11º Congresso degli Stati Uniti d'America

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11° Congresso degli Stati Uniti
Inizio4 marzo 1809
Fine4 marzo 1811
Presidente del SenatoGeorge Clinton (DR)
Presidente pro temporeJohn Milledge (DR)
Andrew Gregg (DR)
John Gaillard
John Pope
Speaker della Camera dei rappresentantiJoseph B. Varnum (DR)
Membri34 Senatori
142 Rappresentanti
3 Membri non votanti
Maggioranza al SenatoPartito Democratico-Repubblicano
Maggioranza alla CameraPartito Democratico-Repubblicano
Sessioni
I: 22 maggio 1809 – 28 giugno 1809
II: 27 novembre 1809 – 1º maggio 1810
III: 3 dicembre 1810 – 3 marzo 1811
< 10º 12º >

L'11º Congresso degli Stati Uniti d'America, formato dal Senato e dalla Camera dei Rappresentanti, si è riunito presso il Campidoglio di Washington, D.C. dal 4 marzo 1809 al 4 marzo 1811 durante il primo e il secondo anno della presidenza di James Madison. In questo Congresso il Partito Democratico-Repubblicano ha mantenuto il controllo della maggioranza sia al Senato che alla Camera dei Rappresentanti.

Contesto ed eventi importanti[modifica | modifica wikitesto]

Il Congresso dovette ancora affrontare il tema del suo ruolo nell'ambito del grande conflitto europeo napoleonico. La politica di neutralità, stabilita dalla precedente presidenza Jefferson, continuò ad essere perseguita dal Congresso. Tuttavia, su iniziativa del nuovo presidente Madison, il Congresso dovette più volte affrontare il tema delle imbarcazioni commerciali statunitensi intercettate e sequestrate dalle potenze belligeranti nei mari dell'Atlantico e del Mediterraneo e diversi provvedimenti legislativi cercarono di dissuadere tali comportamenti. D'altra parte, comunque, il conflitto in Europa avvantaggiò la posizione neutrale degli Stati, i quali se ne approfittarono chiaramente per continuare la propria opera di allargamento dei propri confini nel continente americano. L'acquisizione della Florida occidentale a discapito della Spagna è un passo sicuro in questa direzione[1].

Cronologia[modifica | modifica wikitesto]

  • 4 marzo 1809 - Comincia ufficialmente la presidenza di James Madison.
  • 5 maggio 1809 - Mary Dixon Kies ottiene il brevetto per la sua tecnica di filatura ed è la prima donna ad ottenere un brevetto negli Stati Uniti[2].
  • 11 ottobre 1809 - Muore in circostanze misteriose l'esploratore Meriwether Lewis. Lewis si trovava in Tennessee lungo la Natchez Trace in un ennesimo viaggio di esplorazione.
  • John Jacob Astor fonda la Pacific Fur Company.
  • 8 settembre 1810 - Dalla baia di New York salpa la Tonquin, un'imbarcazione di proprietà della Pacific Fur Company. Dopo sei mesi di navigazione, la Tonquin ha circumnavigato l'America del Sud ed è risalita a nord fino alla foce del fiume Columbia, dove gli uomini di Astor fondano la base commerciale di Fort Astoria.
  • 23 settembre 1810 - Dopo mesi di preparazione, un gruppo di uomini armati assalta il forte spagnolo di Fort San Carlos a Baton Rouge e uccide due soldati spagnoli della guarnigione. Successivamente proclamano la nascita della Repubblica della Florida occidentale, in una porzione di territorio contesa tra Spagna e Stati Uniti. La rivolta è segretamente appoggiata dagli Stati Uniti, con il presidente Madison che ha da tempo incaricato i governatori dei Territori di Orleans e di Mississippi (William C.C. Claiborne e David Holmes) di informarlo su ulteriori sviluppi e di prendere il controllo della rivolta.
  • 27 ottobre 1810 - La repubblica della Florida occidentale viene annessa agli Stati Uniti. L'opera di pressione di Claiborne e, soprattutto, di Holmes ha costretto i capi della rivolta secessionista ad accettare la protezione dell'esercito statunitense contro il minaccioso nemico spagnolo, intenzionato a recuperare il controllo nella regione.
  • 8-10 gennaio 1811 - Nel Territorio di Orleans scoppia una rivolta promossa dagli schiavi afroamericani sulla riva orientale del fiume Mississippi. Partiti dalle piantagioni di barbabietole vicino all'odierna LaPlace, gli schiavi cominciarono a radunarsi e a confrontarsi con le milizie degli schiavisti, mettendo a ferro e fuoco le piantagioni che incontrano sulla strada. Dopo due giorni la rivolta viene sedata: fra condannati a morte e decessi negli scontri, si contano 95 vittime fra gli schiavi.
  • 22 gennaio 1811 - Sulla scia della guerra d'indipendenza messicana (scoppiata nel settembre del 1810) a San Antonio, nel Texas spagnolo Juan Bautista de las Casas (ex militare in congedo) conduce una rivolta e prende il controllo della città e arresta il governatore filospagnolo Manuel María de Salcedo. La rivolta finirà due mesi dopo, quando i militari guidati da las Casas gli si rivolteranno contro.
  • 22 marzo 1811 - Il consiglio comunale della città di New York approva il piano urbanistico per l'isola di Manhattan. Lo schema delle strade pianificate dal progetto sono in gran parte quelle che ancora oggi segnano il volto attuale dell'isola di Manhattan.

Atti legislativi approvati più importanti[modifica | modifica wikitesto]

  • 14 maggio 1810: 2 Stat. 605, ch. 39 (An Act concerning the commercial intercourse between the United States and Great Britain and France, and their dependencies, and for other purposes) - La legge revoca l'embargo contro Gran Bretagna e Francia per un periodo di tre mesi. Se in tale periodo di tempo uno dei due paesi avesse interrotto i sequestri contro navi statunitensi, gli Stati Uniti promettevano di riattivare l'embargo nei confronti dell'altro paese belligerante. Napoleone inviò subito una dichiarazione in tal senso rivolta agli Stati Uniti, sollevando l'ira degli inglesi. Il presidente Madison, piuttosto contrario a questa legge, in un primo tempo accettò la promessa di Napoleone ma poi la rigettò per non inasprire ancora di più i rapporti con la Gran Bretagna. Tuttavia il danno era ormai fatto: la guerra del 1812 contro l'Impero britannico era ormai alle porte.

Partiti[modifica | modifica wikitesto]

Senato[modifica | modifica wikitesto]

Partiti
Democratico-Repubblicano

(DR)

Federalista (F) Totali Vacanti
Congresso precedente 28 6 34 0
Inizio 26 7 33 1
Fine 26 8 34 0
% Fine 76,5% 23,5%
Inizio Congresso successivo 28 6 34 0

Camera dei Rappresentanti[modifica | modifica wikitesto]

Partiti
Democratico-Repubblicano

(DR)

Federalista (F) Totali Vacanti
Congresso precedente 115 27 142 0
Inizio 93 49 142 0
Fine 93 48 141 1
% Fine 66,0% 34,0%
Inizio Congresso successivo 106 36 142 0

Leadership[modifica | modifica wikitesto]

Il presidente del Senato George Clinton.

Senato[modifica | modifica wikitesto]

Camera dei Rappresentanti[modifica | modifica wikitesto]

Membri[modifica | modifica wikitesto]

Senato[modifica | modifica wikitesto]

I senatori sono stati eletti ogni due anni, dove ad ogni Congresso soltanto un terzo di esso viene rinnovato. Prima del nome di ogni senatore viene indicata la "classe", ovvero il ciclo di elezioni in cui è stato eletto. In questo 11º Congresso i senatori di classe 2 erano in scadenza.

Carolina del Nord[modifica | modifica wikitesto]

Carolina del Sud[modifica | modifica wikitesto]

Connecticut[modifica | modifica wikitesto]

Delaware[modifica | modifica wikitesto]

Georgia[modifica | modifica wikitesto]

Kentucky[modifica | modifica wikitesto]

Maryland[modifica | modifica wikitesto]

Massachusetts[modifica | modifica wikitesto]

New Hampshire[modifica | modifica wikitesto]

New Jersey[modifica | modifica wikitesto]

New York[modifica | modifica wikitesto]

Ohio[modifica | modifica wikitesto]

Pennsylvania[modifica | modifica wikitesto]

Rhode Island[modifica | modifica wikitesto]

Tennessee[modifica | modifica wikitesto]

Vermont[modifica | modifica wikitesto]

Virginia[modifica | modifica wikitesto]

Camera dei Rappresentanti[modifica | modifica wikitesto]

Lo speaker della Camera dei Rappresentanti Joseph B. Varnum.

Nell'elenco, prima del nome del membro, viene indicato il distretto elettorale di provenienza o se quel membro è stato eletto in un collegio unico (at large).

Carolina del Nord[modifica | modifica wikitesto]

Carolina del Sud[modifica | modifica wikitesto]

Connecticut[modifica | modifica wikitesto]

Delaware[modifica | modifica wikitesto]

Georgia[modifica | modifica wikitesto]

Kentucky[modifica | modifica wikitesto]

Maryland[modifica | modifica wikitesto]

Massachusetts[modifica | modifica wikitesto]

New Hampshire[modifica | modifica wikitesto]

New Jersey[modifica | modifica wikitesto]

New York[modifica | modifica wikitesto]

Ohio[modifica | modifica wikitesto]

Pennsylvania[modifica | modifica wikitesto]

Rhode Island[modifica | modifica wikitesto]

Tennessee[modifica | modifica wikitesto]

Vermont[modifica | modifica wikitesto]

Virginia[modifica | modifica wikitesto]

Membri non votanti[modifica | modifica wikitesto]

Territorio dell'Indiana[modifica | modifica wikitesto]
  • Jonathan Jennings, dal 27 novembre 1809
Territorio del Mississippi[modifica | modifica wikitesto]
Territorio di Orleans[modifica | modifica wikitesto]

Cambiamenti nella rappresentanza[modifica | modifica wikitesto]

Senato[modifica | modifica wikitesto]

Stato (classe) Membro precedente Ragione del cambiamento Successore Data della successione
Ohio (3) Seggio vacante Edward Tiffin (DR) si era già dimesso prima della scadenza del precedente Congresso. Stanley Griswold (DR) Nominato ad interim il 18 maggio 1809
New Jersey (2) Aaron Kitchell (DR) Kitchell si è dimesso il 12 marzo 1809. Condit è stato prima nominato ad interim e poi si è confermato alle successive special election. John Condit (DR) Insediato il 21 marzo 1809
Tennessee (2) Daniel Smith (DR) Smith si è dimesso il 31 marzo 1809. Sono state indette nuove elezioni. Jenkin Whiteside (DR) Insediato l'11 aprile 1809
Rhode Island (2) Francis Malbone (F) Malbone è deceduto il 4 giugno 1809. Christopher G. Champlin (F) Insediato il 26 giugno 1809
Delaware (1) Samuel White (F) White è deceduto il 4 novembre 1809. Outerbridge Horsey (F) Insediato il 12 gennaio 1810
Georgia (3) John Milledge (DR) Milledge si è dimesso il 14 novembre 1809. Charles Tait (DR) Insediato il 27 novembre 1809
Ohio (3) Stanley Griswold (DR) L'incarico ad interim di Griswold è scaduto e non è riuscito a riconfermarsi nelle successive elezioni speciali. Alexander Campbell (DR) Insediato l'11 dicembre 1809
Kentucky (2) Buckner Thruston (DR) Thruston si è dimesso il 18 dicembre 1809 per assumere la carica di giudice nella corte distrettuale del District of Columbia. Henry Clay (DR) Insediato il 4 novembre 1810
New Hampshire (3) Nahum Parker (DR) Parker si è dimesso il 1º giugno 1810. Charles Cutts (F) Insediato il 21 giugno 1810
Connecticut (1) James Hillhouse (F) Hillhouse si è dimesso il 10 giugno 1810. Samuel W. Dana (F) Insediato il 4 dicembre 1810
Ohio (1) Return J. Meigs, Jr. (DR) Meigs, Jr. si è dimesso attorno al 10 dicembre 1810 per assumere la carica di governatore dell'Ohio. Thomas Worthington (DR) Insediato il 15 dicembre 1810
Carolina del Sud (2) Thomas Sumter (DR) Sumter si è dimesso il 16 dicembre 1810. John Taylor (DR) Insediato il 31 dicembre 1810

Camera dei Rappresentanti[modifica | modifica wikitesto]

Distretto Membro

precedente

Ragione del cambiamento Successore Data della successione
Territorio dell'Indiana Seggio vacante Elezioni non tenute. Jonathan Jennings Insediato il 27 novembre 1809
1° Pennsylvania Benjamin Say (DR) Say si è dimesso nel giugno 1809. Adam Seybert (DR) Insediato il 10 ottobre 1809
7° Massachusetts William Baylies (F) Baylies è stato dichiarato decaduto dalla carica il 28 giugno 1809 dopo una contestazione elettorale. Charles Turner, Jr. (DR) 28 giugno 1809
21° Virginia Wilson C. Nicholas (DR) Nicholas si è dimesso il 27 novembre 1809. David S. Garland (DR) Insediato il 17 gennaio 1810
7° Maryland John Brown (DR) Brown si è dimesso nel 1810. Robert Wright (DR) Insediato il 29 novembre 1810
10° Massachusetts Jabez Upham (F) Upham si è dimesso nel 1810. Joseph Allen (F) 8 ottobre 1810
2° New York William Denning (DR) Denning si è dimesso nel 1810. Samuel L. Mitchill (DR) 4 dicembre 1810
5° Kentucky Benjamin Howard (DR) Howard si è dimesso il 10 aprile 1810, dopo essere stato eletto governatore del Territorio della Louisiana. William T. Barry (DR) Insediato l'8 agosto 1810
At-large Connecticut Samuel W. Dana (F) Dana si è dimesso il 10 maggio 1810, dopo essere stato eletto senatore. Ebenezer Huntington (F) 11 ottobre 1810
4° Maryland Roger Nelson (DR) Nelson si è dimesso il 14 maggio 1810. Samuel Ringgold (DR) Insediato il 15 ottobre 1810
11° Massachusetts William Stedman (F) Stedman si è dimesso il 16 luglio 1810. Abijah Bigelow (F) 8 ottobre 1810
At-large New Jersey James Cox (DR) Cox è deceduto il 12 settembre 1810. John A. Scudder (DR) Insediato il 31 ottobre 1810
1° Virginia John G. Jackson (DR) Jackson si è dimesso il 28 settembre 1810. William McKinley (DR) Insediato il 21 dicembre 1810
1° Carolina del Sud Robert Marion (DR) Marion si è dimesso il 4 dicembre 1810. Langdon Cheves (DR) Insediato il 31 dicembre 1810
4° Carolina del Sud John Taylor (DR) Taylor si è dimesso il 30 dicembre 1810 dopo aver ottenuto un seggio al Senato. Seggio vacante -

Comitati[modifica | modifica wikitesto]

Qui di seguito si elencano i singoli comitati e i presidenti di ognuno (se disponibili).

Senato[modifica | modifica wikitesto]

Camera dei Rappresentanti[modifica | modifica wikitesto]

Comitati bicamerali (Joint)[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 11th Congress, su history.house.gov.
  2. ^ Mary Kies Became the First Woman to Receive a U.S. Patent, su americaslibrary.gov. URL consultato il 27 novembre 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Martis, Kenneth C., The Historical Atlas of Political Parties in the United States Congress, Macmillan Publishing Company, New York 1989.
  • Martis, Kenneth C., The Historical Atlas of Political Parties in the United States Congress, Macmillan Publishing Company, New York 1982.

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