Nigel de Jong

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Nigel de Jong
de Jong nel 2011
Nazionalità Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Altezza 174[1] cm
Peso 72[1] kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Termine carriera 1º agosto 2022
Carriera
Giovanili
1993-2002Ajax
Squadre di club1
2002-2006Ajax96 (8)
2006-2009Amburgo66 (2)
2009-2012Manchester City104 (1)
2012-2016Milan79 (6)
2016LA Galaxy18 (0)
2016-2018Galatasaray18 (1)
2018Magonza6 (0)
2018-2019Al-Ahli Doha21 (4)
2019-2021Al-Shahaniya22 (0)[2]
Nazionale
1999-2001Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi U-167 (0)
2001-2002Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi U-1913 (1)
2002-2005Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi U-2110 (0)
2004-2015Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi81 (1)
Palmarès
 Mondiali di calcio
Argento Sudafrica 2010
Bronzo Brasile 2014
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Nigel de Jong (pronuncia ˈnɑjdʒəl də ˈjɔŋ; Amsterdam, 30 novembre 1984) è un dirigente sportivo ed ex calciatore olandese, di ruolo centrocampista, direttore sportivo della nazionale olandese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Suo padre Jerry, di origine surinamese, era anch'egli un calciatore.[3]

È sposato con Winonah, con la quale ha due figli: Isaura-Siënna e Kyan.[4]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Ajax[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nelle giovanili dell'Ajax, in cui arriva all'età di 9 anni,.[3] il 19 ottobre 2002 de Jong debutta con la maglia della prima squadra, in occasione della partita di campionato vinta per 6-2 contro l'AZ Alkmaar.[5] Fa il suo esordio nelle competizioni UEFA per club il 22 ottobre seguente, nell'incontro di Champions League pareggiato per 1-1 all'Amsterdam ArenA contro il Rosenborg, subentrando all'83º minuto al connazionale Richard Witschge.[6] In questa competizione mette a segno anche un gol, il primo da professionista,[3] nella partita pareggiata sempre per 1-1 il 18 febbraio 2003 in casa dell'Arsenal.[7] In questa stagione viene spesso schierato titolare nella zona bassa del centrocampo, sul lato destro, ma, col passare del tempo, parte sempre di più dalla panchina, subentrando spesso a partita inoltrata. Chiude l'annata con i Lancieri con 17 presenze in campionato, 10 (con 1 gol) in Champions League e una presenza nella coppa nazionale, l'allora Amstel Cup.[8]

Amburgo[modifica | modifica wikitesto]

Nel gennaio 2006 si trasferisce all'Amburgo, in Germania. Il suo primo impatto sulla Bundesliga è positivo: segna un gol ai rivali del Bayern Monaco, decretandone la sconfitta che è stata, fra l'altro, la prima dei bavaresi nel loro nuovo stadio.

Manchester City[modifica | modifica wikitesto]

Dopo tre anni, il 21 gennaio 2009 passa al Manchester City in cambio di 18 milioni di sterline.[9] De Jong sceglie la maglia numero 34. Debutta con i Citiziens contro il Newcastle il 28 gennaio successivo, per poi diventare punto fermo del centrocampo celeste. In quel campionato totalizza 16 presenze. Comincia la stagione 2009-2010 in panchina per le prime 3 partite, riconquistando il proprio posto in mezzo al campo a partire da un 4-2 inflitto all'Arsenal il 12 settembre. Il 5 dicembre seguente, dopo una vittoria per 2-1 contro il Chelsea, viene nominato Man of the match, definendo la partita come i migliori 90' giocati in tutta la sua carriera.[10] Il 3 ottobre 2010, nella partita di campionato contro il Newcastle, è autore di un'entrata scomposta sul fantasista francese Hatem Ben Arfa, che procura a questi una doppia frattura, tibia e perone, della gamba sinistra.[11] Segna la sua prima rete con la maglia del Manchester City contro il West Ham[12] il 1º maggio 2011.[13]

In totale, nelle tre stagioni e mezza trascorse con i Citizens, disputa 137 partite ufficiali segnando 2 gol.[12]

Milan[modifica | modifica wikitesto]

Il 31 agosto 2012, ultimo giorno della sessione estiva di calciomercato, passa a titolo definitivo al Milan per 3,5 milioni di euro,[12] con cui firma un contratto triennale fino al 30 giugno 2015[14] e sceglie di mantenere la sua maglia numero 34.[1] Esordisce con la squadra milanese il giorno seguente, in occasione della vittoria esterna per 3-1 contro il Bologna nella seconda giornata di campionato.[15] Segna la sua prima rete con la maglia rossonera il 20 ottobre 2012, nel corso del match perso per 3-2 in casa della Lazio.[16][17] Il 9 dicembre seguente, durante la partita vinta per 4-2 in casa del Torino,[18] rimedia una rottura sottocutanea del tendine d'Achille sinistro.[19] L'infortunio lo costringe a chiudere anticipatamente la stagione, nella quale totalizza 16 presenze e 1 gol. Nella stagione seguente è il giocatore milanista più impiegato durante l'annata, nella quale, il 4 maggio 2014, realizza anche la rete che consente ai rossoneri di vincere per 1-0 il derby con l'Inter.[20] Il 14 settembre seguente, in occasione della partita vinta per 5-4 contro il Parma, segna il suo primo gol nella stagione 2014-2015.[21] Il 13 gennaio 2015 realizza anche la rete del definitivo 2-1 nella vittoria in Coppa Italia contro il Sassuolo, partita valida per gli ottavi di finale. Conclude la sua terza stagione con 30 presenze e 4 reti e il 26 giugno rinnova il suo contratto con il Milan fino al 30 giugno 2018.[22]

Il 1º febbraio 2016 rescinde consensualmente il suo contratto col Milan restando svincolato.

Los Angeles Galaxy[modifica | modifica wikitesto]

Il 3 febbraio 2016 viene ufficializzato il suo trasferimento nel club californiano.[23]

Galatasaray[modifica | modifica wikitesto]

Il 31 agosto 2016 si trasferisce al club turco, firmando un contratto biennale.[24] Ma tuttavia nel gennaio 2018 rescinde il suo contratto.[25]

Magonza[modifica | modifica wikitesto]

Il 5 gennaio 2018 fa ritorno dopo nove anni in Bundesliga, firmando un contratto di sei mesi con il Magonza.[26]

Al-Ahly Doha[modifica | modifica wikitesto]

Nell’estate 2018 passa alla squadra qatariota Al-Ahly Doha, firmando un contratto annuale fino al 30 giugno 2019.[27] Nel contempo diventa opinionista per l’emittente qatariota BeIN Sports.

Al Shahaniya[modifica | modifica wikitesto]

Il 2 agosto 2019 diventa un nuovo giocatore dell'Al-Shahaniya e questa è la sua ultima esperienza da calciatore.[28]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

De Jong in azione con l'Olanda contro la Danimarca agli Europei 2012.

Il 31 marzo 2004 debutta con la maglia dei Paesi Bassi in un'amichevole contro la Francia.[3] Non viene preso in considerazione per Euro 2004 e salta i Mondiali del 2006 per un infortunio al ginocchio.[3]

Viene convocato da Marco van Basten per Euro 2008, e gioca tutti i 90' del 3-0 all'Italia, nel quale riceve un cartellino giallo per un fallo su Massimo Ambrosini. Il 13 giugno 2008 gioca ancora una volta 90' contro la Francia, con la partita che finisce 4-1 per gli arancioni. Durante la manifestazione viene schierato come "schermo" davanti alla difesa in coppia con Orlando Engelaar nel 4-2-3-1 di van Basten. Anche grazie al loro contributo,[senza fonte] l'Olanda subisce un solo gol nella fase a gironi.

Segna il suo primo gol con la maglia arancio nelle qualificazioni per i Mondiali del 2010, il 6 giugno 2009 contro l'Islanda.

Durante un'amichevole, il 3 marzo 2010, de Jong frattura una gamba allo statunitense Stuart Holden in un contrasto per il quale riceve solo un cartellino giallo. Dopo la partita, non mostrando alcun rimorso, dichiara:[29]

(EN)

«Such offenses are part of football. I went for the ball and got the opponent at the end. I had no evil intent.»

(IT)

«Guai del genere sono parte del calcio. Ho cercato il pallone e alla fine ho trovato l'avversario. Non avevo cattive intenzioni.»

De Jong viene convocato dal CT Bert van Marwijk per i Mondiali 2010 in Sudafrica.[30] Il giocatore viene schierato titolare nel primo incontro della competizione, una vittoria per 2-0 sulla Danimarca.[31] Gioca molte altre partite disputando anche la finale persa 1-0 contro la Spagna. Durante la partita entra in maniera cruenta sul centrocampista avversario Xabi Alonso, colpendolo con un calcio in pieno petto e rimediando un'ammonizione; lo stesso arbitro dell'incontro Howard Webb successivamente ha ammesso che il giocatore avrebbe dovuto essere invece espulso.[32]

Nel 2022 viene inserito nella Hall of Fame della nazionale olandese.[33]

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2021 è opinionista dell’Europeo su ITV Football.

Il 4 gennaio 2023 diventa dirigente della federcalcio olandese come directeur topvoetbal.[34]

Nello stesso periodo, insieme ad altri ex giocatori olandesi, entra a far parte della squadra di Viaplay Sport, piattaforma streaming che trasmette anche la Bundesliga e la Coppa di Lega inglese.[35]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 20 agosto 2020.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2002-2003 Bandiera dei Paesi Bassi Ajax ED 17 0 CO 1 0 UCL 10 1 SO 0 0 28 1
2003-2004 ED 32 1 CO 1 0 UCL 5 0 - - - 38 1
2004-2005 ED 31 5 CO 2 0 UCL+CU 6+2 1+0 SO 1 0 42 6
2005-gen. 2006 ED 16 2 CO 1 0 UCL 7 3 SO 1 0 25 5
Totale Ajax 96 8 5 0 30 5 2 0 133 13
gen.-giu. 2006 Bandiera della Germania Amburgo BL 12 1 CG 0 0 CU 3 0 - - - 15 1
2006-2007 BL 18 0 CG+CdL 1+1 0 UCL 5 1 - - - 25 1
2007-2008 BL 29 1 CG 3 1 Int+CU 2+9 0+1 - - - 43 3
2008-gen. 2009 BL 7 0 CG 2 0 CU 2 0 - - - 11 0
Totale Amburgo 66 2 7 1 21 2 - - 94 5
gen.-giu. 2009 Bandiera dell'Inghilterra Manchester City PL 16 0 FACup+CdL 0 0 CU 0 0 - - - 16 0
2009-2010 PL 34 0 FACup+CdL 3+5 0 - - - - - - 42 0
2010-2011 PL 32 1 FACup+CdL 4+0 0 UEL 5 0 - - - 41 1
2011-2012 PL 21 0 FACup+CdL 1+4 0+1 UCL+UEL 5+4 0 CS 1 0 36 1
ago. 2012 PL 1 0 FACup+CdL 0+0 0 UCL 0 0 CS 1 0 2 0
Totale Manchester City 104 1 17 1 14 0 2 0 137 2
2012-2013 Bandiera dell'Italia Milan A 12 1 CI 0 0 UCL 4 0 - - - 16 1
2013-2014 A 33 2 CI 1 0 UCL 10[36] 0 - - - 44 2
2014-2015 A 29 3 CI 1 1 - - - - - - 30 4
2015-gen. 2016 A 5 0 CI 1 0 - - - - - - 6 0
Totale Milan 79 6 3 1 14 0 - - 96 7
2016 Bandiera degli Stati Uniti Los Angeles Galaxy MLS 18 0 USOC 2 0 CCL 2 0 - - - 22 0
2016-2017 Bandiera della Turchia Galatasaray SL 18 1 TK 6 0 - - - ST 0 0 24 1
2017-gen. 2018 SL 0 0 TK 0 0 UEL 0 0 - - - 0 0
gen.-giu. 2018 Bandiera della Germania Magonza BL 11 0 CG 1 0 - - - - - - 12 0
2018-2019 Bandiera del Qatar Al-Ahly Doha QSL 21 4 QSC+EQC 1+3 0+0 ACL 0 0 - - - 25 4
set. 2019-2020 Bandiera del Qatar Al-Shahaniya QSL 22 0 EQC 4 1 - - - - - 26 1
2020-2021 QSD 14?+1+[37] 0?+0+[37] - - - - - - - 15+ 0+
Totale Al-Shahaniya 36?+1+ 0?+0+ 4 1 - - - - 41 1
Totale carriera 449+1 22+0 49 4 81 7 4 0 584 33

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Paesi Bassi
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
31-3-2004 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 0 Bandiera della Francia Francia Amichevole - Ingresso al 67’ 67’
18-8-2004 Stoccolma Svezia Bandiera della Svezia 2 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Uscita al 70’ 70’
8-9-2004 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Qual. Mondiali 2006 -
9-10-2004 Skopje Macedonia Bandiera della Macedonia 2 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 2006 -
13-10-2004 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 1 Bandiera della Finlandia Finlandia Qual. Mondiali 2006 -
4-6-2005 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera della Romania Romania Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 49’ 49’
8-6-2005 Helsinki Finlandia Bandiera della Finlandia 0 – 4 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 2006 - Uscita al 86’ 86’
8-10-2005 Praga Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca 0 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 84’ 84’
12-10-2005 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 0 Bandiera della Macedonia Macedonia Qual. Mondiali 2006 -
12-11-2005 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Ingresso al 60’ 60’
16-8-2006 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 0 – 4 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
6-9-2006 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 0 Bandiera della Bielorussia Bielorussia Qual. Euro 2008 -
7-10-2006 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 1 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2008 -
11-10-2006 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 1 Bandiera dell'Albania Albania Qual. Euro 2008 - Ammonizione al 44’ 44’ Uscita al 50’ 50’
7-2-2007 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 4 – 1 Bandiera della Russia Russia Amichevole - Uscita al 63’ 63’
2-6-2007 Seul Corea del Sud Bandiera della Corea del Sud 0 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 85’ 85’
6-6-2007 Bangkok Thailandia Bandiera della Thailandia 1 – 3 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 60’ 60’
8-9-2007 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Qual. Euro 2008 - Ingresso al 81’ 81’
21-11-2007 Minsk Bielorussia Bandiera della Bielorussia 2 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2008 - Ingresso al 69’ 69’
6-2-2008 Spalato Croazia Bandiera della Croazia 0 – 3 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 71’ 71’
24-5-2008 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 0 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Amichevole - Ingresso al 73’ 73’
29-5-2008 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
1-6-2008 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera del Galles Galles Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
9-6-2008 Berna Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Euro 2008 - 1º turno - Ammonizione al 58’ 58’
13-6-2008 Berna Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 4 – 1 Bandiera della Francia Francia Euro 2008 - 1º turno -
21-6-2008 Basilea Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 3 dts Bandiera della Russia Russia Euro 2008 - Quarti di finale -
20-8-2008 Mosca Russia Bandiera della Russia 1 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole -
6-9-2008 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 2 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole -
10-9-2008 Skopje Macedonia Bandiera della Macedonia 1 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 2010 -
11-10-2008 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera dell'Islanda Islanda Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 14’ 14’
11-2-2009 Radès Tunisia Bandiera della Tunisia 1 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Ammonizione al 52’ 52’ Uscita al 59’ 59’
28-3-2009 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 0 Bandiera della Scozia Scozia Qual. Mondiali 2010 - Ammonizione al 19’ 19’ Uscita al 80’ 80’
1-4-2009 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 4 – 0 Bandiera della Macedonia Macedonia Qual. Mondiali 2010 -
6-6-2009 Reykjavík Islanda Bandiera dell'Islanda 1 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 2010 1 Ammonizione al 49’ 49’ Uscita al 80’ 80’
12-8-2009 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole -
5-9-2009 Enschede Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 0 Bandiera del Giappone Giappone Amichevole - Ammonizione al 36’ 36’
9-9-2009 Glasgow Scozia Bandiera della Scozia 0 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 2010 -
14-11-2009 Pescara Italia Bandiera dell'Italia 0 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole -
18-11-2009 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Amichevole - Ammonizione al 32’ 32’ Uscita al 46’ 46’
3-3-2010 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole - Ammonizione al 31’ 31’ Uscita al 60’ 60’
1-6-2010 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 4 – 1 Bandiera del Ghana Ghana Amichevole -
5-6-2010 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 6 – 1 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Amichevole -
14-6-2010 Johannesburg Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera della Danimarca Danimarca Mondiali 2010 - 1º turno - Ammonizione al 44’ 44’ Uscita al 89’ 89’
19-6-2010 Durban Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 0 Bandiera del Giappone Giappone Mondiali 2010 - 1º turno -
24-6-2010 Città del Capo Camerun Bandiera del Camerun 1 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Mondiali 2010 - 1º turno -
28-6-2010 Durban Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 1 Bandiera della Slovacchia Slovacchia Mondiali 2010 - Ottavi di finale -
2-7-2010 Port Elizabeth Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Mondiali 2010 - Quarti di finale - Ammonizione al 64’ 64’
11-7-2010 Johannesburg Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 1 dts Bandiera della Spagna Spagna Mondiali 2010 - Finale - Ammonizione al 28’ 28’ Uscita al 99’ 99’
3-9-2010 Serravalle San Marino Bandiera di San Marino 0 – 5 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2012 - Uscita al 46’ 46’
7-9-2010 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 1 Bandiera della Finlandia Finlandia Qual. Euro 2012 -
25-3-2011 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 0 – 4 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2012 -
29-3-2011 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 5 – 3 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Qual. Euro 2012 -
4-6-2011 Goiânia Brasile Bandiera del Brasile 0 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Uscita al 64’ 64’
8-6-2011 Montevideo Uruguay Bandiera dell'Uruguay 0 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Ammonizione al 58’ 58’ - Uscita al 64’ 64’
11-11-2011 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 0 Bandiera della Svizzera Svizzera Amichevole -
15-11-2011 Amburgo Germania Bandiera della Germania 3 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 64’ 64’
29-2-2012 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 3 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole -
26-5-2012 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 2 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Amichevole - Uscita al 85’ 85’
30-5-2012 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera della Slovacchia Slovacchia Amichevole -
2-6-2012 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 6 – 0 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Amichevole -
9-6-2012 Charkiv Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Euro 2012 - 1º turno - Uscita al 71’ 71’
13-6-2012 Charkiv Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 2 Bandiera della Germania Germania Euro 2012 - 1º turno - Ammonizione al 80’ 80’
17-6-2012 Charkiv Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Euro 2012 - 1º turno -
15-8-2012 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 4 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole -
12-10-2012 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 0 Bandiera di Andorra Andorra Qual. Mondiali 2014 -
16-10-2012 Bucarest Romania Bandiera della Romania 1 – 4 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 2014 - Ammonizione al 84’ 84’
14-11-2012 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 0 Bandiera della Germania Germania Amichevole -
11-10-2013 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 8 – 1 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Qual. Mondiali 2014 - Ammonizione al 64’ 64’
16-11-2013 Genk Giappone Bandiera del Giappone 2 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Uscita al 46’ 46’
31-5-2014 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 0 Bandiera del Ghana Ghana Amichevole -
4-6-2014 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera del Galles Galles Amichevole - Uscita al 78’ 78’
13-6-2014 Salvador Spagna Bandiera della Spagna 1 – 5 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Mondiali 2014 - 1º turno -
18-6-2014 Porto Alegre Australia Bandiera dell'Australia 2 – 3 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Mondiali 2014 - 1º turno -
23-6-2014 San Paolo Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera del Cile Cile Mondiali 2014 - 1º turno -
29-6-2014 Fortaleza Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 1 Bandiera del Messico Messico Mondiali 2014 - Ottavi di finale - Uscita al 9’ 9’
9-7-2014 San Paolo Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 0 dts
(2 – 4 dtr)
Bandiera dell'Argentina Argentina Mondiali 2014 - Semifinale - Uscita al 62’ 62’
4-9-2014 Bari Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Uscita al 63’ 63’
9-9-2014 Praga Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca 2 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2016 -
10-10-2014 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 1 Bandiera del Kazakistan Kazakistan Qual. Euro 2016 - Uscita al 56’ 56’
13-10-2014 Reykjavík Islanda Bandiera dell'Islanda 2 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2016 - Ammonizione al 83’ 83’
28-3-2015 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 1 Bandiera della Turchia Turchia Qual. Euro 2016 - Uscita al 63’ 63’
Totale Presenze 81 Reti 1

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Ajax: 2003-2004
Ajax: 2005
Manchester City: 2010-2011
Manchester City: 2011-2012
Manchester City: 2012

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Amburgo: 2007

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2002
  • Miglior giocatore dell'Ajax: 1
2004-2005

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Nigel De Jong, su acmilan.com. URL consultato il 31 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2012).
  2. ^ 23 (0) se si comprendono le presenze nei play out della Qatar Stars League.
  3. ^ a b c d e Nigel de Jong, su it.uefa.com, uefa.com. URL consultato il 31 agosto 2012.
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  8. ^ Nigel de Jong [collegamento interrotto], su transfermarkt.it. URL consultato il 31 agosto 2012.
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  34. ^ NIGEL DE JONG DIRECTEUR TOPVOETBAL KNVB
  35. ^ Viaplay Sport - onze pakketten en prijzen
  36. ^ 2 presenze nei play-off.
  37. ^ a b Regular season+Play-off

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