113º Congresso degli Stati Uniti d'America
113° Congresso degli Stati Uniti | |
---|---|
Inizio | 3 gennaio 2013 |
Fine | 3 gennaio 2015 |
Presidente del Senato | Joe Biden (D) |
Presidente pro tempore | Patrick Leahy (D) |
Speaker della Camera dei rappresentanti | John Boehner (R) |
Membri | 100 Senatori 435 Rappresentanti 6 Membri non votanti |
Maggioranza al Senato | Partito Democratico |
Maggioranza alla Camera | Partito Repubblicano |
Sessioni | |
I: 3 gennaio 2013 – | |
< 112º 114º > |
Il 113º Congresso degli Stati Uniti d'America, formato dalla Camera dei Rappresentanti e dal Senato, costituì, dal 3 gennaio 2013 al 3 gennaio 2015, il ramo legislativo del governo federale statunitense.
La sua composizione fu definita nelle elezioni generali del 6 novembre 2012, nelle quali il Partito Democratico mantenne la maggioranza al Senato e il Partito Repubblicano mantenne la maggioranza alla Camera. I seggi nella Camera dei Rappresentanti vennero ripartiti dal censimento del 2010.
Questo congresso ebbe 44 membri afroamericani (di cui 2 nel Senato e i restanti 42 nella Camera dei Rappresentanti), e un numero record di membri femminili (100), di membri latinos (31), e di membri LGBT (8). Il congresso ebbe il primo membro induista e il primo membro non affiliato religiosamente.
Senato
[modifica | modifica wikitesto]Regolamento
[modifica | modifica wikitesto]Il 21 novembre 2013, il Senato approvò (52-48, con tutti i repubblicani e tre democratici tra i contrari) una misura antiostruzionistica riguardante tutti i voti sulle nomine a cariche governative o giudiziarie diverse da quelle alla Corte suprema. Dopo anni in cui era stata minacciata da vari Presidenti, fu così approvata la cosiddetta opzione nucleare, a seguito della lamentela del presidente Obama circa il fatto che da anni pendevano al Senato (senza un voto, né favorevole né contrario) ben 59 nomine governative e 17 nomine giudiziarie da lui proposte.
Fino a quel giorno, per scavalcare l'ostruzionismo al Senato la maggioranza favorevole al Presidente aveva avanzato ben 168 mozioni di "ghigliottinare" il dibattito e procedere comunque ad un voto (82 soltanto nel corso della presidenza Obama)[1]. Ma la regola fino ad allora era di considerarle votazioni procedurali e, quindi, di richiedere una supermaggioranza di 60 senatori per la loro approvazione.
Il voto sul regolamento, del 21 novembre 2013, entro i limiti di cui s'è detto (cioè non per le nomine alla Corte suprema e non per i procedimenti legislativi) per la prima volta ha interpretato quel tipo di votazione come una decisione di merito e, quindi, da allora la ghigliottina antiostruzionistica cala con soli 51 senatori favorevoli.
Riepilogo della composizione
[modifica | modifica wikitesto]Partito | Totale | Vacante | |||
---|---|---|---|---|---|
Democratico | Indipendente | Repubblicano | |||
Fine del congresso precedente | 51 | 2 | 47 | 100 | 0 |
Inizio | 53 | 2 | 45 | 100 | 0 |
3 giugno 2013 | 52 | 99 | 1 | ||
10 giugno 2013 | 46 | 100 | 0 | ||
31 ottobre 2013 | 53 | 45 | 100 | 0 | |
% di voti | 55% | 45% |
- Entrambi gli indipendenti sono associati al Partito Democratico.
La composizione rimase inalterata fino al 1º febbraio 2013, quando il democratico John Kerry (MA) venne nominato Segretario di Stato. Il governatore del Massachusetts Deval Patrick nominò come suo sostituto temporaneo Mo Cowan, anch'egli democratico, di fatto non modificando la composizione partitica del Senato. Per eleggere un sostituto definitivo vennero indette delle elezioni che si tennero il 25 giugno, il cui vincitore risultò essere il democratico Ed Markey.
Il 3 giugno dello stesso anno il democratico Frank Lautenberg (NJ) morì improvvisamente e così il governatore del New Jersey Chris Christie nominò come suo sostituto temporaneo Jeffrey Chiesa, un repubblicano. Per assegnare in modo definitivo il seggio, vennero indette delle elezioni speciali che ebbero luogo il 16 ottobre e che decretarono vincitore il democratico Cory Booker.
Il 6 febbraio 2014, il democratico Max Baucus (MT) lasciò il Senato per accettare l'incarico di ambasciatore statunitense in Cina e dunque il governatore del Montana Steve Bullock nominò come sostituto il suo vicegovernatore John Walsh, con il compito di occupare il seggio fino alla fine della legislatura.
Leadership
[modifica | modifica wikitesto]Assemblea
[modifica | modifica wikitesto]- Presidente (Vicepresidente degli Stati Uniti):
- Presidente pro tempore:
- Patrick Leahy (D-VT).
Maggioranza
[modifica | modifica wikitesto]- Leader della Maggioranza: Harry Reid (D-NV)
- Assistente Leader: Richard Durbin (D-IL)
Minoranza
[modifica | modifica wikitesto]- Leader della Minoranza: Mitch McConnell (R-KY)
- Assistente Leader: John Cornyn (R-TX)
Membri
[modifica | modifica wikitesto]- Richard Shelby (R)
- Jeff Sessions (R)
- Lisa Murkowski (R)
- Mark Begich (D)
- John McCain (R)
- Jeff Flake (R)
- Mark Pryor (D)
- John Boozman (R)
- Dianne Feinstein (D)
- Barbara Boxer (D)
- Richard Burr (R)
- Kay Hagan (D)
- Lindsey Graham (R)
- Tim Scott (R)
- Mark Udall (D)
- Michael Bennet (D)
- Richard Blumenthal (D)
- Chris Murphy (D)
- John Hoeven (R)
- Heidi Heitkamp (D)
- Timothy P. Johnson (D)
- John Thune (R)
- Thomas Carper (D)
- Chris Coons (D)
- Bill Nelson (D)
- Marco Rubio (R)
- Saxby Chambliss (R)
- Johnny Isakson (R)
- Mazie Hirono (D)
- Brian Schatz (D)
- Mike Crapo (R)
- Jim Risch (R)
- Richard Durbin (D)
- Mark Kirk (R)
- Dan Coats (R)
- Joe Donnelly (D)
- Chuck Grassley (R)
- Tom Harkin (D)
- Pat Roberts (R)
- Jerry Moran (R)
- Mitch McConnell (R)
- Rand Paul (R)
- Mary Landrieu (D)
- David Vitter (R)
- Susan Collins (R)
- Angus King (Ind)
- Barbara Mikulski (D)
- Ben Cardin (D)
- John Kerry (D), fino al 1º febbraio 2013
- Elizabeth Warren (D)
- Carl Levin (D)
- Debbie Stabenow (D)
- Amy Klobuchar (D)
- Al Franken (D)
- Thad Cochran (R)
- Roger Wicker (R)
- Claire McCaskill (D)
- Roy Blunt (R)
- Jon Tester (D)
- Max Baucus (D), fino al 6 febbraio 2014
- John Walsh (D), dall'11 febbraio 2014
- Mike Johanns (R)
- Deb Fischer (R)
- Harry Reid (D)
- Dean Heller (R)
- Jeanne Shaheen (D)
- Kelly Ayotte (R)
- Frank Lautenberg (D), fino al 3 giugno 2013
- Jeffrey Chiesa (R), dal 10 giugno 2013
- Cory Booker (D), dal 31 ottobre 2013
- Bob Menendez (D)
- Charles Schumer (D)
- Kirsten Gillibrand (D)
- Tom Udall (D)
- Martin Heinrich (D)
- Sherrod Brown (D)
- Rob Portman (R)
- James Inhofe (R)
- Tom Coburn (R)
- Ron Wyden (D)
- Jeff Merkley (D)
- Bob Casey, Jr. (D)
- Pat Toomey (R)
- Jack Reed (D)
- Sheldon Whitehouse (D)
- Lamar Alexander (R)
- Bob Corker (R)
- John Cornyn (R)
- Ted Cruz (R)
- Orrin Hatch (R)
- Mike Lee (R)
- Patrick Leahy (D)
- Bernie Sanders (Ind)
- Mark Warner (D)
- Tim Kaine (D)
- Jay Rockefeller (D)
- Joe Manchin (D)
- Patty Murray (D)
- Maria Cantwell (D)
- Ron Johnson (R)
- Tammy Baldwin (D)
- Michael Enzi (R)
- John Barrasso (R)
Camera dei Rappresentanti
[modifica | modifica wikitesto]Riepilogo della composizione
[modifica | modifica wikitesto]Partito | Totale | Vacante | |||
---|---|---|---|---|---|
Democratico | Repubblicano | ||||
Fine del congresso precedente | 192 | 241 | 433 | 2 | |
Inizio | 200 | 233 | 433 | 2 | |
22 gennaio 2013 | 200 | 232 | 432 | 3 | |
9 aprile 2013 | 201 | 433 | 2 | ||
7 maggio 2013 | 233 | 434 | 1 | ||
4 giugno 2013 | 234 | 435 | 0 | ||
15 luglio 2013 | 200 | 434 | 1 | ||
2 agosto 2013 | 233 | 433 | 2 | ||
26 settembre 2013 | 232 | 432 | 3 | ||
18 ottobre 2013 | 231 | 431 | 4 | ||
16 novembre 2013 | 232 | 432 | 3 | ||
10 dicembre 2013 | 201 | 433 | 2 | ||
17 dicembre 2013 | 233 | 434 | 1 | ||
6 gennaio 2014 | 200 | 433 | 2 | ||
27 gennaio 2014 | 232 | 432 | 3 | ||
18 febbraio 2014 | 199 | 431 | 4 | ||
11 marzo 2014 | 233 | 432 | 3 | ||
24 giugno 2014 | 234 | 433 | 2 | ||
18 agosto 2014 | 233 | 432 | 3 | ||
4 novembre 2014 | 201 | 234 | 435 | 0 | |
% di voti | 46,2% | 53,8% |
- Ci sono 6 membri non votanti, i quali sono associati al Partito Democratico.
Il Congresso partì con due seggi vacanti: quello del democratico Jesse Jackson, Jr. (IL-2), dimessosi il 21 novembre 2012 per motivi di salute, e quello del repubblicano Tim Scott (SC-1), nominato senatore dalla governatrice Nikki Haley il 2 gennaio 2013. Per sostituire i due ex deputati, furono indette due elezioni speciali: la prima, tenutasi in data 9 aprile, vide vincitrice la democratica Robin Kelly; la seconda invece si tenne il 7 maggio e vide vincitore il repubblicano Mark Sanford.
Il 22 gennaio 2013 la deputata repubblicana Jo Ann Emerson (MO-8) rassegnò le dimissioni per divenire amministratore delegato della National Rural Electric Cooperative Association. Per sostituirla vennero indette delle elezioni speciali che ebbero luogo il 4 giugno e il cui vincitore risultò il repubblicano Jason T. Smith.
Il 16 luglio 2013 il democratico Ed Markey (MA-5) venne eletto senatore e lasciò il seggio alla Camera. Per trovare un successore venne indetta un'elezione speciale che si tenne il 10 dicembre e la cui vincitrice fu la democratica Katherine Clark.
Il 2 agosto 2013 il repubblicano Jo Bonner (AL-1) lasciò la Camera per accettare un incarico amministrativo all'interno del sistema universitario dell'Alabama. Per assegnare il seggio si tennero delle elezioni speciali il 17 dicembre e il vincitore risultò il repubblicano Bradley Byrne.
Il 26 settembre 2013 il repubblicano Rodney Alexander (LA-5) lasciò il Congresso e così per assegnare il suo seggio si tennero delle elezioni speciali il 16 novembre, il cui vincitore fu il repubblicano Vance McAllister.
Il 18 ottobre 2013 il deputato repubblicano in carica da quarantadue anni Bill Young (FL-13) morì improvvisamente e per trovare un successore vennero indette delle elezioni che si tennero l'11 marzo 2014 e videro vincitore il repubblicano David Jolly.
Il 6 gennaio 2014 il deputato democratico Mel Watt (NC-12) lasciò il suo seggio dopo essere stato nominato direttore della Federal Housing Finance Agency. Per sostituirlo vennero indette delle elezioni speciali che ebbero luogo il 4 novembre, in concomitanza con le elezioni di metà mandato e videro vincitrice la democratica Alma Adams.
Il 27 gennaio 2014 il repubblicano Trey Radel (FL-19) rassegnò le dimissioni da deputato dopo essere piombato in uno scandalo per possesso di cocaina. Il 24 giugno ebbero luogo delle elezioni che determinarono come suo successore il compagno di partito Curt Clawson.
Il 18 febbraio 2014 il democratico Rob Andrews (NJ-1) si dimise per tornare a lavorare come avvocato nel settore privato. Al fine di nominare un nuovo deputato si tennero delle elezioni speciali il 4 novembre, in concomitanza con le elezioni di metà mandato, il cui vincitore fu il democratico Donald Norcross.
Il 18 agosto 2014 il repubblicano Eric Cantor (VA-7), leader di maggioranza della Camera, annunciò le proprie dimissioni dopo la sconfitta nelle primarie per le elezioni di metà mandato. Per sostituirlo fu indetta un'elezione speciale che si tenne il 4 novembre e il cui vincitore fu il repubblicano Dave Brat, lo stesso candidato che aveva sconfitto Cantor nelle primarie.
Leadership
[modifica | modifica wikitesto]Assemblea
[modifica | modifica wikitesto]- Speaker: John Boehner (R-OH-8)
Maggioranza
[modifica | modifica wikitesto]- Leader della maggioranza: Eric Cantor (R-VA-7), fino al 1º agosto 2014
- Kevin McCarthy (R-CA-23), dal 1º agosto 2014.
Minoranza
[modifica | modifica wikitesto]- Leader della minoranza: Nancy Pelosi (D-CA-8)
Membri
[modifica | modifica wikitesto]- Alabama
(6 Repubblicani, 1 Democratico)
- 1. Jo Bonner (R), fino al 2 agosto 2013
- Bradley Byrne (R), dal 7 gennaio 2014
- 2. Martha Roby (R)
- 3. Mike D. Rogers (R)
- 4. Robert Aderholt (R)
- 5. Mo Brooks (R)
- 6. Spencer Bachus (R)
- 7. Terri Sewell (D)
- Alaska
(1 Repubblicano)
- "At-large". Don Young (R)
- Arizona
(5 Democratici, 4 Repubblicani)
- 1. Ann Kirkpatrick (D)
- 2. Ron Barber (D)
- 3. Raúl Grijalva (D)
- 4. Paul Gosar (R)
- 5. Matt Salmon (R)
- 6. David Schweikert (R)
- 7. Ed Pastor (D)
- 8. Trent Franks (R)
- 9. Kyrsten Sinema (D)
- Arkansas
(4 Repubblicani)
- 1. Rick Crawford (R)
- 2. Timothy Griffin (R)
- 3. Steve Womack (R)
- 4. Tom Cotton (R)
- California
(38 Democratici, 15 Repubblicani)
- 1. Doug LaMalfa (R)
- 2. Jared Huffman (D)
- 3. John Garamendi (R)
- 4. Tom McClintock (R)
- 5. Mike Thompson (D)
- 6. Doris Matsui (D)
- 7. Ami Bera (D)
- 8. Paul Cook (R)
- 9. Jerry McNerney (D)
- 10. Jeff Denham (R)
- 11. George Miller (D)
- 12. Nancy Pelosi (D)
- 13. Barbara Lee (D)
- 14. Jackie Speier (D)
- 15. Eric Swalwell (D)
- 16. Jim Costa (D)
- 17. Mike Honda (D)
- 18. Anna Eshoo (D)
- 19. Zoe Lofgren (D)
- 20. Sam Farr (D)
- 21. David Valadao (R)
- 22. Devin Nunes (R)
- 23. Kevin McCarthy (R)
- 24. Lois Capps (D)
- 25. Howard McKeon (R)
- 26. Julia Brownley (D)
- 27. Judy Chu (D)
- 28. Adam Schiff (D)
- 29. Tony Cardenas (D)
- 30. Brad Sherman (D)
- 31. Gary Miller (R)
- 32. Grace Napolitano (D)
- 33. Henry Waxman (D)
- 34. Xavier Becerra (D)
- 35. Gloria Negrete McLeod (D)
- 36. Raul Ruiz (D)
- 37. Karen Bass (D)
- 38. Linda Sánchez (D)
- 39. Ed Royce (R)
- 40. Lucille Roybal-Allard (D)
- 41. Mark Takano (D)
- 42. Ken Calvert (R)
- 43. Maxine Waters (D)
- 44. Janice Hahn (D)
- 45. John Campbell (R)
- 46. Loretta Sanchez (D)
- 47. Alan Lowenthal (D)
- 48. Dana Rohrabacher (R)
- 49. Darrell Issa (R)
- 50. Duncan D. Hunter (R)
- 51. Juan Vargas (D)
- 52. Scott Peters (D)
- 53. Susan Davis (D)
- Carolina del Nord
(9 Repubblicani, 4 Democratici)
- 1. G. K. Butterfield (D)
- 2. Renee Ellmers (R)
- 3. Walter B. Jones (R)
- 4. David Price (D)
- 5. Virginia Foxx (R)
- 6. Howard Coble (R)
- 7. Mike McIntyre (D)
- 8. Richard Hudson (R)
- 9. Robert Pittenger (R)
- 10. Patrick McHenry (R)
- 11. Mark Meadows (R)
- 12. Mel Watt (D), fino al 6 gennaio 2014
- Alma Adams (D), dal 12 novembre 2014
- 13. George Holding (R)
- Carolina del Sud
(6 Repubblicani, 1 Democratico)
- 1. Mark Sanford (R), dal 15 maggio 2013
- 2. Joe Wilson (R)
- 3. Jeff Duncan (R)
- 4. Trey Gowdy (R)
- 5. Mick Mulvaney (R)
- 6. Jim Clyburn (D)
- 7. Tom Rice (R)
- Colorado
(4 Repubblicani, 3 Democratici)
- 1. Diana DeGette (D)
- 2. Jared Polis (D)
- 3. Scott Tipton (R)
- 4. Cory Gardner (R)
- 5. Doug Lamborn (R)
- 6. Mike Coffman (R)
- 7. Ed Perlmutter (D)
- Connecticut
(5 Democratici)
- 1. John Larson (D)
- 2. Joe Courtney (D)
- 3. Rosa DeLauro (D)
- 4. Jim Himes (D)
- 5. Elizabeth Esty (D)
- Dakota del Nord
(1 Repubblicano)
- "At-large". Kevin Cramer (R)
- Dakota del Sud
(1 Repubblicano)
- "At-large". Kristi Noem (R)
- Delaware
(1 Democratico)
- "At-large". John C. Carney, Jr. (D)
- Florida
(17 Repubblicani, 10 Democratici)
- 1. Jeff Miller (R)
- 2. Steve Southerland (R)
- 3. Ted Yoho (R)
- 4. Ander Crenshaw (R)
- 5. Corrine Brown (D)
- 6. Ron DeSantis (R)
- 7. John Mica (R)
- 8. Bill Posey (R)
- 9. Alan Grayson (D)
- 10. Daniel Webster (R)
- 11. Rich Nugent (R)
- 12. Gus Bilirakis (R)
- 13. Bill Young (R), fino al 18 ottobre 2013
- David Jolly (R), dal 13 marzo 2014
- 14. Kathy Castor (D)
- 15. Dennis Ross (R)
- 16. Vern Buchanan (R)
- 17. Tom Rooney (R)
- 18. Patrick Murphy (D)
- 19. Trey Radel (R), fino al 27 gennaio 2014
- Curt Clawson (R), dal 25 giugno 2014
- 20. Alcee Hastings (D)
- 21. Ted Deutch (D)
- 22. Lois Frankel (D)
- 23. Debbie Wasserman Schultz (D)
- 24. Frederica Wilson (D)
- 25. Mario Díaz-Balart (R)
- 26. Joe Garcia (D)
- 27. Ileana Ros-Lehtinen (R)
- Georgia (Stati Uniti d'America)|Georgia
(9 Repubblicani, 5 Democratici)
- 1. Jack Kingston (R)
- 2. Sanford Bishop (D)
- 3. Lynn Westmoreland (R)
- 4. Hank Johnson (D)
- 5. John Lewis (D)
- 6. Tom Price (R)
- 7. Rob Woodall (R)
- 8. Austin Scott (R)
- 9. Doug Collins (R)
- 10. Paul Broun (R)
- 11. Phil Gingrey (R)
- 12. John Barrow (D)
- 13. David Scott (D)
- 14. Tom Graves (R)
- Hawaii
(2 Democratici)
- 1. Colleen Hanabusa (D)
- 2. Tulsi Gabbard (D)
- Idaho
(2 Repubblicani)
- 1. Raúl Labrador (R)
- 2. Mike Simpson (R)
- Illinois
(12 Democratici, 6 Repubblicani)
- 1. Bobby Rush (D)
- 2. Robin Kelly (D), dall'11 aprile 2013
- 3. Dan Lipinski (D)
- 4. Luis Gutiérrez (D)
- 5. Michael Quigley (D)
- 6. Peter Roskam (R)
- 7. Danny K. Davis (D)
- 8. Tammy Duckworth (D)
- 9. Jan Schakowsky (D)
- 10. Brad Schneider (D)
- 11. Bill Foster (D)
- 12. William Enyart (D)
- 13. Rodney Davis (R)
- 14. Randy Hultgren (R)
- 15. John Shimkus (R)
- 16. Adam Kinzinger (R)
- 17. Cheri Bustos (D)
- 18. Aaron Schock (R)
- Indiana
(7 Repubblicani, 2 Democratici)
- 1. Pete Visclosky (D)
- 2. Jackie Walorski (R)
- 3. Marlin Stutzman (R)
- 4. Todd Rokita (R)
- 5. Susan Brooks (R)
- 6. Luke Messer (R)
- 7. André Carson (D)
- 8. Larry Bucshon (R)
- 9. Todd Young (R)
- Iowa
(2 Democratici, 2 Repubblicani)
- 1. Bruce Braley (D)
- 2. David Loebsack (D)
- 3. Tom Latham (R)
- 4. Steve King (R)
- Kansas
(4 Repubblicani)
- 1. Tim Huelskamp (R)
- 2. Lynn Jenkins (R)
- 3. Kevin Yoder (R)
- 4. Mike Pompeo (R)
- Kentucky
(5 Repubblicani, 1 Democratico)
- 1. Ed Whitfield (R)
- 2. Brett Guthrie (R)
- 3. John Yarmuth (D)
- 4. Thomas Massie (R)
- 5. Hal Rogers (R)
- 6. Andy Barr (R)
- Louisiana
(5 Repubblicani, 1 Democratico)
- 1. Steve Scalise (R)
- 2. Cedric Richmond (D)
- 3. Charles Boustany (R)
- 4. John C. Fleming (R)
- 5. Rodney Alexander (R), fino al 26 settembre 2013
- Vance McAllister (R), dal 21 novembre 2013
- 6. Bill Cassidy (R)
- Maine
(2 Democratici)
- 1. Chellie Pingree (D)
- 2. Mike Michaud (D)
- Maryland
(7 Democratici, 1 Repubblicano)
- 1. Andy Harris (R)
- 2. Dutch Ruppersberger (D)
- 3. John Sarbanes (D)
- 4. Donna Edwards (D)
- 5. Steny Hoyer (D)
- 6. John K. Delaney (D)
- 7. Elijah Cummings (D)
- 8. Chris Van Hollen (D)
- Massachusetts
(9 Democratici)
- 1. Richard Neal (D)
- 2. Jim McGovern (D)
- 3. Niki Tsongas (D)
- 4. Joseph Patrick Kennedy III (D)
- 5. Ed Markey (D), fino al 16 luglio 2013
- Katherine Clark (D), dal 12 dicembre 2013
- 6. John Tierney (D)
- 7. Mike Capuano (D)
- 8. Stephen Lynch (D)
- 9. William Keating (D)
- Michigan
(9 Repubblicani, 5 Democratici)
- 1. Dan Benishek (R)
- 2. Bill Huizenga (R)
- 3. Justin Amash (R)
- 4. Dave Camp (R)
- 5. Dan Kildee (D)
- 6. Fred Upton (R)
- 7. Tim Walberg (R)
- 8. Mike J. Rogers (R)
- 9. Sander Levin (D)
- 10. Candice Miller (R)
- 11. Kerry Bentivolio (R)
- 12. John Dingell (D)
- 13. John Conyers (D)
- 14. Gary Peters (D)
- Minnesota
(5 Democratici, 3 Repubblicani)
- 1. Tim Walz (D)
- 2. John Kline (R)
- 3. Erik Paulsen (R)
- 4. Betty McCollum (D)
- 5. Keith Ellison (D)
- 6. Michele Bachmann (R)
- 7. Collin Peterson (D)
- 8. Rick Nolan (D)
- Mississippi
(3 Repubblicani, 1 Democratico)
- 1. Alan Nunnelee (R)
- 2. Bennie Thompson (D)
- 3. Gregg Harper (R)
- 4. Steven Palazzo (R)
- Missouri
(6 Repubblicani, 2 Democratici)
- 1. William Lacy Clay, Jr. (D)
- 2. Ann Wagner (R)
- 3. Blaine Luetkemeyer (R)
- 4. Vicky Hartzler (R)
- 5. Emanuel Cleaver (D)
- 6. Sam Graves (R)
- 7. Billy Long (R)
- 8. Jo Ann Emerson (R), fino al 22 gennaio 2013
- Jason T. Smith (R), dal 5 giugno 2013
- Montana
(1 Repubblicano)
- "At-large". Steve Daines (R)
- Nebraska
(3 Repubblicani)
- 1. Jeff Fortenberry (R)
- 2. Lee Terry (R)
- 3. Adrian Smith (R)
- Nevada
(2 Repubblicani, 2 Democratici)
- 1. Dina Titus (D)
- 2. Mark Amodei (R)
- 3. Joe Heck (R)
- 4. Steven Horsford (D)
- New Hampshire
(2 Democratici)
- 1. Carol Shea-Porter (D)
- 2. Ann McLane Kuster (D)
- New Jersey
(6 Democratici, 6 Repubblicani)
- 1. Rob Andrews (D), fino al 18 febbraio 2014
- Donald Norcross (D), dal 12 novembre 2014
- 2. Frank LoBiondo (R)
- 3. Jon Runyan (R)
- 4. Chris Smith (R)
- 5. Scott Garrett (R)
- 6. Frank Pallone (D)
- 7. Leonard Lance (R)
- 8. Albio Sires (D)
- 9. Bill Pascrell (D)
- 10. Donald Payne, Jr. (D)
- 11. Rodney Frelinghuysen (R)
- 12. Rush D. Holt Jr. (D)
- New York (Stato)|New York
(21 Democratici, 6 Repubblicani)
- 1. Tim Bishop (D)
- 2. Peter T. King (R)
- 3. Steve Israel (D)
- 4. Carolyn McCarthy (D)
- 5. Gregory Meeks (D)
- 6. Grace Meng (D)
- 7. Nydia Velázquez (D)
- 8. Hakeem Jeffries (D)
- 9. Yvette Clarke (D)
- 10. Jerrold Nadler (D)
- 11. Michael Grimm (R)
- 12. Carolyn B. Maloney (D)
- 13. Charles B. Rangel (D)
- 14. Joseph Crowley (D)
- 15. José Serrano (D)
- 16. Eliot Engel (D)
- 17. Nita Lowey (D)
- 18. Sean Patrick Maloney (D)
- 19. Chris Gibson (R)
- 20. Paul Tonko (D)
- 21. Bill Owens (D)
- 22. Richard Hanna (R)
- 23. Tom Reed (R)
- 24. Dan Maffei (D)
- 25. Louise Slaughter (D)
- 26. Brian Higgins (D)
- 27. Chris Collins (R)
- Nuovo Messico
(2 Democratici, 1 Repubblicano)
- 1. Michelle Lujan Grisham (D)
- 2. Steve Pearce (R)
- 3. Ben R. Luján (D)
- Ohio
(12 Repubblicani, 4 Democratici)
- 1. Steve Chabot (R)
- 2. Brad Wenstrup (R)
- 3. Joyce Beatty (D)
- 4. Jim Jordan (R)
- 5. Bob Latta (R)
- 6. Bill Johnson (R)
- 7. Bob Gibbs (R)
- 8. John Boehner (R)
- 9. Marcy Kaptur (D)
- 10. Mike Turner (R)
- 11. Marcia Fudge (D)
- 12. Pat Tiberi (R)
- 13. Tim Ryan (D)
- 14. David Joyce (R)
- 15. Steve Stivers (R)
- 16. Jim Renacci (R)
- Oklahoma
(5 Repubblicani)
- 1. Jim Bridenstine (R)
- 2. Markwayne Mullin (R)
- 3. Frank Lucas (R)
- 4. Tom Cole (R)
- 5. James Lankford (R)
- Oregon
(4 Democratici, 1 Repubblicano)
- 1. Suzanne Bonamici (D)
- 2. Greg Walden (R)
- 3. Earl Blumenauer (D)
- 4. Peter DeFazio (D)
- 5. Kurt Schrader (D)
- Pennsylvania
(13 Repubblicani, 5 Democratici)
- 1. Bob Brady (D)
- 2. Chaka Fattah (D)
- 3. Mike Kelly (R)
- 4. Scott Perry (R)
- 5. Glenn Thompson (R)
- 6. Jim Gerlach (R)
- 7. Pat Meehan (R)
- 8. Mike Fitzpatrick (R)
- 9. Bill Shuster (R)
- 10. Tom Marino (R)
- 11. Lou Barletta (R)
- 12. Keith Rothfus (R)
- 13. Allyson Schwartz (D)
- 14. Michael F. Doyle (D)
- 15. Charlie Dent (R)
- 16. Joseph R. Pitts (R)
- 17. Matt Cartwright (D)
- 18. Tim Murphy (R)
- Rhode Island
(2 Democratici)
- 1. David Cicilline (D)
- 2. James Langevin (D)
- Tennessee
(7 Repubblicani, 2 Democratici)
- 1. Phil Roe (R)
- 2. Jimmy Duncan (R)
- 3. Chuck Fleischmann (R)
- 4. Scott DesJarlais (R)
- 5. Jim Cooper (D)
- 6. Diane Black (R)
- 7. Marsha Blackburn (R)
- 8. Stephen Fincher (R)
- 9. Steve Cohen (D)
- Texas
(24 Repubblicani, 12 Democratici)
- 1. Louie Gohmert (R)
- 2. Ted Poe (R)
- 3. Sam Johnson (R)
- 4. Ralph Hall (R)
- 5. Jeb Hensarling (R)
- 6. Joe Barton (R)
- 7. John Culberson (R)
- 8. Kevin Brady (R)
- 9. Al Green (D)
- 10. Michael McCaul (R)
- 11. Mike Conaway (R)
- 12. Kay Granger (R)
- 13. Mac Thornberry (R)
- 14. Randy Weber (R)
- 15. Rubén Hinojosa (D)
- 16. Beto O'Rourke (D)
- 17. Bill Flores (R)
- 18. Sheila Jackson Lee (D)
- 19. Randy Neugebauer (R)
- 20. Joaquín Castro (D)
- 21. Lamar S. Smith (R)
- 22. Pete Olson (R)
- 23. Pete Gallego (D)
- 24. Kenny Marchant (R)
- 25. Roger Williams (R)
- 26. Michael C. Burgess (R)
- 27. Blake Farenthold (R)
- 28. Henry Cuellar (D)
- 29. Gene Green (D)
- 30. Eddie Bernice Johnson (D)
- 31. John Carter (R)
- 32. Pete Sessions (R)
- 33. Marc Veasey (D)
- 34. Filemon Vela (D)
- 35. Lloyd Doggett (D)
- 36. Steve Stockman (R)
- Utah
(3 Repubblicani, 1 Democratico)
- 1. Rob Bishop (R)
- 2. Chris Stewart (R)
- 3. Jason Chaffetz (R)
- 4. Jim Matheson (D)
- Vermont
(1 Democratico)
- "At-large". Peter Welch (D)
- Virginia
(8 Repubblicani, 3 Democratici)
- 1. Rob Wittman (R)
- 2. Scott Rigell (R)
- 3. Bobby Scott (D)
- 4. Randy Forbes (R)
- 5. Robert Hurt (R)
- 6. Bob Goodlatte (R)
- 7. Eric Cantor (R), fino al 18 agosto 2014
- 8. Jim Moran (D)
- 9. Morgan Griffith (R)
- 10. Frank Wolf (R)
- 11. Gerry Connolly (D)
- Virginia Occidentale
(2 Repubblicani, 1 Democratico)
- 1. David McKinley (R)
- 2. Shelley Moore Capito (R)
- 3. Nick Rahall (D)
- Washington (stato)|Washington
(6 Democratici, 4 Repubblicani)
- 1. Suzan DelBene (D)
- 2. Rick Larsen (D)
- 3. Jaime Herrera Beutler (R)
- 4. Doc Hastings (R)
- 5. Cathy McMorris Rodgers (R)
- 6. Derek Kilmer (D)
- 7. Jim McDermott (D)
- 8. Dave Reichert (R)
- 9. Adam Smith (D)
- 10. Dennis Heck (D)
- Wisconsin
(5 Repubblicani, 3 Democratici)
- 1. Paul Ryan (R)
- 2. Mark Pocan (D)
- 3. Ron Kind (D)
- 4. Gwen Moore (D)
- 5. Jim Sensenbrenner (R)
- 6. Tom Petri (R)
- 7. Sean Duffy (R)
- 8. Reid Ribble (R)
- Wyoming
(1 Repubblicano)
- "At-large". Cynthia Lummis (R)
Membri Non votanti
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Richard S. Beth and Elizabeth Rybicki. "Nominations with Cloture Motions". Congressional Research Service (November 21, 2013).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su 113º Congresso degli Stati Uniti