Football Club Internazionale Milano 2020-2021

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FC Internazionale Milano
Stagione 2020-2021
Sport calcio
SquadraInter
AllenatoreBandiera dell'Italia Antonio Conte
All. in secondaBandiera dell'Italia Cristian Stellini
PresidenteBandiera della Cina Steven Zhang
Serie A (in Champions League)
Coppa ItaliaSemifinalista
Champions LeagueFase a gironi
Maggiori presenzeCampionato: Martínez (38)
Totale: Martínez (48)
Miglior marcatoreCampionato: Lukaku (24)
Totale: Lukaku (30)
StadioGiuseppe Meazza (75 923)
Media spettatori0[1][2]
2019-2020 2021-2022
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Football Club Internazionale Milano nelle competizioni ufficiali della stagione 2020-2021.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

«Avevo pronosticato un campionato equilibrato e lo è, tranne che per l’Inter. Noi abbiamo preso un'altra strada e siamo andati dritti fino al traguardo. [...] Noi abbiamo fatto qualcosa di straordinario e il merito va ai calciatori.»

Il marocchino Achraf Hakimi è l'acquisto stagionale più oneroso dell'Inter: dopo un iniziale periodo di ambientamento, l'esterno si rivela un fattore decisivo per il successo finale dei nerazzurri.[4]

A seguito del secondo posto raggiunto nel campionato 2019-2020 e della finale di Europa League, l'Inter conferma Antonio Conte in panchina.[5] Sul mercato, i nerazzurri si rinforzano sulle fasce con gli arrivi del talentuoso Hakimi, di proprietà del Real Madrid ma in prestito al Borussia Dortmund nella stagione precedente,[6] dell'esperto Kolarov dalla Roma,[7] e di Darmian dal Parma, mentre in mezzo al campo viene acquistato Vidal dal Barcellona, che torna in Serie A a cinque anni di distanza dall'ultima esperienza.[8] La rosa interista vede anche le conferme di Sensi[9] e Sánchez[10] e i ritorni di Nainggolan e Perišić, rispettivamente dai prestiti al Cagliari e al Bayern Monaco.[11] Per integrare l'attacco viene ripreso il giovane Pinamonti dal Genoa. Sul fronte partenze, vengono ceduti Godín, che si trasferisce al Cagliari dopo un solo anno a Milano,[12] e Candreva, che si accasa alla Sampdoria.[13] Salutano anche Borja Valero, che non rinnova il suo contratto,[14] Asamoah, che lo risolve, Lazaro[15], e Esposito, girati in prestito a Borussia M'gladbach e SPAL, mentre Biraghi e Moses fanno ritorno a Fiorentina e Chelsea dopo la scadenza dei rispettivi prestiti. L'ex capitano Icardi viene ceduto a titolo definitivo al Paris Saint-Germain, dove già aveva trascorso l'ultima stagione.[16]

In campionato i nerazzurri devono fronteggiare un inizio in salita: alle vittorie contro la Fiorentina e il Benevento, contrassegnate da un alto numero di gol, seguono un pari contro la Lazio[17] e la sconfitta nella stracittadina, che fanno perdere contatto con il vertice (il Milan, peraltro, non s'imponeva in campionato dal gennaio 2016).[18] Allo stop nel derby segue il successo sul campo del Genoa, ma nelle due gare successive i nerazzurri vengono fermati sul pari da Parma e Atalanta. Al ritorno dalla sosta di novembre, la squadra infila una striscia di sette vittorie consecutive — inframmezzata dall'eliminazione europea — che la proietta al secondo posto in classifica e all'inseguimento del Milan capolista.[19]

In Champions League i meneghini vengono sorteggiati in un girone considerato alla portata, sebbene con qualche insidia: a far compagnia ai nerazzurri, infatti, vi sono il Real Madrid, lo Šachtar (avversario, peraltro, già sconfitto dalla Beneamata nella stagione precedente in Europa League) e il Borussia Mönchengladbach.[20] Nelle prime due partite della massima competizione europea, i nerazzurri ottengono due pari contro tedeschi e ucraini, prima di uscire sconfitti per due volte dal doppio incrocio contro il Real Madrid. La vittoria in trasferta contro il Borussia Mönchengladbach tiene vive le speranze di qualificazione agli ottavi di finale, ma il pareggio casalingo a reti bianche contro lo Šachtar sancisce l'ultimo posto nel girone e la conseguente eliminazione dalla Champions League, nonché il mancato ripescaggio in Europa League.[21]

Il belga Romelu Lukaku si conferma il miglior marcatore dei nerazzurri in campionato (24) e in tutte le competizioni (30) ed emerge come uno dei protagonisti dello scudetto.[22]

All'inizio del nuovo anno, i nerazzurri vincono con ampio margine sul Crotone, prima di subire la seconda sconfitta in campionato sul campo della Sampdoria. A questi due risultati, seguono il pareggio in casa della Roma e la significativa vittoria a San Siro contro la Juventus (l'Inter non batteva la compagine bianconera dal settembre 2016).[23] Il girone d'andata si chiude con i nerazzurri al secondo posto, alle spalle del Milan, dopo il pareggio con l'Udinese. L'avvio del girone di ritorno nel mese di gennaio fa registrare due vittorie in altrettante gare, ma la distanza dalla vetta rimane inalterata. Nello stesso mese, l'Inter comincia anche il suo cammino in Coppa Italia: i nerazzurri superano la Fiorentina agli ottavi (2-1 dopo i tempi supplementari)[24] e il Milan ai quarti (2-1), grazie al gol decisivo nei minuti di recupero di Eriksen.[25] In semifinale, però, i meneghini vengono eliminati dalla Juventus, perdendo per 1-2 all'andata e impattando per 0-0 al ritorno.[26]

Eliminati anche dalla coppa nazionale, i nerazzurri si rituffano sull'unico obiettivo stagionale rimasto[27] e alla 22ª giornata operano il sorpasso al Milan: approfittando della sconfitta dei rossoneri con il neopromosso Spezia, battono la Lazio e si portano in testa alla classifica con un punto di vantaggio.[28] Nel turno successivo l'Inter batte proprio il Milan con un netto 3-0, firmato dai suoi attaccanti Lukaku e Martínez,[29] che confermano anche in questa stagione la loro prolificità dal punto di vista realizzativo.[30] Nelle quattro giornate successive i meneghini colgono altrettante vittorie (compresa quella di rilievo con l'Atalanta), allungando la striscia di successi consecutivi a otto e portando il margine sulla più diretta inseguitrice a nove punti.[31] Neanche la sosta per le nazionali di marzo ferma la marcia dei nerazzurri: infilando altri tre successi, che portano il totale a undici, l'Inter stabilisce il nuovo record di vittorie consecutive dall'inizio del girone di ritorno nella storia del campionato italiano (il precedente primato, dieci, era stato realizzato dal Milan nella stagione 1989-1990)[32] e distacca i rossoneri addirittura di undici lunghezze.[33] Due pareggi e il successo casalingo con il Verona avvicinano i nerazzurri all'obiettivo del diciannovesimo tricolore,[34] il quale si concretizza alla 34ª giornata, il 2 maggio 2021, con la vittoria contro il Crotone e il contestuale pareggio dell'Atalanta.[35] Per Conte, che riporta il titolo ai meneghini dopo undici anni, si tratta del quarto campionato italiano vinto da allenatore e del quinto in assoluto, contando anche quello con il Chelsea.[36] Per Zhang è invece il primo titolo da presidente, oltre che il primo vinto da una proprietà straniera in Italia.[37]

Nelle ultime quattro partite di campionato, l'Inter ottiene tre vittorie e una sconfitta (quella ininfluente contro la Juventus), chiudendo il campionato a 91 punti: per i nerazzurri, che terminano a dodici lunghezze dal Milan secondo, si tratta del miglior risultato in termini di punteggio dalla stagione 2006-2007, quando avevano totalizzato 97 punti.[38] Battendo l'Udinese all'ultima giornata, l'Inter eguaglia il primato di squadre battute in un singolo campionato (19), stabilito dalla Juventus già in cinque occasioni precedenti.[39]

Divise e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Lo sponsor tecnico per la stagione 2020-2021 è Nike, mentre gli sponsor ufficiali sono il main sponsor Pirelli, il back sponsor Driver e i training kit sponsor Suning.com e Lenovo.[40]

La maglia home presenta un motivo a zig-zag con righe spesse verticali nero-azzurre, che si ispirano al biscione, storico simbolo interista.[41] Sui fianchi sono presenti bande nere, neri sono anche i pantaloncini, mentre blu i calzettoni.[41] La parola "Inter" è presente all'interno della maglia e sui calzettoni.[41] La maglia away è invece di colore bianco ed è caratterizzata da un motivo a rete con righe sottili nero-azzurre, presente anche sulle maniche e sul retro, ispirato al postmodernismo milanese degli anni 1980; il colletto, che ha uno scollo a V, è nero-azzurro.[42] Sia i pantaloncini sia i calzettoni sono bianchi; su questi ultimi è presente la parola "Inter".[42] La maglia third, ispirata alla jersey culture degli anni 1990, presenta strisce orizzontali di colore nero e grigio scuro ed è impreziosita da dettagli gialli; la finitura dello scollo e i bordi delle maniche sono blu.[43] Sulla nuca è presente un'etichetta con la scritta "Inter Milano".[43] I pantaloncini e i calzettoni sono neri.[43]

Nella gara di campionato contro la Lazio del 14 febbraio 2021, i giocatori sono scesi in campo con una maglia speciale per celebrare il Capodanno cinese. I nomi sono scritti in caratteri cinesi mentre sulla manica sinistra è applicata una patch dedicata.[44] Nella gara di campionato contro il Genoa del 28 febbraio successivo, sulla maglia è stata applicata una patch speciale per celebrare il 60º anniversario dalla fondazione del Centro Coordinamento Inter Club.[45]

Il 7 aprile 2021 è stata presentata una speciale quarta maglia, parte della collezione ideata per il lancio del nuovo logo del club, in uso dalla stagione 2021-2022 e che fa il suo esordio su questa divisa.[46] La maglia, ispirata all'attitudine visionaria dell'artista futurista Giorgio Muggiani e al Memphis design,[47] presenta un intreccio di forme geometriche e utilizza quattro colori (giallo, bianco, nero e azzurro).[46] Lo sponsor ufficiale è posizionato in verticale su una striscia nera che occupa il fianco sinistro della casacca,[46] in riferimento alle casacche dei portieri della stagione 1995-1996.[47] La divisa è stata indossata unicamente nella partita di campionato contro la Roma del 12 maggio 2021.[48] Questa maglia è stata l'ultima divisa presentata nell'era dello storico sponsor Pirelli.[47]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza divisa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Quarta divisa

Per i portieri sono state realizzate quattro divise, tutte con lo stesso template, nelle varianti grigio, verde, arancione e nero.[49]

Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1ª portiere
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2ª portiere
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
3ª portiere
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
4ª portiere

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Area direttiva[50]

  • Presidente: Steven Zhang
  • Vice Presidente: Javier Zanetti
  • Consiglio di Amministrazione: Steven Zhang, Alessandro Antonello, Giuseppe Marotta, Ren Jun, Yang Yang, Mi Xin, Zhu Qing, Daniel Kar Keung Tseung, Tom Pitts
  • Collegio sindacale. Sindaci effettivi: Luca Nicodemi, Giacomo Perrone, Alessandro Padula
  • Amministratore delegato Corporate: Alessandro Antonello
  • Amministratore delegato Sport: Giuseppe Marotta
  • Chief Financial Officer: Tim Williams
  • Chief Marketing Officer: Luca Danovaro
  • Chief Commercial Officer: Jaime Colás Rubio

Area comunicazione

  • Chief Communications Officer: Matteo Pedinotti
  • Brand & Media Content Director: Luigi Filippo Ecuba
  • Head of Information Systems: Riccardo Tinnirello
  • Head of Press Office and Editorial Content: Leo Picchi
  • Responsabile Rapporti con i Media ed Eventi di Comunicazione: Luigi Crippa
  • Ufficio Stampa: Daria Nicoli, Andrea Dal Canton, Federica Sala
  • Presidente Onorario Inter Club: Bedy Moratti
  • Direttore Responsabile Inter TV: Roberto Scarpini

Area sportiva

Area tecnica[52]

Football analysis area

  • Match analysts: Alessandro Davite, Giacomo Toninato, Roberto Merella, Stefano Castellani
  • Performance analysis: Filippo Nardi

Area sanitaria

  • Responsabile settore medico: Piero Volpi
  • Medici prima squadra: Luca Pulici, Claudio Sprenger, Alessandro Quaglia
  • Coordinatore fisioterapisti: Marco Dellacasa
  • Fisioterapisti: Leonardo Arici, Ramon Cavallin, Davide Lama
  • Fisioterapista/osteopata: Andrea Veschi
  • Riatletizzatore: Andrea Belli

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Rosa e numerazione aggiornate al 6 ottobre 2020.[53]

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera della Slovenia P Samir Handanovič (capitano)
2 Bandiera del Marocco D Achraf Hakimi
5 Bandiera dell'Italia C Roberto Gagliardini
6 Bandiera dei Paesi Bassi D Stefan de Vrij
7 Bandiera del Cile A Alexis Sánchez
8 Bandiera dell'Uruguay C Matías Vecino
9 Bandiera del Belgio A Romelu Lukaku
10 Bandiera dell'Argentina A Lautaro Martínez
11 Bandiera della Serbia D Aleksandar Kolarov
12 Bandiera dell'Italia C Stefano Sensi
13 Bandiera dell'Italia D Andrea Ranocchia (vice capitano)
14 Bandiera della Croazia C Ivan Perišić
15 Bandiera dell'Inghilterra D Ashley Young
22 Bandiera del Cile C Arturo Vidal
23 Bandiera dell'Italia C Nicolò Barella
24 Bandiera della Danimarca C Christian Eriksen
27 Bandiera dell'Italia P Daniele Padelli
29 Bandiera del Brasile C Dalbert[54]
31 Bandiera dell'Italia D Lorenzo Pirola[54]
33 Bandiera dell'Italia D Danilo D'Ambrosio
35 Bandiera della Serbia P Filip Stanković
N. Ruolo Calciatore
36 Bandiera dell'Italia D Matteo Darmian
37 Bandiera della Slovacchia D Milan Škriniar
38 Bandiera dell'Italia C Riccardo Boscolo Chio[55]
39 Bandiera dell'Italia C Cesare Casadei[55]
40 Bandiera dell'Italia D Fabio Cortinovis[55]
41 Bandiera dell'Italia A Gaetano Oristanio[55]
42 Bandiera dell'Italia D Lorenzo Moretti[55]
43 Bandiera del Belgio C Tibo Persyn[55]
44 Bandiera del Belgio C Radja Nainggolan[56]
45 Bandiera dell'Italia D Edoardo Sottini[55]
46 Bandiera dell'Argentina C Franco Vezzoni[55]
47 Bandiera dell'Italia C Niccolò Squizzato[55]
48 Bandiera dell'Argentina A Franco Carboni[55]
49 Bandiera dell'Uruguay A Martín Satriano[55]
50 Bandiera dell'Italia A Nicholas Bonfanti[55]
51 Bandiera dell'Italia C David Wieser[55]
77 Bandiera della Croazia C Marcelo Brozović
95 Bandiera dell'Italia D Alessandro Bastoni
97 Bandiera della Romania P Ionuț Radu
99 Bandiera dell'Italia A Andrea Pinamonti

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Sessione estiva (dal 1º settembre al 5 ottobre)[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti[57]
R. Nome da Modalità
P Ionuț Radu Genoa fine prestito[58]
D Matteo Darmian Parma prestito con obbligo di riscatto (2,50 milioni €)[59]
D Aleksandar Kolarov Roma definitivo (1,50 milioni € più 0,5 milioni € di bonus)[60]
C Dalbert Fiorentina fine prestito[61]
C Federico Dimarco Verona fine prestito[62]
C Achraf Hakimi Real Madrid definitivo (40 milioni € più 5 milioni € di bonus)[63]
C Nicolò Barella Cagliari riscatto del cartellino (25 milioni €)[64]
C Valentino Lazaro Newcastle Utd fine prestito[65]
C João Mário Lokomotiv Mosca fine prestito[66]
C Radja Nainggolan Cagliari fine prestito[67]
C Ivan Perišić Bayern Monaco fine prestito[68]
C Stefano Sensi Sassuolo riscatto del cartellino (20 milioni €)[69]
C Arturo Vidal Barcellona definitivo (gratuito più 1 milione € di bonus)[70]
A Andrea Pinamonti Genoa definitivo (8 milioni € più 12 milioni € di bonus)[71]
A Eddie Salcedo Genoa fine prestito[72]
A Alexis Sánchez Manchester Utd definitivo (gratuito)[73]
Altre operazioni[57]
R. Nome da Modalità
P Gabriel Brazão Albacete fine prestito[74]
P Michele Di Gregorio Pordenone fine prestito[75]
P Nicola Tintori Gozzano fine prestito
D Niccolò Corrado Arezzo fine prestito
D Andreaw Gravillon Sassuolo fine prestito
D Georgios Vagiannidis Panathīnaïkos definitivo (gratuito)
D Elian Demirovic Chievo fine prestito
D Davide Zugaro Olbia fine prestito
C Xian Emmers Waasland-Beveren fine prestito
C Lorenzo Gavioli Ravenna fine prestito
C Davide Grassini Ravenna fine prestito
C Lorenzo Tassi Arezzo fine prestito
C Marco Pompetti Pisa fine prestito
A Axel Bakayoko San Gallo fine prestito
A Samuele Longo Venezia fine prestito
A Darian Males Lucerna definitivo (2,50 milioni €)[76]
A Vincenzo Tommasone Carpi fine prestito
Cessioni[57]
R. Nome a Modalità
P Tommaso Berni svincolato[77]
D Kwadwo Asamoah risoluzione[78]
D Diego Godín Cagliari definitivo (gratuito)[79]
D Lorenzo Pirola Monza prestito[80]
C Lucien Agoumé Spezia prestito[81]
C Cristiano Biraghi Fiorentina fine prestito[82]
C Antonio Candreva Sampdoria prestito con obbligo di riscatto (2,50 milioni €)[83]
C Dalbert Rennes prestito (2,50 milioni €) con diritto di opzione (12,50 milioni €)[61]
C Federico Dimarco Verona prestito con diritto di opzione[62]
C Victor Moses Chelsea fine prestito[84]
C Valentino Lazaro Borussia M'gladbach prestito (1,20 milioni €) con diritto di opzione (13,80 milioni €)[65]
C João Mário Sporting Lisbona prestito[85]
C Borja Valero svincolato[86]
A Sebastiano Esposito SPAL prestito[87]
A Mauro Icardi Paris Saint-Germain riscatto del cartellino (50 milioni € più 7 milioni € di bonus)[88]
A Yann Karamoh Parma riscatto del cartellino (8 milioni €)[89]
A Andrea Pinamonti Genoa riscatto del cartellino (19,50 milioni €)[71]
A Eddie Salcedo Verona prestito con diritto di opzione e contro-opzione[72]
Altre operazioni[57]
R. Nome a Modalità
P Gabriel Brazão Real Oviedo prestito[74]
P Michele Di Gregorio Monza prestito con diritto di opzione e contro-opzione[75]
P Giacomo Pozzer Monopoli prestito
P Nicola Tintori Pro Vercelli definitivo
D Niccolò Corrado Palermo prestito con diritto di opzione e contro-opzione[90]
D Andreaw Gravillon Lorient prestito con diritto di opzione (6 milioni €)
D Elian Demirovic Fermana definitivo (gratuito)
D Michael Ntube Pro Sesto prestito
D Georgios Vagiannidis Sint-Truiden prestito
D Davide Zugaro Giana Erminio prestito
C Christopher Attys SPAL prestito con diritto di opzione
C Xian Emmers Almere City prestito
C Emerson Espinoza Parma fine prestito
C Lorenzo Gavioli Feralpisalò prestito con diritto di opzione e contro-opzione
C Jacopo Gianelli Pro Sesto prestito
C Davide Grassini Carrarese definitivo
C Andrea Palazzi Monza riscatto del cartellino (2 milioni €)[91]
C Marco Pompetti Cavese prestito
C Maj Roric Celje definitivo
C Matteo Rover Südtirol definitivo
C Thomas Schirò Carrarese prestito
C Lorenzo Tassi svincolato
A Felice D'Amico Sampdoria riscatto del cartellino (400000 €)
A Samuele Longo L.R. Vicenza definitivo (400000 €)
A Darian Males Genoa prestito con diritto di opzione e contro-opzione
A Samuele Mulattieri Volendam prestito
A Rigoberto Rivas Reggina prestito con diritto di opzione e contro-opzione
A Vincenzo Tommasone svincolato
A Edoardo Vergani Bologna prestito (800000 €) con diritto di opzione

Sessione invernale (dal 4 gennaio al 1º febbraio)[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
A Sebastiano Esposito SPAL fine prestito
Altre operazioni
R. Nome da Modalità
A Fabio Abiuso Modena prestito
Cessioni
R. Nome a Modalità
C Radja Nainggolan Cagliari prestito
A Sebastiano Esposito Venezia prestito
Altre operazioni
R. Nome a Modalità
A Axel Bakayoko Stella Rossa prestito

Operazioni esterne alle sessioni[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
A Darian Males Genoa fine prestito
Cessioni
R. Nome a Modalità
A Darian Males Basilea prestito

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 2020-2021.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Benevento
30 settembre 2020, ore 18:00 CEST[92]
1ª giornata
Benevento2 – 5
referto
InterStadio Ciro Vigorito (ca 1 000[2] spett.)
Arbitro:  Piccinini (Forlì)

Milano
26 settembre 2020, ore 20:45 CEST
2ª giornata
Inter4 – 3
referto
FiorentinaStadio Giuseppe Meazza (ca 1 000[2] spett.)
Arbitro:  Calvarese (Teramo)

Roma
4 ottobre 2020, ore 15:00 CEST
3ª giornata
Lazio1 – 1
referto
InterStadio Olimpico (ca 1 000[2] spett.)
Arbitro:  Guida (Torre Annunziata)

Milano
17 ottobre 2020, ore 18:00 CEST
4ª giornata
Inter1 – 2
referto
MilanStadio Giuseppe Meazza (ca 1 000[2] spett.)
Arbitro:  Mariani (Aprilia)

Genova
24 ottobre 2020, ore 18:00 CEST
5ª giornata
Genoa0 – 2
referto
InterStadio Luigi Ferraris (ca 1 000[2] spett.)
Arbitro:  Massa (Imperia)

Milano
31 ottobre 2020, ore 18:00 CET
6ª giornata
Inter2 – 2
referto
ParmaStadio Giuseppe Meazza (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Piccinini (Forlì)

Bergamo
8 novembre 2020, ore 15:00 CET
7ª giornata
Atalanta1 – 1
referto
InterGewiss Stadium (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Doveri (Roma 1)

Milano
22 novembre 2020, ore 15:00 CET
8ª giornata
Inter4 – 2
referto
TorinoStadio Giuseppe Meazza (0[2][93] spett.)
Arbitro:  La Penna (Roma 1)

Reggio Emilia
28 novembre 2020, ore 15:00 CET
9ª giornata
Sassuolo0 – 3
referto
InterMapei Stadium - Città del Tricolore (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Irrati (Pistoia)

Milano
5 dicembre 2020, ore 20:45 CET
10ª giornata
Inter3 – 1
referto
BolognaStadio Giuseppe Meazza (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Valeri (Roma 2)

Cagliari
13 dicembre 2020, ore 12:30 CET
11ª giornata
Cagliari1 – 3
referto
InterSardegna Arena (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Pasqua (Tivoli)

Milano
16 dicembre 2020, ore 20:45 CET
12ª giornata
Inter1 – 0
referto
NapoliStadio Giuseppe Meazza (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Massa (Imperia)

Milano
20 dicembre 2020, ore 15:00 CET
13ª giornata
Inter2 – 1
referto
SpeziaStadio Giuseppe Meazza (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Fabbri (Ravenna)

Verona
23 dicembre 2020, ore 18:30 CET
14ª giornata
Verona1 – 2
referto
InterStadio Marcantonio Bentegodi (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Giacomelli (Trieste)

Milano
3 gennaio 2021, ore 12:30 CET
15ª giornata
Inter6 – 2
referto
CrotoneStadio Giuseppe Meazza (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Aureliano (Bologna)

Genova
6 gennaio 2021, ore 15:00 CET
16ª giornata
Sampdoria2 – 1
referto
InterStadio Luigi Ferraris (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Valeri (Roma 2)

Roma
10 gennaio 2021, ore 12:30 CET
17ª giornata
Roma2 – 2
referto
InterStadio Olimpico (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Di Bello (Brindisi)

Milano
17 gennaio 2021, ore 20:45 CET
18ª giornata
Inter2 – 0
referto
JuventusStadio Giuseppe Meazza (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Doveri (Roma 1)

Udine
23 gennaio 2021, ore 18:00 CET
19ª giornata
Udinese0 – 0
referto
InterStadio Friuli (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Maresca (Napoli)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Milano
30 gennaio 2021, ore 20:45 CET
20ª giornata
Inter4 – 0
referto
BeneventoStadio Giuseppe Meazza (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Pasqua (Tivoli)

Firenze
5 febbraio 2021, ore 20:45 CET
21ª giornata
Fiorentina0 – 2
referto
InterStadio Artemio Franchi (0[2][93] spett.)
Arbitro:  La Penna (Roma 1)

Milano
14 febbraio 2021, ore 20:45 CET
22ª giornata
Inter3 – 1
referto
LazioStadio Giuseppe Meazza (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Fabbri (Ravenna)

Milano
21 febbraio 2021, ore 15:00 CET
23ª giornata
Milan0 – 3
referto
InterStadio Giuseppe Meazza (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Doveri (Roma 1)

Milano
28 febbraio 2021, ore 15:00 CET
24ª giornata
Inter3 – 0
referto
GenoaStadio Giuseppe Meazza (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Chiffi (Padova)

Parma
4 marzo 2021, ore 20:45 CET
25ª giornata
Parma1 – 2
referto
InterStadio Ennio Tardini (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Pasqua (Tivoli)

Milano
8 marzo 2021, ore 20:45 CET
26ª giornata
Inter1 – 0
referto
AtalantaStadio Giuseppe Meazza (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Mariani (Aprilia)

Torino
14 marzo 2021, ore 15:00 CET
27ª giornata
Torino1 – 2
referto
InterStadio Olimpico Grande Torino (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Valeri (Roma 2)

Milano
7 aprile 2021, ore 18:45 CEST[94]
28ª giornata
Inter2 – 1
referto
SassuoloStadio Giuseppe Meazza (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Irrati (Pistoia)

Bologna
3 aprile 2021, ore 20:45 CEST
29ª giornata
Bologna0 – 1
referto
InterStadio Renato Dall'Ara (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Giacomelli (Trieste)

Milano
11 aprile 2021, ore 12:30 CEST
30ª giornata
Inter1 – 0
referto
CagliariStadio Giuseppe Meazza (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Pairetto (Nichelino)

Napoli
18 aprile 2021, ore 20:45 CEST
31ª giornata
Napoli1 – 1
referto
InterStadio Diego Armando Maradona (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Doveri (Roma 1)

La Spezia
21 aprile 2021, ore 20:45 CEST
32ª giornata
Spezia1 – 1
referto
InterStadio Alberto Picco (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Chiffi (Padova)

Milano
25 aprile 2021, ore 15:00 CEST
33ª giornata
Inter1 – 0
referto
VeronaStadio Giuseppe Meazza (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Abisso (Palermo)

Crotone
1º maggio 2021, ore 18:00 CEST
34ª giornata
Crotone0 – 2
referto
InterStadio Ezio Scida (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Prontera (Bologna)

Milano
8 maggio 2021, ore 18:00 CEST
35ª giornata
Inter5 – 1
referto
SampdoriaStadio Giuseppe Meazza (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Ayroldi (Molfetta)

Milano
12 maggio 2021, ore 20:45 CEST
36ª giornata
Inter3 – 1
referto
RomaStadio Giuseppe Meazza (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Chiffi (Padova)

Torino
15 maggio 2021, ore 18:00 CEST
37ª giornata
Juventus3 – 2
referto
InterAllianz Stadium (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Calvarese (Teramo)

Milano
23 maggio 2021, ore 15:00 CEST
38ª giornata
Inter5 – 1
referto
UdineseStadio Giuseppe Meazza (ca 1 000[2] spett.)
Arbitro:  Volpi (Arezzo)

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2020-2021.

Fase finale[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2020-2021 (fase finale).
Firenze
13 gennaio 2021, ore 15:00 CET
Ottavi di finale
Fiorentina1 – 2
(d.t.s.)
referto
InterStadio Artemio Franchi (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Massa (Imperia)

Milano
26 gennaio 2021, ore 20:45 CET
Quarti di finale
Inter2 – 1
referto
MilanStadio Giuseppe Meazza (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Valeri[95] (Roma 2)

Milano
2 febbraio 2021, ore 20:45 CET
Semifinale - Andata
Inter1 – 2
referto
JuventusStadio Giuseppe Meazza (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Calvarese (Teramo)

Torino
9 febbraio 2021, ore 20:45 CET
Semifinale - Ritorno
Juventus0 – 0
referto
InterAllianz Stadium (0[2][93] spett.)
Arbitro:  Mariani (Aprilia)

UEFA Champions League[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Champions League 2020-2021.

Fase a gironi[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Champions League 2020-2021 (fase a gironi).
Milano
21 ottobre 2020, ore 21:00 CEST
1ª giornata
Inter2 – 2
referto
Borussia M'gladbachStadio Giuseppe Meazza (1 000[96] spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Kuipers

Kiev
27 ottobre 2020, ore 18:55 CET
2ª giornata
Šachtar0 – 0
referto
InterStadio Olimpico (10 178[97] spett.)
Arbitro: Bandiera della Bulgaria Kabakov

Madrid
3 novembre 2020, ore 21:00 CET
3ª giornata
Real Madrid3 – 2
referto
InterStadio Alfredo Di Stéfano (0[98][99] spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Turpin

Milano
25 novembre 2020, ore 21:00 CET
4ª giornata
Inter0 – 2
referto
Real MadridStadio Giuseppe Meazza (0[93][100] spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Taylor

Mönchengladbach
1º dicembre 2020, ore 21:00 CET
5ª giornata
Borussia M'gladbach2 – 3
referto
InterStadion im Borussia-Park (0[101][102] spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Makkelie

Milano
9 dicembre 2020, ore 21:00 CET
6ª giornata
Inter0 – 0
referto
ŠachtarStadio Giuseppe Meazza (0[93][103] spett.)
Arbitro: Bandiera della Slovenia Vinčić

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 23 maggio 2021.

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 91 19 17 1 1 53 18 19 11 6 2 36 17 38 28 7 3 89 35 54
Coppa Italia - 2 1 0 1 3 3 2 1 1 0 2 1 4 2 1 1 5 4 1
Champions League 6 3 0 2 1 2 4 3 1 1 1 5 5 6 1 3 2 7 9 -2
Totale - 24 18 3 3 58 25 24 13 8 3 43 23 48 31 11 6 101 48 53

Andamento in campionato[modifica | modifica wikitesto]

Giornata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38
Luogo T C T C T C T C T C T C C T C T T C T C T C T C T C T C T C T T C T C C T C
Risultato V V N P V N N V V V V V V V V P N V N V V V V V V V V V V V N N V V V V P V
Posizione 9[104] 6 3 6 4 5 7 5 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1[105] 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

Fonte: Serie A – Classifica, su legaseriea.it.
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso.

Giocatore Serie A Coppa Italia Champions League Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Barella, N. N. Barella 363504000602046370
Bastoni, A. A. Bastoni 330602000602041080
Brozović, M. M. Brozović 3329140205020422131
Dalbert, Dalbert 0000000000000000
D'Ambrosio, D. D. D'Ambrosio 193200000501024330
Darmian, M. M. Darmian 263403010410033450
De Vrij, S. S. De Vrij 321204000602042140
Eriksen, C. C. Eriksen 263104110400034420
Gagliardini, R. R. Gagliardini 283201000403033350
Hakimi, A. A. Hakimi 377603020501045790
Handanovič, S. S. Handanovič 37-33104-4006-91047-4620
Kolarov, A. A. Kolarov 70003000100011000
Lukaku, R. R. Lukaku 36244032205410443070
Martínez, L. L. Martínez 38175041006110481960
Nainggolan, R. R. Nainggolan 4000000010005000
Padelli, D. D. Padelli 1-100000000001-100
Perišić, I. I. Perišić 324304010610042540
Pinamonti, A. A. Pinamonti 81001000100010100
Pirola, L. L. Pirola 0000000000000000
Radu, I. I. Radu 2-100000000002-100
Ranocchia, A. A. Ranocchia 8020101000009030
Sánchez, A. A. Sánchez 307003020500038720
Sensi, S. S. Sensi 180112000101021021
Škriniar, M. M. Škriniar 323104010300039320
Stankovic, F. F. Stankovic 0000000000000000
Vecino, M. M. Vecino 8100000000008100
Vidal, A. A. Vidal 231303120404130291
Young, A. A. Young 261403010501034160

Giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Organigramma[modifica | modifica wikitesto]

Area direttiva

  • Direttore: Roberto Samaden
  • Responsabile Tecnico: Daniele Bernazzani
  • Responsabile Scouting Italia: Giuseppe Giavardi
  • Responsabile Medico: Marco Galli
  • Responsabile Preparatori Atletici: Roberto Niccolai
  • Responsabile Tecnico Attività di Base: Giuliano Rusca
  • Responsabile Organizzativo Attività di Base: Rachele Stucchi
  • Coordinatore Tecnico Attività di Base: Paolo Migliavacca

Area tecnica[106]

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Primavera[modifica | modifica wikitesto]

Under-18[modifica | modifica wikitesto]

Under-17[modifica | modifica wikitesto]

Under-16[modifica | modifica wikitesto]

Under-15[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ad eccezione della partita della 2ª giornata contro la Fiorentina, della partita della 4ª giornata contro il Milan e della partita della 38ª giornata contro l'Udinese, disputatesi davanti a un numero non ufficiale di 1 000 spettatori circa, tutti gli altri incontri sono stati giocati a porte chiuse a causa della pandemia di COVID-19.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak al am an ao ap aq Statistiche Spettatori Serie A 2020-2021, su stadiapostcards.com. URL consultato il 18 maggio 2021.
  3. ^ Federico Aquè, Il miglior allenatore: Antonio Conte, su ultimouomo.com, 21 maggio 2021.
  4. ^ Dario Saltari, Il miglior acquisto: Achraf Hakimi, su ultimouomo.com, 20 maggio 2021.
  5. ^ Francesco Pietrella, Conte e Inter, un anno vissuto intensamente: dagli sfoghi alla pace di Villa Bellini, su gazzetta.it, 26 agosto 2020.
  6. ^ Inter, Hakimi è ufficiale. Il Real: “Grazie per la tua professionalità”, su gazzetta.it, 2 luglio 2020.
  7. ^ Kolarov all'Inter, ufficiale. L'agente: "Conte ha pesato nella scelta", su gazzetta.it, 8 settembre 2020.
  8. ^ Ufficiale: Vidal è un nuovo giocatore dell'Inter. Ora si sta già allenando, su gazzetta.it, 21 settembre 2020.
  9. ^ L'Inter punta su Sensi: il riscatto dal Sassuolo non è in discussione, su goal.com, 4 ottobre 2020.
  10. ^ Ufficiale, Sanchez all'Inter per altri tre anni: "Sono felice, resto in famiglia", su gazzetta.it, 6 agosto 2020.
  11. ^ Inter, Nainggolan e Perisic si allenano ad Appiano. In attesa del calciomercato, su sport.sky.it, 10 settembre 2020.
  12. ^ Godin al Cagliari, è ufficiale: addio Inter, su goal.com, 24 settembre 2020.
  13. ^ Ufficiale, Candreva lascia l'Inter: ha firmato con la Sampdoria, su goal.com, 25 settembre 2020.
  14. ^ Calciomercato Inter, Borja Valero non resta: tre club di Serie A su di lui, su sport.sky.it, 28 agosto 2020.
  15. ^ Lazaro saluta ancora l’Inter: ufficiale il prestito al Borussia Monchengladbach, su goal.com, 20 agosto 2020.
  16. ^ Ufficiale: "Icardi è un giocatore del Psg". All'Inter 50 milioni più 8 di bonus. E c'è la clausola anti Juve, su gazzetta.it, 31 maggio 2020.
  17. ^ Lazio-Inter 1-1: Milinkovic risponde a Lautaro. I nerazzurri perdono la vetta, su repubblica.it, 4 ottobre 2020.
  18. ^ Fenomeno Ibra: fa doppietta in 3’, stende l’Inter e il Milan vola in testa da solo, su gazzetta.it, 17 ottobre 2020.
  19. ^ Inter, un double face per lo scudetto: parte in letargo e colpisce nei secondi tempi, su repubblica.it, 24 dicembre 2020.
  20. ^ Champions, il sorteggio perfetto per le italiane. La sfida Messi-Ronaldo accende il primo turno, su repubblica.it, 1º ottobre 2020.
  21. ^ Champions, Inter-Shakhtar Donetsk 0-0: i nerazzurri deludono e sono fuori da tutto, su repubblica.it, 9 dicembre 2020.
  22. ^ Emanuele Atturo, MVP: Romelu Lukaku, su ultimouomo.com, 18 maggio 2021.
  23. ^ Inter, la serata perfetta: Juve dominata e Milan agganciato in vetta, su gazzetta.it, 17 gennaio 2021.
  24. ^ Coppa Italia, Fiorentina-Inter 1-2: Lukaku al 119' conquista i quarti contro il Milan, su corrieredellosport.it, 13 gennaio 2021.
  25. ^ Gol, risse, rossi e arbitro k.o.: Inter in semifinale dopo un derby incredibile, su gazzetta.it, 26 gennaio 2021.
  26. ^ È sempre Juve: finale! L'Inter ci prova ma non sfonda, su gazzetta.it, 9 febbraio 2021.
  27. ^ Inter fuori da tutte le coppe a febbraio: ora lo scudetto è un obbligo, su gazzetta.it, 9 febbraio 2021.
  28. ^ Lukaku abbatte la Lazio: l'Inter sorpassa il Milan ed è sola in vetta, su gazzetta.it, 14 febbraio 2021.
  29. ^ Lu-La da favola: l’Inter strapazza il Milan e va in fuga, su gazzetta.it, 21 febbraio 2021.
  30. ^ Lukaku-Lautaro, coppia senza freni: in Europa meglio solo Lewandowski-Müller, su goal.com, 21 febbraio 2021.
  31. ^ Milan a -9 dall'Inter, la Juve sogna l'impresa: il calendario della corsa scudetto, su sport.sky.it, 15 marzo 2021.
  32. ^ Inter da record: 11 vittorie nelle prime 11 del ritorno, superato il Milan di Sacchi, su tuttomercatoweb.com, 11 aprile 2021.
  33. ^ Inter, Sconcerti: nerazzurri senza rivali, Milan non pronto. Inseguire il quarto posto non fa crescere la A, su corriere.it, 12 aprile 2021.
  34. ^ Inter, Conte: "Una vittoria che vale 9 punti, scudetto al 95%", su repubblica.it, 25 aprile 2021.
  35. ^ L’Inter vince lo scudetto: è campione d’Italia per la diciannovesima volta, su corriere.it, 2 maggio 2021.
  36. ^ Scudetto all'Inter, Conte mette fine al dominio Juve, su tuttosport.com, 2 maggio 2021.
  37. ^ Inter, Suning 1^ proprietà straniera a vincere lo scudetto in Italia: e ora che succede?, su sport.sky.it, 2 maggio 2021.
  38. ^ L'Inter chiude in bellezza: manita all'Udinese e quota 91 punti, su gazzetta.it, 23 maggio 2021.
  39. ^ L’Inter contro l’Udinese può togliersi ancora qualche soddisfazione, su fcinter1908.it, 17 maggio 2021.
  40. ^ Lenovo lancia la partnership tecnologica globale con FC Internazionale Milano, su inter.it, 3 luglio 2019.
  41. ^ a b c Inter e Nike presentano la nuova divisa Home per la stagione 2020-21, su inter.it, 30 giugno 2020.
  42. ^ a b FC Internazionale Milano e Nike presentano la nuova divisa Away per la stagione 2020-2021, su inter.it, 20 luglio 2020.
  43. ^ a b c Inter e Nike presentano la nuova divisa Third per la stagione 2020-2021, su inter.it, 7 settembre 2020.
  44. ^ Inter-Lazio, tante attività dedicate al Chinese New Year e a San Valentino, su inter.it, 14 febbraio 2021.
  45. ^ Inter-Genoa, partita speciale Inter Club, su inter.it, 28 febbraio 2021.
  46. ^ a b c I M Collection, Inter e Nike presentano la Special Jersey con il nuovo logo del club, su inter.it, 7 aprile 2021.
  47. ^ a b c Ippolito, p. 172.
  48. ^ Inter-Roma, nerazzurri in campo con la I M Special Jersey, su inter.it, 12 maggio 2021.
  49. ^ Circolare n. 13 (PDF), su legaseriea.it, 18 settembre 2020. URL consultato il 18 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2022).
  50. ^ Organigramma, su inter.it. URL consultato il 1º settembre 2020.
  51. ^ Gabriele Oriali First Team Technical Manager di FC Internazionale Milano, su inter.it, 27 giugno 2019. URL consultato il 31 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2019).
  52. ^ Staff tecnico, su inter.it. URL consultato il 18 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2021).
  53. ^ Prima Squadra, su inter.it. URL consultato l'8 ottobre 2020.
  54. ^ a b Ceduto durante la sessione estiva del calciomercato a stagione in corso.
  55. ^ a b c d e f g h i j k l m Aggregato alla prima squadra dalla formazione Primavera.
  56. ^ Ceduto durante la sessione invernale del calciomercato.
  57. ^ a b c d Trasferimenti 20/21, su transfermarkt.it. URL consultato il 26 settembre 2020.
  58. ^ Ionut Radu, su transfermarkt.it. URL consultato il 1º settembre 2020.
  59. ^ Matteo Darmian, su transfermarkt.it. URL consultato il 5 ottobre 2020.
  60. ^ Aleksandar Kolarov, su transfermarkt.it. URL consultato l'8 settembre 2020.
  61. ^ a b Dalbert, su transfermarkt.it. URL consultato il 3 ottobre 2020.
  62. ^ a b Federico Dimarco, su transfermarkt.it. URL consultato il 9 settembre 2020.
  63. ^ Achraf Hakimi, su transfermarkt.it. URL consultato il 1º settembre 2020.
  64. ^ Nicolò Barella, su transfermarkt.it. URL consultato il 1º settembre 2020.
  65. ^ a b Valentino Lazaro, su transfermarkt.it. URL consultato il 1º settembre 2020.
  66. ^ João Mário, su transfermarkt.it. URL consultato il 1º settembre 2020.
  67. ^ Radja Nainggolan, su transfermarkt.it. URL consultato il 4 gennaio 2021.
  68. ^ Ivan Perišić, su transfermarkt.it. URL consultato il 1º settembre 2020.
  69. ^ Stefano Sensi, su transfermarkt.it. URL consultato il 1º settembre 2020.
  70. ^ Arturo Vidal, su transfermarkt.it. URL consultato il 22 settembre 2020.
  71. ^ a b Andrea Pinamonti, su transfermarkt.it. URL consultato il 18 settembre 2020.
  72. ^ a b Eddie Salcedo, su transfermarkt.it. URL consultato il 25 settembre 2020.
  73. ^ Alexis Sánchez, su transfermarkt.it. URL consultato il 1º settembre 2020.
  74. ^ a b Gabriel Brazão, su transfermarkt.it. URL consultato il 1º settembre 2020.
  75. ^ a b Michele Di Gregorio, su transfermarkt.it. URL consultato il 1º settembre 2020.
  76. ^ Darian Males, su transfermarkt.it. URL consultato il 26 settembre 2020.
  77. ^ Tommaso Berni, su transfermarkt.it. URL consultato il 1º settembre 2020.
  78. ^ Kwadwo Asamoah, su transfermarkt.it. URL consultato il 5 ottobre 2020.
  79. ^ Diego Godin, su transfermarkt.it. URL consultato il 24 settembre 2020.
  80. ^ Lorenzo Pirola, su transfermarkt.it. URL consultato il 5 ottobre 2020.
  81. ^ Lucien Agoume, su transfermarkt.it. URL consultato il 26 settembre 2020.
  82. ^ Cristiano Biraghi, su transfermarkt.it. URL consultato il 1º settembre 2020.
  83. ^ Antonio Candreva, su transfermarkt.it. URL consultato il 25 settembre 2020.
  84. ^ Victor Moses, su transfermarkt.it. URL consultato il 1º settembre 2020.
  85. ^ João Mário, su transfermarkt.it. URL consultato il 6 ottobre 2020.
  86. ^ Borja Valero, su transfermarkt.it. URL consultato il 1º settembre 2020.
  87. ^ Sebastiano Esposito, su transfermarkt.it. URL consultato il 25 settembre 2020.
  88. ^ Mauro Icardi, su transfermarkt.it. URL consultato il 1º settembre 2020.
  89. ^ Yann Karamoh, su transfermarkt.it. URL consultato il 1º settembre 2020.
  90. ^ Niccolò Corrado, su transfermarkt.it. URL consultato il 6 settembre 2020.
  91. ^ Andrea Palazzi, su transfermarkt.it. URL consultato il 1º settembre 2020.
  92. ^ Gara originariamente prevista nella giornata di campionato del 20 settembre 2020 e rinviata al 30 settembre 2020 alle ore 18:00 CEST per la partecipazione dell'Inter alla fase a eliminazione diretta della UEFA Europa League 2019-2020 giocata in agosto, cfr. Comunicato ufficiale n. 8 del 3 settembre 2020 (PDF), su legaseriea.it, 3 settembre 2020. URL consultato il 3 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2020). Cfr. anche Comunicato ufficiale n. 18 dell'11 settembre 2020 (PDF), su legaseriea.it, 11 settembre 2020. URL consultato l'11 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 12 settembre 2020).
  93. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak al Incontro disputatosi a porte chiuse a causa della pandemia di COVID-19.
  94. ^ Gara inizialmente prevista per il 20 marzo 2021 alle 20:45 CET e rinviata al 7 aprile 2021 alle 18:45 CEST a causa del divieto imposto dall'ATS Milano Città Metropolitana relativo alla pandemia di COVID-19, cfr. Comunicato ufficiale n. 228 del 18 marzo 2021 (PDF), su legaseriea.it, 18 marzo 2021. URL consultato il 18 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2021). Cfr. Comunicato ufficiale n. 234 del 24 marzo 2021 (PDF), su legaseriea.it, 24 marzo 2021. URL consultato il 24 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2021).
  95. ^ Sostituito al 76' per infortunio dal quarto ufficiale Chiffi (Padova), cfr. Marco Pasotto, Gol, risse, rossi e arbitro k.o.: Inter in semifinale dopo un derby pazzesco, su gazzetta.it, 26 gennaio 2021.
  96. ^ (EN) Full Time Summary - Matchday 1 - Wednesday 21 October 2020 (PDF), su uefa.com, 21 ottobre 2020.
  97. ^ (EN) Full Time Summary - Matchday 2 - Tuesday 27 October 2020 (PDF), su uefa.com, 27 ottobre 2020.
  98. ^ (EN) Full Time Summary - Matchday 3 - Tuesday 3 November 2020 (PDF), su uefa.com, 3 novembre 2020.
  99. ^ Incontro disputatosi a porte chiuse a causa della pandemia di COVID-19.
  100. ^ (EN) Full Time Summary - Matchday 4 - Wednesday 25 November 2020 (PDF), su uefa.com, 25 novembre 2020.
  101. ^ (EN) Full Time Summary - Matchday 5 - Tuesday 1 December 2020 (PDF), su uefa.com, 1º dicembre 2020.
  102. ^ Incontro disputatosi a porte chiuse a causa della pandemia di COVID-19.
  103. ^ (EN) Full Time Summary - Matchday 6 - Wednesday 9 December 2020 (PDF), su uefa.com, 9 dicembre 2020.
  104. ^ Partita rinviata e in seguito recuperata tra la 2ª e la 3ª giornata.
  105. ^ Partita rinviata e in seguito recuperata tra la 29ª e la 30ª giornata.
  106. ^ Settore Giovanile, gli allenatori della stagione 20/21, su inter.it, 2 settembre 2020.
  107. ^ Primavera 1 TIM, Inter-Empoli 2-3, su inter.it, 27 giugno 2021.
  108. ^ Edizione cancellata il 17 febbraio 2021 a causa della pandemia di COVID-19, cfr. Cancellata la UEFA Youth League 2020/21, su it.uefa.com, 17 febbraio 2021.
  109. ^ U18, Inter-Genoa 1-2, su inter.it, 25 giugno 2021.
  110. ^ U17, Inter-Cremonese 4-0, su inter.it, 16 giugno 2021.
  111. ^ a b Campionati giovanili sospesi sine die a causa della pandemia di COVID-19, cfr. Comunicato Ufficiale n° 047/Campionati Giovanili del 03/12/2020 (PDF), su figc.it, 3 dicembre 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito ufficiale, su inter.it. URL consultato il 31 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2018).
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