ha sostituito il Deputato Pierantonio Zanettin.
- ^ Il Deputato Riccardo Migliori è stato sostituito dal Deputato Sandro Delmastro Delle Vedove.
- ^ Il Deputato Sandro Delmastro Delle Vedove ha sostituito il Deputato Riccardo Migliori.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Parlamento della Repubblica Italiana
- Commissione parlamentare
- Commissione parlamentare d'inchiesta
- Armadio della vergogna
- Atlante delle Stragi Naziste e Fasciste in Italia
- Crimini di guerra della Wehrmacht
- Crimini di guerra italiani
- Resistenza italiana
- L'Italia nella seconda guerra mondiale
- Guerra civile in Italia (1943-1945)
- Storiografia della guerra civile in Italia (1943-1945)
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- http://www.camera.it/_bicamerali/leg14/crimini/home.htm
- http://www.senato.it/leg/14/BGT/Schede/ProcANL/ProcANLscheda11273.htm
http://www.patriaindipendente.it/idee/copertine/online-i-crimini-nazifascisti/#_ftn2
- Alto Commissariato per le Sanzioni contro il Fascismo: 31 ottobre 1922 - marzo 1965: L'Alto commissario fu istituito con decreto legislativo luogotenenziale 27 luglio 1944, n. 159 (Sanzioni contro il fascismo) all'art. 40.
- Alta Corte di Giustizia per le Sanzioni contro il Fascismo - Affari generali e fascicoli personali: 1944 - 1947: L'art. 2 del decreto legislativo luogotenenziale 27 luglio 1944, n. 159, istituì l'Alta corte di giustizia, composta di 1 presidente e 8 membri nominati dal Consiglio dei ministri fra alti magistrati e personalità di "rettitudine intemerata" per procedere al giudizio nei confronti dei membri del governo fascista, i membri delle Assemblee e gli altri gerarchi del regime ad essa deferiti dall'Alto commissario.
- Cornelio Galas, "Crimini nazifascisti occultati", http://www.televignole.it, Arco (TN), 2016:
- Parte n° 1 del 13 maggio 2016
- Parte n° 2 del 14 maggio 2016
- Parte n° 3 del 16 maggio 2016
- Parte n° 4 del 17 maggio 2016
- Parte n° 5 del 18 maggio 2016
- Parte n° 6 del 19 maggio 2016
- Parte n° 7 del 20 maggio 2016
- Parte n° 8 del 21 maggio 2016
- Parte n° 9 del 22 maggio 2016
- Composizione della Commissione, su storia.camera.it.
- Stenografici delle sedute, su senato.it.
- Relazione di maggioranza, su senato.it.
- Relazioni di minoranza, su senato.it.
- http://www.straginazifasciste.it/?page_id=141 Commissione parlamentare d'inchiesta
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