Rafael van der Vaart

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Rafael van der Vaart
van der Vaart in allenamento con l'Amburgo nel 2014
Nazionalità Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Altezza 176[1] cm
Peso 74[1] kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 5 novembre 2018 - giocatore
Carriera
Giovanili
1987-1993Bandiera non conosciuta De Kennemers
1993-2000Ajax
Squadre di club1
2000-2005Ajax156 (52)
2005-2008Amburgo113 (29)
2008-2010Real Madrid73 (12)
2010-2012Tottenham77 (24)
2012-2015Amburgo83 (16)[2]
2015-2016Betis9 (0)
2016-2018Midtjylland20 (2)
2018Esbjerg4 (0)
Nazionale
1998-1999Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi U-1713 (5)
1999-2000Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi U-198 (2)
2000-2001Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi U-214 (2)
2001-2013Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi109 (25)
Carriera da allenatore
2021-2022EsbjergAss. tecnico
2022EsbjergInterim
2022-2023EsbjergAss. tecnico
Palmarès
 Mondiali di calcio
Argento Sudafrica 2010
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 28 gennaio 2023

Rafael Ferdinand van der Vaart (IPA: [ˈraːfa.ɛl vɑn dɛr ˈvaːrt]; Heemskerk, 11 febbraio 1983) è un allenatore di calcio, dirigente sportivo ed ex calciatore olandese, di ruolo centrocampista, club ambassador dell’Esbjerg.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce ad Heemskerk, nell'Olanda Settentrionale, da padre olandese di etnia jenisch e da madre spagnola originaria di Chiclana de la Frontera (in Andalusia).[3]

Il 10 giugno 2005 si è sposato con l'attrice e presentatrice olandese Sylvie Meis, dalla quale ha avuto un figlio, Dámian Rafael, nato il 27 maggio 2006[4] e che nel 2021, al compimento dei 15 anni, firma il suo primo contratto da professionista con l'Esbjerg.[5] La coppia si è separata all'inizio del 2012. Nell'agosto del 2016 ha iniziato a frequentare la giocatrice di pallamano olandese Estavana Polman. Il 27 dicembre 2016 i due annunciano di aspettare un bambino. Il 24 giugno 2017 nasce la sua seconda figlia Jesslynn.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Van der Vaart era un centrocampista molto duttile, in grado di ricoprire tutti e tre i ruoli dietro il centravanti. Dotato di un ottimo tiro dalla distanza e molto abile nei calci piazzati, era in grado di fornire anche ottimi assist.[6]

Nel 2001 è stato inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1980 stilata da Don Balón.[7]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

van der Vaart all'Ajax nel 2004.

Club[modifica | modifica wikitesto]

Ajax[modifica | modifica wikitesto]

All'età di dieci anni van der Vaart si iscrisse a un provino per entrare nel grande vivaio dell'Ajax. Il suo talento fu subito notato e dopo un periodo di prova entrò ufficialmente nella squadra di Amsterdam. Debuttò con la divisa dell'Ajax all'età di 17 anni, in un pareggio per 1–1 con l'FC Den Bosch nella stagione 1999-2000.

Con la maglia dei lancieri ha disputato 156 presenze siglando 63 reti, vincendo due campionati olandesi (2001-2002 e 2003-2004), una KNVB beker (2001-2002) e una Supercoppa d'Olanda (2002). È stato il più giovane capitano nella storia del Ajax. Ha indossato le maglie numero 43 (al debutto), 23 e infine la numero 10.

Amburgo[modifica | modifica wikitesto]

Il 1º giugno 2005 viene acquistato per 5,5 milioni di euro dall'Amburgo.

Dalla stagione successiva (2006/2007) è diventato capitano, come nell'Ajax. Un infortunio ne ha limitato le prestazioni, influenzando anche le partite dell'Amburgo, che nel girone di andata ottenne solo una vittoria. Il ritorno di van der Vaart ha ridato speranze alla squadra tedesca, con tre gol nella UEFA Champions League, anche se l'Amburgo non superò la fase a gironi. Van der Vaart contribuì a far uscire l'Amburgo dalla zona retrocessione, con una serie di vittorie contro Bayern Monaco, Werder Brema e Schalke 04; van der Vaart guidò l'Amburgo al settimo posto, raggiungendo l'insperata qualificazione all'Intertoto.

Nella stagione 2007-2008 raggiunge con l'Amburgo il quarto posto che valse la qualificazione in Coppa UEFA.

Real Madrid[modifica | modifica wikitesto]

van der Vaart con la maglia del Real Madrid nel 2008.

Il 4 agosto 2008 viene acquistato per 13 milioni di euro dal Real Madrid, firmando un contratto quinquennale.[8] È l'unico acquisto estivo delle merengues.[9] Il giorno dopo viene presentato allo Stadio Santiago Bernabéu.[10] A Madrid gli viene assegnata la divisa numero 19. Sigla il suo debutto con la maglia dei Blancos in una partita prestagionale disputata solamente 4 giorni dopo la presentazione ufficiale, un'amichevole contro l'Independiente Santa Fé. Nel corso della gara l'olandese riesce anche a rendersi autore di una rete e a fornire un assist.[11] Successivamente Rafael chiede di indossare la maglia numero 23, dopo che il compagno di squadra Wesley Sneijder "eredita" il numero 10 lasciato da Robinho, passato in Inghilterra presso il Manchester City.[12] Debutta nella Liga spagnola nella vittoria della sua squadra, contro il Numancia per 4 reti a 3.[13] Il 24 settembre si rende autore di una grande prestazione contro lo Sporting de Gijón: segna una tripletta (la prima in carriera), aiutando i madridisti a vincere l'incontro per 7-1.[14]

Nell'ottobre 2008 van der Vaart viene nominato per il Pallone d'oro, ma il premio viene infine assegnato al giocatore del Manchester United Cristiano Ronaldo.[15]

Per l'ultima parte della stagione 2008-2009 van der Vaart viene prevalentemente utilizzato come sostituto, il che ha indotto a speculazioni su una possibile rottura con l'allenatore Juande Ramos. Nonostante voci che lo volevano cercato da Arsenal, Chelsea e Liverpool, ha negato contatti con questi club.[16] A fine stagione finisce nella lista dei giocatori che non interessano al progetto del nuovo Real Madrid da parte del nuovo allenatore, Manuel Pellegrini; nonostante ciò, dopo la cessione di Sneijder all'Inter e quella di Robben al Bayern Monaco, viene reintegrato in rosa.

La stagione 2009-2010 regala gioie e amarezze per van Der Vaart: parte come riserva di Kaká, ma riesce a trovare spazio quando questo si infortuna. Realizza 6 gol in 26 partite di campionato, anche se in diverse di queste entra da sostituto, e tra i gol diversi sono di capitale importanza per il prosieguo della stagione della sua squadra: su tutti quello contro l'Almeria,[17] e quello col Siviglia, realizzato a tempo ormai scaduto[18] il 6 marzo 2010. E anche dopo l'arrivo di Mourinho sulla panchina delle merengues e il mondiale sudafricano concluso con il secondo posto dell'Olanda, van der Vaart è inserito tra i partenti salvo far cambiare idea a Mourinho che anziché tenerlo fuori rosa lo convoca con la prima squadra: "Lo porto perché ci dà fantasia".[19] Un paio di giorni dopo arriva il passaggio, a sorpresa, agli Spurs.

Tottenham Hotspur[modifica | modifica wikitesto]

van der Vaart con la maglia del Tottenham nel 2010.

Il 31 agosto 2010 viene acquistato dal Tottenham per 10 milioni di euro, anche se gli spurs devono attendere il giorno successivo, in quanto la Premier League ha esaminato le pratiche del trasferimento per assicurarsi che esso si fosse concluso entro il termine del mercato.[20]

Van der Vaart debutta con il Tottenham l'11 settembre 2010 nella partita esterna contro il West Bromwich Albion.[21] Realizza il suo primo gol con la maglia degli Spurs il 18 settembre nella partita casalinga contro il Wolverhampton, realizzando, nella fattispecie, il gol del momentaneo 1-1 (la partita terminerà 3-1 per i padroni di casa).[22] Il 29 settembre mette a segno la sua prima rete in Champions League con la nuova maglia, nella partita interna vinta 4-1 con gli olandesi del Twente.[23] Il 2 ottobre realizza la sua prima doppietta in stagione, nella partita vinta 2-1 con l'Aston Villa.[24] Il 20 novembre va a segno nel derby di Londra giocato contro l'Arsenal all'Emirates Stadium, realizzando il gol del momentaneo 2-2 (il Tottenham, che si era trovato in svantaggio per 2-0, vincerà poi per 3-2).[25] Realizzerà una doppietta all'Arsenal anche nella partita di ritorno, giocata a White Hart Lane il 20 aprile 2011 e pareggiata 3-3.[26] Il 14 maggio apre le marcature nel match esterno vinto 2-0 con il Liverpool,[27] partita che si rivelerà poi essenziale per il 5º posto finale dei londinesi, che si qualificheranno così in Europa League a discapito proprio dei reds.

Nella stagione 2011-2012 viene nominato per il Pallone d'oro; nei preliminari di Europa League mette a segno un gol nella partita contro gli scozzesi dell'Heart of Midlothian, nonostante ciò l'allenatore del Tottenham Herry Redknapp lo esclude a causa di un infortunio dalla lista dei gironi dell'Europa League (cosa che van der vaart non apprezza dichiarandolo ai giornali), gli Spurs arrivano terzi nel girone non riuscendo così a qualificarsi alla fase eliminatoria. Il Tottenham si rifà in campionato dove mette a segno nella prima parte dell'anno la migliore partenza di sempre nella storia del club dal 1985, a capodanno infatti gli Spurs sono terzi con 39 punti dietro al Manchester City e al Manchester United e davanti ai cugini dell'Arsenal, van der vaart contribuisce all'ottimo inizio di campionato mettendo a segno 7 gol. La Premier League volge al termine e Rafael van der vaart con gli Spurs chiude l'annata con un quarto posto (uno in meno della pausa Invernale) che significherebbe Preliminari di Champions, tuttavia il Chelsea, non qualificato per la Champions League (a causa del suo campionato altalenate conclusosi con il sesto posto) vince la Finale della stessa e automaticamente, per via del regolamento della competizione che prevede la presenza di massimo quattro squadre della stessa nazione, prende il posto del Tottenham, che nella stagione successiva si dovrà accontentare dell'Europa League ad accesso diretto.

In totale con il Tottenham ha giocato 77 partite e segnato 28 gol.

Ritorno all'Amburgo e ultime esperienze[modifica | modifica wikitesto]

Il 31 agosto 2012 viene acquistato per 13 milioni di euro[28] dall'Amburgo, facendo così ritorno in Germania.[29] Segna la prima rete con la nuova maglia il 26 settembre seguente, al 23' della partita pareggiata 2-2 in casa del Borussia Mönchengladbach, sbagliando poi un calcio di rigore al 55'.[30] Complessivamente con l'Amburgo in sei stagioni ha messo insieme 193 presenze e 66 gol.

L'8 giugno 2015 si accorda con il Betis Siviglia, squadra neopromossa in Liga, per ritornare in Spagna, paese natale della madre. Con il Betis Siviglia firma un contratto triennale, che lo legherà ai biancoverdi fino al luglio 2018.[31] Qui gioca però solo 7 partite di Liga e 2 di Coppa del Re.

Il 10 agosto 2016 viene acquistato per 2 milioni di euro dal Midtjylland in Danimarca, paese natale della sua nuova fidanzata. Dopo sole 19 presenze e 2 gol in due anni, il 4 agosto 2018 passa all’Esbjerg firmando un contratto annuale. Qui gioca 3 partite di campionato e il 5 novembre annuncia il ritiro all'età di 35 anni complice un problema alla gamba sinistra che non gli dava tregua.[32]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

van der Vaart con la maglia della Nazionale olandese ad Euro 2012.

Con la maglia arancione ha partecipato all'Europeo 2004, al Mondiale 2006, all'Europeo 2008, al Mondiale 2010 e all'Europeo 2012. Ha esordito il 16 ottobre 2001 in una partita contro Andorra valida per le qualificazioni al Mondiale 2002 (qualificazione poi fallita).

Ha realizzato l'unica doppietta in nazionale il 2 giugno 2007 in un'amichevole con la Corea del Sud. È stato convocato sia per gli Europei del 2008 che per i Mondiali del 2010, in cui la nazionale olandese è arrivata fino in finale, venendo sconfitta dalla Spagna. In quell'occasione ha indossato la fascia di capitano, a seguito della sostituzione di van Bronckhorst nei tempi supplementari.[senza fonte]

Nel giugno dei 2012 viene inserito dal CT Bert van Marwijk nella lista dei 23 che parteciperanno a Euro 2012 in Polonia e Ucraina. Nella terza giornata del girone eliminatorio, alla prima presenza da titolare, indossa la fascia di capitano al posto di Mark van Bommel e va a segno con una rete che risulterà totalmente inutile, sia perché non eviterà la sconfitta contro il Portogallo (2-1, decisiva la doppietta di Cristiano Ronaldo), sia perché l'Olanda chiuderà il girone con zero punti, avendo perso anche contro Danimarca e Germania, e verrà eliminata. Con l'addio alla nazionale dell'allora capitano Mark van Bommel, van der Vaart diviene capitano, cosa che molto spesso era già avvenuta in alcune amichevoli.

Per infortunio salta il Mondiale 2014. Il 13 ottobre 2018 dà ufficialmente l'addio alla Nazionale all'Amsterdam Arena con una passerella in occasione di Olanda-Germania 3-0 di Nations League; l'ultima partita da lui disputata risale al 19 novembre 2013 in amichevole contro la Colombia.[33]

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Una volta appesi gli scarpini al chiodo diventa subito opinionista delle partite della Nazionale per NOS (anche in occasione di Euro 2020 e del Mondiale 2022) e del campionato inglese e spagnolo per Ziggo Sport.[34] Nello stesso periodo arriva secondo nei Mondiali di freccette dedicati alle celebrità in coppia con il campione Michael van Gerwen.[35]

Nell'aprile 2019 accetta la proposta del Chiclana Industrial, squadra della prima divisione andalusa di un piccolo paese dove vivono i suoi nonni.[36] Il mese seguente poi fa il suo debutto nella Denmark Open e Denmark Masters, tornei di freccette.[37]

Il 10 agosto 2021 fa ritorno all’Esjberg come assistente dell’allenatore Peter Hyballa e club ambassador.[38] Ma il giorno dopo Hyballa fu licenziato.[39]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Club Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres. Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1999-2000 Bandiera dei Paesi Bassi Ajax ED 1 0 CO 0 0 CU 0 0 - - - 1 0
2000-2001 ED 27 7 CO 1 0 CU 4 2 - - - 32 9
2001-2002 ED 20 14 CO 2 2 UCL+CU 2[40]+3 0+1 - - - 27 17
2002-2003 ED 21 18 CO 2 0 UCL 6 2 SO 1 2 30 22
2003-2004 ED 26 7 CO 1 0 UCL 7[40] 1 - - - 34 8
2004-2005 ED 22 6 CO 2 0 UCL+CU 6+1 1+0 SO 1 0 32 7
Totale Ajax 117 52 8 2 29 7 2 2 156 63
2005-2006 Bandiera della Germania Amburgo BL 19 9 CG+CdL 2+0 0 CU+Int 8+7 5+2 - - - 36 16
2006-2007 BL 26 8 CG+CdL 0+2 0 UCL 5[40] 3 - - - 33 11
2007-2008 BL 29 12 CG 4 4 CU+Int 9[41]+2 3+2 - - - 44 21
2008-2009 Bandiera della Spagna Real Madrid PD 32 5 CR 1 0 UCL 7 0 SS 2 0 42 5
2009-2010 PD 26 6 CR 2 1 UCL 3 0 - - - 31 7
Totale Real Madrid 58 11 3 1 10 0 2 0 73 12
2010-2011 Bandiera dell'Inghilterra Tottenham PL 28 13 FACup+CdL 1+0 0 UCL 7 2 - - - 36 15
2011-2012 PL 33 11 FACup+CdL 4+1 1+0 UEL 1 1 - - - 39 13
2012-2013 PL 2 0 - - - - - - - - - 2 0
Totale Tottenham 63 24 6 1 8 3 - - 77 28
2012-2013 Bandiera della Germania Amburgo BL 27 5 CG 0 0 - - - - - - 27 5
2013-2014 BL 27+2[42] 7+0 CG 3 1 - - - - - - 32 8
2014-2015 BL 24+1[42] 4+0 CG 2 1 - - - - - - 27 5
Totale Amburgo 155 45 13 6 31 15 - - 199 66
2015-2016 Bandiera della Spagna Betis PD 7 0 CR 2 0 - - - - - - 9 0
2016-2017 Bandiera della Danimarca Midtjylland SL 15 2 CD 2 0 UEL 1 0 - - - 18 2
2017-2018 SL 2 0 CD 0 0 - - - - - - 2 0
Totale Midtjylland 17 2 2 0 1 0 20 2
2018-2019 Bandiera della Danimarca Esbjerg SL 3 0 CD 1 0 - - - - - - 4 0
Totale carriera 420 134 35 10 79 25 4 2 538 171

Cronologia presenze in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Paesi Bassi
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
6-10-2001 Arnhem Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 4 – 0 Bandiera di Andorra Andorra Qual. Mondiali 2002 - Ingresso al 66’ 66’
7-9-2002 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 0 Bandiera della Bielorussia Bielorussia Qual. Euro 2004 - Ingresso al 70’ 70’ Uscita al 84’ 84’
20-11-2002 Berlino Germania Bandiera della Germania 1 – 3 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
29-3-2003 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 1 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Qual. Euro 2004 - Ingresso al 39’ 39’
2-4-2003 Tiraspol Moldavia Bandiera della Moldavia 1 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2004 - Uscita al 75’ 75’
30-4-2003 Arnhem Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
7-6-2003 Minsk Bielorussia Bandiera della Bielorussia 0 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2004 - Ingresso al 75’ 75’
20-8-2003 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 1 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole -
6-9-2003 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 1 Bandiera dell'Austria Austria Qual. Euro 2004 1
10-9-2003 Praga Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca 3 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2004 1
11-10-2003 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 5 – 0 Bandiera della Moldavia Moldavia Qual. Euro 2004 1
15-11-2003 Edimburgo Scozia Bandiera della Scozia 1 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2004 - Ingresso al 61’ 61’
19-11-2003 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 6 – 0 Bandiera della Scozia Scozia Qual. Euro 2004 -
18-2-2004 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole -
31-3-2004 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 0 Bandiera della Francia Francia Amichevole - Uscita al 67’ 67’
28-4-2004 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 4 – 0 Bandiera della Grecia Grecia Amichevole - Uscita al 65’ 65’
1-6-2004 Losanna Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 0 Bandiera delle Fær Øer Fær Øer Amichevole 1 Uscita al 46’ 46’
5-6-2004 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 1 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Amichevole -
15-6-2004 Porto Germania Bandiera della Germania 1 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Euro 2004 - 1º turno -
19-6-2004 Aveiro Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 3 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Euro 2004 - 1º turno - Ingresso al 86’ 86’
30-6-2004 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Euro 2004 - Semifinale - Ingresso al 56’ 56’
18-8-2004 Stoccolma Svezia Bandiera della Svezia 2 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Uscita al 7’ 7’
3-9-2004 Utrecht Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 0 Bandiera del Liechtenstein Liechtenstein Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
8-9-2004 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Qual. Mondiali 2006 - Uscita al 64’ 64’
9-10-2004 Skopje Macedonia Bandiera della Macedonia 2 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 60’ 60’
13-10-2004 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 1 Bandiera della Finlandia Finlandia Qual. Mondiali 2006 - Uscita al 73’ 73’
9-2-2005 Birmingham Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole -
30-3-2005 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera dell'Armenia Armenia Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 50’ 50’ Ammonizione al 57’ 57’
4-6-2005 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera della Romania Romania Qual. Mondiali 2006 - Ammonizione al 62’ 62’ Uscita al 79’ 79’
17-8-2005 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 2 Bandiera della Germania Germania Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
3-9-2005 Erevan Armenia Bandiera dell'Armenia 0 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 75’ 75’
7-9-2005 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 4 – 0 Bandiera di Andorra Andorra Qual. Mondiali 2006 1
8-10-2005 Praga Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca 0 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 2006 1
12-10-2005 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 0 Bandiera della Macedonia Macedonia Qual. Mondiali 2006 -
12-11-2005 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
16-6-2006 Stoccarda Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 1 Bandiera della Costa d'Avorio Costa d'Avorio Mondiali 2006 - 1º turno - Ingresso al 50’ 50’
21-6-2006 Francoforte sul Meno Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Mondiali 2006 - 1º turno -
25-6-2006 Norimberga Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Mondiali 2006 - Ottavi di finale - Ingresso al 56’ 56’ Ammonizione al 74’ 74’
16-8-2006 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 0 – 4 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole -
15-11-2006 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole 1
7-2-2007 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 4 – 1 Bandiera della Russia Russia Amichevole 1
24-3-2007 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 0 Bandiera della Romania Romania Qual. Euro 2008 - Ammonizione al 64’ 64’ Uscita al 86’ 86’
2-6-2007 Seul Corea del Sud Bandiera della Corea del Sud 0 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole 2
6-6-2007 Bangkok Thailandia Bandiera della Thailandia 1 – 3 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole 1
22-8-2007 Lancy Svizzera Bandiera della Svizzera 2 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Uscita al 46’ 46’
12-9-2007 Tirana Albania Bandiera dell'Albania 0 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2008 - Ingresso al 46’ 46’
13-10-2007 Costanza Romania Bandiera della Romania 1 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2008 -
17-10-2007 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera della Slovenia Slovenia Qual. Euro 2008 - cap. Uscita al 29’ 29’
17-11-2007 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 0 Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo Qual. Euro 2008 -
21-11-2007 Minsk Bielorussia Bandiera della Bielorussia 2 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2008 1
6-2-2008 Spalato Croazia Bandiera della Croazia 0 – 3 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Uscita al 84’ 84’
26-3-2008 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 3 – 4 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole -
24-5-2008 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 0 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Amichevole - Uscita al 79’ 79’
29-5-2008 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole - Uscita al 65’ 65’
1-6-2008 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera del Galles Galles Amichevole - Uscita al 67’ 67’
9-6-2008 Berna Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Euro 2008 - 1º turno -
13-6-2008 Berna Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 4 – 1 Bandiera della Francia Francia Euro 2008 - 1º turno - Uscita al 78’ 78’
21-6-2008 Basilea Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 3 dts Bandiera della Russia Russia Euro 2008 - Quarti di finale - Ammonizione al 60’ 60’
20-8-2008 Mosca Russia Bandiera della Russia 1 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Uscita al 59’ 59’
6-9-2008 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 2 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole - Uscita al 71’ 71’
10-9-2008 Skopje Macedonia Bandiera della Macedonia 1 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 2010 1 Ammonizione al 75’ 75’
11-10-2008 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera dell'Islanda Islanda Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 82’ 82’
15-10-2008 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 0 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 76’ 76’
19-11-2008 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 1 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
11-2-2009 Rades Tunisia Bandiera della Tunisia 1 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
1-4-2009 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 4 – 0 Bandiera della Macedonia Macedonia Qual. Mondiali 2010 1 Ingresso al 76’ 76’
6-6-2009 Reykjavík Islanda Bandiera dell'Islanda 1 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 76’ 76’
10-6-2009 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Mondiali 2010 -
12-8-2009 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole 1 cap. Uscita al 46’ 46’
5-9-2009 Enschede Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 0 Bandiera del Giappone Giappone Amichevole - Ingresso al 78’ 78’
9-9-2009 Glasgow Scozia Bandiera della Scozia 0 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 77’ 77’
10-10-2009 Sydney Australia Bandiera dell'Australia 0 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 64’ 64’
14-11-2009 Pescara Italia Bandiera dell'Italia 0 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Uscita al 76’ 76’
18-11-2009 Heerenveen Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Amichevole - Uscita al 85’ 85’
3-3-2010 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole - Ingresso al 60’ 60’
26-5-2010 Friburgo Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 1 Bandiera del Messico Messico Amichevole - cap. Uscita al 71’ 71’
1-6-2010 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 4 – 1 Bandiera del Ghana Ghana Amichevole 1 Ingresso al 63’ 63’
5-6-2010 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 6 – 1 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Amichevole - Uscita al 80’ 80’
14-6-2010 Johannesburg Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera della Danimarca Danimarca Mondiali 2010 - 1º turno - Uscita al 67’ 67’
19-6-2010 Durban Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 0 Bandiera del Giappone Giappone Mondiali 2010 - 1º turno - Uscita al 72’ 72’
24-6-2010 Città del Capo Camerun Bandiera del Camerun 1 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Mondiali 2010 - 1º turno - Ammonizione al 64’ 64’ Uscita al 73’ 73’
6-7-2010 Città del Capo Uruguay Bandiera dell'Uruguay 2 – 3 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Mondiali 2010 - Semifinale - Ingresso al 46’ 46’
11-7-2010 Johannesburg Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 1 dts Bandiera della Spagna Spagna Mondiali 2010 - Finale - Ingresso al 99’ 99’
3-9-2010 Serravalle San Marino Bandiera di San Marino 0 – 5 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2012 - Ingresso al 46’ 46’
7-9-2010 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 1 Bandiera della Finlandia Finlandia Qual. Euro 2012 - Uscita al 64’ 64’
8-10-2010 Chișinău Moldavia Bandiera della Moldavia 0 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2012 -
12-10-2010 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 4 – 1 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Euro 2012 -
17-11-2010 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 0 Bandiera della Turchia Turchia Amichevole - cap. Uscita al 80’ 80’
25-3-2011 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 0 – 4 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2012 1 cap. Uscita al 82’ 82’
29-3-2011 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 5 – 3 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Qual. Euro 2012 - cap.
7-10-2011 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 0 Bandiera della Moldavia Moldavia Qual. Euro 2012 - Uscita al 78’ 78’
11-10-2011 Solna Svezia Bandiera della Svezia 3 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2012 - Ammonizione al 90+3’ 90+3’
11-11-2011 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 0 Bandiera della Svizzera Svizzera Amichevole - Uscita al 66’ 66’
26-5-2012 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 2 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Amichevole - Ammonizione al 49’ 49’ Uscita al 64’ 64’
30-5-2012 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera della Slovacchia Slovacchia Amichevole 1 Ingresso al 52’ 52’
2-6-2012 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 6 – 0 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Amichevole - Ingresso al 57’ 57’
9-6-2012 Charkiv Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Euro 2012 - 1º turno - Ingresso al 71’ 71’
13-6-2012 Charkiv Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 2 Bandiera della Germania Germania Euro 2012 - 1º turno - Ingresso al 46’ 46’
17-6-2012 Charkiv Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Euro 2012 - 1º turno 1 Cap.
15-8-2012 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 4 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Ammonizione al 14’ 14’ Uscita al 46’ 46’
12-10-2012 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 0 Bandiera di Andorra Andorra Qual. Mondiali 2014 1 Uscita al 71’ 71’
16-10-2012 Bucarest Romania Bandiera della Romania 1 – 4 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 2014 1 Uscita al 76’ 76’
14-11-2012 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 0 Bandiera della Germania Germania Amichevole - Uscita al 72’ 72’
22-3-2013 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 0 Bandiera dell'Estonia Estonia Qual. Mondiali 2014 1 Ingresso al 36’ 36’
26-3-2013 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 4 – 0 Bandiera della Romania Romania Qual. Mondiali 2014 1 Uscita al 79’ 79’
14-8-2013 Faro Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Uscita al 46’ 46’
11-10-2013 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 8 – 1 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Qual. Mondiali 2014 1
16-11-2013 Genk Giappone Bandiera del Giappone 2 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole 1 Uscita al 78’ 78’
19-11-2013 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 0 Bandiera della Colombia Colombia Amichevole - Uscita al 45+1’ 45+1’
Totale Presenze (4º posto) 109 Reti 25

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior talento dell'anno in Eredivisie: 1
2000-2001
  • Talento dell'anno dell'Ajax: 3
1999, 2000, 2001
  • Talento europeo dell'anno: 1
2002
2003
  • FA Premier League Player of the Month: 1
(Ottobre 2010)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Rafael van der Vaart, su ita.worldfootball.net, Worldfootball.net. URL consultato il 14 febbraio 2013.
  2. ^ 86 (18) se si comprendono i play-out
  3. ^ Real sempre più olandese Van der Vaart, ora è fatta, in www.gazzetta.it, 4 agosto 2008. URL consultato il 17 giugno 2009.
  4. ^ (EN) Oh yeah footy BBS! Archiviato il 19 dicembre 2014 in Internet Archive. ballerbbs.tumblr.com
  5. ^ Van der Vaart, atto secondo: il figlio Damian firma il suo primo contratto con l’Esbjerg, su DerbyDerbyDerby. URL consultato il 2 giugno 2021.
  6. ^ Van Der Vaart, idea prestito per la Juve, su tuttosport.com, 15 novembre 2009. URL consultato il 7 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2009).
  7. ^ (EN) Don Balon's 2001 list, su thespoiler.co.uk, 2 novembre 2010. URL consultato il 22 novembre 2011.
  8. ^ (EN) Rafael van der Vaart completes deal with Real Madrid, su realmadrid.com, 5 agosto 2008. URL consultato il 6 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2009).
  9. ^ (EN) Real Madrid and Hamburg reach an agreement for the transfer of the Dutch midfielder, su realmadrid.com, 4 agosto 2008. URL consultato il 6 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2008).
  10. ^ (ES) El Real Madrid y el Hamburgo llegan a un acuerdo para el traspaso de Rafael Van der Vaart, in www.realmadrid.com, 4 agosto 2008. URL consultato il 5 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2008).
  11. ^ (EN) Van der Vaart's scores in debut, su realmadrid.com, 8 agosto 2008. URL consultato il 6 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2008).
  12. ^ (EN) Official shirt numbers - Sneijder switches to '10' and Van der Vaart takes over '23', su realmadrid.com, 3 settembre 2008. URL consultato il 6 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2008).
  13. ^ (EN) Numancia edged in Madrid goal spree, su uefa.com, 14 settembre 2008. URL consultato il 6 febbraio 2010.
  14. ^ (EN) Real Madrid 7–1 Sporting Gijon, su realmadrid.com, 24 agosto 2008. URL consultato il 6 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2008).
  15. ^ (EN) Steven Gerrard, Wayne Rooney and Frank Lampard nominated for Ballon d'Or, su timesonline.co.uk, Times Online, 20 ottobre 2008. URL consultato il 6 febbraio 2010.
  16. ^ (EN) Van der Vaart denies Chelsea talk, su fifa.com, 30 marzo 2009. URL consultato il 6 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2009).
  17. ^ YOUTUBE/ Video, Almeria-Real Madrid 1-2 sintesi gol (Van der Vaart, Ronaldo) highlights
  18. ^ Liga: aggancio Real Madrid 3-2 al Siviglia, Barça pari - Risultati e notizie PremierLeague, Liga, Bundesliga - La Gazzetta dello Sport
  19. ^ Van der Vaart, l'asso nella Manica, LECHAMPIONS.it, 3 settembre 2010. URL consultato il 3 settembre 2010.
  20. ^ (EN) Van der Vaart deal confirmed, su tottenhamhotspur.com, 1º settembre 2010.
  21. ^ West Bromwich Albion 1 Tottenham Hotspur 1 Archiviato il 15 settembre 2010 in Internet Archive. premierleague.com
  22. ^ Tottenham Hotspur 3 Wolverhampton Wanderers 1 Archiviato il 21 settembre 2010 in Internet Archive. premierleague.com
  23. ^ Il Tottenham la spunta nella ripresa uefa.com
  24. ^ Tottenham Hotspur 2 Aston Villa 1 Archiviato il 5 ottobre 2010 in Internet Archive. premierleague.com
  25. ^ Arsenal 2 Tottenham Hotspur 3 Archiviato il 23 novembre 2010 in Internet Archive. premierleague.com
  26. ^ Tottenham Hospur 3 Arsenal 3 Archiviato il 29 agosto 2011 in Internet Archive. premierleague.com
  27. ^ Liverpool 0 Tottenham Hotspur 2 Archiviato il 30 agosto 2011 in Internet Archive. premierleague.com
  28. ^ (DE) HSV holt Rafael van der Vaart zurück, in hsv.de, 31 agosto 2012. URL consultato il 31 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2012).
  29. ^ City, Maicon ha firmato. Psg: preso Van der Wiel, in Sky Sport, 31 agosto 2012. URL consultato il 31 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2012).
  30. ^ (EN) Van der Vaart scores a golazo & misses a penalty as Hamburg draw at Gladbach, in 101greatgoals, 26 settembre 2012. URL consultato il 15 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2012).
  31. ^ Raimondo De Magistris, Betis Siviglia, colpo van der Vaart. Firmerà un triennale, su tuttomercatoweb.com, TUTTOmercatoWEB, 8 giugno 2015.
  32. ^ UFFICIALE: Van der Vaart si ritira a 35 anni: "Ora voglio essere felice"
  33. ^ Van der Vaart dice addio: "È stato fantastico"
  34. ^ Van der Vaart gaat Engels en Spaans voetbal analyseren bij Ziggo Sport
  35. ^ Addio al calcio, van der Vaart si dà alle freccette: è vicecampione del mondo vip
  36. ^ Van der Vaart in prima divisione andalusa: merito dei nonni
  37. ^ EX-TOPVOETBALLER VAN DER VAART DEBUTEERT OP BDO-TOERNOOIEN
  38. ^ (NL) Van der Vaart keert als assistent van trainer Hyballa terug bij Esbjerg, su NU, 10 agosto 2021. URL consultato il 10 agosto 2021.
  39. ^ (EN) Anonym, Hyballa resigns from Esbjerg the day after the arrival of assistant Van der Vaart | tellerreport.com, su www.tellerreport.com. URL consultato il 19 agosto 2021.
  40. ^ a b c 2 presenze nei turni preliminari.
  41. ^ 1 presenza nel turni preliminari.
  42. ^ a b Spareggio salvezza

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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