Gran Premio di San Marino

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Disambiguazione – Se stai cercando la competizione motociclistica, vedi Gran Premio motociclistico di San Marino.
Gran Premio di San Marino
Sport Automobilismo
CategoriaFormula 1
FederazioneFIA
PaeseBandiera di San Marino San Marino (nominale)
Bandiera dell'Italia Italia (luogo effettivo)
LuogoAutodromo Enzo e Dino Ferrari
OrganizzatoreFédération Internationale de l’Automobile
CadenzaAnnuale
FormulaGran Premio di Formula 1
Storia
Fondazione1981
Numero edizioni26 valevoli per il mondiale
Ultimo vincitoreBandiera della Germania Michael Schumacher

Il Gran Premio di San Marino è una gara automobilistica di Formula 1 che si è svolta dal 1981 fino al 2006.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La corsa nacque grazie alla volontà di Enzo Ferrari e della FAMS (Federazione Auto Motoristica Sammarinese) che lavoravano a questa idea sin dal 1974. Negli anni precedenti, il circuito imolese aveva già ospitato gare di Formula 1; nel 1979 si era disputato il Gran Premio Dino Ferrari non valido per il campionato mondiale, mentre nel 1980 Imola aveva ospitato il Gran Premio d'Italia, spostato solo per quell'anno dalla pista di Monza. Grazie al continuo interessamento di Ferrari e della FAMS, dopo la firma del Patto della Concordia la gara fu mantenuta in calendario anche negli anni successivi.

Su questo tracciato, il 1º maggio 1994, perse la vita Ayrton Senna, in un drammatico fine settimana che vide diversi incidenti, tra cui quello di Rubens Barrichello e quello che costò la vita al pilota austriaco Roland Ratzenberger; a seguito di ciò, la pista è stata modificata e ricostruita nella quasi totalità (70%) su progetto della società sammarinese GA&E spa, con la sostituzione delle curve "Tamburello" e "Villeneuve" con altrettante varianti e la modifica delle curve "Piratella", "Rivazza" e "Variante Bassa".

Il 29 agosto 2006 la FIA aveva pubblicato un calendario provvisorio in cui il gran premio era stato escluso. Visto l'obbligo di ristrutturazione dell'Autodromo Enzo e Dino Ferrari, il governo italiano aveva inizialmente siglato un contratto per la disputa del gran premio e il 7 settembre 2006 la gara era stata provvisoriamente inclusa per il 29 aprile come diciottesima prova mondiale. Tuttavia, i termini del contratto dipendevano in larga misura dall'abilità dei tecnici nel completare, entro marzo 2007, le modifiche richieste,[1] ma i lavori non terminarono abbastanza velocemente e così, con la pubblicazione del calendario ufficiale avvenuta il 18 ottobre 2006[2], la FIA annunciò ufficialmente che il gran premio non si sarebbe disputato e quindi venne escluso dal calendario.

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

anno circuito pilota vettura resoconto
1981 Imola Bandiera del Brasile Nelson Piquet Bandiera del Regno Unito Brabham Resoconto
1982 Imola Bandiera della Francia Didier Pironi Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
1983 Imola Bandiera della Francia Patrick Tambay Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
1984 Imola Bandiera della Francia Alain Prost Bandiera del Regno Unito McLaren Resoconto
1985 Imola Bandiera dell'Italia Elio De Angelis Bandiera del Regno Unito Lotus Resoconto
1986 Imola Bandiera della Francia Alain Prost Bandiera del Regno Unito McLaren Resoconto
1987 Imola Bandiera del Regno Unito Nigel Mansell Bandiera del Regno Unito Williams Resoconto
1988 Imola Bandiera del Brasile Ayrton Senna Bandiera del Regno Unito McLaren Resoconto
1989 Imola Bandiera del Brasile Ayrton Senna Bandiera del Regno Unito McLaren Resoconto
1990 Imola Bandiera dell'Italia Riccardo Patrese Bandiera del Regno Unito Williams Resoconto
1991 Imola Bandiera del Brasile Ayrton Senna Bandiera del Regno Unito McLaren Resoconto
1992 Imola Bandiera del Regno Unito Nigel Mansell Bandiera del Regno Unito Williams Resoconto
1993 Imola Bandiera della Francia Alain Prost Bandiera del Regno Unito Williams Resoconto
1994 Imola Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera del Regno Unito Benetton Resoconto
1995 Imola Bandiera del Regno Unito Damon Hill Bandiera del Regno Unito Williams Resoconto
1996 Imola Bandiera del Regno Unito Damon Hill Bandiera del Regno Unito Williams Resoconto
1997 Imola Bandiera della Germania Heinz-Harald Frentzen Bandiera del Regno Unito Williams Resoconto
1998 Imola Bandiera del Regno Unito David Coulthard Bandiera del Regno Unito McLaren Resoconto
1999 Imola Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
2000 Imola Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
2001 Imola Bandiera della Germania Ralf Schumacher Bandiera del Regno Unito Williams Resoconto
2002 Imola Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
2003 Imola Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
2004 Imola Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
2005 Imola Bandiera della Spagna Fernando Alonso Bandiera della Francia Renault Resoconto
2006 Imola Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Piloti vincitori[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie Pilota Anni Vetture
7 Bandiera della Germania Michael Schumacher 1994, 1999, 2000, 2002, 2003, 2004, 2006 Bandiera del Regno Unito Benetton
Bandiera dell'Italia Ferrari (6)
3 Bandiera della Francia Alain Prost 1984, 1986, 1993 Bandiera del Regno Unito McLaren (2)
Bandiera del Regno Unito Williams
3 Bandiera del Brasile Ayrton Senna 1988, 1989, 1991 Bandiera del Regno Unito McLaren (3)
2 Bandiera del Regno Unito Nigel Mansell 1987, 1992 Bandiera del Regno Unito Williams (2)
2 Bandiera del Regno Unito Damon Hill 1995, 1996 Bandiera del Regno Unito Williams (2)
1 Bandiera del Brasile Nelson Piquet 1981 Bandiera del Regno Unito Brabham
1 Bandiera della Francia Didier Pironi 1982 Bandiera dell'Italia Ferrari
1 Bandiera della Francia Patrick Tambay 1983 Bandiera dell'Italia Ferrari
1 Bandiera dell'Italia Elio De Angelis 1985 Bandiera del Regno Unito Lotus
1 Bandiera dell'Italia Riccardo Patrese 1990 Bandiera del Regno Unito Williams
1 Bandiera della Germania Heinz-Harald Frentzen 1997 Bandiera del Regno Unito Williams
1 Bandiera del Regno Unito David Coulthard 1998 Bandiera del Regno Unito McLaren
1 Bandiera della Germania Ralf Schumacher 2001 Bandiera del Regno Unito Williams
1 Bandiera della Spagna Fernando Alonso 2005 Bandiera della Francia Renault

Scuderie vincitrici[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie Scuderia Anni Piloti
8 Bandiera dell'Italia Ferrari 1982, 1983, 1999, 2000, 2002, 2003, 2004, 2006 Bandiera della Francia Didier Pironi (1)
Bandiera della Francia Patrick Tambay (1)
Bandiera della Germania Michael Schumacher (6)
8 Bandiera del Regno Unito Williams 1987, 1990, 1992, 1993, 1995, 1996, 1997, 2001 Bandiera del Regno Unito Nigel Mansell (2)
Bandiera dell'Italia Riccardo Patrese (1)
Bandiera della Francia Alain Prost (1)
Bandiera del Regno Unito Damon Hill (2)
Bandiera della Germania Heinz-Harald Frentzen (1)
Bandiera della Germania Ralf Schumacher (1)
6 Bandiera del Regno Unito McLaren 1984, 1986, 1988, 1989, 1991, 1998 Bandiera della Francia Alain Prost (2)
Bandiera del Brasile Ayrton Senna (3)
Bandiera del Regno Unito David Coulthard (1)
1 Bandiera del Regno Unito Brabham 1981 Bandiera del Brasile Nelson Piquet
1 Bandiera del Regno Unito Lotus 1985 Bandiera dell'Italia Elio De Angelis
1 Bandiera del Regno Unito Benetton 1994 Bandiera della Germania Michael Schumacher
1 Bandiera della Francia Renault 2005 Bandiera della Spagna Fernando Alonso

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Autosprint, Autosprint n.35/2006, pag.30
  2. ^ Il calendario ufficiale 2007 FIA del Campionato del Mondo di Formula 1., su fia.com, FIA, 18 ottobre 2006 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2011).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Formula 1 San Marino, su formula1.sm. URL consultato il 3 aprile 2005 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2005).
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