Football Club Internazionale Milano 2016-2017

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FC Internazionale Milano
Stagione 2016-2017
Sport calcio
SquadraInter
AllenatoreBandiera dei Paesi Bassi Frank de Boer (1ª-11ª)
Bandiera dell'Italia Stefano Vecchi (12ª; 36ª-38ª)[1]
Bandiera dell'Italia Stefano Pioli (13ª-35ª)
All. in secondaBandiera dei Paesi Bassi Orlando Trustfull (1ª-11ª)
Bandiera dell'Italia Luca Facchetti (12ª; 36ª-38ª)
Bandiera dell'Italia Giacomo Murelli (13ª-35ª)
PresidenteBandiera dell'Indonesia Erick Thohir
Serie A
Coppa ItaliaQuarti di finale
Europa LeagueFase a gironi
Maggiori presenzeCampionato: Candreva (38)[2]
Totale: Candreva (45)
Miglior marcatoreCampionato: Icardi (24)[2]
Totale: Icardi (26)
StadioGiuseppe Meazza
Abbonati27 126[3]
Maggior numero di spettatori78 328 vs Milan
(15 aprile 2017)[3]
Minor numero di spettatori33 788 vs Genoa
(11 dicembre 2016)
Media spettatori46 622[3]¹
2015-2016 2017-2018
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Football Club Internazionale Milano nelle competizioni ufficiali della stagione 2016-2017.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

L'esterno Antonio Candreva, arrivato nel mercato estivo, si guadagna fin da subito il posto da titolare e fine stagione risulterà essere il giocatore più impiegato tra i nerazzurri.

Conquistato un quarto posto nel campionato precedente, la società dovette fare i conti con la separazione da Roberto Mancini:[4] il tecnico marchigiano, dopo un biennio complessivamente inferiore alle aspettative[5], risolse il contratto con il club due settimane prima dell'inizio del campionato, causa l'insorgere di attriti con la dirigenza e con la nuova proprietà del Suning Holdings Group di Zhang Jindong (insidiatasi nel mese di giugno).[6] In sostituzione venne chiamato l'olandese Frank de Boer, messosi in luce con l'Ajax.[7]

Il mercato vide gli innesti di Candreva dalla Lazio, Ansaldi dal Genoa, Banega dal Siviglia e João Mário dallo Sporting Lisbona a centrocampo, e di Barbosa dal Santos in attacco, conteso al Barcellona.[8] Le cessioni riguardarono invece Dodô, Juan Jesus, Telles e Ljajić.

Il posto di De Boer fu minato subito dai primi risultati in campionato, con un punto conquistato in due partite, e dall'esordio in Europa League,[9] le cui restrizioni imposte dal fair play finanziario privarono inoltre la rosa di quattro elementi,[10] coi nerazzurri sconfitti per 2-0 dall'Hapoel Be'er Sheva.[11]

Il percorso continentale venne complicato dalla disfatta sul campo dello Sparta Praga, dove i milanesi cedettero per 3-1.[12] Ottenuta, nel frattempo, la prima vittoria in campionato contro il Pescara, in rimonta grazie a una doppietta di Icardi, la squadra collezionò prestazioni stentate: reduce da uno score di 19 reti subite in 14 partite[13], De Boer fu esonerato all'undicesima giornata[14], con la squadra affidata pro tempore a Vecchi, allenatore della formazione Primavera.[15] Sotto la sua gestione, i nerazzurri conquistarono il nono posto a quota 18 punti, battendo il Crotone.[16]

Durante la sosta di novembre[17], fu ufficializzato l'ingaggio di Stefano Pioli[18], esonerato la stagione precedente dalla Lazio. Ereditata una squadra a oltre 10 lunghezze dalla vetta in campionato, il tecnico parmigiano esordì con l'eliminazione aritmetica dall'Europa League, a seguito della quarta sconfitta nella fase a gironi, incassata in trasferta contro l'Hapoel Be'er Sheva con una clamorosa rimonta per 3-2.

Stefano Pioli, subentrato a stagione in corso a De Boer ed esonerato a tre giornate dalla fine, dopo una crisi primaverile che compromise il buon recupero invernale.

Dopo un breve periodo di assestamento[19][20], culminato coi fallimenti delle coppe[21], l'Inter parve acquisire maggior spessore e concretezza.[22][23][24] Pioli impostò un 4-2-3-1 con Handanović tra i pali, una difesa composta da D'Ambrosio e Ansaldi sulle fasce con Murillo e Miranda al centro[25]; a formare la diga di centrocampo erano Gagliardini (giunto nel mercato invernale[26]) e Kondogbia, mentre sulla trequarti Candreva e Perišić agivano al fianco di João Mario; Icardi continuò invece a reggere da solo il peso dell'attacco, figurando spesso tra i marcatori.[27]

Nel periodo invernale la squadra costruì quindi un'autentica rimonta, conseguendo ben 34 punti in 15 giornate[28]: gli unici passi falsi, ovvero le sconfitte in febbraio con le prime in classifica Juventus e Roma[29], non pregiudicarono la corsa per la Champions League.[30][31] Alla sosta di marzo, dopo il pesante 7-1 contro un'outsider Atalanta, match in cui il capitano Mauro Icardi si mette in mostra con una tripletta, i nerazzurri occupavano la quinta posizione — unitamente agli orobici — con 8 punti di distacco dal Napoli terzo.[32]

Tuttavia,[33] poco prima della primavera, la squadra incappò in un grave crollo di risultati: i primi scricchiolii si ebbero nel faticoso pari conseguito a Torino[34], seguito da due knock out, prima con la Sampdoria, già fatale a De Boer nel girone di andata,[35] e successivamente a Crotone, contro una formazione in piena lotta per la salvezza[36]. Conseguito quindi l'unico punto del mese di aprile con un discusso pareggio nel derby[37], l'Inter perse altre tre gare: degna di nota la sconfitta incassata dalla Fiorentina con una goleada per 5-4 (ciononostante, anche in questa partita si mise in mostra Icardi con un'altra tripletta in stagione).[38][39]

Dopo la battuta d'arresto in casa del Genoa (seconda sconfitta stagionale nel capoluogo ligure), Pioli fu esonerato.[40] Il tecnico era finito nel mirino della critica per l'inadeguata gestione dell'ambiente, vedendosi inoltre respinta la proposta di dimissioni[40]; per le giornate conclusive fu quindi richiamato Vecchi, che aveva portato la formazione Primavera alla fase finale del campionato di categoria (poi vinto).[41]

La sconfitta interna col Sassuolo allungò a 8 gare senza vittorie la striscia negativa dei nerazzurri[42] (dato statistico che trovava precedenti solamente nel 1947-48 e 1981-82)[43] e scatenò una pesante contestazione da parte dei suoi tifosi, oltre a comportare l'esclusione definitiva dalle coppe europee. Ottenuti quindi 6 punti con Lazio e Udinese[44], insufficienti per sorpassare il Milan, la compagine meneghina archiviò il campionato al settimo posto, dietro ai rossoneri di un punto.[45] Per quanto concerne i calciatori, l'argentino Icardi chiuse come miglior marcatore stagionale della Beneamata per il terzo anno consecutivo, grazie anche ai contributi di Perišić e Brozović rivelatisi migliori assistman della squadra in stagione.[46]

Divise e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

La maglia numero 9 del capitano Mauro Icardi: si può notare come le personalizzazioni siano gialle anziché bianche come da tradizione.

Lo sponsor tecnico per la stagione 2016-2017 è Nike, mentre gli sponsor ufficiali sono Pirelli e Driver (marchio collegato alla stessa Pirelli), quest'ultimo sul fondoschiena. La prima maglia si presenta a righe verticali nerazzurre, rese più vivaci e dinamiche mediante una particolare grafica a linee ondulate, mentre le spalle e le maniche sono ricoperte di nero; i calzettoni sono gialli, così come le personalizzazioni dei giocatori.[47] La seconda maglia è invece bianca con le maniche cinte di nerazzurro; bianchi sono anche i pantaloncini mentre i calzettoni sono azzurri.[47] La terza divisa, utilizzata per la prima volta all'esordio in Europa League, si caratterizza per un motivo a righe orizzontali, formate dai colori azzurro e verde elettrico; pantloncini e calzettoni sono verdi.[48]

Il 28 maggio 2017, in occasione dell'ultima giornata di campionato, la squadra scende in campo con la divisa che vestirà l'anno successivo.[49]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
(38ª Serie A)
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza divisa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1ª portiere
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2ª portiere
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
3ª portiere

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Area direttiva

  • Presidente: Erick Thohir.
  • Vicepresidente: Javier Zanetti.
  • Consiglio di Amministrazione: Ren Jun, Mi Xin, Liu Jun, Yang Yang, Steven Zhang, Michael Bolingbroke,[50] Gong Zhenyu, Erick Thohir, Handy Soetedjo, Nicola Volpi.
  • Collegio sindacale. Sindaci effettivi: Simone Marchiò, Luca Nicodemi, Giacomo Perrone.
  • Advisory Board: Milly Moratti.
  • Amministratore delegato: Michael Bolingbroke,[50] poi Liu Jun.
  • Corporate Director: Michael Williamson.
  • Chief Football Administrator: Giovanni Gardini.
  • Chief Revenue Officer: Michael Gandler.
  • Chief Operative Officer: Alessandro Antonello.
  • Chief Financial Officer: Tim Williams.
  • Venue Commercial Director: David Garth.
  • Marketing Director: Maria Laura Albini.
  • Segretario generale: Massimo Cosentino.
  • Responsabile Osservatori Prima Squadra: Massimiliano Mirabelli[51]
  • Direttore risorse umane: Ilaria Quattrociocche.
  • Real Estate Operations: Mauro Ferrara.

Area comunicazione

  • Direttore della Comunicazione: Robert Faulkner.
  • Responsabile Information Technology: Riccardo Tinnirello.
  • Responsabile Ufficio Stampa e Contenuti Editoriali: Leo Picchi.
  • Responsabile Rapporti con i Media ed Eventi di Comunicazione: Luigi Crippa.
  • Ufficio Stampa: Daria Nicoli, Andrea Dal Canton, Davide Civoli.
  • Presidente Onorario Inter Club: Bedy Moratti.

Area sportiva

Area tecnica

Area sanitaria

  • Coordinatore staff medico: Piero Volpi.
  • Medico sociale: Daniele Casalini.
  • Medico: Alessandro Corsini.
  • Coordinatore fisioterapisti: Marco Dellacasa.
  • Fisioterapisti: Massimo Dellacasa, Andrea Belli, Marco Frigerio e Agostino Alessio.

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Rosa e numerazione aggiornate al 31 gennaio 2017.[56]

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera della Slovenia P Samir Handanovič
2 Bandiera dell'Italia D Marco Andreolli
5 Bandiera del Brasile C Felipe Melo[57]
5 Bandiera dell'Italia C Roberto Gagliardini[58]
6 Bandiera del Portogallo C João Mário
7 Bandiera della Francia C Geoffrey Kondogbia
8 Bandiera dell'Argentina A Rodrigo Palacio (vice capitano)
9 Bandiera dell'Argentina A Mauro Icardi (capitano)
10 Bandiera del Montenegro A Stevan Jovetić[57]
11 Bandiera della Francia A Jonathan Biabiany
13 Bandiera dell'Italia D Andrea Ranocchia[57]
15 Bandiera dell'Argentina D Cristian Ansaldi
17 Bandiera del Cile C Gary Medel
19 Bandiera dell'Argentina C Éver Banega
20 Bandiera dell'Australia D Trent Sainsbury[58]
21 Bandiera dell'Italia D Davide Santon
23 Bandiera dell'Italia A Éder
24 Bandiera della Colombia D Jeison Murillo
25 Bandiera del Brasile D Miranda
27 Bandiera della Costa d'Avorio C Assane Gnoukouri[57]
N. Ruolo Calciatore
30 Bandiera dell'Argentina P Juan Pablo Carrizo
33 Bandiera dell'Italia D Danilo D'Ambrosio
40 Bandiera del Belgio D Zinho Vanheusden[59]
41 Bandiera della Francia D Andreaw Gravillon[59]
42 Bandiera dell'Honduras C Rigoberto Rivas[59]
43 Bandiera del Belgio C Xian Emmers[59]
44 Bandiera della Croazia A Ivan Perišić
46 Bandiera dell'Italia P Tommaso Berni
55 Bandiera del Giappone D Yūto Nagatomo
77 Bandiera della Croazia C Marcelo Brozović
87 Bandiera dell'Italia C Antonio Candreva
91 Bandiera dell'Italia C Loris Zonta[59]
92 Bandiera dell'Italia P Michele Di Gregorio[59]
93 Bandiera della Francia A Axel Bakayoko[59]
94 Bandiera della Costa d'Avorio D Eloge Yao
95 Bandiera del Belgio D Senna Miangue[57]
96 Bandiera del Brasile A Gabriel Barbosa
97 Bandiera della Romania P Ionuț Andrei Radu
98 Bandiera dell'Italia C Marco Carraro[59]
99 Bandiera dell'Italia A Andrea Pinamonti[59]

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Sessione estiva (dal 1º/7 al 31/8)[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
D Marco Andreolli Siviglia fine prestito
D Cristian Ansaldi Genoa definitivo (9,8 milioni €)
D Cristiano Biraghi Granada fine prestito
D Federico Dimarco Ascoli fine prestito
D Dodô Roma riscatto cartellino (7,8 milioni €)
D Caner Erkin Fenerbahçe svincolato
D Andrea Ranocchia Sampdoria fine prestito
C Éver Banega Siviglia svincolato
C Marcelo Brozović Dinamo Zagabria riscatto cartellino (5 milioni €)
C Antonio Candreva Lazio definitivo (22 milioni €) più bonus (3 milioni €)
C João Mário Sporting Lisbona definitivo (40 milioni €) più bonus (5 milioni €)
A Gabriel Barbosa Santos definitivo (29,5 milioni €)
A Gianluca Caprari Pescara definitivo (4,5 milioni €)
A Rey Manaj Cremonese riscatto cartellino (0,5 milioni €)
Altre operazioni
R. Nome da Modalità
P Raffaele Di Gennaro Latina fine prestito
D Andrea Bandini Südtirol fine prestito
D Isaac Donkor Bari fine prestito
D Simone Pasa Pordenone fine prestito
D Eloge Yao Crotone fine prestito
C Niccolò Belloni Ternana fine prestito
C Daniel Bessa Como fine prestito
C Gaston Camara Modena fine prestito
C Andrea Palazzi Livorno fine prestito
C Andrea Romanò Renate fine prestito
C Lorenzo Tassi Savona fine prestito
A Evans Kondogbia Jumilla fine prestito
A Samuele Longo Frosinone fine prestito
A George Pușcaș Bari fine prestito
Cessioni
R. Nome a Modalità
D Cristiano Biraghi Pescara definitivo (4 milioni €)
D Federico Dimarco Empoli prestito con diritto di riscatto (3 milioni €) e controriscatto (3,5 milioni €)
D Dodô Sampdoria prestito biennale con obbligo di riscatto (5 milioni €)
D Juan Jesus Roma prestito (2 milioni €) con obbligo di riscatto condizionato al verificarsi di determinate situazioni sportive (8 milioni €)
D Alex Telles Galatasaray fine prestito
D Caner Erkin Beşiktaş prestito con diritto di riscatto (1 milione €)
C Lorenzo Crisetig Bologna definitivo (2,7 milioni €)
C Diego Laxalt Genoa definitivo (7,8 milioni €)
C Adem Ljajić Roma fine prestito
A Gianluca Caprari Pescara prestito
A Rey Manaj Pescara prestito
Altre operazioni
R. Nome a Modalità
P Francesco Bardi Frosinone rinnovo prestito con diritto di riscatto e controriscatto
P Raffaele Di Gennaro Ternana prestito
D Rodrigo Alborno Libertad svincolato
D Andrea Bandini Mantova prestito
D Isaac Donkor Avellino prestito con diritto di riscatto e controriscatto
D Bright Gyamfi Benevento prestito con diritto di riscatto
D Simone Pasa Cittadella svincolato
D Răzvan Popa Real Saragozza definitivo (100.000 €)
C Niccolò Belloni Avellino prestito con diritto di riscatto e controriscatto
C Daniel Bessa Verona prestito con obbligo di riscatto (1,2 milioni €)
C Gaston Camara Brescia prestito con diritto di riscatto e controriscatto
C Pedro Delgado Sporting Lisbona definitivo (2 milioni €)
C Andrea Palazzi Pro Vercelli prestito con diritto di riscatto e controriscatto
C Andrea Romanò Reggina prestito
C Lorenzo Tassi Avellino prestito con diritto di riscatto e controriscatto
A José Correia Tondela prestito
A Evans Kondogbia Foligno svincolato
A Samuele Longo Girona prestito
A George Pușcaș Benevento prestito con diritto di riscatto e controriscatto
A Boris Rapaić Hajduk Spalato fine prestito

Sessione invernale (dal 3/1 al 31/1)[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
D Trent Sainsbury Jiangsu Suning prestito
C Roberto Gagliardini Atalanta prestito (2 milioni €) con obbligo di riscatto (20 milioni €)
Altre operazioni
R. Nome da Modalità
D Isaac Donkor Avellino fine prestito
C Lorenzo Tassi Avellino fine prestito
A José Correia Tondela fine prestito
A Rey Manaj Pescara fine prestito
A Roberto Ogunseye Prato fine prestito
Cessioni
R. Nome a Modalità
D Senna Miangue Cagliari prestito con diritto di riscatto e controriscatto
D Andrea Ranocchia Hull City prestito (1.3 milioni €)
C Daniel Bessa Verona riscatto del cartellino (1,2 milioni €)
C Assane Gnoukouri Udinese prestito con diritto di riscatto (4 milioni €)
C Felipe Melo Palmeiras prestito
A Stevan Jovetić Siviglia prestito oneroso con diritto di riscatto (14 milioni €)
Altre operazioni
R. Nome da Modalità
D Isaac Donkor Cesena prestito
C Lorenzo Tassi Feralpisalò prestito
C Loris Zonta Pisa prestito
A José Correia Marbella FC prestito
A Rey Manaj Pisa prestito
A Roberto Ogunseye Olbia prestito

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 2016-2017.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Verona
21 agosto 2016, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Chievo2 – 0
referto
InterStadio Marcantonio Bentegodi (24.000 spett.)
Arbitro:  Irrati (Pistoia)

Milano
28 agosto 2016, ore 18:00 CEST
2ª giornata
Inter1 – 1
referto
PalermoStadio Giuseppe Meazza (40.527 spett.)
Arbitro:  Russo (Nola)

Pescara
11 settembre 2016, ore 20:45 CEST
3ª giornata
Pescara1 – 2
referto
InterStadio Adriatico-Giovanni Cornacchia (20.088 spett.)
Arbitro:  Damato (Barletta)

Milano
18 settembre 2016, ore 18:00 CEST
4ª giornata
Inter2 – 1
referto
JuventusStadio Giuseppe Meazza (76.484 spett.)
Arbitro:  Tagliavento (Terni)

Empoli
21 settembre 2016, ore 20:45 CEST
5ª giornata
Empoli0 – 2
referto
InterStadio Carlo Castellani (10.554 spett.)
Arbitro:  Guida (Torre Annunziata)

Milano
25 settembre 2016, ore 15:00 CEST
6ª giornata
Inter1 – 1
referto
BolognaStadio Giuseppe Meazza (42.274 spett.)
Arbitro:  Celi (Bari)

Roma
2 ottobre 2016, ore 20:45 CEST
7ª giornata
Roma2 – 1
referto
InterStadio Olimpico (36.340 spett.)
Arbitro:  Banti (Livorno)

Milano
16 ottobre 2016, ore 15:00 CEST
8ª giornata
Inter1 – 2
referto
CagliariStadio Giuseppe Meazza (43.757 spett.)
Arbitro:  Valeri (Roma)

Bergamo
23 ottobre 2016, ore 15:00 CEST
9ª giornata
Atalanta2 – 1
referto
InterStadio Atleti Azzurri d'Italia (18.159 spett.)
Arbitro:  Doveri (Roma)

Milano
26 ottobre 2016, ore 20:45 CEST
10ª giornata
Inter2 – 1
referto
TorinoStadio Giuseppe Meazza (36.446 spett.)
Arbitro:  Massa (Imperia)

Genova
30 ottobre 2016, ore 20:45 CET
11ª giornata
Sampdoria1 – 0
referto
InterStadio Luigi Ferraris (20.906 spett.)
Arbitro:  Mazzoleni (Bergamo)

Milano
6 novembre 2016, ore 18:00 CET
12ª giornata
Inter3 – 0
referto
CrotoneStadio Giuseppe Meazza (40.626 spett.)
Arbitro:  Calvarese (Teramo)

Milano
20 novembre 2016, ore 20:45 CET
13ª giornata
Milan2 – 2
referto
InterStadio Giuseppe Meazza (77.882 spett.)
Arbitro:  Tagliavento (Terni)

Milano
28 novembre 2016, ore 21:00 CET
14ª giornata
Inter4 – 2
referto
FiorentinaStadio Giuseppe Meazza (40.588 spett.)
Arbitro:  Damato (Barletta)

Napoli
2 dicembre 2016, ore 20:45 CET
15ª giornata
Napoli3 – 0
referto
InterStadio San Paolo (32.341 spett.)
Arbitro:  Rizzoli (Bologna)

Milano
11 dicembre 2016, ore 20:45 CET
16ª giornata
Inter2 – 0
referto
GenoaStadio Giuseppe Meazza (33.788 spett.)
Arbitro:  Valeri (Roma)

Reggio nell'Emilia
18 dicembre 2016, ore 12:30 CET
17ª giornata
Sassuolo0 – 1
referto
InterMapei Stadium - Città del Tricolore (15.221 spett.)
Arbitro:  Di Bello (Brindisi)

Milano
21 dicembre 2016, ore 20:45 CET
18ª giornata
Inter3 – 0
referto
LazioStadio Giuseppe Meazza (37.868 spett.)
Arbitro:  Mazzoleni (Bergamo)

Udine
8 gennaio 2017, ore 12:30 CET
19ª giornata
Udinese1 – 2
referto
InterStadio Friuli (25.952 spett.)
Arbitro:  Doveri (Roma)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Milano
14 gennaio 2017, ore 20:45 CET
20ª giornata
Inter3 – 1
referto
ChievoStadio Giuseppe Meazza (34.255 spett.)
Arbitro:  Giacomelli (Trieste)

Palermo
22 gennaio 2017, ore 15:00 CET
21ª giornata
Palermo0 – 1
referto
InterStadio Renzo Barbera (16.436 spett.)
Arbitro:  Irrati (Pistoia)

Milano
28 gennaio 2017, ore 20:45 CET
22ª giornata
Inter3 – 0
referto
PescaraStadio Giuseppe Meazza (38.968 spett.)
Arbitro:  Calvarese (Teramo)

Torino
5 febbraio 2017, ore 20:45 CET
23ª giornata
Juventus1 – 0
referto
InterJuventus Stadium (41.408 spett.)
Arbitro:  Rizzoli (Bologna)

Milano
12 febbraio 2017, ore 15:00 CET
24ª giornata
Inter2 – 0
referto
EmpoliStadio Giuseppe Meazza (40.868 spett.)
Arbitro:  Celi (Bari)

Bologna
19 febbraio 2017, ore 12:30 CET
25ª giornata
Bologna0 – 1
referto
InterStadio Renato Dall'Ara (28.066 spett.)
Arbitro:  Mazzoleni (Bergamo)

Milano
26 febbraio 2017, ore 20:45 CET
26ª giornata
Inter1 – 3
referto
RomaStadio Giuseppe Meazza (58.652 spett.)
Arbitro:  Tagliavento (Terni)

Cagliari
5 marzo 2017, ore 15:00 CET
27ª giornata
Cagliari1 – 5
referto
InterStadio Sant'Elia (15.649 spett.)
Arbitro:  Di Bello (Brindisi)

Milano
12 marzo 2017, ore 15:00 CET
28ª giornata
Inter7 – 1
referto
AtalantaStadio Giuseppe Meazza (59.359 spett.)
Arbitro:  Irrati (Pistoia)

Torino
18 marzo 2017, ore 18:00 CET
29ª giornata
Torino2 – 2
referto
InterStadio Olimpico Grande Torino (26.000 spett.)
Arbitro:  Banti (Livorno)

Milano
3 aprile 2017, ore 21:00 CEST
30ª giornata
Inter1 – 2
referto
SampdoriaStadio Giuseppe Meazza (47.043 spett.)
Arbitro:  Celi (Bari)

Crotone
9 aprile 2017, ore 15:00 CEST
31ª giornata
Crotone2 – 1
referto
InterStadio Ezio Scida (13.967 spett.)
Arbitro:  Guida (Torre Annunziata)

Milano
15 aprile 2017, ore 12:30 CEST
32ª giornata
Inter2 – 2
referto
MilanStadio Giuseppe Meazza (78.328 spett.)
Arbitro:  Orsato (Schio)

Firenze
23 aprile 2017, ore 20:45 CEST
33ª giornata
Fiorentina5 – 4
referto
InterStadio Artemio Franchi (30.011 spett.)
Arbitro:  Valeri (Roma)

Milano
30 aprile 2017, ore 20:45 CEST
34ª giornata
Inter0 – 1
referto
NapoliStadio Giuseppe Meazza (57.076 spett.)
Arbitro:  Rocchi (Firenze)

Genova
7 maggio 2017, ore 15:00 CEST
35ª giornata
Genoa1 – 0
referto
InterStadio Luigi Ferraris (20.980 spett.)
Arbitro:  Damato (Barletta)

Milano
14 maggio 2017, ore 12:30 CEST
36ª giornata
Inter1 – 2
referto
SassuoloStadio Giuseppe Meazza (42.222 spett.)
Arbitro:  Massa (Imperia)

Roma
21 maggio 2017, ore 20:45 CEST
37ª giornata
Lazio1 – 3
referto
InterStadio Olimpico (30.000 spett.)
Arbitro:  Di Bello (Brindisi)

Milano
28 maggio 2017, ore 20:45 CEST
38ª giornata
Inter5 – 2
referto
UdineseStadio Giuseppe Meazza (36.689 spett.)
Arbitro:  Di Paolo (Avezzano)

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2016-2017.

Fase finale[modifica | modifica wikitesto]

Milano
17 gennaio 2017, ore 21:00 CET
Ottavi di finale
Inter3 – 2
(d.t.s.)
referto
BolognaStadio Giuseppe Meazza (23.478 spett.)
Arbitro:  Mariani (Aprilia)

Milano
31 gennaio 2017, ore 20:45 CET
Quarti di finale
Inter1 – 2
referto
LazioStadio Giuseppe Meazza (31.757 spett.)
Arbitro:  Guida (Torre Annunziata)

UEFA Europa League[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Europa League 2016-2017.

Fase a gironi[modifica | modifica wikitesto]

Milano
15 settembre 2016, ore 21:05 CEST
1ª giornata
Inter0 – 2
referto
Hapoel Be'er ShevaStadio Giuseppe Meazza (16.778 spett.)
Arbitro: Bandiera della Danimarca Kehlet

Praga
29 settembre 2016, ore 19:00 CEST
2ª giornata
Sparta Praga3 – 1
referto
InterStadion Letná (14.651 spett.)
Arbitro: Bandiera del Portogallo Soares Dias

Milano
20 ottobre 2016, ore 19:00 CEST
3ª giornata
Inter1 – 0
referto
SouthamptonStadio Giuseppe Meazza (26.719 spett.)
Arbitro: Bandiera della Lituania Mazeika

Southampton
3 novembre 2016, ore 21:05 CET
4ª giornata
Southampton2 – 1
referto
InterSt Mary's Stadium (30.389 spett.)
Arbitro: Bandiera della Polonia Gil

Be'er Sheva
24 novembre 2016, ore 19:00 CET
5ª giornata
Hapoel Be'er Sheva3 – 2
referto
InterStadio Yaakov Turner (15.973 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Estrada Fernández

Milano
8 dicembre 2016, ore 21:05 CET
6ª giornata
Inter2 – 1
referto
Sparta PragaStadio Giuseppe Meazza (14.856 spett.)
Arbitro: Bandiera del Belgio Vertenten

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 28 maggio 2017.

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale D.R.
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 62 19 11 3 5 44 22 19 8 2 9 28 27 38 19 5 14 72 49 23
Coppa Italia - 2 1 0 1 4 4 0 0 0 0 0 0 2 1 0 1 4 4 0
UEFA Europa League 6 3 2 0 1 3 3 3 0 0 3 4 8 6 2 0 4 7 11 −4
Totale - 24 14 3 7 51 29 22 8 2 12 32 35 46 22 5 19 83 64 19

Andamento in campionato[modifica | modifica wikitesto]

Giornata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38
Luogo T C T C T C T C T C T C T C T C T C T C T C T C T C T C T C T C T C T C T C
Risultato P N V V V N P P P V P V N V P V V V V V V V P V V P V V N P P N P P P P V V
Posizione 19 17 10 7 3 3 9 13 14 10 13 9 9 8 10 8 7 7 7 6 5 4 5 4 4 6 6 5 5 6 7 7 7 7 7 8 7 7

Fonte: Serie A – Classifiche, su sport.sky.it, Sky Sport. URL consultato il 23 luglio 2016 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2014).
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Sono indicati in corsivo i calciatori ceduti a stagione in corso.[2]

Giocatore Serie A Coppa Italia Europa League Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Andreolli, M. M. Andreolli 6100000010007100
Ansaldi, C. C. Ansaldi 21010120003000260101
Bakayoko, A. A. Bakayoko 0000000010001000
Banega, É. É. Banega 286411000400033641
Barbosa, G. G. Barbosa 91301000000010130
Berni, T. T. Berni 0000000000000000
Biabiany, J. J. Biabiany 1000000030004000
Brozović, M. M. Brozović 2347021103121286101
Candreva, A. A. Candreva 386202110511045840
Carrizo, J. J. Carrizo 1-2001-2002-3004-700
D'Ambrosio, D. D. D'Ambrosio 323402020500039360
Éder, Éder 3383010006200401030
Gagliardini, R. R. Gagliardini 182201000000019220
Gnoukouri, A. A. Gnoukouri 4000000040008000
Handanovič, S. S. Handanovič 37-47401-2005-82143-5761
Icardi, M. M. Icardi 34241020005200412610
Jovetić, S. S. Jovetić 5010000000005010
Kondogbia, G. G. Kondogbia 241512000000026151
Mario, J. J. Mario 303502000000032350
Medel, G. G. Medel 260502010302031080
Melo, F. F. Melo 50310000500010031
Miangue, S. S. Miangue 3000000020005000
Miranda, J. J. Miranda 320601001301036071
Murillo, J. J. Murillo 270602100501034170
Nagatomo, Y. Y. Nagatomo 160200000401020030
Palacio, R. R. Palacio 150102100310020210
Perišić, I. I. Perišić 36112110005000421121
Pinamonti, A. A. Pinamonti 2000000010003000
Radu, I. I. Radu 0000000000000000
Ranocchia, A. A. Ranocchia 5020000040319051
Sainsbury, T. T. Sainsbury 1010000000001010
Santon, D. D. Santon 140100000100015010
Yao, E. E. Yao 0000000000000000

Giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Organigramma[modifica | modifica wikitesto]

  • Direttore: Roberto Samaden.
  • Responsabile Tecnico: Daniele Bernazzani.
  • Responsabile Organizzativo: Alberto Celario.
  • Responsabile Scouting Italia: Giuseppe Giavardi.
  • Responsabile Scouting Estero: Pierluigi Casiraghi.
  • Responsabile Medico: Marco Galli.
  • Responsabile Preparatori Atletici: Roberto Niccolai.
  • Responsabile Tecnico Attività di Base: Giuliano Rusca.
  • Responsabile Organizzativo Attività di Base: Rachele Stucchi.
  • Coordinatore Tecnico Attività di Base: Paolo Migliavacca.

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Primavera[modifica | modifica wikitesto]

Berretti[modifica | modifica wikitesto]

  • Campionato: Vincitore.

Under-17[modifica | modifica wikitesto]

  • Campionato: Vincitore.

Under-16[modifica | modifica wikitesto]

  • Campionato: Play-off.

Under-15[modifica | modifica wikitesto]

  • Campionato: Finalista.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ad interim
  2. ^ a b c Panini, p. 420.
  3. ^ a b c (EN) Statistiche Spettatori Serie A 2016-2017, su stadiapostcards.com.
  4. ^ Luca Taidelli, Inter, Mancini non vede Suning, su gazzetta.it, 27 luglio 2016.
  5. ^ Inter, Mancini: due anni di flop, senza Champions, senza gioco e senza titoli, su gazzetta.it, 7 agosto 2016.
  6. ^ Luca Taidelli, Inter, Mancini: i perché dello strappo dal mercato ai giocatori, su gazzetta.it, 8 agosto 2016.
  7. ^ Luca Taidelli, Inter, De Boer: "Quale paura, vengo dall'Ajax... Icardi? Resta qui", su gazzetta.it, 9 agosto 2016.
  8. ^ Gianni Mura, Intervista al campionato, su repubblica.it, 18 agosto 2016.
  9. ^ Andrea Sorrentino, L'Inter si presenta a pezzi, in la Repubblica, 22 agosto 2016, p. 46.
  10. ^ Inter: Sparta Praga, Southampton e Hapol Beer-Sheva in Europa League, su gazzetta.it, 26 agosto 2016.
  11. ^ Valerio Clari, Inter-Hapoel Beer Sheva 0-2, partenza disastrosa in Europa League, su gazzetta.it, 15 settembre 2016.
  12. ^ Andrea Sorrentino, Un inferno senza fine per l'Inter da 330 milioni, in la Repubblica, 30 settembre 2016, p. 48.
  13. ^ Andrea Sorrentino, Icardi l'insostituibile, in la Repubblica, 27 ottobre 2016, p. 42.
  14. ^ Luca Taidelli, Inter, ufficiale: via De Boer, su gazzetta.it, 1º novembre 2016.
  15. ^ Inter, ecco chi è Stefano Vecchi, su gazzetta.it, 1º novembre 2016.
  16. ^ Inter, per passare il turno non basta vincerne due su due, su gazzetta.it, 4 novembre 2016.
  17. ^ Andrea Sorrentino, Subito Icardi, poi Pioli, in la Repubblica, 7 novembre 2016.
  18. ^ Inter, Pioli è il nuovo allenatore, su gazzetta.it, 8 novembre 2016.
  19. ^ Enrico Currò, I passi avanti di Milano, in la Repubblica, 21 novembre 2016, p. 34.
  20. ^ Andrea Sorrentino, Sofferenza e lieto fine, in la Repubblica, 29 novembre 2016, p. 56.
  21. ^ Stefano Scacchi, Eder per l'inutile successo dell'Inter, in la Repubblica, 9 dicembre 2016, p. 44.
  22. ^ Andrea Sorrentino, Nuovo Brozovic e la difesa a tre, in la Repubblica, 12 dicembre 2016, p. 47.
  23. ^ Andrea Sorrentino, Una notte da Inter, in la Repubblica, 22 dicembre 2016, p. 48.
  24. ^ Andrea Sorrentino, Il restauratore Pioli e la nuova furia Inter, in la Repubblica, 9 gennaio 2017, p. 34.
  25. ^ Panini, p. 377.
  26. ^ Inter-Gagliardini, adesso è tutto ufficiale, su gazzetta.it, 11 gennaio 2017.
  27. ^ Jacopo Gerna, Inter, con Icardi e Pioli sei da Champions, su gazzetta.it, 14 gennaio 2017.
  28. ^ Inter, Pioli vede la Champions, su repubblica.it, 22 gennaio 2017.
  29. ^ Andrea Sorrentino, Un solco tra l'Inter e le grandi, in la Repubblica, 27 febbraio 2017, p. 42.
  30. ^ Andrea Sorrentino, L'Inter forte coi deboli ritrova i gol di Perisic e la formazione giusta, in la Repubblica, 6 marzo 2017, p. 36.
  31. ^ Andrea Sorrentino, Le 7 meraviglie dell'Inter, in la Repubblica, 13 marzo 2017, p. 34.
  32. ^ Panini, p. 395.
  33. ^ Pioli: "Proviamo a vincerle tutte", su raisport.rai.it, 1º aprile 2017.
  34. ^ Luca Taidelli, Torino-Inter 2-2, Kondogbia e Candreva non bastano a Pioli, su gazzetta.it, 18 marzo 2017.
  35. ^ Giacomo Luchini, Inter-Sampdoria 1-2: colpo blucerchiato, i nerazzurri dicono addio alla Champions, su repubblica.it, 3 aprile 2017.
  36. ^ Andrea Sorrentino, La bocciatura finale dell'Inter, in la Repubblica, 10 aprile 2017, p. 42.
  37. ^ Matteo Brega, Inter-Milan 2-2, derby pazzesco: Zapata pareggia al 97°, non bastano Candreva e Icardi, su gazzetta.it, 15 aprile 2017.
  38. ^ Andrea Sorrentino, All'Inter non basta Icardi, in la Repubblica, 23 aprile 2017, p. 26.
  39. ^ Luca Taidelli, Genoa-Inter 1-0, Pandev segna, Lamanna para un rigore a Candreva, su gazzetta.it, 7 maggio 2017.
  40. ^ a b Fabio Russo, Inter, Pioli esonerato: dal sogno Champions al crollo, su gazzetta.it, 9 maggio 2017.
  41. ^ Inter, esonerato Pioli: panchina al tecnico della Primavera Vecchi, su repubblica.it, 9 maggio 2017.
  42. ^ Valerio Clari, Inter, male così ogni 35 anni, su gazzetta.it, 14 maggio 2017.
  43. ^ Andrea Sorrentino, Mai così male da 35 anni, in la Repubblica, 15 maggio 2017, p. 36.
  44. ^ Napoli stellare, ma Sarri va ai preliminari, in la Repubblica, 29 maggio 2017, p. 39.
  45. ^ Un anno malamente sprecato, su quellichelinter.it, 2 giugno 2017.
  46. ^ Andrea Sorrentino, Le nuove vie del gol dell'infallibile Icardi, in la Repubblica, 22 settembre 2016, p. 50.
  47. ^ a b Matteo Perri, Le nuove maglie dell'Inter 2016-2017 all'insegna della modernità, in passionemaglie.it, 6 luglio 2016.
  48. ^ Matteo Perri, Nike presenta la terza maglia dell'Inter 2016-2017 per il debutto in Europa League, in passionemaglie.it, 12 settembre 2016.
  49. ^ Inter e Nike presentano la nuova divisa home 17/18, su inter.it, 25 maggio 2017.
  50. ^ a b Fino al 7 novembre 2016.
  51. ^ Fino al 5 ottobre 2016.
  52. ^ a b Subentrato alla 12ª giornata (ad interim) ed alla 36ª.
  53. ^ a b Dalla 13ª alla 35ª giornata.
  54. ^ a b c Fino al 1º novembre 2016.
  55. ^ a b c d Dall'8 novembre 2016.
  56. ^ Prima squadra dal sito ufficiale.
  57. ^ a b c d e Ceduto durante la sessione invernale del calciomercato.
  58. ^ a b Acquistato durante la sessione invernale del calciomercato.
  59. ^ a b c d e f g h i Aggregato alla prima squadra dalla formazione Primavera.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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