Il club venne fondato nel 1963 e subito ammesso alla terza divisione del campionato sovietico, fino a quando, nel 1968, venne promosso in prima divisione. L'anno successivo la squadra divenne l'unico club della storia dell'Unione Sovietica a vincere la Coppa dell'Unione Sovietica militando nella seconda serie: il 17 agosto 1969, nella finale contro lo SKA Rostov, la formazione di Leopoli rimontò lo svantaggio iniziale imponendosi alla fine per 2-1[1].
Nel 1981 il club si fuse con l'altra squadra di Leopoli, lo SKA Leopoli: da questa fusione nacque lo SKA Karpaty, che continuò a militare nella seconda serie sovietica, prendendo il posto del Karpaty. Nel 1989 il club ritornò a giocare, stavolta partendo dalla terza serie.
Dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica, il club fu tra i fondatori del campionato ucraino, dove rimase fino al 2004, quando venne retrocesso in Persha Liha (la seconda serie). Durante questi anni il club raggiunse il terzo posto assoluto, come miglior piazzamento, e le finali, entrambe perse contro la Dinamo Kiev, della Coppa d'Ucraina.
Dopo due stagioni, nel 2005, la squadra venne immediatamente promossa, rimanendo in Prem"jer-liha fino alla stagione 2019-2020, quando il club è stato estromesso dal campionato per motivi finanziari, ripartendo dalla terza serie ucraina. Al termine della stagione 2020-2021, culminata nella retrocessione nelle leghe amatoriali, la dirigenza del club ha annunciato lo scioglimento del club.[2].
Nel luglio del 2021, una nuova proprietà rileva il club, salvandolo di fatto dalla scomparsa e iscrivendo la nuova squadra nuovamente alla terza serie.
Lo stadio Arena L'viv di Leopoli, che ospita le partite interne, ha una capacità di 34.915 spettatori. Dal 1963 fino al 2011 il club ha giocato le proprie gare presso l'Ukraina Stadium.