Nikola Kalinić

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Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo cestista serbo, vedi Nikola Kalinić (cestista).
Nikola Kalinić
Kalinić con la nazionale croata nel 2013
NazionalitàCroazia (bandiera) Croazia
Altezza187 cm
Peso80 kg
Calcio
RuoloAttaccante
Termine carriera27 maggio 2024
Carriera
Giovanili
1998-2005Hajduk Spalato
Squadre di club1
2005-2006Hajduk Spalato6 (0)
2006-2007Pola12 (3)
2007Sebenico8 (3)
2007-2009Hajduk Spalato53 (32)
2009-2011Blackburn44 (7)
2011-2015Dnipro86 (37)
2015-2017Fiorentina69 (27)
2017-2018Milan31 (6)
2018-2019Atlético Madrid17 (2)
2019-2020Roma15 (5)
2020-2022Verona32 (6)
2022–2023Hajduk Spalato29 (8)
2024Hajduk Spalato10 (2)
Nazionale
2003Croazia (bandiera) Croazia U-162 (1)
2004-2005Croazia (bandiera) Croazia U-1718 (15)
2005-2006Croazia (bandiera) Croazia U-1912 (11)
2006Croazia (bandiera) Croazia U-201 (0)
2007-2010Croazia (bandiera) Croazia U-219 (4)
2008-2018Croazia (bandiera) Croazia42 (15)
Palmarès
 Mondiali di calcio
ArgentoRussia 2018
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 10 settembre 2024

Nikola Kalinić (Salona, 5 gennaio 1988) è un dirigente sportivo ed ex calciatore croato, di ruolo attaccante. Con la nazionale croata è stato vicecampione del mondo nel 2018.

Caratteristiche tecniche

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È una prima punta forte fisicamente capace di fare reparto da solo; nella fase di non possesso aiuta la squadra nei ripiegamenti difensivi.[1] Bravo nel gioco aereo, spesso cerca l'imprevedibilità con belle giocate, ad esempio con colpi di tacco.[2]

Famoso per il carattere fumantino, spesso ha avuto pesanti diverbi con i propri allenatori, come in occasione del Mondiale di Russia 2018 dove è stato escluso dalla spedizione dopo una sola partita per il suo rifiuto di scendere in campo a gara in corso, oppure a Verona nel 2021, dove ha rescisso il contratto che lo legava all'Hellas una settimana dopo la chiusura del mercato invernale.

Le esperienze in Croazia

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Kalinić viene messo sotto contratto dall'Hajduk Spalato giovanissimo e viene girato in prestito, nel 2006, al Pola, in 1. HNL, prima divisione croata. Esordisce dunque immediatamente in massima serie, pur essendo appena un adolescente: la sua prima stagione da professionista si conclude con un bottino accettabile per un giovane come lui: 20 presenze e 7 reti. Queste sue prestazioni convincono l'Hajduk Spalato a puntare su di lui per il proprio attacco: egli ripaga la fiducia con una strabiliante stagione da 21 presenze e 13 gol, bottino di reti secondo solo a quello di Zelmir Terkes, che ha concluso la stagione 2007-2008 con 21 reti[3] e che aiuta la squadra a raggiungere il 5º posto in campionato[4] e la finale della Coppa di Croazia.

Nella stagione successiva (2008-2009) Kalinić è il capocannoniere dell'Hajduk con 15 reti e contribuisce in modo essenziale all'ottimo 2º posto della squadra dietro ai rivali della Dinamo Zagabria. In questa stagione sfiora il titolo di capocannoniere del torneo battuto solo dal connazionale della squadra vincitrice del torneo Mario Mandžukić (16 reti).

In questa stagione realizza il suo primo gol europeo andando a segno nel 4-0 dell'Hajduk contro il Birkirkara. Il suo primo gol stagionale è segnato il 3 agosto 2008 contro il Varaždin (1-1), al quale seguono la tripletta realizzata nel 3-1 contro lo Slaven Belupo (due delle tre reti sono segnate su rigore e le doppiette nelle sfide sull'Inter Zaprešić (3-3) e Cibalia (2-0, entrambi firmati dagli undici metri).

Blackburn Rovers

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Il 3 agosto 2009 viene acquistato dal Blackburn per 7,5 milioni di euro, firmando un contratto quadriennale.[5][6] La sua prima partita con i Rovers è datata 22 agosto 2009, quando subentra al 14' del primo tempo al posto dell'argentino Franco Di Santo, rimasto infortunato, contro il Sunderland, partita persa 2-1. Il 27 ottobre seguente sigla la sua prima rete con il Blackburn e la sua unica nella Football League Cup, andando in gol su rigore al 74' nella sfida contro il Peterborough per il definitivo 5-2. Il 2 gennaio 2010 realizza il suo primo gol nella FA Cup contro l'Aston Villa, incontro perso 3-1. Il 20 gennaio seguente, dopo aver eliminato il Chelsea in Coppa di Lega (3-3, 4-3 ai rigori) anche grazie a un gol dell'attaccante croato, i Rovers affrontano l'Aston Villa in semifinale: dopo 26' Kalinić mette a segno una doppietta che ribalterebbe il successo ottenuto dell'Aston Villa per 1-0 all'andata, ma i Villans ottengono un'altra vittoria con un rocambolesco 6-4 finale. Sette giorni più tardi, Kalinić trova la via del gol anche in Premier League, segnando il 2-1 che consente al Blackburn di conquistare tre punti preziosi contro il Wigan. Termina la sua prima stagione con 7 gol in 38 presenze tra campionato e coppe.

Non si migliora nella stagione seguente, pur segnando gol importanti contro Everton (1-0) e West Bromwich Albion (1-3, doppietta), che consentono al Blackburn di ottenere 6 punti preziosi in chiave salvezza. Il 29 gennaio 2011, il croato segna un altro gol ai danni dell'Aston Villa, dopo esser entrato al 10' al posto dell'infortunato Roque Santa Cruz in una partita di FA Cup che finisce sul 3-1 per gli avversari. A neanche un mese di distanza, il 26 febbraio successivo va in gol nuovamente contro l'Aston Villa (4-1): è il suo quinto gol ai danni del club di Birmingham nel giro di un anno, in totale durante tutta la sua esperienza inglese ne farà 13 in 53 partite, più di un terzo realizzati ai Villans.

Kalinić con la maglia del Dnipro nel 2011.

Il 12 agosto 2011 passa agli ucraini del Dnipro a costo zero.[7] Il giorno dopo fa subito il suo esordio nel campionato ucraino, subentrando al 59' a Derek Boateng, segnando il gol della bandiera del Dnipro nell'1-3 contro lo Shakhtar Donetsk all'81' e facendosi anche espellere due minuti più tardi. Guadagna presto il posto da titolare nell'attacco del Dnipro, segnando un paio di doppiette ai danni di Oleksandrija (5-1) e Volyn Lutsk (1-2).

Alla sua seconda stagione realizza 4 gol, il primo datato 26 agosto 2012 contro il Volyn Lutsk (2-1). Decide la sfida di Coppa d'Ucraina contro il Žemčužina Jalta (0-1) del 23 settembre 2012. Nel mese successivo segna il suo primo gol europeo con il Dnipro nell'incontro d'Europa League vinto 4-2 contro lo Slovan Liberec, dopo esser subentrato al 56' a Matheus.

Nell'annata 2013-2014 firma 7 gol in 23 presenze. Il primo gol stagionale arriva l'11 agosto 2013 in un incontro di campionato, nell'1-0 contro l'Uzhhorod. Il 22 settembre firma la sua unica doppietta, realizzando due delle tre reti con le quali il Dnipro ottiene il successo a Zaporizhya sul Metalurh (2-3). Il 28 novembre invece mette a segno un gol, il suo unico europeo in questa stagione, nel successo ottenuto per 4-1 sul Pandurii.

Il 30 luglio 2014 esordisce nella UEFA Champions League, giocando da titolare la sfida pareggiata 0-0 contro il Copenaghen. In campionato si sblocca contro Karpaty (4-0), segnando reti decisive contro Olimpik Donetsk (5-0, doppietta), in due partite contro il Chornomorets nelle quali sigla due doppiette (2-1 e 0-3 rispettivamente) e nuovamente contro il Karpaty (0-1). Segna anche in Coppa d'Ucraina contro il Volyn Lutsk (4-0), realizza l'ultima rete dopo esser subentrato al 78' al posto di Seleznyov. La stagione 2014-2015, durante la quale firma 19 reti in 48 partite, lo vede protagonista anche in Europa League: segna il suo primo gol il 20 agosto 2014, proprio contro la sua ex squadra, l'Hajduk Spalato, sconfitto 2-1 e in seguito mette a segno due reti contro il Qarabag (1-2). Infine, il 27 maggio 2015, partito titolare nella finale di Europa League disputata a Varsavia, segna la rete del vantaggio che illude il Dnipro nella sconfitta per 3-2 contro il Siviglia.

Il 26 luglio 2015 inizia la nuova stagione con la maglia del Dnipro, segnando due reti al Chornomorets (4-2). Chiude la sua esperienza ucraina con 49 marcature in 125 incontri.

Il 14 agosto 2015 viene acquistato a titolo definitivo dalla Fiorentina[8] per 5 milioni di euro, firmando un contratto quadriennale.[9] Esordisce in maglia viola il 23 agosto nella partita di campionato Fiorentina-Milan (2-0).[10] Segna il suo primo gol il 17 settembre nella partita di Europa League Fiorentina-Basilea (1-2).[11] Si ripete il 23 settembre nella partita di campionato contro il Bologna.[12] Il 27 settembre segna una tripletta (la terza in carriera) a San Siro in Inter-Fiorentina 1-4, portando la Fiorentina al primo posto a pari punti con la stessa Inter e diventando il terzo calciatore viola a segnare una tripletta all'Inter dopo Vinicio Viani[13] e Gabriel Batistuta.[14][15] È protagonista anche di una doppietta, decisiva per il risultato, nella rimonta dei viola nel derby contro l'Empoli.[16] In Fiorentina-Udinese del 6 dicembre 2015 segna quella che avrebbe dovuto essere la sua decima rete stagionale in Serie A, creando un "caso mediatico",[17] in cui alla fine la Lega Calcio non gli riconosce la paternità del gol a causa dell'involontarietà della deviazione sul tiro del compagno Milan Badelj.[18]

Segna la prima rete della stagione 2016-2017 della Fiorentina nella partita della prima giornata di campionato persa 2-1 contro la Juventus a Torino. Chiude la sua seconda stagione alla Fiorentina con 20 gol totali, di cui 15 in campionato e 5 in Europa League.

Il 22 agosto 2017 passa in prestito con obbligo di riscatto al Milan, legandosi al club rossonero fino al 2021; sceglie di indossare la maglia numero 7.[19] Esordisce con il nuovo club il 27 agosto successivo, nel match di campionato contro il Cagliari.[20] Il 14 settembre, il croato disputa la sua prima gara di Europa League con il Milan, contro l'Austria Vienna.[21] Il 17 settembre 2017, Kalinić trova le sue prime reti (una doppietta) in maglia rossonera, decidendo la gara di Serie A contro l'Udinese.[22] Il 27 dicembre disputa la sua prima gara di Coppa Italia con il Milan, contro l'Inter.[23] A fine stagione colleziona 41 presenze totali e 6 reti (tutte in Serie A), deludendo complessivamente le aspettative.[24]

Atlético Madrid

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Il 9 agosto 2018 viene ceduto a titolo definitivo agli spagnoli dell'Atlético Madrid,[25] con i quali vince il primo trofeo della carriera dopo appena sei giorni dal suo arrivo, il 15 agosto, nella sfida per la Supercoppa UEFA contro il Real Madrid, pur restando in panchina. Realizza il primo gol con la maglia dei Colchoneros il 5 dicembre 2018 nel match valido per i sedicesimi di finale di Coppa del Re, contro il Sant Andreu (4-0).[26] In campionato trova il primo gol l’8 dicembre 2018 aprendo le marcature nella partita vinta 3-0 contro l'Alavés.

Prestito alla Roma

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Il 2 settembre 2019 è ufficializzata la cessione di Kalinić alla Roma in prestito oneroso (2 milioni di euro) con opzione di acquisto (9 milioni).[27] Esordisce in maglia giallorossa il 19 settembre successivo, nel match di Europa League vinto per 4-0 in casa contro il İstanbul Başakşehir.[28] Fa la sua prima apparizione in campionato il 25 settembre, in Roma-Atalanta (0-2),[29] mentre i suoi primi due gol risalgono al 1º marzo 2020, in casa del Cagliari, sconfitto per 4-3.[30] Chiude il campionato con i giallorossi a quota 5 reti.[31]

Hellas Verona

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Il 5 ottobre 2020 il Verona acquista a titolo definitivo dall'Atlético Madrid l'attaccante croato, che firma un contratto biennale con opzione per il terzo anno.[32][33] Debutta con gli scaligeri 13 giorni dopo nel pareggio per 0-0 contro il Genoa, rilevando Andrea Favilli al 60'.[34] Il 10 gennaio 2021 segna il primo gol con gli scaligeri, aprendo le marcature nel successo per 2-1 sul Crotone.[35] In quasi un anno e mezzo sono 6 i gol segnati in 34 apparizioni con il club veneto.

Il ritorno all'Hajduk Spalato ed il ritiro

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Il 6 febbraio 2022, dopo aver rescisso con il club veronese,[36] fa il suo ritorno all'Hajduk Spalato dopo più di dodici anni prendendo la casacca numero 9.[37] Il 13 febbraio in corrispondenza del 111 anniversario della fondazione del club ritorna in campo con la divisa dei Bili, trova subito l'assist per la rete dell'1-0 nel match di campionato vinto contro il Slaven Belupo (3-1).[38] Torna al gol il 6 marzo seguente nella trasferta di campionato terminata 1-1 contro l'Istria 1961.[39] Termina la stagione con i Majstori s mora con la vittoria della Coppa di Croazia, suo primo titolo con la squadra spalatina.[40] Il 30 giugno 2023 allo scadere del contratto giunge al termine la sua avventura nell'Hajduk.[41]

Il 3 gennaio 2024, torna per la terza volta, firmando un contratto simbolico di 1 euro valevole fino al termine della stagione.[42][43][44] Al termine della stessa si ritira dal calcio giocato per poi venir promosso a nuovo direttore sportivo dell'Hajduk.[45]

È stato un giocatore chiave per la Croazia ai livelli giovanili, Under-17, Under-19 e Under-21. La sua prima apparizione in una competizione internazionale è arrivata durante l'Europeo Under-17 del 2005, concluso in testa alla classifica marcatori con 11 reti. Con l'Under-19, segna 5 gol nella fase di qualificazione all'Europeo di categoria. Segna anche una tripletta contro i pari-età moldavi, che permette alla nazionale croata di passare al turno successivo.[46] In più, con l'Under-21, ha segnato 2 gol in 2 presenze.

Le sue abilità gli permettono di avere un posto nella Croazia che partecipò al campionato d'Europa 2008[47]. Debutta con la nazionale croata il 24 maggio 2008, subentrando al 62' della partita terminata 1-0 contro la Moldavia[48]. Ha debuttato a Euro 2008, con la sua maglia numero 9, durante la partita contro la Polonia, sostituendo l'autore del gol della vittoria per 1-0, Ivan Klasnić. Continua a giocare con la maglia della Nazionale con regolarità tra il 2011 e il 2013, scendendo in campo in alcune gare di qualificazione sia per il campionato d'Europa 2012 che per il campionato del mondo 2014. Convocato per la fase dell'Europeo, non giocherà nessun minuto, mentre resta fuori dalla rosa della competizione mondiale.

Torna tra i convocati in nazionale nell'estate 2015 in virtù dei buoni risultati ottenuti prima con la maglia del Dnipro[49], finalista di Europa League, e poi con quella della Fiorentina. È decisivo un suo gol nella gara di qualificazione per il campionato d'Europa 2016 contro la Bulgaria[50]. Il 4 giugno 2016 sigla una tripletta nella vittoria per 10-0 contro San Marino. Convocato per l'Europeo in Francia, mette a segno un gol di tacco contro la Spagna nella partita vinta per 2-1 che permette alla nazionale croata di qualificarsi come prima classificata nel girone.[51]

Convocato anche per il campionato del mondo 2018 in Russia, il 18 giugno viene escluso dalla rosa della nazionale per decisione del commissario tecnico Zlatko Dalić, dopo il suo rifiuto a subentrare a gara in corso durante la prima partita della fase a gruppi, vinta dalla Croazia per 2-0 contro la Nigeria.[52] La nazionale croata ha poi raggiunto la finale del torneo, dove è stata sconfitta dalla Francia per 4-2: Kalinić è pertanto considerato ufficialmente vicecampione del mondo, anche senza aver giocato nessuna partita della competizione, ma ha rifiutato la medaglia d'argento che gli sarebbe spettata.[53]

Dopo il ritiro

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Il 27 maggio 2024, contestualmente al suo ritiro, diviene il nuovo direttore sportivo dell'Hajduk Spalato succedendo a Mindaugas Nikoličius.[45] Viene sollevato dall'incarico il 10 settembre successivo, tre mesi e mezzo dopo il suo insediamento.[54]

Presenze e reti nei club

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Statistiche aggiornate al 4 gennaio 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp. Pres. Reti Comp. Pres. Reti Comp. Pres. Reti Comp. Pres. Reti Pres Reti
2005-2006 Croazia (bandiera) Hajduk Spalato 1. HNL 6 0 CC 1 0 UCL 0 0 SC 0 0 7 0
2006-gen. 2007 Croazia (bandiera) Pula 1. HNL 12 3 CC 1 0 - - - - - - 13 3
gen.-giu. 2007 Croazia (bandiera) Sebenico 1. HNL 8 3 CC 0 0 - - - - - - 8 3
2007-2008 Croazia (bandiera) Hajduk Spalato 1. HNL 25 17 CC 7 9 CU 4[55] 0 - - - 36 26
2008-2009 1. HNL 28 15 CC 4 2 CU 4[55] 1[55] - - - 36 18
2009-2010 Inghilterra (bandiera) Blackburn PL 26 2 FACup+CdL 1+6 1+4 - - - - - - 33 7
2010-2011 PL 18 5 FACup+CdL 1+1 1+0 - - - - - - 20 6
Totale Blackburn 44 7 9 6 - - - - 53 13
2011-2012 Ucraina (bandiera) Dnipro PL 19 10 KU 0 0 UEL 2[56] 0 - - - 21 10
2012-2013 PL 21 6 KU 2 1 UEL 6[57] 3[58] - - - 29 10
2013-2014 PL 19 6 KU 0 0 UEL 4 1 - - - 23 7
2014-2015 PL 23 12 KU 6 2 UCL+UEL 2[59]+17[60] 0+5[58] - - - 48 19
lug.-ago. 2015 PL 4 3 KU 0 0 UEL 0 0 - - - 4 3
Totale Dnipro 86 37 8 3 31 9 - - 125 49
2015-2016 Italia (bandiera) Fiorentina A 36 12 CI 1 0 UEL 5 1 - - - 42 13
2016-2017 A 33 15 CI 2 0 UEL 7 5 - - - 42 20
Totale Fiorentina 69 27 3 0 12 6 - - 84 33
2017-2018 Italia (bandiera) Milan A 31 6 CI 4 0 UEL 6 0 - - - 41 6
2018-2019 Spagna (bandiera) Atlético Madrid PD 17 2 CR 4 2 UCL 3 0 SU 0 0 24 4
2019-2020 Italia (bandiera) Roma A 15 5 CI 2 0 UEL 2 0 - - - 19 5
2020-2021 Italia (bandiera) Verona A 19 2 CI 0 0 - - - - - - 19 2
2021-feb. 2022 A 14 4 CI 1 0 - - - - - - 15 4
Totale Verona 33 6 1 0 - - - - 34 6
feb.-giu. 2022 Croazia (bandiera) Hajduk Spalato 1. HNL 11 4 CC 1 0 UECL - - - - - 12 4
2022-2023 HNL 17 4 CC 0 0 UECL 1[61] 0 SC 1 0 19 4
gen.-giu. 2024 HNL - - CC - - UECL - - SC - - - -
Totale Hajduk Spalato 87 40 13 11 9 1 1 0 110 52
Totale carriera 402 136 45 22 63 16 1 0 511 174

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Croazia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
24-5-2008 Fiume Croazia Croazia (bandiera) 1 – 0 Moldavia (bandiera) Moldavia Amichevole - Ingresso al 62’ 62’
16-6-2008 Klagenfurt am Wörthersee Croazia Croazia (bandiera) 1 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Euro 2008 - 1º turno - Ingresso al 74’ 74’
1-4-2009 Andorra la Vella Andorra Andorra (bandiera) 0 – 2 Croazia (bandiera) Croazia Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 78’ 78’
17-11-2010 Zagabria Croazia Croazia (bandiera) 3 – 0 Malta (bandiera) Malta Qual. Euro 2012 1 Ingresso al 60’ 60’
9-2-2011 Pola Croazia Croazia (bandiera) 4 – 2 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole 2 Uscita al 63’ 63’
26-3-2011 Tbilisi Georgia Georgia (bandiera) 1 – 0 Croazia (bandiera) Croazia Qual. Euro 2012 -
29-3-2011 Saint-Denis Francia Francia (bandiera) 0 – 0 Croazia (bandiera) Croazia Amichevole - Ingresso al 56’ 56’
3-6-2011 Spalato Croazia Croazia (bandiera) 2 – 1 Georgia (bandiera) Georgia Qual. Euro 2012 1 Ingresso al 46’ 46’
10-8-2011 Dublino Irlanda Irlanda (bandiera) 0 – 0 Croazia (bandiera) Croazia Amichevole - Ingresso al 73’ 73’
2-9-2011 Ta' Qali Malta Malta (bandiera) 1 – 3 Croazia (bandiera) Croazia Qual. Euro 2012 - Ingresso al 46’ 46’
6-9-2011 Zagabria Croazia Croazia (bandiera) 3 – 1 Israele (bandiera) Israele Qual. Euro 2012 - Ingresso al 87’ 87’
7-10-2011 Atene Grecia Grecia (bandiera) 2 – 0 Croazia (bandiera) Croazia Qual. Euro 2012 - Ingresso al 61’ 61’ Ammonizione al 77’ 77’
25-5-2012 Pola Croazia Croazia (bandiera) 3 – 1 Estonia (bandiera) Estonia Amichevole 1
11-9-2012 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 1 – 1 Croazia (bandiera) Croazia Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 88’ 88’
12-10-2012 Skopje Macedonia Macedonia (bandiera) 1 – 2 Croazia (bandiera) Croazia Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 72’ 72’
7-6-2013 Zagabria Croazia Croazia (bandiera) 0 – 1 Scozia (bandiera) Scozia Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 70’ 70’
10-6-2013 Ginevra Croazia Croazia (bandiera) 0 – 1 Portogallo (bandiera) Portogallo Amichevole - Ingresso al 67’ 67’
10-9-2013 Jeonju Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 1 – 2 Croazia (bandiera) Croazia Amichevole 1 Uscita al 72’ 72’
11-10-2013 Zagabria Croazia Croazia (bandiera) 1 – 2 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 46’ 46’
15-10-2013 Edimburgo Scozia Scozia (bandiera) 2 – 0 Croazia (bandiera) Croazia Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 59’ 59’
7-6-2015 Zagabria Croazia Croazia (bandiera) 4 – 0 Gibilterra (bandiera) Gibilterra Amichevole - Ingresso al 57’ 57’
3-9-2015 Baku Azerbaigian Azerbaigian (bandiera) 0 – 0 Croazia (bandiera) Croazia Qual. Euro 2016 - Ingresso al 83’ 83’
6-9-2015 Oslo Norvegia Norvegia (bandiera) 2 – 0 Croazia (bandiera) Croazia Qual. Euro 2016 - Ingresso al 72’ 72’
10-10-2015 Zagabria Croazia Croazia (bandiera) 3 – 0 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Qual. Euro 2016 1 Uscita al 85’ 85’
13-10-2015 Ta' Qali Malta Malta (bandiera) 0 – 1 Croazia (bandiera) Croazia Qual. Euro 2016 - Uscita al 60’ 60’
17-11-2015 Rostov sul Don Russia Russia (bandiera) 1 – 3 Croazia (bandiera) Croazia Amichevole 1 Uscita al 75’ 75’
23-3-2016 Osijek Croazia Croazia (bandiera) 2 – 0 Israele (bandiera) Israele Amichevole - Uscita al 56’ 56’
27-5-2016 Koprivnica Croazia Croazia (bandiera) 1 – 0 Moldavia (bandiera) Moldavia Amichevole -
4-6-2016 Fiume Croazia Croazia (bandiera) 10 – 0 San Marino (bandiera) San Marino Amichevole 3 Ingresso al 55’ 55’
21-6-2016 Bordeaux Croazia Croazia (bandiera) 2 – 1 Spagna (bandiera) Spagna Euro 2016 - 1º turno 1
25-6-2016 Lens Croazia Croazia (bandiera) 0 – 1 dts Portogallo (bandiera) Portogallo Euro 2016 - Ottavi di finale - Ingresso al 88’ 88’
5-9-2016 Zagabria Croazia Croazia (bandiera) 1 – 1 Turchia (bandiera) Turchia Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 80’ 80’
6-10-2016 Scutari Kosovo Kosovo (bandiera) 0 – 6 Croazia (bandiera) Croazia Qual. Mondiali 2018 1 Ingresso al 59’ 59’
9-10-2016 Tampere Finlandia Finlandia (bandiera) 0 – 1 Croazia (bandiera) Croazia Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 87’ 87’
24-3-2017 Zagabria Croazia Croazia (bandiera) 1 – 0 Ucraina (bandiera) Ucraina Qual. Mondiali 2018 1 Uscita al 87’ 87’
11-6-2017 Reykjavík Islanda Islanda (bandiera) 1 – 0 Croazia (bandiera) Croazia Qual. Mondiali 2018 - Uscita al 63’ 63’
2-9-2017 Zagabria Croazia Croazia (bandiera) 1 – 0 Kosovo (bandiera) Kosovo Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 72’ 72’
5-9-2017 Eskişehir Turchia Turchia (bandiera) 1 – 0 Croazia (bandiera) Croazia Qual. Mondiali 2018 - Ammonizione al 45’ 45’ Uscita al 62’ 62’
9-11-2017 Zagabria Croazia Croazia (bandiera) 4 – 1 Grecia (bandiera) Grecia Qual. Mondiali 2018 1 Uscita al 76’ 76’
12-11-2017 Atene Grecia Grecia (bandiera) 0 – 0 Croazia (bandiera) Croazia Qual. Mondiali 2018 - Uscita al 78’ 78’
24-3-2018 Miami Perù Perù (bandiera) 2 – 0 Croazia (bandiera) Croazia Amichevole - Uscita al 64’ 64’
8-6-2018 Osijek Croazia Croazia (bandiera) 2 – 1 Senegal (bandiera) Senegal Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
Totale Presenze 42 Reti (10º posto) 15[62]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Croazia under 21
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
27-3-2007 Zaprešić Croazia under 21 Croazia (bandiera) 5 – 0 Slovenia (bandiera) Slovenia under 21 Amichevole 1 Ingresso al 51’ 51’
17-10-2007 Tórshavn Fær Øer under 21 Fær Øer (bandiera) 1 – 2 Croazia (bandiera) Croazia under 21 Qual. Europeo Under-21 2009 2 Ammonizione al 67’ 67’ Uscita al 73’ 73’
26-3-2008 Čakovec Croazia under 21 Croazia (bandiera) 3 – 1 Ungheria (bandiera) Ungheria under 21 Amichevole - Ingresso al 51’ 51’
5-9-2008 Varaždin Croazia under 21 Croazia (bandiera) 4 – 0 Albania (bandiera) Albania under 21 Qual. Europeo Under-21 2009 - Uscita al 51’ 51’
14-11-2009 Pafo Cipro under 21 Cipro (bandiera) 1 – 2 Croazia (bandiera) Croazia under 21 Qual. Europeo Under-21 2011 - Ammonizione al 54’ 54’ Uscita al 90+3’ 90+3’
18-11-2009 Zlaté Moravce Slovacchia under 21 Slovacchia (bandiera) 1 – 2 Croazia (bandiera) Croazia under 21 Qual. Europeo Under-21 2011 1 Uscita al 90+5’ 90+5’
2-3-2010 Reims Francia under 21 Francia (bandiera) 3 – 1 Croazia (bandiera) Croazia under 21 Amichevole - Uscita al 51’ 51’
19-5-2010 Varaždin Croazia under 21 Croazia (bandiera) 1 – 1 Slovacchia (bandiera) Slovacchia under 21 Qual. Europeo Under-21 2011 - Uscita al 23’ 23’
9-10-2010 Burgos Spagna under 21 Spagna (bandiera) 2 – 1 Croazia (bandiera) Croazia under 21 Qual. Europeo Under-21 2011 - Ammonizione al 36’ 36’
Totale Presenze 9 Reti 4
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Croazia under 20
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
26-9-2006 Kutina Croazia under 20 Croazia (bandiera) 2 – 1 Slovenia (bandiera) Slovenia under 20 Amichevole -
Totale Presenze 1 Reti 0
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Croazia under 19
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
15-9-2005 Sendai Croazia under 19 Croazia (bandiera) 0 – 3 Giappone (bandiera) Giappone under 19 Amichevole -
3-10-2005 Sarajevo Croazia under 19 Croazia (bandiera) 5 – 0 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina under 19 Qual. Europeo Under-19 2006 2
5-10-2005 Sarajevo Islanda under 19 Islanda (bandiera) 2 – 3 Croazia (bandiera) Croazia under 19 Qual. Europeo Under-19 2006 2
7-10-2005 Sarajevo Croazia under 19 Croazia (bandiera) 0 – 0 Bulgaria (bandiera) Bulgaria under 19 Qual. Europeo Under-19 2006 -
16-5-2006 Samobor Croazia under 19 Croazia (bandiera) 2 – 2 Macedonia (bandiera) Macedonia under 19 Qual. Europeo Under-19 2006 1 Ammonizione al 70’ 70’
18-5-2006 Velika Gorica Portogallo under 19 Portogallo (bandiera) 2 – 1 Croazia (bandiera) Croazia under 19 Qual. Europeo Under-19 2006 -
20-5-2006 Zaprešić Croazia under 19 Croazia (bandiera) 2 – 0 Israele (bandiera) Israele under 19 Qual. Europeo Under-19 2006 - Ammonizione al 29’ 29’ Uscita al 51’ 51’
22-8-2006 Suhopolje Croazia under 19 Croazia (bandiera) 2 – 2 Ungheria (bandiera) Ungheria under 19 Amichevole 1
24-8-2006 Barcs Ungheria under 19 Ungheria (bandiera) 1 – 1 Croazia (bandiera) Croazia under 19 Amichevole - Uscita al 51’ 51’
17-10-2006 Marijampolė Croazia under 19 Croazia (bandiera) 2 – 0 Lituania (bandiera) Lituania under 19 Qual. Europeo Under-19 2007 2
19-10-2006 Kaunas Croazia under 19 Croazia (bandiera) 3 – 0 Moldavia (bandiera) Moldavia under 19 Qual. Europeo Under-19 2007 3 Ammonizione al 35’ 35’
13-2-2007 Parenzo Croazia under 19 Croazia (bandiera) 0 – 0 Ungheria (bandiera) Ungheria under 19 Amichevole - Uscita al 51’ 51’
Totale Presenze 12 Reti 11

Competizioni nazionali

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Hajduk Spalato: 2021-2022, 2022-2023

Competizioni internazionali

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Atlético Madrid: 2018
  1. ^ #LazioFiorentina, su sslazio.it, 15 dicembre 2016. URL consultato il 10 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2018).
  2. ^ Nikola Kalinic, una punta di peso che gioca per la squadra, su violanews.com, 9 agosto 2015. URL consultato il 15 luglio 2018.
  3. ^ (EN) Croatian Leading Goal Scorers, su soccerboards.com, Soccer Boards.com. URL consultato il 21.06.08 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2009).
  4. ^ (EN) Croatian Football Federation, su uefa.com. URL consultato il 21.06.08.
  5. ^ (HR) Rekordan transfer: Kalinić u Blackburnu!, su hajduk.hr.
  6. ^ (EN) Rovers signs Kalinic, su skysport.com.
  7. ^ (EN) Kalinić heads to the Ukraine, Blackburn Rovers, 11 agosto 2011. URL consultato l'11 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2011).
  8. ^ Kalinić è un giocatore della Fiorentina, su violachannel.tv.
  9. ^ Kalinić oggi a Firenze per firmare: i dettagli dell'affare, su fiorentina.it. URL consultato il 16 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2015).
  10. ^ 1^ Giornata, su legaseriea.it. URL consultato il 15 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2018).
  11. ^ Segna la sua prima rete in Serie A il 23 settembre nella quinta giornata contro il Bologna
    Fiorentina, partenza in salita, su uefa.com.
  12. ^ Fiorentina 2 Bologna 0: Reti di Blaszczykowki e Kalinic, su ilgiornale.it.
  13. ^ La maturazione di Kalinic, nuovo bomber della Fiorentina, su uncalcioalpallone.it. URL consultato il 19 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2015).
  14. ^ Nikola Kalinić e il gol, su crampisportivi.com, 11 dicembre 2015. URL consultato il 20 dicembre 2015.
  15. ^ Pierfrancesco Archetti, La mezz'ora che distrusse l'Inter C' è la Fiorentina in vetta alla A San Siro violato, in La Gazzetta dello Sport, 28 settembre 2015.
  16. ^ Fiorentina-Empoli 2-2. Kalinić evita la sconfitta nel derby, su gazzetta.it, 22 novembre 2015. URL consultato il 21 dicembre 2015.
  17. ^ Badelj o Kalinic, di chi è gol?. Ecco la decisione Gazzetta, su gazzetta.it, 6 dicembre 2015. URL consultato il 7 dicembre 2015.
  18. ^ Ufficializzato a Badelj il primo gol della Fiorentina, su legaseriea.it. URL consultato il 10 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2019).
  19. ^ Ufficiale: Kalinić è rossonero, su acmilan.com, 22 agosto 2017. URL consultato il 22 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2017).
  20. ^ Milan-Cagliari 2-1, Joao Pedro risponde a Cutrone. Poi ci pensa Suso, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 19 settembre 2019.
  21. ^ Le pagelle di Austria Vienna-Milan 1-5: Calhanoglu ed André Silva esagerati, su Eurosport, 14 settembre 2017. URL consultato il 19 settembre 2019.
  22. ^ Milan-Udinese 2-1: decide una doppietta di Kalinic, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 19 settembre 2019.
  23. ^ Sky Sport, Cutrone-gol, Inter ko al 104'. Milan in semifinale, su sport.sky.it. URL consultato il 19 settembre 2019.
  24. ^ L. Taidelli, "Calciobidone" Kalinic, Howedes, Nani e... ballerine: il peggio del 2017-'18, in La Gazzetta dello Sport, 20 agosto 2019. URL consultato il 28 agosto 2019.
  25. ^ Comunicato ufficiale: Nikola Kalinic, su acmilan.com, 9 agosto 2018. URL consultato il 9 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2018).
  26. ^ Copa del Rey: l’Atletico cala il poker al Sant Andreu, in gol anche Kalinic, su alfredopedulla.com, 5 dicembre 2018.
  27. ^ La Roma acquista a titolo temporaneo Nikola Kalinic, su asroma.com, 2 settembre 2019.
  28. ^ Roma, poker all'esordio: 4-0 al Basaksehir, su sport.sky.it. URL consultato il 19 settembre 2019.
  29. ^ Zapata-de Roon, l'Atalanta sbanca 2-0 l'Olimpico, su sport.sky.it. URL consultato il 25 settembre 2019.
  30. ^ Kalinic spinge la Roma a Cagliari: 3-4 col brivido, su sport.sky.it. URL consultato il 20 ottobre 2020.
  31. ^ Kalinic: “A Roma non ho fatto male, solo 7 partite da titolare ma 5 gol”, su corrieredellosport.it. URL consultato il 20 ottobre 2020.
  32. ^ (ES) Acuerdo con el Hellas Verona para el traspaso de Kalinic, su atleticodemadrid.com. URL consultato il 6 ottobre 2020.
  33. ^ Ufficiale: Nikola Kalinić al centro dell’attacco gialloblu sino al 2022, su hellasverona.it. URL consultato il 5 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2020).
  34. ^ Hellas Verona-Genoa 0-0: terza partita su quattro a punti senza subire gol, su hellasverona.it. URL consultato il 20 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2020).
  35. ^ Verona-Crotone risultato 2-1, in gol Kalinic, Dimarco e Messias, su gazzetta.it. URL consultato il 10 gennaio 2021.
  36. ^ Buona fortuna, Kale!, su hellasverona.it. URL consultato il 7 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2022).
  37. ^ (HR) DOBRO DOŠAO DOMA: NIKOLA KALINIĆ JE PONOVNO BIJELA DEVETKA! [Bentornato a casa: Nikola Kalinić è di nuovo il nove dei Bianchi!], su hajduk.hr, 6 febbraio 2022. URL consultato il 7 febbraio 2022.
  38. ^ (HR) NIKOLA KALINIĆ: LIJEPO SE VRATITI I ZAIGRATI ZA HAJDUK NAKON TOLIKO GODINA [Nikola Kalinić: È bello tornare a giocare per l'Hajduk dopo così tanti anni], su hajduk.hr, 13 febbraio 2022. URL consultato il 28 maggio 2022.
  39. ^ (HR) NIKOLA KALINIĆ: GOL MI NIŠTA NE ZNAČI AKO MOJA MOMČAD NE POBIJEDI [Nikola Kalinić: Un gol non mi significa niente se la mia squadra non vince], su hajduk.hr, 6 marzo 2022. URL consultato il 28 maggio 2022.
  40. ^ (HR) HAJDUK JE OSVAJAČ TROFEJA SUPERSPORT HRVATSKOG NOGOMETNOG KUPA ZA SEZONU 2021/2022. [L'Hajduk è il vincitore della Supersport Coppa di Croazia per la stagione 2021-2022], su hajduk.hr, 26 maggio 2022. URL consultato il 28 maggio 2022.
  41. ^ (HR) NIKOLA, HVALA TI NA SVEMU, VRATA HAJDUKA SU TI UVIJEK OTVORENA! [Nikola, grazie di tutto, le porte dell'Hajduk saranno sempre aperte!], su hajduk.hr, 30 giugno 2023. URL consultato il 30 giugno 2023.
  42. ^ (HR) NIKOLA KALINIĆ S PRVOM MOMČADI POČINJE PRIPREME ZA NASTAVAK SEZONE [Nikola Kalinić inizia le preparazioni invernali con la prima squadre per il prosieguo della stagione], su hajduk.hr, 3 gennaio 2024. URL consultato il 3 gennaio 2024.
  43. ^ Nikola Kalinic torna a giocare. Firma con l'Hajduk Spalato per sei mesi a un euro, su tuttomercatoweb.com, 3 gennaio 2024. URL consultato il 3 gennaio 2024.
  44. ^ (HR) Hajduk krenuo s pripremama za nastavak sezone: Kale igra za 1 euro! 'Ostalo će ovisiti o njemu' [L'Hajduk ha iniziato le preparazioni per il prosieguo della stagione: Kale giocherà per 1 euro! "Il resto dipenderà da lui"], su 24sata.hr, 3 gennaio 2024. URL consultato il 3 gennaio 2024.
  45. ^ a b (HR) SLUŽBENO PREDSTAVLJANJE NOVOG SPORTSKOG DIREKTORA NIKOLE KALINIĆA [Presentazione ufficiale del nuovo direttore sportivo Nikola Kalinić], su hajduk.hr, 27 maggio 2024. URL consultato il 30 maggio 2024.
  46. ^ (EN) Neighbours sweep into next stage, su uefa.com. URL consultato il 21 giugno 2008.
  47. ^ (EN) Bilic names squad for EURO 2008 assault, su euro2008.uefa.com. URL consultato il 21 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2009).
  48. ^ (EN) Croatia beat Moldova in Euro 2008 friendly, su afp.google.com, 24 maggio 2008. URL consultato il 21 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2012).
  49. ^ (EN) Kovač announces Croatian squad for Gibraltar and Italy, su croatiansports.com. URL consultato il 19 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2015).
  50. ^ Kalinić show in nazionale, gol e assist di tacco, su violanews.com. URL consultato il 19 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2015).
  51. ^ (HR) IZBORNIK ČAČIĆ OBJAVIO KONAČAN POPIS PUTNIKA ZA EP, su hns-cff.hr, 31 maggio 2016. URL consultato il 31 maggio 2016.
  52. ^ (EN) Nikola Kalinić to leave Croatia World Cup squad, su hns-cff.hr, 18 giugno 2018. URL consultato il 18 giugno 2018.
  53. ^ Croazia, Kalinić rifiuta la medaglia d'argento: "Grazie lo stesso, ma io non ho giocato", 20 luglio 2018. URL consultato il 30 luglio 2018.
  54. ^ (HR) Nikola Kalinić više nije sportski direktor Hajduka [Nikola Kalinić non è più il direttore sportivo dell'Hajduk], su hajduk.hr, 10 settembre 2024. URL consultato il 10 settembre 2024.
  55. ^ a b c Nei turni preliminari.
  56. ^ Nei play-off.
  57. ^ 1 presenza nei play-off.
  58. ^ a b 1 rete nei play-off.
  59. ^ Terzo turno preliminare.
  60. ^ 2 presenze nei play-off.
  61. ^ Nei turni preliminari
  62. ^ Decimo a pari merito con Ivan Rakitić e Goran Vlaović

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Collegamenti esterni

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