Sh2-63
Sh2-63 Regione H II | |
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Sh2-63 | |
Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Sagittario |
Ascensione retta | 19h 58m 00s[1] |
Declinazione | -14° 24′ 00″[1] |
Coordinate galattiche | l = 27,1; b = -21,1[1] |
Distanza | 717[2] a.l. (220[2] pc) |
Magnitudine apparente (V) | - |
Dimensione apparente (V) | 55' x 55' |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Regione H II |
Classe | 3 2 1[3] |
Altre designazioni | |
LBN 86; MBM 159 | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di regioni H II |
Sh2-63 è una nebulosa a emissione visibile nella costellazione del Sagittario.
Si individua nella parte nordorientale della costellazione, al confine con l'Aquila ed il Capricorno; appare completamente invisibile ad un'osservazione tramite strumenti amatoriali. Il periodo più propizio per la sua osservazione nel cielo serale è compreso fra i mesi di giugno e ottobre ed è facilitata nelle regioni australi.
Questa tenue nube scarsamente luminosa appare come un filamento orientato in senso nordest-sudovest, da cui si ramifica un filamento secondario che digrada verso sud; si trova ad un'elevata latitudine galattica ed essendo posta ad appena 220 parsec (717 anni luce) dal sistema solare, è una delle nubi più vicine conosciute. L'ambiente galattico è il medesimo di altri piccoli filamenti nebulosi, come Sh2-33 e Sh2-36, sebbene si trovino a diverse latitudini galattiche, e dei grandi banchi nebulosi oscuri che costituiscono la Fenditura dell'Aquila, di cui Sh2-63 potrebbe far parte.[2] Questa nube, ben visibile alla lunghezza d'onda del CO, coincide col complesso nebuloso MBM 159.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Simbad Query Result, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 7 aprile 2010.
- ^ a b c Kawamura, Akiko; Onishi, Toshikazu; Mizuno, Akira; Ogawa, Hideo; Fukui, Yasuo, A Dark-Cloud Complex in Aquila: Small Molecular Clouds Possibly Associated with the Aquila Rift, in Publications of the Astronomical Society of Japan, vol. 51, dicembre 1999, pp. 851-858. URL consultato il 7 aprile 2010.
- ^ Sharpless, Stewart, A Catalogue of H II Regions., in Astrophysical Journal Supplement, vol. 4, dicembre 1959, p. 257, DOI:10.1086/190049. URL consultato il 7 aprile 2010.
- ^ Magnani, L.; Blitz, L.; Mundy, L., Molecular gas at high Galactic latitudes, in Astrophysical Journal, Part 1, vol. 295, agosto 1985, pp. 402-421, DOI:10.1086/163385. URL consultato il 7 aprile 2010.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Toshimi Taki, Taki's 8.5 Magnitude Star Atlas, su geocities.jp, 2005. URL consultato il 7 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2018). - Atlante celeste liberamente scaricabile in formato PDF.
- Tirion, Rappaport, Lovi, Uranometria 2000.0 - Volume I - The Northern Hemisphere to -6°, Richmond, Virginia, USA, Willmann-Bell, inc., 1987, ISBN 0-943396-14-X.
- Tirion, Sinnott, Sky Atlas 2000.0 - Second Edition, Cambridge, USA, Cambridge University Press, 1998, ISBN 0-933346-90-5.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sky-Map.org - Sharpless Catalogue (from 61 to 70) [collegamento interrotto], su galaxymap.org.