Ryan Babel

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ryan Babel
Babel con il Beşiktaş nel 2018
Nazionalità Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Altezza 185 cm
Peso 85 kg
Calcio
Ruolo Attaccante, ala
Squadra svincolato
Carriera
Giovanili
1998-2004Ajax
Squadre di club1
2003-2007Ajax73 (14)[1]
2007-2011Liverpool91 (12)
2011-2012Hoffenheim46 (5)
2012-2013Ajax16 (4)
2013-2015Kasımpaşa58 (14)
2015-2016Al-Ain8 (1)
2016-2017Deportivo La Coruña11 (4)
2017-2019Beşiktaş62 (22)
2019Fulham16 (5)
2019-2020Galatasaray15 (5)
2020Ajax5 (0)
2020-2022Galatasaray62 (10)
2022-2023Eyüpspor28 (5)
Nazionale
2002-2003Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi U-176 (3)
2003-2004Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi U-196 (2)
2004-2005Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi U-204 (2)
2005-2007Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi U-215 (2)
2008Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi U-235 (2)
2005-2021Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi69 (10)
Palmarès
 Europei di calcio Under-21
Oro Olanda 2007
 Mondiali di calcio
Argento Sudafrica 2010
 UEFA Nations League
Argento Portogallo 2019
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 29 settembre 2023

Ryan Guno Babel (Amsterdam, 19 dicembre 1986) è un calciatore olandese di origine surinamese, attaccante o ala svincolato. Con la nazionale olandese si è laureato vicecampione del mondo nel 2010.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

E' un attaccante versatile, che può ricoprire indifferentemente i ruoli di ala sinistra e centravanti[2].

In possesso di notevoli capacità fisiche e tecniche[3], è dotato di una corsa veloce e potente in campo aperto[4] che, unita ad una tecnica di alto livello e ad una grande facilità di dribbling[5], sia in corsa e nello stretto[6], ne fanno una costante minaccia per le difese avversarie[7]. Sebbene in grado di rendersi pericoloso sia in situazioni di contropiede sia con tiri dalla distanza[7], un rendimento incostante[8][9] e una spiccata tendenza al gioco individualista lo hanno limitato dal punto di vista dei goal segnati e degli assist messi a referto[2][6][10].

Descritto in gioventù come una delle più fulgide promesse del calcio olandese[3][11], tanto da essere definito "il nuovo Henry"[4][5], il carattere focoso[3][9] e numerosi episodi extracalcistici sopra le righe[5][11] ne hanno pesantemente limitato l'affermazione ai massimi livelli[4].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Ajax[modifica | modifica wikitesto]

Prodotto del vivaio dell'Ajax a cui si aggrega all'età di 11 anni, viene integrato in prima squadra per la stagione 1998-1999. Dopo essere passato per le varie selezioni giovanili dell'Ajax firma il suo primo contratto da professionista nel gennaio 2004.

Ryan Babel con la maglia dell'Ajax nel 2007

Il 1º febbraio 2004, due mesi dopo il suo 17º compleanno, il tecnico Ronald Koeman lo fa esordire in Eredivisie nel 4-0 casalingo contro l'ADO Den Haag, senza dargli più possibilità di scendere in campo per tutta la stagione.[12] Nove mesi più tardi, il 20 novembre 2004, Babel segna la sua prima rete nel calcio professionistico, nella vittoria per 5-0 contro il De Graafschap.[13] Nel luglio del 2005 firma un nuovo contratto con l'Ajax.[13] Inizia la stagione segnando il gol vittoria (2-1) contro il PSV nella Supercoppa Olandese e quello al Brøndby nel terzo turno di qualificazione alla Champions League; collezionerà però un bottino di sole due reti in campionato. Il ct olandese Marco van Basten decide ugualmente di convocarlo con continuità per la Nazionale maggiore (dove segna anche un gol all'Italia in novembre). Sul finale di stagione partecipa, entrando nel secondo tempo, alla vittoria di misura (per 2-1) dell'Ajax sul PSV nella finale di coppa olandese.

La stagione 2006-2007 comincia con la vittoria per 3-1 sul PSV in Supercoppa nazionale.[13] A maggio vince nuovamente la KNVB beker ai danni dell'AZ Alkmaar, conquistando il trofeo ai rigori.[13]

Liverpool[modifica | modifica wikitesto]

Babel con la maglia del Liverpool nel 2010

Dopo essere stato accostato a Newcastle United e Arsenal,[13] il 12 luglio 2007 passa al Liverpool per 17,25 milioni di euro.[12] Il giorno successivo Babel firma un quinquennale con i Reds[14], scegliendo per la stagione 2007-08 la maglia numero 19.

In Premier League debutta nella trasferta contro l'Aston Villa, subentrando dalla panchina. Il tecnico Rafael Benítez lo impiega nel corso della stagione sia come attaccante centrale che come esterno avanzato di centrocampo, ruolo in cui vanterà il maggior numero di apparizioni. Il 1º settembre arriva il primo gol contro il Derby County. La sua prima doppietta arriva invece il 6 novembre 2007, nella partita di Champions League contro il Beşiktaş, gara cominciata per lui dalla panchina, vinta 8-0.

In Champions League segna poi il quarto e definitivo gol contro l'Olympique de Marseille, e, ai quarti di finale, la rete del definitivo 4-2 (dopo l'1-1 dell'andata) sull'Arsenal. Il 30 aprile 2008 entra a partita in corso nella semifinale di ritorno contro il Chelsea, segnando al 117' con un tiro da oltre 20 metri.

Il primo gol della stagione 2008-2009 lo sigla il 13 settembre 2008 contro gli storici rivali del Manchester United, fissando il punteggio sul 2 a 1 finale.

Dopo la prestazione nella partita con la squadra francese l'ex giocatore dei Reds Alan Hansen afferma che se continuasse a giocare così Babel avrebbe sicuramente le carte in regola per essere un Top player[15]. Il 6 gennaio 2010 il Liverpool comunica di aver rifiutato un'offerta di 8 milioni di sterline pervenuta dal Birmingham City F.C. per assicurarsi le prestazioni del giocatore[16]. Nello stesso mese Babel viene multato di 60.000 sterline dall'allenatore dei Reds Rafa Benitez per aver esternato sul social network Twitter[17] la sua rabbia per la non convocazione contro lo Stoke City.

Nella sfida di Europa League contro il Benfica, riceve al 30' la sua prima espulsione con la casacca del Liverpool. Il suo ultimo gol stagionale lo mette a tabellino nell'incontro vinto per 4-0 sul Burnley: chiude la stagione con 38 presenze (16 come titolare) e 6 gol.

Hoffenheim[modifica | modifica wikitesto]

Nel mercato di gennaio 2011, pochi giorni dopo aver insultato pubblicamente su Twitter l'arbitro Howard Webb prendendosi 10.000 sterline di multa[18], viene ceduto per circa 7 milioni di euro all'Hoffenheim[19], con cui firma un contratto fino al 30 giugno 2013[20].

Ritorno all'Ajax[modifica | modifica wikitesto]

Il 31 agosto 2012 il giocatore, dopo essersi svincolato,[21] torna all'Ajax firmando un contratto annuale fino al 30 giugno 2013.[22] Fa il suo esordio in campionato il 15 settembre nella vittoria interna per 2-0 contro l'RKC Waalwijk subentrando al compagno Derk Boerrigter all'inizio della ripresa. Segna il suo primo gol in campionato la settimana successiva, il 23 settembre contro l'ADO Den Haag (1-1). L'8 ottobre in Ajax-Utrecht gioca la sua partita numero 200 nei vari campionati mentre il 24 ottobre in Ajax-Manchester City 3-1 di Champions League tocca quota 300 presenze totali con i club. Infortunatosi alla spalla nel gennaio 2013, torna in campo il 31 marzo seguente segnando l'ultimo dei quattro gol nel 4-2 al NEC Nijmegen. Il 5 maggio vince la sua prima Eredivisie con l'Ajax. Conclude la stagione con 21 presenze e 5 gol in totale.

Vari trasferimenti e secondo ritorno all'Ajax[modifica | modifica wikitesto]

Il 21 giugno 2013 firma un contratto triennale con il Kasımpaşa con cui gioca due stagioni da titolare prima di passare agli arabi dell'Al-Ain dove rimane dal luglio 2015 al settembre 2016 scendendo in campo in sole 8 occasioni.

Dopo essersi svincolato passa al Deportivo La Coruña[23] tra le cui file milita per soli sei mesi disputando 11 partite condite da 4 reti.
Il 2 gennaio 2017 cambia nuovamente società e torna in Turchia, questa volta al Beşiktaş. In due anni gioca 89 partite segnando 29 gol tra campionato, coppa, Champions ed Europa League.

Il 15 gennaio 2019 passa a titolo definitivo al Fulham, firmando un contratto fino a fine stagione.[24] Il 28 giugno dello stesso anno, a seguito della retrocessione dei londinesi con i quali aveva segnato 5 gol in 16 partite di Premier, firma un contratto triennale con il Galatasaray, facendo così ritorno in Turchia dopo qualche mese.[25]

Mette insieme 19 presenze e 5 gol tra campionato e Champions e l'11 gennaio 2020 ritorna di nuovo all'Ajax con la formula del prestito.[26] Torna a segnare con i lancieri il 12 febbraio in Vitesse-Ajax 0-3, gara valida per i quarti di Coppa d'Olanda.[27] A causa dell’emergenza COVID-19 mette insieme in tutto solo 9 presenze e 1 gol tra Eredivisie, Coppa d’Olanda ed Europa League prima di far ritorno in Turchia.[28]

Ritorno al Galatasaray ed Eyüpspor[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver messo insieme altre 80 presenze e 12 gol con il Galatasaray tra campionato, coppa nazionale e coppe europee, nel luglio del 2022 da svincolato si accasa all’Eyüpspor, club di seconda divisione turca.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Il 26 marzo 2005, contro la Romania, esordisce in Nazionale maggiore all'età di 18 anni e 97 giorni, sotto la guida di Marco van Basten, subentrando a Arjen Robben. In questa partita segna il suo primo gol con la casacca Oranje, diventando così il marcatore più giovane della sua Nazionale degli ultimi 68 anni[12]. La partita finirà con la vittoria olandese per 2-0.[12]

Con la Nazionale del suo paese partecipa al campionato del mondo 2006 da riserva, vestendo la maglia numero 21 e vantando una presenza da sostituto contro l'Argentina nella fase a gironi iniziale.[12]

Con la Nazionale Under-21, invece, conquista il campionato europeo di categoria del 2007 e nella finale contro la Serbia, oltre ad andare a segno, viene anche eletto uomo partita.[29]

Viene nuovamente convocato da Marco van Basten per Euro 2008, ma deve rinunciare a parteciparvi a causa di una lesione ai tendini della caviglia occorsagli in allenamento con gli Oranje il 31 maggio 2008: il tecnico decide di sostituirlo con il difensore Khalid Boulahrouz.[12][30][31][32]

Al termine della stagione 2009-2010 viene convocato da Bert van Marwijk per i Mondiali di Sudafrica 2010, durante i quali indossa la maglia numero 19.[33] Nonostante non fosse mai sceso in campo, ricevette ugualmente la medaglia d'argento in quanto gli olandesi persero ai supplementari la finale contro la Spagna.[34]

Nel novembre 2011 viene convocato in nazionale dopo 1 anno di assenza per le amichevoli (che poi ha giocato) contro Svizzera e Germania.[35]

Il 7 ottobre 2017 torna in Orange a distanza di 6 anni, disputando la partita contro la Bielorussia. Il ct Advocaat decide di richiamarlo per le buone prestazione viste con la maglia del Besiktas.[36] Un mese dopo torna al goal in nazionale dopo 8 anni nel 3-0 in amichevole contro la Romania siglando la seconda rete della squadra.[37][38] Con l'arrivo di Ronald Koeman (lo stesso tecnico che lo ha fatto esordire tra i professionisti) in panchina Babel torna in pianta stabile tra i convocati risultando essere uno dei veterani della selezione olandese.[21][39][40] Anche Frank de Boer continuerà a chiamarlo salvo poi escluderlo dai convocati per l’Europeo.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 20 maggio 2022.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2003-2004 Bandiera dei Paesi Bassi Ajax ED 1 0 CO 0 0 UCL 0 0 - - - 1 0
2004-2005 ED 20 7 CO 3 1 UCL+CU 2+2 0+1 SO 0 0 27 9
2005-2006 ED 25+2[41] 2 CO 3 2 UCL 9[42] 2[43] SO 1 1 40 7
2006-2007 ED 27+4[41] 5+1[41] CO 4 0 UCL+CU 2[43]+5 0+2 SO 1 0 43 8
2007-2008 Bandiera dell'Inghilterra Liverpool PL 30 4 FACup+CdL 4+2 1+0 UCL 13[42] 5 - - - 49 10
2008-2009 PL 27 3 FACup+CdL 3+2 0 UCL 10[44] 1 - - - 42 4
2009-2010 PL 25 4 FACup+CdL 1+2 0 UCL+UEL 3+7 1+1 - - - 38 6
2010-gen. 2011 PL 9 1 FACup+CdL 1+1 0 UEL 6[42] 1[43] - - - 17 2
Totale Liverpool 91 12 16 1 39 9 - - 146 22
gen.-giu. 2011 Bandiera della Germania Hoffenheim BL 15 1 CG 1 0 - - - - - - 16 1
2011-2012 BL 31 4 CG 4 1 - - - - - - 35 5
Totale Hoffenheim 46 5 5 1 - - - - 51 6
2012-2013 Bandiera dei Paesi Bassi Ajax ED 16 4 CO 2 1 UCL+UEL 4+0 0 SO 0 0 22 5
2013-2014 Bandiera della Turchia Kasımpaşa SL 29 5 TK 1 0 - - - - - - 30 5
2014-2015 SL 29 9 TK 0 0 - - - - - - 29 9
Totale Kasımpaşa 58 14 1 0 - - - - 59 14
2015-2016 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Al-Ain PL 8 1 EEC 5 1 ACL 0 0 SE 1 0 14 2
2016-gen. 2017 Bandiera della Spagna Deportivo PD 11 4 CR 1 1 - - - - - - 12 5
gen.-giu. 2017 Bandiera della Turchia Beşiktaş SL 18 5 TK 1 0 UEL 6 3 ST 0 0 25 8
2017-2018 SL 32 13 TK 5 0 UCL 7 2 ST 1 0 45 15
2018-gen. 2019 SL 12 4 TK 0 0 UEL 7[45] 2[46] - - - 19 6
Totale Beşiktaş 62 22 6 0 20 7 1 0 89 29
gen.-giu. 2019 Bandiera dell'Inghilterra Fulham PL 16 5 FACup+CdL 0 0 - - - - - - 16 5
2019-gen. 2020 Bandiera della Turchia Galatasaray SL 15 5 TK 0 0 UCL 4 0 ST 1 0 20 5
gen.-giu. 2020 Bandiera dei Paesi Bassi Ajax ED 5 0 CO 2 1 UEL 2 0 - - - 9 1
Totale Ajax 94+6 18+1 14 5 26 5 2 1 142 30
2020-2021 Bandiera della Turchia Galatasaray SL 32 7 TK 2 0 UEL 3[43] 1[43] - - - 37 8
2021-2022 SL 30 3 TK 0 0 UCL+UEL 2[43]+11[45] 0+1 - - - 43 4
Totale Galatasaray 77 15 2 0 21 2 1 0 101 17
Totale carriera 469 97 50 9 106 23 5 1 630 130

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Paesi Bassi
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
26-3-2005 Bucarest Romania Bandiera della Romania 0 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 2006 1 Ingresso al 24’ 24’
30-3-2005 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera dell'Armenia Armenia Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 50’ 50’
12-10-2005 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 0 Bandiera della Macedonia Macedonia Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 86’ 86’
12-11-2005 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole 1 Uscita al 82’ 82’
27-5-2006 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 0 Bandiera del Camerun Camerun Amichevole - Ingresso al 82’ 82’
1-6-2006 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 1 Bandiera del Messico Messico Amichevole 1
21-6-2006 Francoforte sul Meno Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Mondiali 2006 - 1º Turno - Ingresso al 56’ 56’
2-9-2006 Lussemburgo Lussemburgo Bandiera del Lussemburgo 0 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2008 - Ingresso al 77’ 77’
6-9-2006 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 0 Bandiera della Bielorussia Bielorussia Qual. Euro 2008 - Ingresso al 76’ 76’
7-10-2006 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 1 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2008 - Ingresso al 16’ 16’
11-10-2006 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 1 Bandiera dell'Albania Albania Qual. Euro 2008 -
7-2-2007 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 4 – 1 Bandiera della Russia Russia Amichevole 1 Ingresso al 46’ 46’
24-3-2007 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 0 Bandiera della Romania Romania Qual. Euro 2008 -
28-3-2007 Lubiana Slovenia Bandiera della Slovenia 0 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2008 - Uscita al 73’ 73’
22-8-2007 Ginevra Svizzera Bandiera della Svizzera 2 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
8-9-2007 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Qual. Euro 2008 -
12-9-2007 Tirana Albania Bandiera dell'Albania 0 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2008 - Uscita al 75’ 75’
13-10-2007 Costanza Romania Bandiera della Romania 1 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2008 - Ingresso al 78’ 78’
17-10-2007 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera della Slovenia Slovenia Qual. Euro 2008 - Ingresso al 63’ 63’
17-11-2007 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 0 Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo Qual. Euro 2008 - Ingresso al 84’ 84’
21-11-2007 Minsk Bielorussia Bandiera della Bielorussia 2 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2008 - Ammonizione al 57’ 57’
6-2-2008 Spalato Croazia Bandiera della Croazia 0 – 3 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Uscita al 55’ 55’
26-3-2008 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 3 – 4 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 69’ 69’
24-5-2008 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 0 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Amichevole 1 Ingresso al 62’ 62’
29-5-2008 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole - Ingresso al 77’ 77’
6-9-2008 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 2 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole - Uscita al 84’ 84’
11-10-2008 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera dell'Islanda Islanda Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 68’ 68’
15-10-2008 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 0 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 26’ 26’
19-11-2008 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 1 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole - Ingresso al 65’ 65’
11-2-2009 Radès Tunisia Bandiera della Tunisia 1 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
1-4-2009 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 4 – 0 Bandiera della Macedonia Macedonia Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 46’ 46’
6-6-2009 Reykjavík Islanda Bandiera dell'Islanda 1 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 75’ 75’
10-6-2009 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 78’ 78’
12-8-2009 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
10-10-2009 Sydney Australia Bandiera dell'Australia 0 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
14-11-2009 Pescara Italia Bandiera dell'Italia 0 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 72’ 72’
18-11-2009 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
3-3-2010 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole - Ingresso al 81’ 81’
1-6-2010 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 4 – 1 Bandiera del Ghana Ghana Amichevole - Ingresso al 73’ 73’
17-11-2010 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 0 Bandiera della Turchia Turchia Amichevole - Ingresso al 87’ 87’
11-11-2011 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 0 Bandiera della Svizzera Svizzera Amichevole - Uscita al 79’ 79’
15-11-2011 Amburgo Germania Bandiera della Germania 3 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole -
7-10-2017 Borisov Bielorussia Bandiera della Bielorussia 1 – 3 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 2018 -
10-10-2017 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Mondiali 2018 -
9-11-2017 Aberdeen Scozia Bandiera della Scozia 0 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole -
14-11-2017 Bucarest Romania Bandiera della Romania 0 – 3 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole 1 Uscita al 62’ 62’
23-3-2018 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole - Ingresso al 66’ 66’
26-3-2018 Ginevra Portogallo Bandiera del Portogallo 0 – 3 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole 1 Uscita al 84’ 84’
4-6-2018 Torino Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Uscita al 82’ 82’
6-9-2018 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 1 Bandiera del Perù Perù Amichevole - Uscita al 86’ 86’
9-9-2018 Parigi Francia Bandiera della Francia 2 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno 1 Uscita al 88’ 88’
13-10-2018 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 0 Bandiera della Germania Germania UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno - Uscita al 68’ 68’
16-11-2018 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera della Francia Francia UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno - Uscita al 90+1’ 90+1’
19-11-2018 Gelsenkirchen Germania Bandiera della Germania 2 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno - Uscita al 46’ 46’
21-3-2019 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 4 – 0 Bandiera della Bielorussia Bielorussia Qual. Euro 2020 - Uscita al 59’ 59’
24-3-2019 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 3 Bandiera della Germania Germania Qual. Euro 2020 - Uscita al 46’ 46’
6-6-2019 Guimarães Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 1 dts Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra UEFA Nations League 2018-2019 - Semifinale - Uscita al 68’ 68’
9-6-2019 Porto Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi UEFA Nations League 2018-2019 - Finale - Uscita al 46’ 46’[47]
6-9-2019 Amburgo Germania Bandiera della Germania 2 – 4 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2020 - Uscita al 81’ 81’
9-9-2019 Tallinn Estonia Bandiera dell'Estonia 0 – 4 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2020 2 Uscita al 85’ 85’
10-10-2019 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 1 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Euro 2020 - Uscita al 66’ 66’
13-10-2019 Minsk Bielorussia Bandiera della Bielorussia 1 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2020 - Ingresso al 89’ 89’
16-11-2019 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 0 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2020 - Uscita al 90’ 90’
7-10-2020 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 1 Bandiera del Messico Messico Amichevole - Uscita al 73’ 73’
11-10-2020 Zenica Bosnia ed Erzegovina Bandiera della Bosnia ed Erzegovina 0 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno - Ingresso al 86’ 86’
14-10-2020 Bergamo Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno - Ingresso al 90+2’ 90+2’
11-11-2020 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole - Ingresso al 79’ 79’
27-3-2021 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera della Lettonia Lettonia Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 79’ 79’
30-3-2021 Gibilterra Gibilterra Bandiera di Gibilterra 0 – 7 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 81’ 81’
Totale Presenze 69 Reti 10

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Ajax Amsterdam: 2005-2006, 2006-2007
Ajax Amsterdam: 2005, 2006
Ajax: 2012-2013
Besiktas: 2016-2017
Galatasaray: 2019

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

2007

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 79 (15) se si comprendono le presenze nei play-off.
  2. ^ a b (EN) Ryan Babel - All goals, su transfermarkt.com. URL consultato il 22 aprile 2021.
  3. ^ a b c 12 acquisti che magari vi sono sfuggiti, su L'Ultimo Uomo, 17 gennaio 2020. URL consultato il 22 aprile 2021.
  4. ^ a b c (EN) Will Burns, Ryan Babel – The Forgotten Talent, su totaldutchfootball.com, 1º aprile 2015. URL consultato il 22 aprile 2021.
  5. ^ a b c (EN) Pratyay Maitra, Forgotten Footballers Part 2 - Ryan Babel: The Next Henry, su Sports-nova | Live Scores, Current Sports News, Articles and Quiz, 9 maggio 2016. URL consultato il 22 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2021).
  6. ^ a b (EN) Nabeel Khokhar, The Enigma That Is Ryan Babel, su Bleacher Report. URL consultato il 22 aprile 2021.
  7. ^ a b (EN) Tom Victor, Ryan Babel didn't fulfil his potential, but football needs more like him, su Planet Football, 19 dicembre 2020. URL consultato il 22 aprile 2021.
  8. ^ (EN) The rise, fall, rise, fall and rise of Ryan Babel's international career, su Dream Team FC, 10 settembre 2018. URL consultato il 22 aprile 2021.
  9. ^ a b (EN) Ian Doyle, How Reds fan Ryan Babel has rescued his career, su Liverpool Echo, 27 marzo 2018. URL consultato il 22 aprile 2021.
  10. ^ Babel si dà al rap, ma i tifosi non apprezzano: “Bravo, ma pensa a segnare!”, su Il Posticipo. URL consultato il 22 aprile 2021.
  11. ^ a b Antonio Siragusano, Bambino prodigio, l’oblio e il ritorno: la storia di Ryan Babel, su passionepremier.com, 26 febbraio 2021. URL consultato il 22 aprile 2021.
  12. ^ a b c d e f Ryan Babel - Liverpool FC Archiviato il 28 gennaio 2010 in Internet Archive.
  13. ^ a b c d e Ryan Babel, su temi.repubblica.it. URL consultato il 10 luglio 2019.
  14. ^ BBC Sport - Football - Teams
  15. ^ BBC SPORT | Football | Europe | Lyon 1-1 Liverpool
  16. ^ BBC Sport - Football - Liverpool reject Birmingham's £8m bid for Ryan Babel
  17. ^ Altri guai per Benitez Babel si sfoga via Twitter - Risultati e notizie PremierLeague, Liga, Bundesliga - La Gazzetta dello Sport
  18. ^ Sport - Repubblica.it
  19. ^ Babel set for Hoffenheim - Liverpool FC Archiviato il 26 gennaio 2011 in Internet Archive.
  20. ^ http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=250190 Babel all'Hoffenheim
  21. ^ a b (EN) The rise, fall, rise, fall and rise of Ryan Babel's international career, su Dream Team FC, 10 settembre 2018. URL consultato il 10 luglio 2019.
  22. ^ (NL) Ajax bereikt akkoord met Ryan Babel, su ajax.nl, 31 agosto 2012. URL consultato il 31 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2013).
  23. ^ RYAN BABEL JOINS DEPORTIVO, su deportivo-la-coruna.com.
  24. ^ (EN) Babel Signs For Fulham, su fulhamfc.com, 15 gennaio 2019. URL consultato il 15 gennaio 2019.
  25. ^ UFFICIALE: Galatasaray, dal Besiktas arriva Ryan Babel, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 28 giugno 2019.
  26. ^ (NL) Ajax huurt Ryan Babel van Galatasaray, su ajax.nl. URL consultato il 20 febbraio 2020.
  27. ^ (EN) Ajax leads thanks to goal Babel in cup match with Vitesse, su tellerreport.com. URL consultato il 20 febbraio 2020.
  28. ^ (NL) Ryan Babel is nog niet klaar bij Galatasaray, su nhnieuws.nl. URL consultato il 22 luglio 2020.
  29. ^ (EN) Babel pays tribute to best vintage, su uefa.com, UEFA, 25 giugno 2007. URL consultato il 10 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2007).
  30. ^ Olanda, convocato Boulahrouz al posto di Babel, su tuttomercatoweb.com, TuttoMercatoWeb, 1º giugno 2008. URL consultato il 10 agosto 2012.
  31. ^ (EN) Boulahrouz in for Babel, su Sky Sports. URL consultato il 10 luglio 2019.
  32. ^ Dutchman Babel will miss Euro finals - CNN.com, su edition.cnn.com. URL consultato il 10 luglio 2019.
  33. ^ Ecco i 736 protagonisti Le liste delle 32 squadre - Ultime notizie sportive - La Gazzetta dello Sport, su gazzetta.it. URL consultato il 10 luglio 2019.
  34. ^ Iniesta realizza sogno Spagna nella storia - Mondiali Sudafrica - ANSA.it, su ansa.it. URL consultato il 29 dicembre 2017.
  35. ^ (EN) uefa.com, European Qualifiers - News, su UEFA.com, 11 novembre 2011. URL consultato il 10 luglio 2019.
  36. ^ (EN) Ryan Babel back in Netherlands squad after six-year absence, in Sky Sports. URL consultato il 29 dicembre 2017.
  37. ^ Romania 0-3 Holland: Memphis Depay, Ryan Babel and Luuk de Jong score, su Mail Online, 14 novembre 2017. URL consultato il 10 luglio 2019.
  38. ^ (EN) OptaJohan, 2008 - Ryan Babel's goal against Romania was his first Netherlands goal since 24 May 2008. Comeback., su @OptaJohan, 14 novembre 2017. URL consultato il 10 luglio 2019.
  39. ^ Koeman: 'Ryan Babel is geen linksback', su msn.com. URL consultato il 10 luglio 2019.
  40. ^ (EN) Ed Aarons, Ryan Babel: ‘For a lot of different reasons I didn’t fulfil my potential’, in The Observer, 19 gennaio 2019. URL consultato il 10 luglio 2019.
  41. ^ a b c Play-off.
  42. ^ a b c 2 presenze nei turni preliminari.
  43. ^ a b c d e f Nei turni preliminari.
  44. ^ Una presenza nei turni preliminari.
  45. ^ a b 4 presenze nei turni preliminari.
  46. ^ Una rete nei turni preliminari.
  47. ^ 2º posto

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàEuropeana agent/base/159357