Gran Premio di Germania

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Disambiguazione – Se stai cercando la competizione motociclistica, vedi Gran Premio motociclistico di Germania.
Gran Premio di Germania
Altri nomi(DE) Großer Preis von Deutschland
Sport Automobilismo
CategoriaFormula 1
FederazioneFIA
PaeseBandiera della Germania Germania
LuogoHockenheimring
OrganizzatoreFédération Internationale de l’Automobile
CadenzaAnnuale
FormulaGran Premio di Formula 1
Storia
Fondazione1926; valevole per il mondiale dal GP 1951
SoppressioneGP 2019
Numero edizioni78 (di cui 64 valevoli per il mondiale di Formula 1)
Ultimo vincitoreBandiera dei Paesi Bassi Max Verstappen

Il Gran Premio di Germania è stata una gara automobilistica di Formula 1 che si è svolta dal 1951 al 1954, dal 1956 al 1959, dal 1961 al 2006, dal 2008 al 2014, nel 2016 e dal 2018 al 2019.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1907 la prima gara automobilistica in Germania si svolse con il Kaiserpreis al Circuito del Taunus, per vetture da turismo con motori limitati a 8000 cc: il vincitore fu l'italiano Felice Nazzaro su FIAT. La prima edizione del Gran Premio di Germania si disputò invece nel 1926 all'AVUS vicino a Berlino per vetture sport, mentre la prima edizione per Vetture Grand Prix (progenitrici delle Formula 1) si svolse nel 1929, nel circuito originale del Nürburgring di oltre 20 chilometri che ne sarà la sede storica fino al 1976. Prima della guerra l'albo d'oro è dominato dai piloti tedeschi e dalle Mercedes-Benz e Auto Union, ma nell'edizione del 1935 l'italiano Tazio Nuvolari su Alfa Romeo diede un famoso dispiacere alle autorità naziste giunte sul circuito per festeggiare una vittoria nazionale.

Premiazione dell'edizione 2004

Dopo la guerra il Gran Premio di Germania riprese nel 1950 come gara per vetture di Formula 2 per poi venire inserito nel Campionato mondiale di Formula 1 nel 1951. Anche nel 1960 la gara fu riservata alle Formula 2, nell'unica occasione in cui si usò la Südschleife (tracciato Sud) del Nürburgring invece della tradizionale Nordschleife. Nel 1955 invece il Gran Premio fu sospeso in seguito alla tragedia avvenuta durante la 24 ore di Le Mans. Dopo il grave incidente di Niki Lauda durante il Gran Premio di Germania 1976 il Nürburgring fu abbandonato e la gara si spostò stabilmente all'Hockenheimring, a sua volta recentemente modificato. Tra il 1999 e il 2006 al "nuovo Nürburgring" si è svolto regolarmente il Gran Premio d'Europa, la seconda gara tedesca nel calendario del Campionato mondiale di Formula 1, ma a causa di problemi nella gestione finanziaria di entrambi gli eventi è stato deciso che i due circuiti storici condividano ad anni l'alterni l'organizzazione del Gran Premio di Germania. Per motivi di diritti commerciali tra AVD e ADAC il primo anno di questo accordo non ha visto però un Gran Premio di Germania ma piuttosto l'ultima edizione del Gran Premio d'Europa in Germania, il 22 luglio 2007 al Nürburgring. Il Gran Premio di Germania non ha avuto luogo per la prima volta dal 1960, ed è tornato a Hockenheim dalla successiva stagione 2008, negli anni pari, mentre al Nürburgring nel 2009, nel 2011 e nel 2013, mentre nei campionati 2015 e 2017 sarebbe dovuto ritornare al Nürburgring, ma non è stato disputato[1].

Sponsorizzazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • 1951-1984: nessuno sponsor ufficiale;
  • 1985: AvD;
  • 1986: nessuno sponsor ufficiale;
  • 1987-2006: Mobil 1;
  • 2008-2014: Santander;
  • 2016: nessuno sponsor ufficiale;
  • 2018: Emirates;
  • 2019: Mercedes-Benz.

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Rudolf Caracciola festeggia la vittoria nel primo GP di Germania della storia

Prima del Campionato Mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Le edizioni indicate con sfondo giallo appartenevano al Campionato europeo di automobilismo.

anno circuito pilota vettura resoconto
1926 AVUS Bandiera della Germania Rudolf Caracciola Bandiera della Germania Mercedes-Benz resoconto
1927 Nürburgring Gesamtstrecke Bandiera della Germania Otto Merz Bandiera della Germania Mercedes-Benz resoconto
1928 Nürburgring Gesamtstrecke Bandiera della Germania Rudolf Caracciola/Bandiera della Germania Christian Werner Bandiera della Germania Mercedes-Benz resoconto
1929 Nürburgring Gesamtstrecke Bandiera di Monaco Louis Chiron Bandiera della Francia Bugatti resoconto
1930 Non disputato
1931 Nürburgring Nordschleife Bandiera della Germania Rudolf Caracciola Bandiera della Germania Mercedes-Benz resoconto
1932 Nürburgring Nordschleife Bandiera della Germania Rudolf Caracciola Bandiera dell'Italia Alfa Romeo resoconto
1933 Non disputato
1934 Nürburgring Nordschleife Bandiera della Germania Hans Stuck Bandiera della Germania Auto Union resoconto
1935 Nürburgring Nordschleife Bandiera dell'Italia Tazio Nuvolari Bandiera dell'Italia Alfa Romeo resoconto
1936 Nürburgring Nordschleife Bandiera della Germania Bernd Rosemeyer Bandiera della Germania Auto Union resoconto
1937 Nürburgring Nordschleife Bandiera della Germania Rudolf Caracciola Bandiera della Germania Mercedes-Benz resoconto
1938 Nürburgring Nordschleife Bandiera del Regno Unito Richard Seaman Bandiera della Germania Mercedes-Benz resoconto
1939 Nürburgring Nordschleife Bandiera della Germania Rudolf Caracciola Bandiera della Germania Mercedes-Benz resoconto

Gare valide per il Mondiale[modifica | modifica wikitesto]

anno circuito pilota vettura resoconto
1950 Disputato sul Nordschleife ma con vetture di Formula 2, vittoria di Alberto Ascari (Ferrari)
1951 Nürburgring Nordschleife Bandiera dell'Italia Alberto Ascari Bandiera dell'Italia Ferrari resoconto
1952 Nürburgring Nordschleife Bandiera dell'Italia Alberto Ascari Bandiera dell'Italia Ferrari resoconto
1953 Nürburgring Nordschleife Bandiera dell'Italia Nino Farina Bandiera dell'Italia Ferrari resoconto
1954 Nürburgring Nordschleife Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera della Germania Mercedes-Benz resoconto
1955 Non disputato
1956 Nürburgring Nordschleife Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera dell'Italia Ferrari resoconto
1957 Nürburgring Nordschleife Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera dell'Italia Maserati resoconto
1958 Nürburgring Nordschleife Bandiera del Regno Unito Tony Brooks Bandiera del Regno Unito Vanwall resoconto
1959 AVUS Bandiera del Regno Unito Tony Brooks Bandiera dell'Italia Ferrari resoconto
1960 Disputato sul circuito Sud del Nurburgring ma con auto di Formula 2, vittoria di Jo Bonnier (Porsche)
1961 Nürburgring Nordschleife Bandiera del Regno Unito Stirling Moss Bandiera del Regno Unito Lotus resoconto
1962 Nürburgring Nordschleife Bandiera del Regno Unito Graham Hill Bandiera del Regno Unito BRM resoconto
1963 Nürburgring Nordschleife Bandiera del Regno Unito John Surtees Bandiera dell'Italia Ferrari resoconto
1964 Nürburgring Nordschleife Bandiera del Regno Unito John Surtees Bandiera dell'Italia Ferrari resoconto
1965 Nürburgring Nordschleife Bandiera del Regno Unito Jim Clark Bandiera del Regno Unito Lotus resoconto
1966 Nürburgring Nordschleife Bandiera dell'Australia Jack Brabham Bandiera del Regno Unito Brabham resoconto
1967 Nürburgring Nordschleife Bandiera della Nuova Zelanda Denny Hulme Bandiera del Regno Unito Brabham resoconto
1968 Nürburgring Nordschleife Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart Bandiera della Francia Matra resoconto
1969 Nürburgring Nordschleife Bandiera del Belgio Jacky Ickx Bandiera del Regno Unito Brabham resoconto
1970 Hockenheimring Bandiera dell'Austria Jochen Rindt Bandiera del Regno Unito Lotus resoconto
1971 Nürburgring Nordschleife Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart Bandiera del Regno Unito Tyrrell resoconto
1972 Nürburgring Nordschleife Bandiera del Belgio Jacky Ickx Bandiera dell'Italia Ferrari resoconto
1973 Nürburgring Nordschleife Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart Bandiera del Regno Unito Tyrrell resoconto
1974 Nürburgring Nordschleife Bandiera della Svizzera Clay Regazzoni Bandiera dell'Italia Ferrari resoconto
1975 Nürburgring Nordschleife Bandiera dell'Argentina Carlos Reutemann Bandiera del Regno Unito Brabham resoconto
1976 Nürburgring Nordschleife Bandiera del Regno Unito James Hunt Bandiera del Regno Unito McLaren resoconto
1977 Hockenheimring Bandiera dell'Austria Niki Lauda Bandiera dell'Italia Ferrari resoconto
1978 Hockenheimring Bandiera degli Stati Uniti Mario Andretti Bandiera del Regno Unito Lotus resoconto
1979 Hockenheimring Bandiera dell'Australia Alan Jones Bandiera del Regno Unito Williams resoconto
1980 Hockenheimring Bandiera della Francia Jacques Laffite Bandiera della Francia Ligier resoconto
1981 Hockenheimring Bandiera del Brasile Nelson Piquet Bandiera del Regno Unito Brabham resoconto
1982 Hockenheimring Bandiera della Francia Patrick Tambay Bandiera dell'Italia Ferrari resoconto
1983 Hockenheimring Bandiera della Francia René Arnoux Bandiera dell'Italia Ferrari resoconto
1984 Hockenheimring Bandiera della Francia Alain Prost Bandiera del Regno Unito McLaren resoconto
1985 Nürburgring Gp-Strecke Bandiera dell'Italia Michele Alboreto Bandiera dell'Italia Ferrari resoconto
1986 Hockenheimring Bandiera del Brasile Nelson Piquet Bandiera del Regno Unito Williams resoconto
1987 Hockenheimring Bandiera del Brasile Nelson Piquet Bandiera del Regno Unito Williams resoconto
1988 Hockenheimring Bandiera del Brasile Ayrton Senna Bandiera del Regno Unito McLaren resoconto
1989 Hockenheimring Bandiera del Brasile Ayrton Senna Bandiera del Regno Unito McLaren resoconto
1990 Hockenheimring Bandiera del Brasile Ayrton Senna Bandiera del Regno Unito McLaren resoconto
1991 Hockenheimring Bandiera del Regno Unito Nigel Mansell Bandiera del Regno Unito Williams resoconto
1992 Hockenheimring Bandiera del Regno Unito Nigel Mansell Bandiera del Regno Unito Williams resoconto
1993 Hockenheimring Bandiera della Francia Alain Prost Bandiera del Regno Unito Williams resoconto
1994 Hockenheimring Bandiera dell'Austria Gerhard Berger Bandiera dell'Italia Ferrari resoconto
1995 Hockenheimring Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera del Regno Unito Benetton resoconto
1996 Hockenheimring Bandiera del Regno Unito Damon Hill Bandiera del Regno Unito Williams resoconto
1997 Hockenheimring Bandiera dell'Austria Gerhard Berger Bandiera dell'Italia Benetton resoconto
1998 Hockenheimring Bandiera della Finlandia Mika Häkkinen Bandiera del Regno Unito McLaren resoconto
1999 Hockenheimring Bandiera del Regno Unito Eddie Irvine Bandiera dell'Italia Ferrari resoconto
2000 Hockenheimring Bandiera del Brasile Rubens Barrichello Bandiera dell'Italia Ferrari resoconto
2001 Hockenheimring Bandiera della Germania Ralf Schumacher Bandiera del Regno Unito Williams resoconto
2002 Hockenheimring Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera dell'Italia Ferrari resoconto
2003 Hockenheimring Bandiera della Colombia Juan Pablo Montoya Bandiera del Regno Unito Williams resoconto
2004 Hockenheimring Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera dell'Italia Ferrari resoconto
2005 Hockenheimring Bandiera della Spagna Fernando Alonso Bandiera della Francia Renault resoconto
2006 Hockenheimring Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera dell'Italia Ferrari resoconto
2007 Non disputato
2008 Hockenheimring Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton Bandiera del Regno Unito McLaren resoconto
2009 Nürburgring Gp-Strecke Bandiera dell'Australia Mark Webber Bandiera dell'Austria Red Bull resoconto
2010 Hockenheimring Bandiera della Spagna Fernando Alonso Bandiera dell'Italia Ferrari resoconto
2011 Nürburgring Gp-Strecke Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton Bandiera del Regno Unito McLaren resoconto
2012 Hockenheimring Bandiera della Spagna Fernando Alonso Bandiera dell'Italia Ferrari resoconto
2013 Nürburgring Gp-Strecke Bandiera della Germania Sebastian Vettel Bandiera dell'Austria Red Bull resoconto
2014 Hockenheimring Bandiera della Germania Nico Rosberg Bandiera della Germania Mercedes resoconto
2015 Non disputato
2016 Hockenheimring Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton Bandiera della Germania Mercedes resoconto
2017 Non disputato
2018 Hockenheimring Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton Bandiera della Germania Mercedes resoconto
2019 Hockenheimring Bandiera dei Paesi Bassi Max Verstappen Bandiera dell'Austria Red Bull resoconto

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Le statistiche si riferiscono alle sole edizioni valide per il campionato del mondo di Formula 1 e sono aggiornate al Gran Premio di Germania 2019.

Vittorie per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Vittorie[2]
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 21
2 Bandiera del Regno Unito Williams 9
3 Bandiera del Regno Unito McLaren 8
4 Bandiera del Regno Unito Brabham 5
5 Bandiera del Regno Unito Lotus 4
= Bandiera della Germania Mercedes 4
7 Bandiera dell'Austria Red Bull 3
8 Bandiera del Regno Unito Tyrrell 2
= Bandiera del Regno Unito Benetton 2

Vittorie per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore Vittorie[2]
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 21
2 Bandiera degli Stati Uniti Ford-Cosworth 11
3 Bandiera della Francia Renault 9
4 Bandiera della Germania Mercedes 7
5 Bandiera del Giappone Honda 6
6 Bandiera del Regno Unito Climax 2
= Bandiera dell'Australia Repco 2
= Bandiera della Germania BMW 2

Pole position per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Pole[3]
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 20
2 Bandiera del Regno Unito McLaren 12
3 Bandiera del Regno Unito Williams 9
4 Bandiera del Regno Unito Lotus 5
= Bandiera della Germania Mercedes 5
6 Bandiera dell'Austria Red Bull 3
7 Bandiera del Regno Unito Tyrrell 2
= Bandiera della Francia Renault 2

Pole position per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore Pole[3]
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 20
2 Bandiera della Francia Renault 11
= Bandiera della Germania Mercedes 11
4 Bandiera degli Stati Uniti Ford-Cosworth 8
5 Bandiera del Giappone Honda 4
6 Bandiera del Regno Unito Climax 3
= Bandiera della Germania TAG Porsche 2
= Bandiera della Germania BMW 2

Giri veloci per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore GPV[4]
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 17
2 Bandiera del Regno Unito Williams 10
3 Bandiera del Regno Unito McLaren 8
4 Bandiera del Regno Unito Benetton 5
5 Bandiera della Germania Mercedes 4
6 Bandiera del Regno Unito Tyrrell 3
= Bandiera dell'Austria Red Bull 3
8 Bandiera del Regno Unito Lotus 2
= Bandiera del Regno Unito Brabham 2

Giri veloci per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore GPV[4]
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 17
2 Bandiera degli Stati Uniti Ford-Cosworth 11
3 Bandiera della Francia Renault 9
= Bandiera della Germania Mercedes 9
5 Bandiera della Germania BMW 5
6 Bandiera del Giappone Honda 3
7 Bandiera dell'Italia Maserati 2
= Bandiera della Germania TAG Porsche 2

Podi per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Podi[5]
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 53
2 Bandiera del Regno Unito McLaren 27
3 Bandiera del Regno Unito Williams 22
4 Bandiera del Regno Unito Lotus 11
= Bandiera del Regno Unito Brabham 11
6 Bandiera della Francia Ligier 8
= Bandiera dell'Austria Red Bull 8
8 Bandiera della Francia Renault 7
9 Bandiera del Regno Unito Tyrrell 6
= Bandiera del Regno Unito Benetton 6
= Bandiera della Germania Mercedes 6
11 Bandiera dell'Italia Maserati 4
= Bandiera del Regno Unito Cooper 4
= Bandiera del Regno Unito BRM 4

Podi per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore Podi[5]
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 53
2 Bandiera degli Stati Uniti Ford-Cosworth 34
3 Bandiera della Francia Renault 30
4 Bandiera della Germania Mercedes 18
5 Bandiera del Giappone Honda 16
6 Bandiera del Regno Unito Climax 7
7 Bandiera dell'Italia Maserati 6
8 Bandiera della Germania BMW 5
9 Bandiera del Regno Unito BRM 4
= Bandiera dell'Australia Repco 4
= Bandiera della Germania TAG Porsche 4

Punti per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos.[6] Costruttore Punti
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 539
2 Bandiera del Regno Unito McLaren 294
3 Bandiera dell'Austria Red Bull 207
4 Bandiera del Regno Unito Williams 192
5 Bandiera della Germania Mercedes 167
6 Bandiera del Regno Unito Lotus 136
7 Bandiera del Regno Unito Brabham 95
8 Bandiera della Francia Renault 88
9 Bandiera del Regno Unito Benetton 57
10 Bandiera del Regno Unito Tyrrell 54

Punti per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos.[6] Motore Punti
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 587
2 Bandiera della Francia Renault 407
3 Bandiera della Germania Mercedes 389
4 Bandiera degli Stati Uniti Ford-Cosworth 312
5 Bandiera del Giappone Honda 161
6 Bandiera del Regno Unito Climax 64
7 Bandiera della Germania BMW 53
8 Bandiera dell'Italia Maserati 49
9 Bandiera della Svizzera TAG Heuer 45
10 Bandiera del Regno Unito BRM 44

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Germany dropped from 2015 calendar, su formula1.com, 20 marzo 2015.
  2. ^ a b c Minimo 2 vittorie
  3. ^ a b c Minimo 2 pole
  4. ^ a b c Minimo 2 giri veloci
  5. ^ a b c Minimo 4 podi.
  6. ^ a b c Prime 10 posizioni.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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