Federico Dimarco

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Federico Dimarco
Dimarco con l'Inter nel 2023
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 170 cm
Peso 75 kg
Calcio
Ruolo Difensore, centrocampista
Squadra Inter
Carriera
Giovanili
2004-2016Inter
Squadre di club1
2014-2016Inter1 (0)
2016Ascoli15 (0)
2016-2017Empoli12 (0)
2017-2018Sion9 (0)
2018-2019Parma13 (1)
2019-2020Inter3 (0)
2020-2021Verona48 (5)
2021-Inter92 (11)
Nazionale
2012Bandiera dell'Italia Italia U-158 (1)
2012Bandiera dell'Italia Italia U-162 (0)
2012-2014Bandiera dell'Italia Italia U-1723 (2)
2013-2015Bandiera dell'Italia Italia U-184 (1)
2014-2016Bandiera dell'Italia Italia U-1917 (4)
2016-2018Bandiera dell'Italia Italia U-2010 (3)
2018-2019Bandiera dell'Italia Italia U-2111 (1)
2022-Bandiera dell'Italia Italia17 (2)
Palmarès
 UEFA Nations League
Bronzo Italia 2021
Bronzo Paesi Bassi 2023
 Mondiali di calcio Under-20
Bronzo Corea del Sud 2017
 Europei di calcio Under-19
Argento Germania 2016
 Europei di calcio Under-17
Argento Slovacchia 2013
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 22 aprile 2024

Federico Dimarco (Milano, 10 novembre 1997) è un calciatore italiano, difensore o centrocampista dell'Inter e della nazionale italiana.

Cresciuto nel settore giovanile dell'Inter, ha giocato con Ascoli, Empoli, Sion, Parma e Verona, prima di fare ritorno stabilmente all'Inter nel 2021 e affermarsi come titolare. Con i nerazzurri ha vinto un campionato italiano (2023-2024), due Coppe Italia (2021-2022 e 2022-2023) e tre Supercoppe italiane (2021, 2022 e 2023), oltre ad aver raggiunto una finale di UEFA Champions League (2022-2023). Con la nazionale italiana ha partecipato a due edizioni della fase finale della UEFA Nations League (2020-2021 e 2022-2023).

A livello individuale è stato inserito nella squadra della stagione della UEFA Champions League nel 2022-2023.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È cresciuto nel quartiere milanese di Calvairate. I suoi genitori, originari di Irsina (provincia di Matera), hanno un'ortofrutta nella zona di Porta Romana.[1] Suo fratello minore, Christian, è anch'egli un calciatore.[2]

Il 24 giugno 2023 si è sposato con Giulia Mazzocato a Savelletri, in provincia di Brindisi.[3]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Dimarco ha iniziato a giocare a calcio a 7 come esterno alto a sinistra, prima di venire arretrato nella posizione di terzino sinistro quando è passato a giocare a 11.[4][5] Mancino di piede,[5][6][7][8] si distingue per la capacità nei cross e la buona tecnica individuale,[5][8][9] che gli consente di effettuare dei bei calci piazzati.[8][10][11] I suoi tiri da fuori area sono pericolosi, anche per la potenza con cui calcia.[12] Dispone inoltre di buoni doti fisiche e atletiche, a cui aggiunge forza, resistenza, velocità e progressione.[5] Inoltre, nelle due stagioni con Ivan Jurić al Verona e successivamente anche con Simone Inzaghi all'Inter, è stato schierato nella posizione di terzo centrale sinistro in una difesa a tre, oltre che nella sua più congeniale posizione di esterno sinistro a tutta fascia in un centrocampo a cinque.[13][14]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi, Inter[modifica | modifica wikitesto]

Dopo avere mosso i primi passi nella squadra di quartiere del Calvairate, affiliata all'Inter, viene segnalato proprio al club nerazzurro[1] dove, una volta entrato, compie tutta la trafila nel settore giovanile, venendo infine aggregato alla prima squadra da Roberto Mancini nella stagione 2014-2015.[15] Esordisce tra i professionisti l'11 dicembre 2014, a 17 anni, sostituendo D'Ambrosio nel secondo tempo della partita di Europa League pareggiata 0-0 in casa del Qarabağ.[16] L'esordio in Serie A avviene il 31 maggio 2015,[5] entrando al posto di Palacio nel finale della gara vinta 4-3 contro l'Empoli a San Siro.[17]

Nella stessa stagione vince inoltre il Torneo di Viareggio con la formazione Primavera.[5][18]

Ascoli ed Empoli[modifica | modifica wikitesto]

All'inizio della stagione 2015-2016 viene inserito nella prima squadra dell'Inter, ma non trova spazio e nel gennaio 2016 la società nerazzurra lo cede in prestito all'Ascoli in Serie B,[19] con cui ottiene 15 presenze e 4 assist in campionato.[20]

Nella stagione 2016-2017 viene girato in prestito all'Empoli.[21][22] Utilizzato come alternativa di Pasqual, ottiene 12 presenze nel campionato che vede la retrocessione dei toscani in Serie B.[23]

Sion[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate 2017, a 19 anni, si trasferisce in Svizzera, firmando un accordo quadriennale con il Sion.[24] Si infortuna però già nella partita di esordio, riportando la rottura del quinto metatarso del piede.[25] Frenato dall'infortunio, durante l'unica stagione con il club elvetico, scende in campo per sole 9 volte in campionato.[26]

Parma e primo ritorno all'Inter[modifica | modifica wikitesto]

Nel luglio 2018 viene riacquistato dall'Inter,[27] venendo poi prestato al Parma, neopromosso in Serie A.[28] Il 15 settembre 2018, alla quarta giornata di campionato, realizza il suo primo gol in Serie A, che permette al Parma di vincere 1-0 a San Siro proprio contro l'Inter.[29] In seguito, un infortunio agli adduttori lo tiene a lungo fuori, e ritorna disponibile unicamente all'inizio del girone di ritorno.[13]

Nell'estate 2019 fa nuovamente ritorno all'Inter, stavolta in pianta stabile. Sotto la direzione dell'allenatore Antonio Conte il secondo debutto in prima squadra avviene il 23 novembre, sostituendo D'Ambrosio all'83' di Torino-Inter (0-3).[30][31] Successivamente subentra a Biraghi durante la gara vinta 4-0 contro il Genoa.[32] Gioca la sua prima da titolare il 14 gennaio 2020 in Inter-Cagliari (4-1), gara valida per gli ottavi di Coppa Italia.[33] Proprio contro il Cagliari, tredici giorni dopo in campionato, disputa la sua ultima gara coi nerazzurri.[34]

Verona[modifica | modifica wikitesto]

Il 31 gennaio 2020 passa al Verona in prestito con diritto di riscatto.[35][36] Debutta l'8 febbraio nei minuti finali della vittoria contro la Juventus (2-1), e ottiene 13 presenze in campionato.

All'inizio della stagione 2020-2021 il suo prestito viene confermato.[37] Dopo essere stato un comprimario nella prima stagione, in cui aveva giocato per intero soltanto 2 gare (peraltro da centrale nella difesa a 3),[13] in questa, complici alcuni problemi accorsi al titolare designato Lazović, trova maggiore spazio.[13] Il 6 gennaio 2021 sigla il suo primo gol con gli scaligeri, nell'1-1 contro il Torino, tornando al gol dopo oltre due anni.[13][38] Si ripete quattro giorni dopo, segnando il momentaneo gol del 2-0 nella partita contro il Crotone, finita poi 2-1,[39] oltre che il 24 del mese stesso nel prestigioso successo per 3-1 contro il Napoli.[40] In tutto con la maglia del Verona in un anno e mezzo mette insieme 50 presenze e 5 gol tra campionato e Coppa Italia, tutti segnati in Serie A nella seconda stagione.[41]

Secondo ritorno all'Inter[modifica | modifica wikitesto]

Dimarco (in primo piano) in un'amichevole contro il Salisburgo nel precampionato della stagione 2023-2024

Tornato all'Inter dopo la fine del prestito, nel luglio del 2021 viene confermato in rosa da Simone Inzaghi, prendendo, dunque, parte al ritiro estivo.[41] Fa il suo terzo debutto con la maglia nerazzurra nella prima gara di campionato, vinta per 4-0 ai danni del Genoa.[42] Il 12 settembre seguente, realizza la prima rete con l'Inter, trasformando un calcio di punizione nella gara esterna contro la Sampdoria (2-2).[43] Tre giorni dopo, subentrando a Ivan Perišić, esordisce in UEFA Champions League, nella sconfitta interna per 0-1 contro il Real Madrid.[12] Il 27 ottobre segna un'altra rete, questa volta contro l'Empoli (0-2). Il 12 gennaio 2022 vince il suo primo trofeo con l'Inter, la Supercoppa italiana, battendo per 2-1 la Juventus dopo i tempi supplementari.[44] L'11 maggio successivo vince anche la Coppa Italia, superando ancora la Juventus in finale per 4-2 dopo i tempi supplementari.[45]

Nella stagione 2022-2023, a seguito dell'addio di Perišić, diventa il titolare della fascia sinistra dei nerazzurri, venendo preferito a Robin Gosens.[8][46] Il 9 novembre 2022 segna la sua prima doppietta in Serie A nel successo sul Bologna per 6-1.[47] Il 18 gennaio 2023 segna un gol nella finale di Supercoppa italiana, vinta battendo il Milan per 3-0 a Riad.[48] Si ripete il 26 aprile successivo, segnando su assist di Nicolò Barella nella semifinale di ritorno della Coppa Italia vinta per 1-0 contro la Juventus.[49] Il 24 maggio, grazie alla vittoria per 2-1 in finale contro la Fiorentina, conquista la coppa nazionale per la seconda volta consecutiva, la nona della storia per il club nerazzurro.[50] Il 10 giugno, infine, disputa la finale di Champions League, nella quale l'Inter viene sconfitta per 1-0 dal Manchester City.[51] A livello individuale, viene inserito nella squadra della stagione della Champions League.[52]

Dimarco inizia la stagione 2023-2024 tagliando il traguardo delle 100 presenze con la maglia dell'Inter, in occasione della vittoria esterna per 2-0 in campionato sul Cagliari del 28 agosto 2023;[53] il 24 settembre seguente, segna il primo gol della sua annata contro l'Empoli, risultando determinante per l'1-0 finale.[54][55] Il 12 novembre, invece, apre le marcature nella sfida contro il Frosinone con un pallonetto da metà campo, contribuendo così alla vittoria finale per 2-0.[56][57] Nel dicembre dello stesso anno, il terzino rinnova il proprio contratto con la società nerazzurra fino al 30 giugno 2027.[58][59] Il 13 marzo 2024, nel campo dell'Atletico Madrid durante gli ottavi di Champions League, segna per la prima volta in una competizione europea, siglando il temporaneo 0-1 nella partita poi persa per 2-1, venendo eliminato ai tiri di rigore.[60][61]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nazionali giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Con l'Under-17 nel 2013 ottiene il secondo posto all'Europeo di categoria, e partecipa al Mondiale Under-17 negli Emirati Arabi Uniti dove l'Italia viene eliminata agli ottavi.

Con l'Under-19 nel 2016 partecipa all'Europeo di categoria, dove gli Azzurrini arrivano fino alla finale. In tale manifestazione si mette in mostra mettendo a segno 4 reti, di cui tre su calcio di rigore e una su punizione.[11]

Nel 2017 partecipa al Mondiale Under-20 in Corea del Sud, nel quale realizza un gol nei quarti di finale e l'Italia ottiene il terzo posto.

Il 22 marzo 2018 esordisce con la nazionale Under-21, nell'amichevole terminata 1-1 contro la Norvegia a Perugia.[62] L'11 settembre successivo segna la prima rete con l'Under-21 nella gara amichevole vinta per 3-1 con l'Albania.[63] Nel 2019 viene convocato per l'Europeo Under-21,[64] dove scende in campo nelle tre gare disputate dagli Azzurrini che sono eliminati nella fase a gironi.[65]

Nazionale maggiore[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 ottobre 2021 riceve la sua prima convocazione in nazionale, da parte del CT Roberto Mancini, essendo inserito tra i 23 convocati per la fase finale della UEFA Nations League in sostituzione dell'infortunato Matteo Pessina;[66] ma non viene utilizzato nella manifestazione.

Il suo esordio in maglia azzurra arriva il 4 giugno 2022, all'età di 24 anni, subentrando a Cristiano Biraghi all'80' della sfida casalinga di Nations League contro la Germania (1-1) a Bologna.[67] Il successivo 26 settembre, segna il suo primo gol per l'Italia nella vittoriosa trasferta contro l'Ungheria, fissando il punteggio sul definitivo 2-0 che permette agli Azzurri di qualificarsi alla Final Four di Nations League. Si tratta anche del 1500º gol messo a segno nella storia della nazionale maggiore.[68][69]

Nel giugno 2023, per la seconda edizione consecutiva, viene inserito nella lista dei convocati per la fase finale della Nations League,[70] dove realizza un gol nella finale per il terzo posto vinta contro i Paesi Bassi.[71]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 22 aprile 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2014-2015 Bandiera dell'Italia Inter A 1 0 CI 0 0 UEL 1 0 - - - 2 0
2015-gen. 2016 A 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
gen.-giu. 2016 Bandiera dell'Italia Ascoli B 15 0 CI 0 0 - - - - - - 15 0
2016-2017 Bandiera dell'Italia Empoli A 12 0 CI 1 0 - - - - - - 13 0
2017-2018 Bandiera della Svizzera Sion SL 9 0 CS 0 0 UEL 0 0 - - - 9 0
2018-2019 Bandiera dell'Italia Parma A 13 1 CI 1 0 - - - - - - 14 1
2019-gen. 2020 Bandiera dell'Italia Inter A 3 0 CI 1 0 UCL 0 0 - - - 4 0
gen.-ago. 2020 Bandiera dell'Italia Verona A 13 0 CI 0 0 - - - - - - 13 0
2020-2021 A 35 5 CI 2 0 - - - - - - 37 5
Totale Hellas Verona 48 5 2 0 - - - - 50 5
2021-2022 Bandiera dell'Italia Inter A 32 2 CI 2 0 UCL 7 0 SI 1 0 42 2
2022-2023 A 33 4 CI 5 1 UCL 11 0 SI 1 1 50 6
2023-2024 A 27 5 CI 1 0 UCL 7 1 SI 2 0 37 6
Totale Inter 96 11 9 1 26 1 4 1 135 14
Totale carriera 193 17 13 1 26 1 4 1 236 20

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
4-6-2022 Bologna Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Germania Germania UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno - Ingresso al 80’ 80’
7-6-2022 Cesena Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera dell'Ungheria Ungheria UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno - Ingresso al 75’ 75’
11-6-2022 Wolverhampton Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 0 Bandiera dell'Italia Italia UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno - Uscita al 87’ 87’
14-6-2022 Mönchengladbach Germania Bandiera della Germania 5 – 2 Bandiera dell'Italia Italia UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno - Ingresso al 65’ 65’
23-9-2022 Milano Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno - Uscita al 89’ 89’
26-9-2022 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 0 – 2 Bandiera dell'Italia Italia UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno 1
16-11-2022 Tirana Albania Bandiera dell'Albania 1 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
20-11-2022 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 2 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
15-6-2023 Enschede Spagna Bandiera della Spagna 2 – 1 Bandiera dell'Italia Italia UEFA Nations League 2022-2023 - Semifinale - Ingresso al 46’ 46’
18-6-2023 Enschede Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 3 Bandiera dell'Italia Italia UEFA Nations League 2022-2023 - Finale 3º posto 1 Ammonizione al 34’ 34’ Uscita al 74’ 74’
9-9-2023 Skopje Macedonia del Nord Bandiera della Macedonia del Nord 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2024 - Ammonizione al 70’ 70’ Uscita al 82’ 82’
12-9-2023 Milano Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Qual. Euro 2024 - Uscita al 58’ 58’
14-10-2023 Bari Italia Bandiera dell'Italia 4 – 0 Bandiera di Malta Malta Qual. Euro 2024 - Uscita al 79’ 79’
17-10-2023 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 3 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2024 - Ingresso al 63’ 63’
17-11-2023 Roma Italia Bandiera dell'Italia 5 – 2 Bandiera della Macedonia del Nord Macedonia del Nord Qual. Euro 2024 -
20-11-2023 Leverkusen Ucraina Bandiera dell'Ucraina 0 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2024 -
24-3-2024 Harrison Ecuador Bandiera dell'Ecuador 0 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Uscita al 88’ 88’
Totale Presenze 17 Reti 2
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia Under-21
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
22-3-2018 Perugia Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Norvegia Norvegia Under-21 Amichevole - Ingresso al 56’ 56’
27-3-2018 Novi Sad Serbia Under-21 Bandiera della Serbia 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Under-21 Amichevole - Uscita al 65’ 65’
25-5-2018 Estoril Portogallo Under-21 Bandiera del Portogallo 3 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Under-21 Amichevole - Ingresso al 68’ 68’
29-5-2018 Besançon Francia Under-21 Bandiera della Francia 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Under-21 Amichevole - Uscita al 61’ 61’
6-9-2018 Dunajská Streda Slovacchia Under-21 Bandiera della Slovacchia 3 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Under-21 Amichevole - Ingresso al 79’ 79’
11-9-2018 Cagliari Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 3 – 1 Bandiera dell'Albania Albania Under-21 Amichevole 1
21-3-2019 Trieste Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 0 – 0 Bandiera dell'Austria Austria Under-21 Amichevole - Ingresso al 69’ 69’
25-3-2019 Frosinone Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 2 – 2 Bandiera della Croazia Croazia Under-21 Amichevole - Uscita al 55’ 55’
16-6-2019 Bologna Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 3 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Under-21 Europeo Under-21 2019 - 1º turno -
19-6-2019 Bologna Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 0 – 1 Bandiera della Polonia Polonia Under-21 Europeo Under-21 2019 - 1º turno -
22-6-2019 Reggio Emilia Belgio Under-21 Bandiera del Belgio 1 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Under-21 Europeo Under-21 2019 - 1º turno - Ingresso al 90’ 90’
Totale Presenze 11 Reti 1

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Inter: 2015

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Inter: 2021, 2022, 2023
Inter: 2021-2022, 2022-2023
Inter: 2023-2024

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2022-2023

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Filippo Conticello, La favola Dimarco, in La Gazzetta dello Sport, 14 settembre 2021, p. 15.
  2. ^ Under 19, parla Dimarco, il terzino che segna più di tutti: "È per mio fratello", su gazzetta.it. URL consultato il 26 maggio 2021.
  3. ^ Dopo Bastoni, anche Dimarco si sposa in Puglia: a Savelletri le nozze con la sua Giulia, su Corriere della Sera, 24 giugno 2023. URL consultato il 25 giugno 2023.
  4. ^ Dimarco, una famiglia di terzini all'Inter: Federico si congratula con il fratello, su fcinter1908.it, 23 giugno 2018.
  5. ^ a b c d e f Inter, Mancini è di parola: esordio per Federico Dimarco, il piccolo Alaba, in La Gazzetta dello Sport, 4 giugno 2015. URL consultato il 1º maggio 2020.
  6. ^ Luca Taidelli, L'arma Dzeko e nuovi inneschi: l'Inter di Inzaghi va a testa alta, su gazzetta.it, 24 agosto 2021. URL consultato il 25 agosto 2021.
  7. ^ Fabrizio Salvio, Un sinistro a prova di Fede, in Sportweek, 6 novembre 2021, p. 53.
  8. ^ a b c d DIMARCO, PIEDI FATATI E CUORE INTER. LA FASCIA SINISTRA ORA È TUTTA SUA. INZAGHI HA CAPITO COME VALORIZZARLO DI PIÙ, su eurosport.it, 10 novembre 2022. URL consultato il 3 gennaio 2023.
  9. ^ Lorenzo Pierini, Parma, Dimarco: "All'Inter da esterno a terzino. Ora ho tre obiettivi", su inter-news.it, 8 agosto 2018. URL consultato il 19 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2018).
  10. ^ Caccia ai bonus in difesa: Ospina sicurezza, ok Rui Patricio. Mancini e Rrahmani da schierare, su gazzetta.it, 26 ottobre 2021. URL consultato il 28 ottobre 2021.
  11. ^ a b Marco Calabresi, Under 19, parla Dimarco, il terzino che segna più di tutti: "È per mio fratello", su gazzetta.it, 22 luglio 2016.
  12. ^ a b SERIE A INTER LA STORIA DI FEDERICO DIMARCO, RAGAZZO MILANESE TORNATO NELLA SQUADRA DEL CUORE DOPO TANTA GAVETTA, su eurosport.it, 18 settembre 2021. URL consultato il 20 settembre 2021.
  13. ^ a b c d e Dimarco è il terzino con più stile in Italia, su ultimouomo.com, 13 gennaio 2021. URL consultato l'11 agosto 2021.
  14. ^ Domenico Marchese e Franco Vanni, Kean una certezza, Lukaku ritrova l'Inter e il gol, in la Repubblica, 23 dicembre 2022, p. 42. URL consultato il 3 gennaio 2023.
  15. ^ Dimarco: "Mancini è un grandissimo allenatore", su fcinternews.it, 27 luglio 2016.
  16. ^ Inter, cosa aspetti a lanciare Dimarco?, su calciomercato.com, 29 marzo 2015.
  17. ^ Andrea Sorrentino, Inter, vittoria con sofferenza ma Icardi raggiunge Toni, in la Repubblica, 1º giugno 2015, p. 39.
  18. ^ Vincenzo D'Angelo, Torneo di Viareggio, festa Inter davanti a Mancini: 2-1 al Verona, su gazzetta.it, 16 febbraio 2015.
  19. ^ Federico Dimarco all'Ascoli, su inter.it, 27 gennaio 2016. URL consultato il 19 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2018).
  20. ^ Fabio Nazzari, LE PAGELLE: Delizia Cacia, Dimarco assist-man. Difesa fortino, su picenonews24.it, 9 aprile 2016.
  21. ^ Federico Dimarco all'Empoli, su inter.it, 1º luglio 2016. URL consultato il 19 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2018).
  22. ^ Calcio, Inter: ceduto il difensore Dimarco all'Empoli, su sport.repubblica.it, 1º luglio 2016.
  23. ^ Federico Dimarco, il ragazzo prodigio di Calvairate che farà parlare di sé, su zonacalcio.net, 11 giugno 2017. URL consultato il 19 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2023).
  24. ^ Federico Dimarco al Sion, su inter.it, 30 giugno 2017. URL consultato il 19 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2017).
  25. ^ Sabine Bertagna, Dimarco, inizia male l'avventura al Sion: infortunio e frattura del piede, su fcinter1908.it, 25 luglio 2017.
  26. ^ Lorenzo Pierini, Dg Sion: "Dimarco ha 2 doti e un margine di crescita notevole", su inter-news.it, 1º marzo 2018.
  27. ^ Inter, Dimarco al Parma: la formula, su calciomercato.com, 29 giugno 2018.
  28. ^ Valerio Clari, Inter, in tre al Parma: Biabiany definitivo, Bastoni e Dimarco prestito, su gazzetta.it, 2 agosto 2018.
  29. ^ Il Parma fa il colpo a San Siro: l'ex Dimarco affonda l'Inter, su parma.repubblica.it, 15 settembre 2018.
  30. ^ Le pagelle di Torino-Inter 0-3: Lukaku devastante, de Vrij e Brozovic tra i migliori, su eurosport.it, 23 novembre 2019. URL consultato il 30 gennaio 2020.
  31. ^ L'Inter domina a Torino: 3-0, decidono Lautaro, de Vrij e Lukaku, su inter.it. URL consultato il 1º maggio 2020.
  32. ^ Inter-Genoa 4-0: doppietta di Lukaku, gol di Gagliardini e Esposito, su inter.it. URL consultato il 30 gennaio 2020.
  33. ^ Inter-Cagliari 4-1, due gol di Lukaku. Conte vola ai quarti di Coppa Italia, su sport.sky.it. URL consultato il 30 gennaio 2020.
  34. ^ Inter-Cagliari 1-1, gol e highlights: Nainggolan beffa i nerazzurri, su sport.sky.it. URL consultato il 30 gennaio 2020.
  35. ^ Federico Dimarco all'Hellas Verona, su inter.it, 31 gennaio 2020.
  36. ^ Ufficiale: dall’Inter arriva in prestito Dimarco con diritto di opzione, su hellasverona.it, 31 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2020).
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