Quartiere Stadera

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Quartiere Stadera
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Lombardia
Provincia  Milano
Città Milano
CircoscrizioneMunicipio 5
Altri quartieriPorta Vigentina · Porta Lodovica · San Gottardo · Morivione · Vigentino · Vaiano Valle · Chiaravalle · Macconago · Stadera · Chiesa Rossa · Quartiere Le Terrazze · Case Nuove · Quartiere Missaglia · Gratosoglio · Selvanesco · Quintosole · Ronchetto delle Rane · Quartiere Torretta · Conca Fallata · Basmetto · Cantalupa
Mappa di localizzazione: Milano
Quartiere Stadera
Quartiere Stadera
Quartiere Stadera (Milano)
Coordinate: 45°26′04.83″N 9°10′33.09″E / 45.434674°N 9.175858°E45.434674; 9.175858

Il quartiere Stadera è un quartiere di Milano, appartenente al Municipio 5.

Si trova nella zona sud della città, nella zona delimitata dal Naviglio Pavese a ovest, dal viale Giovanni da Cermenate a nord e dal quartiere Chiesa Rossa a sud e a est.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il primo nucleo del quartiere Stadera nacque intorno nel 1886 quando vennero costruiti alcuni caseggiati per le famiglie povere e gli sfrattati che abitavano nelle baracche del comune in zona Ticinese.[1] Il quartiere venne creato a partire dal 1926 dal Fascismo, che realizzò molti altri caseggiati adiacenti ai precedenti, attraverso l'IACP.[1]

Il regime chiamò inizialmente il quartiere "28 ottobre" in ricordo della Marcia su Roma ma gli abitanti, che erano quasi tutti operai, rifiutarono il nome e lo ribattezzarono Baia del Re[2] ispirandosi al comandante Umberto Nobile che alla guida del dirigibile Italia raggiunse il Polo nord con una sfortunata spedizione nel 1928 partendo proprio da questa zona di Milano.[1] La "Baia del Re" (Kingsbay) fu l'ultimo avamposto scandinavo da cui partì la spedizione.[3]

Il nome "Stadera" in realtà risale, come molti quartieri di Milano, dal toponimo di antiche cascine, come è il caso di Cascina Barona, Cascina Torretta o appunto Cascina Stadera[4] che fino ai primi anni 20 era situata nel riquadro delle attuali vie De Sanctis, via Palmieri, tra via Montegani e il Naviglio Pavese. Le tre cascine citate sono chiaramente visibili già nelle mappe di Milano del Clarici del 1600.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c La Baia del Re a Milano, su naviglilive.it. URL consultato il 26 febbraio 2022.
  2. ^ Italia Dopoguerra. Periferia di Milano, le case popolari del quartiere "Baia del Re"., su lombardiabeniculturali.it.
  3. ^ L'impresa che diventa tragedia - Storia, su Rai Cultura. URL consultato il 23 aprile 2023.
  4. ^ Quartiere Stadera Milano: tanti nomi per un solo quartiere, su kristallradio.it, 12 gennaio 2022. URL consultato il 23 aprile 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • G. Gorla, Case per poverissimi, in La Casa, n. 9, settembre 1929, pp. 907-921.
  • Giovanni Broglio, L'istituto per le case popolari di Milano e la sua opera tecnica dal 1909 al 1929, Milano, Bertieri, 1929, pp. 171-180.
  • Claudio Camponogara, Milano. Quartiere XXVIII Ottobre ora Stadera, in Raffaele Pugliese (a cura di), La casa popolare in Lombardia. 1903-2003, Milano, Unicopli, 2005, pp. 92-93, ISBN 88-400-1068-8.