Serie B 1986-1987: differenze tra le versioni
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Il [[Scandalo del calcio italiano del 1986|secondo scandalo del Totonero]], venuto a galla durante l'estate del [[1986]], lasciò il segno anche sul torneo che iniziò il [[14 settembre]] di quell'anno: le sentenze avevano portato alla penalizzazione di [[Società Sportiva Lazio|Lazio]], [[Unione Sportiva Triestina Calcio|Triestina]] (già penalizzata l'[[Serie B 1985-1986|anno precedente]]) e [[Cagliari Calcio|Cagliari]], costrette a partire rispettivamente da -9, -4 e -5<ref name=rss/><ref name=leg/>. Rimasero inoltre in Serie B il [[Lanerossi Vicenza]] (la cui promozione era stata revocata in seguito ai verdetti della sentenza<ref name=rss>[http://www.rsssf.com/tablesi/ital86.html Italy Championship 1985-86] su [http://www.rsssf.com/ rsssf.com]</ref>) e il [[Delfino Pescara 1936|Pescara]], inizialmente retrocesso sul campo e poi ripescato in seguito alla radiazione del [[Unione Sportiva Città di Palermo|Palermo]], (che avrebbe dovuto scontare cinque punti di penalizzazione<ref name=rss/>) per [[fallimento (diritto)|fallimento]]. |
Il [[Scandalo del calcio italiano del 1986|secondo scandalo del Totonero]], venuto a galla durante l'estate del [[1986]], lasciò il segno anche sul torneo che iniziò il [[14 settembre]] di quell'anno: le sentenze avevano portato alla penalizzazione di [[Società Sportiva Lazio|Lazio]], [[Unione Sportiva Triestina Calcio|Triestina]] (già penalizzata l'[[Serie B 1985-1986|anno precedente]]) e [[Cagliari Calcio|Cagliari]], costrette a partire rispettivamente da -9, -4 e -5<ref name=rss/><ref name=leg/><ref>[http://www.wikicalcioitalia.info/serieb.php?id_sta=156&id_gir=0&giornata=1 Classifica finale di Serie B Stagione 1986-1987]</ref>. Rimasero inoltre in Serie B il [[Lanerossi Vicenza]] (la cui promozione era stata revocata in seguito ai verdetti della sentenza<ref name=rss>[http://www.rsssf.com/tablesi/ital86.html Italy Championship 1985-86] su [http://www.rsssf.com/ rsssf.com]</ref>) e il [[Delfino Pescara 1936|Pescara]], inizialmente retrocesso sul campo e poi ripescato in seguito alla radiazione del [[Unione Sportiva Città di Palermo|Palermo]], (che avrebbe dovuto scontare cinque punti di penalizzazione<ref name=rss/>) per [[fallimento (diritto)|fallimento]]. |
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===Il campionato=== |
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Il torneo fu caratterizzato da un'aspra lotta sia al vertice, sia in zona salvezza, con numerose squadre incluse nell'arco di pochi punti e con gran parte dei verdetti decisi mediante spareggi. In zona promozione prevalse il [[Delfino Pescara 1936|Pescara]], che si assicurò la vittoria del campionato sconfiggendo in casa il {{fc|Parma}}. Subito dietro la squadra adriatica giunse il [[Associazione Calcio Pisa 1909|Pisa]], vincitore dello scontro diretto con la [[Unione Sportiva Cremonese|Cremonese]]: i grigiorossi, in seguito a questo risultato, furono raggiunti dal [[Unione Sportiva Lecce|Lecce]] (che prevalse di misura su un [[Cagliari Calcio|Cagliari]] già retrocesso) e dal [[Associazione Calcio Cesena|Cesena]] (che condannò il [[Calcio Catania|Catania]], coinvolto in pieno nella lotta per non retrocedere) vedendosi costretti a disputare uno spareggio a tre. I risultati degli spareggi tagliarono fuori la Cremonese (che perse entrambi gli incontri), ma determinarono una situazione di parità tra Cesena e Lecce (che ottennero un pareggio nello scontro diretto e una vittoria con la Cremonese) che obbligò la disputa di un ulteriore incontro di spareggio, vinto dai romagnoli per 2-1. |
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Il torneo prese il via il [[14 settembre]] [[1986]]: grazie a sette risultati utili consecutivi la [[Unione Sportiva Cremonese|Cremonese]] si portò al comando della classifica, tampinato dal Lanerossi Vicenza<ref>[http://www.wikicalcioitalia.info/boxcla.php?id_sta=156&id_com=2&id_gir=0&giornata=7 Classifica Parziale Stagione 1986-1987 - Giornata: 7]</ref>. Successivamente i grigiorossi vennero risucchiati dal gruppo, da cui emerse presto il neopromosso [[ACR Messina|Messina]], primo al decimo turno<ref>[http://www.wikicalcioitalia.info/boxcla.php?id_sta=156&id_com=2&id_gir=0&giornata=10 Classifica Parziale Stagione 1986-1987 - Giornata: 10]</ref> e accreditatosi, nelle giornate successive, come diretto antagonista dei [[Lombardia|lombardi]] nella lotta per il primo posto<ref>[http://www.wikicalcioitalia.info/boxcla.php?id_sta=156&id_com=2&id_gir=0&giornata=13 Classifica Parziale Stagione 1986-1987 - Giornata: 13]</ref>. Le ultime battute del girone di ritorno videro tuttavia emergere il [[Delfino Pescara 1936|Pescara]] che arrivò al giro di boa con un punto di ritardo sulla capolista e una lunghezza di vantaggio sul [[Unione Sportiva Lecce|Lecce]]<ref>[http://www.wikicalcioitalia.info/boxcla.php?id_sta=156&id_com=2&id_gir=0&giornata=19 Classifica Parziale Stagione 1986-1987 - Giornata: 19]</ref>. All'inizio del girone di ritorno la Cremonese fu nuovamente riagguantata dal gruppo delle inseguitrici<ref>[http://www.wikicalcioitalia.info/boxcla.php?id_sta=156&id_com=2&id_gir=0&giornata=21 Classifica Parziale Stagione 1986-1987 - Giornata: 21]</ref>, al quale si erano aggregate alcune squadre finora rimaste in sordina come il [[Associazione Calcio Cesena|Cesena]] e il [[Associazione Calcio Pisa 1909|Pisa]]<ref>[http://www.wikicalcioitalia.info/boxcla.php?id_sta=156&id_com=2&id_gir=0&giornata=26 Classifica Parziale Stagione 1986-1987 - Giornata: 26]</ref>. I grigiorossi tentarono più volte di riemergervi<ref>[http://www.wikicalcioitalia.info/boxcla.php?id_sta=156&id_com=2&id_gir=0&giornata=28 Classifica Parziale Stagione 1986-1987 - Giornata: 28]</ref><ref>[http://www.wikicalcioitalia.info/boxcla.php?id_sta=156&id_com=2&id_gir=0&giornata=33 Classifica Parziale Stagione 1986-1987 - Giornata: 33]</ref><ref>[http://www.wikicalcioitalia.info/boxcla.php?id_sta=156&id_com=2&id_gir=0&giornata=36 Classifica Parziale Stagione 1986-1987 - Giornata: 36]</ref> fin quando, all'ultima giornata, persero lo scontro diretto con il [[Associazione Calcio Pisa 1909|Pisa]]<ref name=trent>[http://www.wikicalcioitalia.info/serieb.php?id_sta=156&id_gir=0&giornata=38 Serie B - Stagione 1986-1987 - Giornata: 38]</ref> lasciando il via libera ai [[Toscana|toscani]] e al [[Delfino Pescara 1936|Pescara]]; non ne approfittò invece il [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]] che, perdendo a [[Taranto]] per 3-0, non poté accedere alla zona promozione. A causa della sconfitta contro il Pisa i grigiorossi furono raggiunti dal [[Unione Sportiva Lecce|Lecce]] (che prevalse di misura su un [[Cagliari Calcio|Cagliari]] già retrocesso) e dal [[Associazione Calcio Cesena|Cesena]] (che condannò il [[Calcio Catania|Catania]], coinvolto in pieno nella lotta per non retrocedere) vedendosi costretti a disputare uno spareggio a tre. I risultati degli spareggi tagliarono fuori la Cremonese (che perse entrambi gli incontri), ma determinarono una situazione di parità tra Cesena e Lecce (che ottennero un pareggio nello scontro diretto e una vittoria con la Cremonese) che obbligò la disputa di un ulteriore incontro di spareggio, vinto dai [[Romagna|romagnoli]] per 2-1. |
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Piuttosto confusa fu la situazione sul fondo della classifica: retrocesso il [[Cagliari Calcio|Cagliari]] con tre gare d'anticipo, la penultima giornata vide sei squadre racchiuse nello spazio di un punto, tra cui la penalizzata [[Società Sportiva Lazio|Lazio]], la Lanerossi Vicenza (crollata alla distanza dopo un buon inizio e costretto ad affrontare lo scontro diretto con i [[roma]]ni), il Catania e il Taranto<ref>[http://www.wikicalcioitalia.info/boxcla.php?id_sta=156&id_com=2&id_gir=0&giornata=36 Classifica Parziale Stagione 1986-1987 - Giornata: 37]</ref>. Mentre gli [[Etna|etnei]] furono condannati da una sconfitta di misura contro il Cesena<ref name=trent/>, la Lazio vinse all'[[Stadio Olimpico di Roma|Olimpico]] lo scontro diretto con i berici vedendosi costretta allo spareggio salvezza con il Taranto (vincente in casa contro il Genoa) e il [[Polisportiva Nuovo Campobasso Calcio|Campobasso]]<ref name=trent/>. Una vittoria a testa nella bagarre salvò laziali e ionici condannando i [[Molise|molisani]] alla caduta in [[Serie C1|terza categoria]]. |
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Il capocannoniere, con 21 gol all'attivo, fu Stefano Rebonato del Pescara, protagonista assoluto della promozione degli abruzzesi ma ceduto alla [[ACF Fiorentina|Fiorentina]] nel mercato dell'estate 1987. |
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== Squadre partecipanti == |
== Squadre partecipanti == |
Versione delle 00:27, 25 mar 2012
La Serie B 1986-1987 è stata la 55ª edizione del campionato di Serie B, secondo livello professionistico del calcio italiano. Template:Competizione calcistica nazionale
Avvenimenti
Antefatti
Il secondo scandalo del Totonero, venuto a galla durante l'estate del 1986, lasciò il segno anche sul torneo che iniziò il 14 settembre di quell'anno: le sentenze avevano portato alla penalizzazione di Lazio, Triestina (già penalizzata l'anno precedente) e Cagliari, costrette a partire rispettivamente da -9, -4 e -5[1][2][3]. Rimasero inoltre in Serie B il Lanerossi Vicenza (la cui promozione era stata revocata in seguito ai verdetti della sentenza[1]) e il Pescara, inizialmente retrocesso sul campo e poi ripescato in seguito alla radiazione del Palermo, (che avrebbe dovuto scontare cinque punti di penalizzazione[1]) per fallimento.
Il campionato
Il torneo prese il via il 14 settembre 1986: grazie a sette risultati utili consecutivi la Cremonese si portò al comando della classifica, tampinato dal Lanerossi Vicenza[4]. Successivamente i grigiorossi vennero risucchiati dal gruppo, da cui emerse presto il neopromosso Messina, primo al decimo turno[5] e accreditatosi, nelle giornate successive, come diretto antagonista dei lombardi nella lotta per il primo posto[6]. Le ultime battute del girone di ritorno videro tuttavia emergere il Pescara che arrivò al giro di boa con un punto di ritardo sulla capolista e una lunghezza di vantaggio sul Lecce[7]. All'inizio del girone di ritorno la Cremonese fu nuovamente riagguantata dal gruppo delle inseguitrici[8], al quale si erano aggregate alcune squadre finora rimaste in sordina come il Cesena e il Pisa[9]. I grigiorossi tentarono più volte di riemergervi[10][11][12] fin quando, all'ultima giornata, persero lo scontro diretto con il Pisa[13] lasciando il via libera ai toscani e al Pescara; non ne approfittò invece il Genoa che, perdendo a Taranto per 3-0, non poté accedere alla zona promozione. A causa della sconfitta contro il Pisa i grigiorossi furono raggiunti dal Lecce (che prevalse di misura su un Cagliari già retrocesso) e dal Cesena (che condannò il Catania, coinvolto in pieno nella lotta per non retrocedere) vedendosi costretti a disputare uno spareggio a tre. I risultati degli spareggi tagliarono fuori la Cremonese (che perse entrambi gli incontri), ma determinarono una situazione di parità tra Cesena e Lecce (che ottennero un pareggio nello scontro diretto e una vittoria con la Cremonese) che obbligò la disputa di un ulteriore incontro di spareggio, vinto dai romagnoli per 2-1.
Piuttosto confusa fu la situazione sul fondo della classifica: retrocesso il Cagliari con tre gare d'anticipo, la penultima giornata vide sei squadre racchiuse nello spazio di un punto, tra cui la penalizzata Lazio, la Lanerossi Vicenza (crollata alla distanza dopo un buon inizio e costretto ad affrontare lo scontro diretto con i romani), il Catania e il Taranto[14]. Mentre gli etnei furono condannati da una sconfitta di misura contro il Cesena[13], la Lazio vinse all'Olimpico lo scontro diretto con i berici vedendosi costretta allo spareggio salvezza con il Taranto (vincente in casa contro il Genoa) e il Campobasso[13]. Una vittoria a testa nella bagarre salvò laziali e ionici condannando i molisani alla caduta in terza categoria.
Squadre partecipanti
Allenatori
Club | Allenatore |
---|---|
Arezzo | Enzo Riccomini |
Bari | Enrico Catuzzi |
Bologna | Vincenzo Guerini (1ª-28ª) Giovan Battista Fabbri (29ª-38ª) |
Cagliari | Gustavo Giagnoni |
Campobasso | Tord Grip (1ª-19ª) Giampiero Vitali (20ª-38ª) |
Catania | Gennaro Rambone (1ª-29ª) Bruno Pace (30ª-38ª) |
Cesena | Bruno Bolchi |
Cremonese | Bruno Mazzia |
Genoa | Attilio Perotti |
Lanerossi Vicenza | Tarcisio Burgnich (1ª-21ª) Alfredo Magni (22ª-38ª) |
Club | Allenatore |
---|---|
Lazio | Eugenio Fascetti |
Lecce | Pietro Santin (1ª-28ª) Carlo Mazzone (29ª-38ª) |
Messina | Franco Scoglio |
Modena | Luigi Mascalaito |
Parma | Arrigo Sacchi |
Pescara | Giovanni Galeone |
Pisa | Luigi Simoni |
Sambenedettese | Roberto Clagluna |
Taranto | Antonio Renna (1ª-9ª) Fernando Veneranda (10ª-38ª) |
Triestina | Enzo Ferrari |
Classifica finale
Serie B 1986-1987 | Pt | G | V | N | P | GF | GS | DR | ||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Pescara | 44 | 38 | 16 | 12 | 10 | 43 | 33 | +10 | |
1. | Pisa | 44 | 38 | 16 | 12 | 10 | 42 | 32 | +10 | |
3. | Cesena[19] | 43 | 38 | 15 | 13 | 10 | 38 | 29 | +9 | |
4. | Lecce | 43 | 38 | 15 | 13 | 10 | 38 | 32 | +6 | |
5. | Cremonese | 43 | 38 | 14 | 15 | 9 | 35 | 29 | +6 | |
6. | Genoa | 42 | 38 | 12 | 18 | 8 | 44 | 39 | +5 | |
7. | Parma | 40 | 38 | 11 | 18 | 9 | 30 | 26 | +4 | |
7. | Messina | 40 | 38 | 12 | 16 | 10 | 29 | 28 | +1 | |
9. | Bari | 39 | 38 | 11 | 17 | 10 | 33 | 32 | +1 | |
10. | Bologna | 36 | 38 | 10 | 16 | 12 | 40 | 38 | +2 | |
11. | Triestina[20] | 35 | 38 | 10 | 19 | 9 | 31 | 26 | +5 | |
11. | Arezzo | 35 | 38 | 7 | 21 | 10 | 30 | 33 | -3 | |
11. | Modena | 35 | 38 | 10 | 15 | 13 | 32 | 50 | -18 | |
14. | Sambenedettese | 34 | 38 | 11 | 12 | 15 | 33 | 37 | -5 | |
15. | Taranto[21] | 33 | 38 | 10 | 13 | 15 | 37 | 40 | -3 | |
16. | Lazio[21][22] | 33 | 38 | 14 | 14 | 10 | 35 | 28 | +7 | |
17. | Campobasso | 33 | 38 | 9 | 15 | 14 | 34 | 35 | -1 | |
18. | Lanerossi Vicenza | 32 | 38 | 9 | 14 | 15 | 31 | 40 | -9 | |
18. | Catania | 32 | 38 | 8 | 16 | 14 | 25 | 38 | -13 | |
20. | Cagliari[23] | 26 | 38 | 9 | 13 | 16 | 32 | 47 | -15 |
Verdetti
- Pescara, Pisa e Cesena (dopo spareggi) promosse in Serie A 1987-1988.
- Campobasso (dopo spareggi), Lanerossi Vicenza, Catania e Cagliari (5 punti penalizzazione per Totonero), retrocesse in Serie C1 1987-1988.
- Triestina 4 punti penalizzazione per Totonero.
- Taranto salvo dopo spareggi.
- Lazio salva dopo spareggi. Nove punti penalizzazione per Totonero.
Squadra campione
- Giuseppe Gatta (35)
- Giorgio Benini (32)
- Andrea Camplone (36)
- Roberto Bosco (35)
- Luigi Ciarlantini (30)
- Cristiano Bergodi (34)
- Rocco Pagano (37)
- Gian Piero Gasperini (35)
- Stefano Rebonato (32)
- Onofrio Loseto (34)
- Gianluca Gaudenzi (26)
- Allenatore: Giovanni Galeone
Riserve:
- Danilo Ronzani (24), Primo Berlinghieri (23), Giacomo Dicara (16), Franco Marchegiani (13), Luigi De Rosa (9), Felice Mancini (6), Luigi Marchionne (6), Gerardo Berardi (5), Vincenzo Minguzzi (4), Luca Bressan (4), Luca Romano (1), Livio Danese (1)[18]
Spareggi retrocessione
Risultati | Luogo e data | |||
---|---|---|---|---|
Taranto | 1 - 0 | Lazio | Napoli, 27 giugno 1987 | |
Campobasso | 1 - 1 | Taranto | Napoli, 1 luglio 1987 | |
Lazio | 1 - 0 | Campobasso | Napoli, 5 luglio 1987 |
Spareggi promozione
Risultati | Luogo e data | |||
---|---|---|---|---|
Cesena | 0 - 0 | Lecce | Pescara, 27 giugno 1987 | |
Lecce | 4 - 1 | Cremonese | Pescara, 1 luglio 1987 | |
Cesena | 1 - 0 | Cremonese | Modena, 5 luglio 1987 | |
Cesena | 2 - 1 | Lecce | San Benedetto del Tronto, 8 luglio 1987 |
Classifica marcatori
Gol | Giocatore | Squadra | ||
---|---|---|---|---|
21 | Stefano Rebonato | Pescara | ||
18 | Antonio De Vitis | Taranto | ||
17 | Sauro Frutti | Modena | ||
14 | Marco Nicoletti | Cremonese | ||
11 | Fulvio Simonini | Cesena | ||
11 | Roberto Di Nicola | Sambenedettese | ||
10 | Paul Rideout | Bari | ||
10 | Claudio Vagheggi | Campobasso | ||
10 | Luigi Marulla | Genoa | ||
10 | Luca Cecconi | Pisa |
Statistiche
Squadre
- Migliore attacco: Genoa (44 reti fatte)
- Migliori difese: Parma e Triestina (26 reti subite)
- Miglior differenza reti: Pescara e Pisa (+10)
- Maggior numero di pareggi: Arezzo (21)
- Minor numero di pareggi: Sambenedettese, Pisa e Pescara (12)
- Peggior attacco: Catania (25 reti fatte)
- Peggiore difesa: Modena (50 reti subite)
- Peggior differenza reti: Modena (-18)
Partite
- Più gol:
- Sambenedettese - Bari (4-3, 21 giugno 1987)
Calendario e risultati
|
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Bibliografia
- Autori Vari, La Raccolta completa degli Album Panini, 1ª ed. Panini per La Gazzetta dello Sport, 2005.
Note
- ^ a b c Italy Championship 1985-86 su rsssf.com
- ^ a b c Campionato 1986-87 - Classifica su lega.calcio.it
- ^ Classifica finale di Serie B Stagione 1986-1987
- ^ Classifica Parziale Stagione 1986-1987 - Giornata: 7
- ^ Classifica Parziale Stagione 1986-1987 - Giornata: 10
- ^ Classifica Parziale Stagione 1986-1987 - Giornata: 13
- ^ Classifica Parziale Stagione 1986-1987 - Giornata: 19
- ^ Classifica Parziale Stagione 1986-1987 - Giornata: 21
- ^ Classifica Parziale Stagione 1986-1987 - Giornata: 26
- ^ Classifica Parziale Stagione 1986-1987 - Giornata: 28
- ^ Classifica Parziale Stagione 1986-1987 - Giornata: 33
- ^ Classifica Parziale Stagione 1986-1987 - Giornata: 36
- ^ a b c Serie B - Stagione 1986-1987 - Giornata: 38
- ^ Classifica Parziale Stagione 1986-1987 - Giornata: 37
- ^ La Raccolta completa degli Album Panini, 1986-87, pagg. 63-82
- ^ Non ammesso alla Serie A 1986-1987 in seguito alla revoca della promozione per illecito nello scandalo del Secondo Totonero
- ^ Ripescato in sostituzione del Palermo, radiato per fallimento.
- ^ a b c La Raccolta completa degli Album Panini, 1986-87, pag. 24
- ^ Promosso dopo spareggi con il Lecce e Cremonese
- ^ Quattro punti di penalizzazione per coinvolgimento nel secondo scandalo del Totonero
- ^ a b Salvo dopo spareggi tra Campobasso, Lazio e Taranto
- ^ Nove punti di penalizzazione per coinvolgimento nel secondo scandalo del Totonero
- ^ Cinque punti di penalizzazione per coinvolgimento nel secondo scandalo del Totonero