Avio: differenze tra le versioni

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La vallata in cui è ubicato il comune è
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delimitata da alcuni massicci montuosi: la catena del [[Monte Baldo]] ad ovest che lo separa dal [[lago di Garda]], a nord l'altopiano di [[Brentonico]] e ad est si trova l'altopiano della [[Lessinia]], in territorio veronese.
delimitata da alcuni massicci montuosi: la catena del [[Monte Baldo]] a ovest che lo separa dal [[lago di Garda]], a nord l'altopiano di [[Brentonico]] e a est si trova l'altopiano della [[Lessinia]], in territorio veronese.


== Storia ==
== Storia ==

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Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Avio (disambigua).
Avio
comune
Avio – Veduta
Avio – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Trentino-Alto Adige
Provincia Trento
Amministrazione
SindacoFederico Secchi (FdI) dal 10-5-2015
Territorio
Coordinate45°44′N 10°57′E / 45.733333°N 10.95°E45.733333; 10.95 (Avio)
Altitudine131 m s.l.m.
Superficie68,9 km²
Abitanti4 094[1] (30-4-2019)
Densità59,42 ab./km²
FrazioniBorghetto sull'Adige, Mama, Masi, Sabbionara, Vò Destro, Vò Sinistro, Loc. San Leonardo
Comuni confinantiAla, Brentino Belluno (VR), Brentonico, Dolcè (VR), Ferrara di Monte Baldo (VR), Malcesine (VR), Sant'Anna d'Alfaedo (VR)
Altre informazioni
Lingueitaliano
Cod. postale38063
Prefisso0464
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT022007
Cod. catastaleA520
TargaTN
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 580 GG[3]
Nome abitantiaviensi (aviòt)
PatronoMadonna Assunta
Giorno festivo15 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Avio
Avio
Avio – Mappa
Avio – Mappa
Posizione del comune di Avio
nella provincia autonoma di Trento
Sito istituzionale

Avio (Avi in dialetto trentino[4][5]) è un comune italiano di 4 094 abitanti[1] della provincia di Trento.

Geografia fisica

Avio dista circa 50 chilometri da Trento. Rispetto al capoluogo è in direzione sud. È il comune più meridionale della provincia e della Regione Trentino-Alto Adige. Si trova in Vallagarina nel suo tratto più a sud ed è solcato dal corso del fiume Adige (Avio capoluogo si trova sulla destra orografica del fiume). Confina a sud con il Veneto (provincia di Verona).

La vallata in cui è ubicato il comune è delimitata da alcuni massicci montuosi: la catena del Monte Baldo a ovest che lo separa dal lago di Garda, a nord l'altopiano di Brentonico e a est si trova l'altopiano della Lessinia, in territorio veronese.

Storia

La zona faceva parte fin dall'epoca longobarda della corte del Monastero di San Colombano del Priorato di Bardolino dipendente dall'Abbazia di San Colombano di Bobbio (PC) e del grande feudo monastico di Bobbio. I monaci evangelizzarono il territorio favorendo l'espansione dei commerci, dell'agricoltura (specie la vite e l'olivo), del sistema di pesca, e della cultura, introducendo importanti innovazioni ed aprendo vie commerciali[6].

Nel XIII secolo ad Avio viene formata la signoria dei Castelbarco che nel 1198 vengono investiti del castello. Essi tendono ben presto ad accumulare potere e ricchezze nella valle. Alla morte senza discendenti di Ettore Castelbarco, il vicariato di Avio, insieme a quelli di Ala e Brentonico, passano sotto il dominio della repubblica di Venezia. Questo fatto viene salutato in modo molto positivo da entrambe le parti: se i veneziani avevano bisogno di una base per espandersi a nord, gli abitanti della zona ottennero una certa autonomia che produsse un periodo d'oro.[7]

La Serenissima si dovette ritirare da Avio, come dal resto del Trentino meridionale, nel 1509 dopo la sconfitta subita nella Battaglia di Agnadello. In seguito Avio fu incorporato nel dominio degli Asburgi. Durante la Prima guerra mondiale il paese fu occupato dal Regio Esercito Italiano pochi giorni dopo l'entrata in guerra dell'Italia, rimanendo sotto il controllo degli italiani fino alla fine della guerra. A fine ottobre 1918 fu accolta a Villa Pellegrini-Malfatti, sede della 26. divisione italiana, la commissione d'armistizio austro-ungarica sotto la guida del generale Viktor Weber von Webenau. L'armistizio fu poi firmato il 3 novembre 1918 a Villa Giusti a Padova. Con il trattato di Saint-Germain-en-Laye nel 1919 il comune di Avio fu ufficialmente annesso al Regno d'Italia.[8]

Geografia antropica

Frazioni

  • Borghetto sull'Adige
  • Mama, divisa in Sopra e Sotto presso il confine con il Veneto, sul canale Biffis, fino al 1918 sede della dogana austriaca al confine con il Regno d'Italia
  • Masi di Avio, sul fiume Adige tra Borghetto e Vò
  • Vò, sul fiume Adige quasi davanti a Sabbionara
  • Sabbionara, presso il fiume Adige, è la frazione più grande del comune
  • Madonna della Pieve, presso la periferia sud-ovest di Avio
  • Madonna della Neve, alle pendici del monte Baldo
  • San Leonardo

Monumenti e luoghi d'interesse

Il Castello di Avio nella frazione di Sabbionara

Nella frazione di Sabbionara:

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[9]

Etnie e minoranze straniere

Secondo i dati ISTAT[10] al 31 dicembre 2015 la popolazione straniera residente era di 318 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:

Economia

Avio è zona di produzione di numerosi vini, tra i quali il Pinot Grigio, lo Chardonnay, il Marzemino e l'Enantio, quest'ultimo autoctono della zona. Avio è inserito nel consorzio TerraDeiForti. Inoltre hanno grossa rilevanza i settori dell'allevamento e della produzione di formaggi.

Amministrazione

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
2010 2015 Sandro Borghetti centrodestra sindaco
2015 in carica Federico Secchi centrodestra sindaco

Gemellaggi

Location cinematografica

Variazioni

La circoscrizione territoriale ha subito le seguenti modifiche: nel 1928 aggregazione di territori del soppresso comune di Borghetto[14].

Note

  1. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 30 aprile 2019.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, ed. Pàtron, 1981.
  5. ^ Carla Marcato, Àvio, in Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino, UTET, 1990, p. 49.
  6. ^ Le carte di San Colombano di Bardolino (1134-1205), a cura di A. Piazza, Editrice Antenore, Padova 1994 (Fonti per la storia della Terraferma veneta, 8), pp. 230
  7. ^ Vedi "L'antica pieve di Avio" pag. 19
  8. ^ Livio 2018, pp. 233-272.
  9. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  10. ^ Statistiche demografiche ISTAT
  11. ^ Gemellaggio, su archivio.lavocedeltrentino.it. URL consultato il 10 settembre 2018 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2018).
  12. ^ Tenuta San Leonardo
  13. ^ Il Trentino dell'800 nella fiction "La Dama velata", su visittrentino.it.
  14. ^ Fonte: ISTAT - Unità amministrative, variazioni territoriali e di nome dal 1861 al 2000 - ISBN 88-458-0574-3

Bibliografia

  • Giovanni Libera, Avio nel tempo, Susegana, Arti grafiche Conegliano, 1981, ISBN non esistente.
  • Mario Peghini, Avio 1914-1918: un paese tra due frontiere: da periferia dell'Impero austro-ungarico a "terra redenta", Avio, Biblioteca comunale, 2009, ISBN non esistente.
  • Alessandro Livio, Le trattative che portarono all'armistizio di villa Giusti, in Sotto due bandiere: Avio nella Grande Guerra, Trento, Fondazione Museo Storico del Trentino, 2018, ISBN 978-88-7197-243-5.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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