Gian Piero Brunetta
Gian Piero Brunetta (Cesena, 20 maggio 1942) è un critico cinematografico e storico del cinema italiano.
Ordinario di Storia e critica del cinema presso l'Università degli Studi di Padova, è conosciuto per essere l'autore di un'importante opera in quattro volumi dedicata alla storia del cinema italiano pubblicata con Editori Riuniti.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato da genitori veneziani sfollati durante la seconda guerra mondiale, si laurea all'Università degli Studi di Padova nel 1966 con una tesi sulla formazione della teoria e critica cinematografica in Italia negli anni trenta e la genesi dell'idea di neorealismo. La sua formazione è guidata da maestri come Gianfranco Folena e Sergio Bettini: di qui i suoi interessi di tipo semiotico e linguistico con quelli narratologici e di storia dell'arte contemporanea.
Dalla seconda metà degli anni settanta il suo lavoro assume una dimensione storica.
Ha diretto varie collane cinematografiche e ha collaborato con il quotidiano La Repubblica e con numerose riviste letterarie e cinematografiche italiane e straniere.
Ha collaborato con il regista Gianfranco Mingozzi per i programmi televisivi L'ultima diva: Francesca Bertini (1982) e Storie di cinema e di emigranti (1988), ed è stato consulente per il film Splendor (1988) di Ettore Scola.
Ha curato grandi mostre sull'arte italiana (Dipingere con la luce per la mostra di Palazzo Grassi; L'arte italiana, 1900-1945, nel 1989), nonché gli undici video per la mostra La città del cinema di Cinecittà (1995).
Ha ideato e curato la trasmissione radiofonica Radiocelluloide e ideato e diretto la mostra La guerra lontana (Museo della guerra, Rovereto, 1985).
Nel 1995 è stato nominato commendatore della Repubblica Italiana.
Il 12 giugno 2001 è diventato socio dell'Accademia delle scienze di Torino[1].
Il 16 novembre 2017 ha ricevuto il premio "Antonio Feltrinelli" dall'Accademia dei Lincei[2].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Gian Piero BRUNETTA, su accademiadellescienze.it. URL consultato il 24 luglio 2020.
- ^ L’Accademia dei Lincei premia Gian Piero Brunetta per il cinema, su radiobue.it, 16 novembre 2017. URL consultato il 24 maggio 2020 (archiviato il 30 novembre 2017).
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
Autore[modifica | modifica wikitesto]
- Umberto Barbaro e l'idea di neorealismo, Liviana, 1969.
- Forma e parola nel cinema, Liviana, 1970.
- Accostamento al cinema, Sagittaria, 1970.
- Hitchcock e l'universo della relatività, Deltatre, 1971.
- Intellettuali cinema e propaganda tra le due guerre, Pàtron, 1972.
- Nascita del racconto cinematografico, Patron, 1974.
- Cinema italiano tra le due guerre, Mursia, 1975.
- Miti modelli e organizzazione del consenso nel cinema fascista, Consorzio di pubblica lettura, 1976.
- Bolognini, Ministero degli Affari Esteri, 1977.
- Parabola del mito americano, Consorzio di pubblica lettura, 1978.
- Storia del cinema italiano, 1895-1945. vol. I, 1979.
- Roberto Rossellini, Ministero degli affari esteri, 1980.
- Cinema perduto, Milano, Feltrinelli, 1981.
- Storia del cinema italiano. Dal 1945 agli anni ottanta, Editori Riuniti, 1982.
- La guerra lontana, Rovereto, 1985.
- Buio in sala, Venezia, Marsilio Editori, 1989.
- Cent'anni di cinema italiano, Bari, Laterza, 1991.
- Storia del cinema italiano, II edizione. in IV volumi, Editori Riuniti, 1993.
- Spari nel buio, Venezia, Marsilio, 1994.
- Hitchcock, Venezia, Marsilio, 1995.
- Il viaggio dell'icononauta, Venezia, Marsilio, 1997.
- Gli intellettuali italiani e il cinema, Milano, Bruno Mondadori, 2004.
- Il cinema neorealista italiano, Bari, Editori Laterza, 2009.
Curatore[modifica | modifica wikitesto]
- Umberto Barbaro, Neorealismo e realismo, Editori Riuniti, 1976.
- Lotte Eisner, Lo schermo demoniaco, Editori Riuniti, 1983.
- Stanley Kubrick, Tempo spazio, storia e mondi possibili, Pratiche, 1984.
- Paolo e Vittorio Taviani, E.T.R., 1986.
- Akira Kurosawa, Le radici e i ponti 1987.
- Cinema & Film Voll. I-III, Curcio, 1987.
- La città che sale (con Antonio Costa), 1990.
- Hollywood in Europa (con David Ellwood), La casa Usher, 1991.
- L'oro d'Africa del cinema italiano (con Jean Gili), Materiali di lavoro, 1991.
- L'Italia al cinema (con Livio Fantina), Venezia, 1992.
- La città del cinema, I primi cent'anni del cinema italiano, Skira, 1995.
- Cinetesori della Biennale, Marsilio Editori, 1996.
- Identità italiana e identità europea nel cinema italiano dal 1945 al miracolo economico, Fondazione Agnelli, 1996.
- Storia del cinema mondiale (5 tomi, a cura di), Einaudi, 1999-2001.
- Dizionario dei registi del cinema mondiale (3 tomi, a cura di), Einaudi, 2005-2006.
- Il cinema italiano contemporaneo, Laterza, Bari, 2007.
- Il cinema italiano muto, Laterza, Bari, 2008.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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- Vincitori del Premio Flaiano di cinematografia