Casoretto

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Casoretto
Facciata dell'Abbazia di Casoretto
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Lombardia
Provincia  Milano
Città Milano
CircoscrizioneMunicipio 3
Altri quartieriPorta Venezia · Porta Monforte · Acquabella · Casoretto · Cimiano · Città Studi · Lambrate · Ortica · Rottole
Abitanti961 ab. (2011)
Mappa di localizzazione: Milano
Casoretto
Casoretto
Casoretto (Milano)
Coordinate: 45°29′18.68″N 9°13′38.62″E / 45.488521°N 9.227395°E45.488521; 9.227395

Casoretto (Casorett in dialetto milanese, IPA: [kazuˈrɛt]) è un quartiere di Milano, situato ad est del centro cittadino, appartenente al Municipio 3. Un tempo frazione del comune di Lambrate, si sviluppa attorno all'omonima via Casoretto e alla chiesa di Santa Maria Bianca della Misericordia, conosciuta semplicemente come "abbazia di Casoretto".[1]

Localizzato a nord del quartiere Città Studi, si differenzia da quest'ultimo per il carattere più popolare.[2] Casoretto confina a est con Lambrate, Quartiere Feltre e il parco Lambro, a nord-est con Cimiano, a nord con Rottole e il Parco Trotter di Turro (NoLo) e ad ovest con Loreto.[3]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fino all’inizio del 1900 la zona era caratterizzata da cascine e campi coltivati. Il territorio era agricolo e non esistevano nuclei abitativi di rilievo, se non alcune cascine e qualche edificio attorno all'Abbazia del Casoretto.[2] Con la crescita e l'espansione urbana, questa zona iniziò gradualmente a svilupparsi con edifici architettonici tipici della classe medio borghese e con quartieri di case popolari.[2]

Nel 1975 è stato fondato il centro sociale Leoncavallo e in una traversa di via Casoretto, via Mancinelli, nel marzo 1978 furono uccisi Fausto e Iaio, militanti e frequentatori dello stesso. Sempre negli anni di piombo, in viale Lombardia fu ucciso l'avvocato Enrico Pedenovi, consigliere provinciale dell'MSI.

"Il Casoretto" e il dialetto milanese[modifica | modifica wikitesto]

Secondo l'uso del dialetto milanese il nome del quartiere è sempre preceduto dall'articolo determinativo, per cui per tutti è "Il Casoretto", al milanese El Casorett.[4]

Per analogia la chiesa al centro del quartiere, quella di Santa Maria Bianca in via Casoretto, è definita come la "abbazia di Casoretto", anche se il nome corretto è chiesa di Santa Maria Bianca della Misericordia.[1]

Trasporti[modifica | modifica wikitesto]

A Casoretto non sono presenti stazioni delle metropolitana di Milano. Tuttavia, subito al di fuori del perimetro del quartiere, troviamo le linee M1 ed M2 con le stazioni di Pasteur, Loreto, Piola, Lambrate FS e Udine.

La stazione ferroviaria più vicina è Lambrate.

Casoretto è servita da diverse linee di autobus e tram, oltre al servizio notturno di Radiobus con la linea Q55.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b L'Abbazia del Casoretto, su santamariabianca.it. URL consultato il 22 febbraio 2022.
  2. ^ a b c Casoretto – Un quartiere eclettico attorno a Piazza Aspromonte, su blog.urbanfile.org. URL consultato il 22 febbraio 2022.
  3. ^ Recami, Francesco., Il mostro del Casoretto., ISBN 978-88-389-3903-7, OCLC 1104836372. URL consultato il 9 agosto 2022.
  4. ^ Danilo Dagradi, Piazza Francesco Durante - Appare Una Madonna, su milanodavedere.it, 22 agosto 2017. URL consultato il 9 agosto 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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