Calvairate

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Calvairate
Il piccolo borgo rurale di Calvairate
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Lombardia
Provincia  Milano
Città Milano
CircoscrizioneMunicipio 4
Altitudine114 m s.l.m.
Nome abitanticalvairatesi
PatronoSanta Maria Nascente
Mappa di localizzazione: Milano
Calvairate
Calvairate
Calvairate (Milano)
Coordinate: 45°27′18″N 9°13′21″E / 45.455°N 9.2225°E45.455; 9.2225

Calvairate (Calvairaa in dialetto milanese[1], AFI: [kalvaiˈrɑː]) è un quartiere di Milano posto nella zona orientale della città, appartenente al Municipio 4.

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Il nome Calvairate deriva dall'antica cappella dedicata a Santa Maria Nascente e al monte Calvario, in latino "mons Calvarius", fatta costruire da alcuni crociati di ritorno dalla Terra Santa probabilmente nel XII o XIII secolo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dettaglio di una mappa del 1790 circa, dove è indicata Calvairate.

L'antico borgo agricolo, di cui è stata cancellata ogni testimonianza, si sviluppava nell'area attualmente occupata da piazzale Ferdinando Martini, e si centrava sulla locale parrocchia di Santa Maria Nascente, costruita nel 1581 per volere dell'arcivescovo Carlo Borromeo su progetto di Pellegrino Tibaldi. La zona era abitata da poco più di mille persone e faceva parte dei Corpi Santi di Porta Orientale.[2] Il borgo di Calvairate fu poi annesso al comune Milano nel 1873.[3]

Nei primi decenni del Novecento anche quest'area di città iniziò ad espandersi. Il piano regolatore Pavia-Masera disegnò due grandi piazze (Martini ed Insubria), collegate da un ampio viale alberato (via Laura Ciceri Visconti), destinate a diventare il fulcro del quartiere circostante. Il nuovo piano urbanistico cancellò la chiesa cinquecentesca e la Giazzera de Calvairaa, la ghiacciaia più grande di tutta Milano. Nel 1912 fu costruito ad est del quartiere (odierno viale Molise) il nuovo macello della città, trasferito da piazza Sant'Agostino.

L'area di Calvairate venne urbanizzata secondo le previsioni del piano Pavia-Masera del 1912. Inizialmente, a partire dagli anni venti, sorsero alcuni complessi di case popolari. Successivamente, fino al secondo dopoguerra, seguirono gli edifici di edilizia libera. L'area, ad alta densità edilizia, è comunque ricca di aree verdi ben disegnate e molto apprezzate.

Nel 1927 venne decisa la costruzione della nuova chiesa, completata nel 1929, che sorse sull'isolato compreso fra le vie Ennio e Lattanzio e che prese il nome della demolita Santa Maria Nascente con l’aggiunta della dedica a San Pio V. Dal 1965 ha sede in via Cesare Lombroso il mercato ortofrutticolo più grande d'Italia.[4]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Quartiere IACP Molise di piazzale Vincenzo Cuoco

Il quartiere di Calvairate è attraversato nella sua parte occidentale dalla circonvallazione esterna (della 90/91).

Calvairate non è servita da stazioni della metropolitana o ferroviarie. Tuttavia, poco distante dai confini con il quartiere si trovano, all'interno della confinante Zona delle Regioni, la stazione di Porta Vittoria, servita da treni suburbani di Trenord (linee S1, S2, S5, S6 e S13), e all'interno del quartiere di Porta Romana, l'omonima stazione ferroviaria, servita da treni suburbani (linea S9), e la stazione di Piazzale Lodi della linea M3 della metropolitana.

Varie linee di autobus, di tram e di filobus, gestite da ATM, collegano Calvairate ai quartieri limitrofi, al centro di Milano e a tutti i quartieri che sorgono lungo la circonvallazione.

Calvairate potrebbe essere servita, in un eventuale futuro, da una stazione ferroviaria della cintura ferroviaria, che lambisce il quartiere a est. Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) del 2015, presentato dal comune di Milano, infatti, accarezzava l'ipotesi della costruzione di nuove stazioni ferroviarie lungo la cintura ferroviaria, tra cui, una all'altezza di Via Zama[5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Claudio Beretta, I nomi dei fiumi, dei monti, dei siti: strutture linguistiche preistoriche, Hoepli Editore, 2003, p. 62.
  2. ^ Saverio Almini, Parrocchia di Maria Nascente in Calvairate, su lombardiabeniculturali.it, 4 gennaio 2007. URL consultato il 4 gennaio 2022 (archiviato il 27 agosto 2014).
  3. ^ R.D. 8 giugno 1873, n. 1413
  4. ^ La profonda periferia a due passi dal Duomo di Milano: Calvairate, su ILFORMAT, 21 luglio 2021. URL consultato il 23 febbraio 2022.
  5. ^ Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (PDF), su download.comune.milano.it. URL consultato il 6 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2017).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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