Emerson Ferreira da Rosa
Emerson | ||||||||||||||||||||||||||||
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Emerson nel 2005 | ||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Brasile | |||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 182 cm | |||||||||||||||||||||||||||
Peso | 80 kg | |||||||||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex centrocampista) | |||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1º luglio 2016 - giocatore | |||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||
Emerson Ferreira da Rosa, noto come Emerson (Pelotas, 4 aprile 1976), è un dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore brasiliano con passaporto tedesco e italiano,[2] di ruolo centrocampista, membro del consiglio di amministrazione del Miami Dade.
Considerato uno dei migliori centrocampisti della sua generazione, è stato soprannominato Il Puma per i suoi movimenti felini nel catturare la palla a centrocampo, ha maturato una grande esperienza internazionale, avendo giocato in Europa con Bayer Leverkusen, Roma, Juventus, Real Madrid e Milan oltre che con la Nazionale brasiliana.
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Ricopriva normalmente il ruolo di centrocampista centrale e si distingueva per l'abilità nell'interdire l'azione avversaria e nell'impostare il gioco.[2][3][4] Tuttocampista, era dotato di un buon passo e di un efficace tiro da lontano.[4] Era soprannominato Il Puma
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Grêmio
[modifica | modifica wikitesto]Emerson ha cominciato la sua carriera professionistica nel 1994, quando ha debuttato nelle file del Grêmio. Con la squadra di Porto Alegre ha vinto la Coppa del Brasile nel 1994 e nel 1997 (rispettivamente 6 e 7 presenze), il Campionato Gaúcho nel 1995 e nel 1996 e il campionato brasiliano nel 1996, nel quale ha disputato 25 partite segnando 5 gol.
Bayer Leverkusen
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1997 si è trasferito in Germania, al Bayer Leverkusen. Con la squadra tedesca ha ottenuto un terzo posto nella Bundesliga 1997-1998, in cui ha esordito il 1º agosto 1997 contro lo Schalke 04, e due secondi posti nelle due stagioni seguenti, in entrambi i casi alle spalle del Bayern Monaco.
Il 13 agosto 1997 ha esordito nelle competizioni UEFA per club nella partita del turno preliminare di Champions League 1997-1998 Bayer Leverkusen-Dinamo Tbilisi (6-1).
In tre stagioni a Leverkusen Emerson ha totalizzato 108 presenze e 15 reti.
Roma
[modifica | modifica wikitesto]La Roma lo ha acquistato nell'estate del 2000 per 22 milioni di dollari.[5]
La sua esperienza a Roma non è cominciata nel migliore dei modi, dato che in allenamento si è procurato la rottura dei legamenti del ginocchio sinistro, che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per 6 mesi.[6] Alla presentazione della squadra allo Stadio Olimpico per la stagione 2000-2001, Emerson era in tribuna ad assistere all'amichevole dei suoi nuovi compagni contro l'AEK Atene (0-0) ed è scoppiato in lacrime dopo che i 70.000 tifosi presenti lo hanno acclamato all'annuncio del suo nome.[7] Ha esordito il 28 gennaio 2001 (in Roma-Napoli 3-0) e ha realizzato il suo primo gol con la maglia giallorossa l'11 febbraio 2001 in Bologna-Roma 1-2. Le sue ottime prestazioni insieme a quelle di tutta la squadra hanno portato alla vittoria dello scudetto il 17 giugno 2001[8] e della Supercoppa italiana nell'agosto seguente.
Nell'estate del 2004 ha cominciato a dare segni di insofferenza e ha deciso di seguire anche lui Fabio Capello a Torino. Sul perché della scelta di lasciare Roma, il giocatore ha risposto di avere problemi di depressione[9][10] e che il cambiamento di città avrebbe potuto giovargli.[11] Questa motivazione non è piaciuta ai tifosi romanisti che lo hanno additato come "traditore" e "mercenario".[10][12]
Juventus
[modifica | modifica wikitesto]La Juventus lo ha acquistato dai capitolini nell'estate del 2004 dopo una lunga ed estenuante trattativa.[13][14]
Il suo innesto a centrocampo ha contribuito alla vittoria del campionato 2004-2005 e del campionato successivo sub-judice. A seguito dello scandalo di Calciopoli il primo titolo è stato revocato e il secondo assegnato dalla FIGC all'Inter.[15]
Real Madrid
[modifica | modifica wikitesto]Nell'estate 2006, a seguito delle vicende giudiziarie che hanno visto implicata la Juventus, si è trasferito al Real Madrid con il compagno Fabio Cannavaro, firmando un contratto biennale.[16] Le sue prestazioni nella prima parte della stagione non sono state molto brillanti, tanto che, in un'intervista, Emerson avrebbe fatto intendere che non gli sarebbe dispiaciuto tornare alla Juventus.[17] Durante la seconda parte del campionato spagnolo, e in particolare negli ultimi mesi di Liga, invece, è riuscito a dimostrare il suo valore, tanto da venire schierato in diverse partite consecutive dando una mano non indifferente a centrocampo, e riuscendo a vincere il campionato.
Milan
[modifica | modifica wikitesto]Il 21 agosto 2007 è passato al Milan per circa 5 milioni di euro[18][19] grazie alla mediazione di Ernesto Bronzetti,[20] dopo una trattativa laboriosa che aveva avuto il suo punto più difficile quando Ramón Calderón, presidente del club spagnolo, ad accordo già raggiunto tra il suo direttore sportivo Predrag Mijatović e Adriano Galliani, aveva disdetto tutto chiedendo 11 milioni di euro.[21] Il clamoroso dietrofront ha colto di sorpresa anche La Gazzetta dello Sport che il giorno dopo aver dato per fatto l'affare Emerson era stata costretta a scusarsi con i lettori per la gaffe in prima pagina.[22] Dal suo arrivo in rossonero Emerson ha faticato a trovare un posto nell'undici titolare di Ancelotti, anche a causa di una forma fisica non ottimale.[23] È riuscito tuttavia a disputare uno spezzone della partita di Supercoppa UEFA contro il Siviglia e della finale di Coppa del mondo per club contro il Boca Juniors, entrambe vinte. Operatosi il 13 maggio 2008 a causa di una frattura alla tibia,[24] è tornato a disposizione per l'inizio della stagione 2008-2009, giocando la prima partita di campionato a San Siro contro il Bologna (1-2). In tutto gioca col Milan 40 gare senza riuscire a segnare.
Il 21 aprile 2009 ha chiesto e ottenuto la rescissione consensuale del contratto con i rossoneri per motivi personali.[25]
Santos
[modifica | modifica wikitesto]Il 26 luglio 2009 ha firmato un contratto con il Santos.[26]
Dopo aver disputato solo 6 partite, il 16 ottobre 2009 ha deciso di rescindere il contratto con il club brasiliano per potersi operare senza gravare economicamente sulla squadra.[27]
L'8 marzo 2010 ha dichiarato di aver deciso di porre fine alla sua carriera di calciatore e di aver iniziato un corso da direttore sportivo.[28]
Miami Dade
[modifica | modifica wikitesto]Nel novembre del 2015 ritorna a giocare per una stagione in America, con la maglia dei Miami Dade, squadra militante nel quarto livello calcistico americano[29], con cui vince (da imbattuto), la stagione regolare.
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Emerson è stato a lungo titolare della Nazionale brasiliana, con la quale ha disputato i Mondiali del 1998 e del 2006. Convocato in extremis nel '98 solo dopo la decisione del CT di rinunciare all'ultimo momento all'attaccante Romário, fu invece costretto a saltare l'edizione del 2002 (poi vinta dal Brasile) a causa dell'infortunio ad una spalla prima dell'inizio del torneo, procuratosi in allenamento facendo il portiere.[30] Emerson in quel Mondiale doveva essere il capitano del Brasile e venne sostituito da Cafu[31]; il suo posto nella rosa dei 23 venne preso da Ricardinho.
Nel 1999 ha vinto la Coppa America, disputata in Paraguay, e nel 2005 la Confederations Cup, svoltasi in Germania.
Dopo i Mondiali 2006 (a cui lui ha partecipato) ha lasciato la nazionale.[4]
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Presenze e reti nei club
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche aggiornate al 2 settembre 2009.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe europee | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
1994 | Grêmio | A | 18 | 2 | CB | 6 | 0 | - | - | - | - | - | - | 24 | 2 |
1995 | A | 11 | 1 | CB | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 12 | 1 | |
1996 | A | 25 | 5 | CB | 5 | 0 | - | - | - | RSA | 1 | 0 | 31 | 5 | |
1997 | A | - | - | CB | 7 | 0 | - | - | - | - | - | - | 7 | 0 | |
Totale Grêmio | 54 | 8 | 19 | 0 | ? | ? | 1 | 0 | 74 | 8 | |||||
1997-1998 | Bayer Leverkusen | BL | 25 | 1 | CG | 3 | 0 | UCL | 9 | 4 | CLG | 1 | 0 | 38 | 5 |
1998-1999 | BL | 28 | 5 | CG | 1 | 0 | CU | 3 | 0 | CLG | 1 | 0 | 33 | 5 | |
1999-2000 | BL | 29 | 5 | CG | 0 | 0 | UCL+CU | 6+2 | 0 | - | - | - | 37 | 5 | |
Totale Bayer Leverkusen | 82 | 11 | 4 | 0 | 20 | 4 | 2 | 0 | 108 | 15 | |||||
2000-2001 | Roma | A | 13 | 3 | CI | 0 | 0 | CU | 1 | 0 | - | - | - | 14 | 3 |
2001-2002 | A | 28 | 5 | CI | 2 | 0 | UCL | 11 | 2 | - | - | - | 41 | 7 | |
2002-2003 | A | 31 | 2 | CI | 6 | 3 | UCL | 11 | 1 | - | - | - | 48 | 6 | |
2003-2004 | A | 33 | 3 | CI | 1 | 0 | CU | 8 | 2 | - | - | - | 42 | 5 | |
Totale Roma | 105 | 13 | 9 | 3 | 31 | 5 | - | - | 145 | 21 | |||||
2004-2005 | Juventus | A | 33 | 2 | CI | 0 | 0 | UCL | 11 | 1 | - | - | - | 44 | 3 |
2005-2006 | A | 34 | 2 | CI | 3 | 0 | UCL | 9 | 1 | SI | 1 | 0 | 47 | 3 | |
Totale Juventus | 67 | 4 | 3 | 0 | 20 | 2 | 1 | 0 | 91 | 6 | |||||
2006-2007 | Real Madrid | PD | 27 | 1 | CR | 0 | 0 | UCL | 6 | 0 | - | - | - | 33 | 1 |
2007-2008 | Milan | A | 15 | 0 | CI | 2 | 0 | UCL | 3 | 0 | SU+Cmc | 1+1 | 0 | 22 | 0 |
2008-2009 | A | 12 | 0 | CI | 1 | 0 | CU | 5 | 0 | - | - | - | 18 | 0 | |
Totale Milan | 27 | 0 | 3 | 0 | 8 | 0 | 2 | 0 | 40 | 0 | |||||
lug.-ott. 2009 | Santos | A | 6 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 6 | 0 |
Totale | 368 | 37 | 38 | 3 | 85 | 11 | 6 | 0 | 497 | 51 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale (partite non ufficiali) ― Brasile | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
28-4-1999 | Barcellona | Barcellona | 2 – 2 | Brasile | - | ||
18-5-2002 | Barcellona | Catalogna | 1 – 3 | Brasile | - | ||
6-9-2005 | Siviglia | Siviglia | 1 – 1 | Brasile | - | ||
30-5-2006 | Basilea | Brasile | 8 – 0 | Lucerna XI | - | ||
Totale | Presenze | 4 | Reti | 0 |
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni statali
[modifica | modifica wikitesto]- Grêmio: 1995, 1996
Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Grêmio: 1996
- Roma: 2000-2001
- Roma: 2001
- Campionato italiano: 1 (revocato)
- Real Madrid: 2006-2007
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Grêmio: 1995
- Grêmio: 1996
- Milan: 2007
- Milan: 2007
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ 77 (6) se si comprendono anche le amichevoli non ufficiali disputate con la Nazionale maggiore brasiliana.
- ^ a b Stefano Petrucci, La sfida di Emerson: voglio vincere come Falcao, in Corriere della Sera, 25 gennaio 2001, p. 55. URL consultato il 16 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2015).
- ^ Michele Weiss, Tranquilli, siamo fortissimi!Il sosia è Giovanni de castello, su espnsoccernet.it, 29 settembre 2007. URL consultato il 16 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2007).
- ^ a b c Emerson, "Il Puma” di Fabio Capello, su tuttosport.com. URL consultato il 23 settembre 2020.
- ^ Emerson andrà alla Roma, su www2.raisport.rai.it, Rai Sport, 30 maggio 2000. URL consultato il 3 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2010).
- ^ Silvia Scotti, Emerson ko, fermo 6 mesi. La Roma comincia in salita, su repubblica.it, La Repubblica, 19 agosto 2000. URL consultato il 3 giugno 2009.
- ^ Stefano Petrucci, Emerson si emoziona e piange per i settantamila applausi alla presentazione della Roma, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 25 agosto 2000. URL consultato il 3 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2014).
- ^ Paolo Ciarravano, Emerson da Rosa, su sport.it, 10 giugno 2004. URL consultato il 3 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2002).
- ^ Luca Valdiserri, Emerson si scopre malato. «Depresso per la Roma», su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 11 luglio 2004. URL consultato il 3 giugno 2009.
- ^ a b Alessandro Catapano, Il medico certifica: Emerson depresso, su archiviostorico.gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 11 luglio 2004. URL consultato il 3 giugno 2009.
- ^ Stefano Boldrini e Luca Curino, Emerson alla Juve conto alla rovescia, su archiviostorico.gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 14 luglio 2004. URL consultato il 3 giugno 2009.
- ^ Luca Valdiserri, Emerson si scopre malato. «Depresso per la Roma», su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 11 luglio 2004. URL consultato il 3 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2014).
- ^ Emerson dalla Roma alla Juve, una telenovela durata due mesi, su repubblica.it, La Repubblica, 27 luglio 2004. URL consultato il 3 giugno 2009.
- ^ Finisce la lunga telenovela di Emerson, su agronline.it, 28 luglio 2004. URL consultato il 3 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2006).
- ^ Assegnato all'Inter lo scudetto 2005/2006 (PDF), su figc.it, FIGC, 26 luglio 2006. URL consultato il 3 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
- ^ Calcio. Emerson e Cannavaro al Real, Zambrotta e Thuram verso Barcellona. Trezeguet in prestito al Lione?, su newscontrol.repubblica.it, 20 luglio 2006. URL consultato il 3 giugno 2009.
- ^ Juve, Emerson con Saviola?, su Eurosport, 18 gennaio 2007. URL consultato il 23 settembre 2020.
- ^ Milan: preso Emerson!, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 21 luglio 2007. URL consultato il 3 giugno 2009.
- ^ Milan-Emerson, affare fatto. Il Napoli prende Blasi e Zalayeta, su repubblica.it, La Repubblica, 21 luglio 2007. URL consultato il 3 giugno 2009.
- ^ Bocci Alessandro, Milan-Emerson, affare fatto. Il Napoli prende Blasi e Zalayeta, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 21 luglio 2007. URL consultato il 3 giugno 2009.
- ^ Alessandro Bocci, Milan: Emerson era fatta. Calderon ha rotto l'accordo, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 17 agosto 2009. URL consultato il 4 giugno 2008.
- ^ Bocci Alessandro, Milan-Emerson, affare fatto. Il Napoli prende Blasi e Zalayeta, su gazzetta.it, Corriere della Sera, 21 luglio 2007. URL consultato il 3 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2008).
- ^ Milan: Emerson pronto al rientro [collegamento interrotto], su calcio.leonardo.it, calcio.com, 15 novembre 2007. URL consultato il 3 giugno 2009.
- ^ Puma Emerson il ritorno, su acmilan.com, 1º luglio 2008. URL consultato il 2 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2008).
- ^ A.C. Milan comunicato ufficiale [collegamento interrotto], su acmilan.com, 21 aprile 2009. URL consultato il 21 aprile 2008.
- ^ (PT) Emerson é o mais novo jogador do Santos FC, su santos.globo.com, 26 luglio 2009. URL consultato il 28 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2009).
- ^ (PT) Emerson rescinde contrato com Santos por lesão, su esportes.estadao.com.br, 16 ottobre 2009. URL consultato il 19 gennaio 2020.
- ^ Il "Puma" ha deciso, su calciomercato.it, 8 marzo 2010. URL consultato il 26 settembre 2010 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2010).
- ^ (PT) O sonho americano de Emerson, su ge.globo.com, 3 novembre 2015. URL consultato il 27 ottobre 2023.
- ^ Luca Valdiserri, Prima il capolavoro, poi Ronaldo sfida l'Italia, in Corriere della Sera, 4 maggio 2002. URL consultato il 3 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2014).
- ^ Giancarlo Mola, Brasile bello e sprecone, vittoria grazie all'arbitro, in la Repubblica, 3 giugno 2002. URL consultato il 3 giugno 2009.
- ^ 6º titolo
- ^ 2º posto
- ^ 2º titolo
- ^ A seguito della sentenza della Commissione di Appello Federale in merito ai fatti oggetto dello scandalo del calcio italiano del 2006, lo scudetto vinto dalla Juventus nel campionato 2004-2005 fu revocato e non più assegnato.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Emerson Ferreira da Rosa
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Emerson Ferreira da Rosa
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Emerson Ferreira da Rosa, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Emerson Ferreira da Rosa, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Émerson (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Emerson Ferreira da Rosa (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Emerson Ferreira da Rosa, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Emerson Ferreira da Rosa, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (DE) Emerson Ferreira da Rosa, su fussballdaten.de, Fussballdaten Verlags GmbH.
- (EN, ES, FR, PT) Emerson Ferreira da Rosa, su sambafoot.com, Sambafoot RCS Paris.
- (EN) Partite di Emerson nelle coppe europee, su rsssf.com.
- Calciatori del Grêmio F.B.P.A.
- Calciatori del Botafogo F.C. (Ribeirão Preto)
- Calciatori del Bayer 04 Leverkusen Fußball
- Calciatori dell'A.S. Roma
- Calciatori della Juventus F.C.
- Calciatori del Real Madrid C.F.
- Calciatori dell'A.C. Milan
- Calciatori del Santos F.C.
- Allenatori del Grêmio F.B.P.A.
- Dirigenti sportivi brasiliani
- Allenatori di calcio brasiliani del XX secolo
- Allenatori di calcio brasiliani del XXI secolo
- Calciatori brasiliani del XX secolo
- Calciatori brasiliani del XXI secolo
- Dirigenti sportivi del XX secolo
- Dirigenti sportivi del XXI secolo
- Nati nel 1976
- Nati il 4 aprile
- Nati a Pelotas
- Calciatori della Nazionale brasiliana
- Calciatori campioni del mondo di club
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- Germano-brasiliani
- Italo-brasiliani