Łukasz Fabiański

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Łukasz Fabiański
Fabiański nel 2018
Nazionalità Bandiera della Polonia Polonia
Altezza 190 cm
Peso 83 kg
Calcio
Ruolo Portiere
Squadra West Ham Utd
Carriera
Giovanili
1990-2000Polonia Słubice
2000-2001Bandiera non conosciuta MSP Szamotuły
2001-2002Bandiera non conosciuta Lubuszanin Drezdenko
2002-2003 Sparta Brodnica
2003-2004Bandiera non conosciuta Mieszko Gniezno
Squadre di club1
2004-2005Lech Poznań0 (0)
2005-2007Legia Varsavia53 (-46)
2007-2014Arsenal31 (-34)
2014-2018Swansea City149 (-222)
2018-West Ham Utd168 (-226)
Nazionale
2006-2021Bandiera della Polonia Polonia57 (-45)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'11 maggio 2023

Łukasz Marek Fabiański (Kostrzyn nad Odrą, 18 aprile 1985) è un calciatore polacco, portiere del West Ham.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Inizi[modifica | modifica wikitesto]

Inizia la sua carriera calcistica nella Polonia Słubice, ma l'anno successivo, a 14 anni, si trasferisce all'MSP Szamotuły dove si mette in luce per le sue qualità da portiere.[1] Dopo aver giocato per altri tre club, Lubuszanin Drezdenko, Sparta Brodnica e Mieszko Gnieznom, nella stagione 2004-05 Łukasz firma un contratto con il Lech Poznań.

Legia Varsavia[modifica | modifica wikitesto]

Nell'inverno 2005, Fabiański viene messo sotto contratto dall'importante squadra polacca del Legia Varsavia, dove lotta per il posto da portiere titolare con Artur Boruc. Dopo che Boruc fu venduto al Celtic, Fabiański non ebbe più rivali per il posto da titolare. La sua prima partita da titolare risale al 24 luglio 2005 contro l'Arka Gdynia, partita che finì 0-0. Łukasz fu di grande aiuto alla sua squadra per il raggiungimento della vittoria del campionato nella stagione 2005-06.

Per le sue grandi prestazioni nelle stagioni 2005-06 e 2006-07, Fabiański vinse per ben due volte l'Oscar del calcio come miglior portiere del campionato.[1]

Arsenal[modifica | modifica wikitesto]

L'8 maggio 2007 Fabiański si reca a Londra per sottoporsi alle visite mediche con lo staff dell'Arsenal.

L'11 maggio l'allenatore dell'Arsenal Arsène Wenger conferma il trasferimento di Fabiański, dicendo "È un acquisto per il futuro della società. Abbiamo trovato in lui tutte le qualità che cercavamo e credo sia uno dei prossimi grandi portieri dell'Arsenal".[2]

Il 26 maggio Fabiański firma con l'Arsenal un contratto a lungo termine.[3] Il suo debutto con la maglia dei gunners avviene il 14 luglio 2007 in un'amichevole contro il Barnet.

Il 18 febbraio 2010, in occasione della partita di Champions League tra Porto e Arsenal, compie due grossolani errori che consentono ai portoghesi di vincere la gara di andata: sul primo gol sbaglia la presa deviando un tiro-cross nella propria rete; nell'azione che porta al secondo gol, il polacco raccoglie in area con le mani un retropassaggio del compagno Sol Campbell regalando così una punizione indiretta agli avversari, che la battono immediatamente segnando col portiere immobile.

Il 28 settembre 2010 durante la partita di Champions League tra Partizan e Arsenal sul risultato di 3 a 1 per l'Arsenal, para un rigore all'attaccante brasiliano, naturalizzato serbo, Cléo ed evita un finale rovente alla sua squadra.[4]

Fabiański torna a giocare il 13 marzo 2013 in occasione della vittoria per 2-0 sul campo dello Swansea City non subendo alcuna rete.

Nella stagione 2013-2014 gioca per la prima volta in occasione della prima uscita in Football League Cup nella gara pareggiata 1-1 poi vinta ai rigori in trasferta contro il West Brom. Il 16 febbraio 2014 in occasione della super sfida agli ottavi di FA Cup contro il Liverpool parte titolare portando la sua squadra alla vittoria per 2-1 sui reds. Il 19 febbraio 2014, in Champions League entra al 38º minuto al posto di Santi Cazorla a causa dell'espulsione del suo compagno di reparto Szczęsny nella gara persa in casa 2-0 contro il Bayern Monaco.

Swansea City[modifica | modifica wikitesto]

Il 29 maggio 2014, nonostante il tecnico dei gunners Arsène Wenger lo volesse tenere,[5] viene annunciato che Fabianski sarebbe passato allo Swansea City a parametro zero.[6][7] Il 16 agosto successivo esordisce con la nuova maglia in una partita vinta per 2-1 contro il Manchester United all'Old Trafford.

West Ham[modifica | modifica wikitesto]

Il 20 giugno 2018 firma un contratto triennale col West Ham.[8][9]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver rappresentato regolarmente la Nazionale Under-21, le sue prestazioni con la maglia del Legia Varsavia convincono l'allenatore Leo Beenhakker a chiamarlo in Nazionale facendo il suo debutto nella gara amichevole contro l'Arabia Saudita il 29 marzo 2006. Dopo questa gara Fabiański fa altre tre apparizioni con la maglia della Polonia. Il 10 settembre 2008 para un rigore ad Andy Selva a Serravalle contro San Marino (partita vinta poi 0-2 dai polacchi). Fu convocato dal commissario tecnico Leo Beenhakker anche per il Mondiale 2006 e per l'Europeo 2008, senza però mai scendere in campo. Non venne convocato per Euro 2012 a causa di un infortunio.[10]

Viene convocato per gli Europei 2016 in Francia;[11] partito da riserva, diventa titolare dopo l'infortunio di Wojciech Szczęsny, suo ex-compagno all'Arsenal, prima della seconda partita del girone[12] e mantiene il posto fino all'eliminazione della Polonia, avvenuta ai quarti ai rigori contro il Portogallo.[13]

Successivamente viene convocato per i Mondiali 2018:[14] nella rassegna iridata fa il suo debutto in occasione del successo per 1-0 contro il Giappone ai gironi, che tuttavia è ininfluente ai fini del passaggio del turno in quanto i polacchi erano già eliminati prima della sfida.

Il 17 maggio 2021 viene inserito tra i convocati per gli europei.[15] Al termine della manifestazione (in cui è stato il secondo di Szczęsny), precisamente in agosto, annuncia il proprio ritiro dalla nazionale, con cui ha racimolato 56 presenze in 15 anni.[16] Tuttavia, il 20 settembre seguente, viene convocato per l'ultima volta per disputare la partita d'addio contro San Marino del 9 ottobre, in cui gioca 57 minuti prima di cedere al posto all'esordiente Majecki.[17] Termina quindi la sua esperienza con la nazionale con 57 presenze e 45 reti subite, oltre ad avere lasciato la sua rete inviolata 27 volte.[17][18]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 11 maggio 2023.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2007-2008 Bandiera dell'Inghilterra Arsenal PL 3 -2 FACup+CdL 0+5 -8 UCL 0 0 - - - 8 -10
2008-2009 PL 6 -10 FACup+CdL 6+3 -4 + -2 UCL 3 0 - - - 18 -16
2009-2010 PL 4 -5 FACup+CdL 2+2 -4 + -4 UCL 2 -3 - - - 10 -16
2010-2011 PL 14 -14 FACup+CdL 0+1 -1 UCL 5 -7 - - - 20 -22
2011-2012 PL 0 0 FACup+CdL 2+3 -4 + -3 UCL 1 -1 - - - 6 -8
2012-2013 PL 4 -3 FACup+CdL 0+0 0 UCL 1 0 - - - 5 -3
2013-2014 PL 1 0 FACup+CdL 6+2 -5 + -3 UCL 2 -3 - - - 11 -11
Totale Arsenal 32 -34 32 -38 14 -14 - - 78 -86
2014-2015 Bandiera del Galles Swansea City PL 37 -46 FACup+CdL 1+0 -3 - - - - - - 38 -49
2015-2016 PL 37 -51 FACup+CdL 0+0 0 - - - - - - 37 -51
2016-2017 PL 37 -69 FACup+CdL 0+0 0 - - - - - - 37 -69
2017-2018 PL 38 -56 FACup+CdL 0+0 0 - - - - - - 38 -56
Totale Swansea City 149 -222 1 -3 - - - - 150 -225
2018-2019 Bandiera dell'Inghilterra West Ham Utd PL 38 -55 FACup+CdL 0+0 0 - - - - - - 38 -55
2019-2020 PL 25 -34 FACup+CdL 1+0 0 - - - - - - 26 -34
2020-2021 PL 35 -44 FACup+CdL 2+0 -1 - - - - - - 37 -45
2021-2022 PL 37 -50 FACup+CdL 0+0 0 UEL 1 0 - - - 38 -50
2022-2023 PL 33 -43 FACup+CdL 1+0 -0; + -0 UECL 0 0 - - - 34 -43
Totale West Ham Utd 168 -226 4 -1 1 0 - - 173 -227
Totale carriera 349 -482 37 -42 15 -14 - - 401 -538

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Polonia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
28-3-2006 Riyad Arabia Saudita Bandiera dell'Arabia Saudita 1 – 2 Bandiera della Polonia Polonia Amichevole - Ingresso al 84’ 84’
2-5-2006 Bełchatów Polonia Bandiera della Polonia 0 – 1 Bandiera della Lituania Lituania Amichevole - Ingresso al 82’ 82’
6-12-2006 Abu Dhabi Emirati Arabi Uniti Bandiera degli Emirati Arabi Uniti 2 – 5 Bandiera della Polonia Polonia Amichevole -1 Uscita al 46’ 46’
3-2-2007 Jerez de la Frontera Estonia Bandiera dell'Estonia 0 – 4 Bandiera della Polonia Polonia Amichevole - Uscita al 61’ 61’
17-10-2007 Łódź Polonia Bandiera della Polonia 0 – 1 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Amichevole -1
21-11-2007 Belgrado Serbia Bandiera della Serbia 2 – 2 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Euro 2008 -2
6-2-2008 Larnaca Polonia Bandiera della Polonia 2 – 0 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
27-5-2008 Reutlingen Albania Bandiera dell'Albania 0 – 1 Bandiera della Polonia Polonia Amichevole -
20-8-2008 Leopoli Ucraina Bandiera dell'Ucraina 1 – 0 Bandiera della Polonia Polonia Amichevole -1
6-9-2008 Breslavia Polonia Bandiera della Polonia 1 – 1 Bandiera della Slovenia Slovenia Qual. Mondiali 2010 -1
10-9-2008 Serravalle San Marino Bandiera di San Marino 0 – 2 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Mondiali 2010 -
19-11-2008 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 2 – 3 Bandiera della Polonia Polonia Amichevole -2
11-2-2009 Faro Galles Bandiera del Galles 0 – 1 Bandiera della Polonia Polonia Amichevole - Uscita al 46’ 46’
1-4-2009 Kielce Polonia Bandiera della Polonia 10 – 0 Bandiera di San Marino San Marino Qual. Mondiali 2010 -
2-6-2010 Kufstein Serbia Bandiera della Serbia 0 – 0 Bandiera della Polonia Polonia Amichevole -
11-8-2010 Stettino Polonia Bandiera della Polonia 0 – 3 Bandiera del Camerun Camerun Amichevole -1 Uscita al 46’ 46’
17-11-2010 Poznań Polonia Bandiera della Polonia 3 – 1 Bandiera della Costa d'Avorio Costa d'Avorio Amichevole -1
7-10-2011 Seul Corea del Sud Bandiera della Corea del Sud 2 – 2 Bandiera della Polonia Polonia Amichevole -2
11-10-2011 Wiesbaden Polonia Bandiera della Polonia 2 – 0 Bandiera della Bielorussia Bielorussia Amichevole -
15-11-2011 Poznań Polonia Bandiera della Polonia 2 – 1 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Amichevole -1
22-5-2012 Klagenfurt am Wörthersee Polonia Bandiera della Polonia 1 – 0 Bandiera della Lettonia Lettonia Amichevole -
18-11-2014 Breslavia Polonia Bandiera della Polonia 2 – 2 Bandiera della Svizzera Svizzera Amichevole -1 Ingresso al 46’ 46’
29-3-2015 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 1 – 1 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Euro 2016 -1
13-6-2015 Varsavia Polonia Bandiera della Polonia 4 – 0 Bandiera della Georgia Georgia Qual. Euro 2016 -
4-9-2015 Francoforte sul Meno Germania Bandiera della Germania 3 – 1 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Euro 2016 -3
7-9-2015 Varsavia Polonia Bandiera della Polonia 8 – 1 Bandiera di Gibilterra Gibilterra Qual. Euro 2016 -1
8-10-2015 Glasgow Scozia Bandiera della Scozia 2 – 2 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Euro 2016 -2
11-10-2015 Varsavia Polonia Bandiera della Polonia 2 – 1 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Qual. Euro 2016 -1
23-3-2016 Poznań Polonia Bandiera della Polonia 1 – 0 Bandiera della Serbia Serbia Amichevole - Uscita al 46’ 46’
6-6-2016 Cracovia Polonia Bandiera della Polonia 0 – 0 Bandiera della Lituania Lituania Amichevole - Uscita al 46’ 46’
16-6-2016 Saint-Denis Germania Bandiera della Germania 0 – 0 Bandiera della Polonia Polonia Euro 2016 - 1º turno -
21-6-2016 Marsiglia Ucraina Bandiera dell'Ucraina 0 – 1 Bandiera della Polonia Polonia Euro 2016 - 1º turno -
25-6-2016 Saint-Étienne Svizzera Bandiera della Svizzera 1 – 1 dts
(4 – 5 dtr)
Bandiera della Polonia Polonia Euro 2016 - Ottavi di finale -1
30-6-2016 Marsiglia Polonia Bandiera della Polonia 1 – 1 dts
(3 – 5 dtr)
Bandiera del Portogallo Portogallo Euro 2016 - Quarti di finale -1
4-9-2016 Astana Kazakistan Bandiera del Kazakistan 2 – 2 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Mondiali 2018 -2
8-10-2016 Varsavia Polonia Bandiera della Polonia 3 – 2 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Mondiali 2018 -2
11-10-2016 Varsavia Polonia Bandiera della Polonia 2 – 1 Bandiera dell'Armenia Armenia Qual. Mondiali 2018 -1
11-11-2016 Bucarest Romania Bandiera della Romania 0 – 3 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Mondiali 2018 -
26-3-2017 Podgorica Montenegro Bandiera del Montenegro 1 – 2 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Mondiali 2018 -1
1-9-2017 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 4 – 0 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Mondiali 2018 -4
4-9-2017 Varsavia Polonia Bandiera della Polonia 3 – 0 Bandiera del Kazakistan Kazakistan Qual. Mondiali 2018 -
10-11-2017 Varsavia Polonia Bandiera della Polonia 0 – 0 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
23-3-2018 Breslavia Polonia Bandiera della Polonia 0 – 1 Bandiera della Nigeria Nigeria Amichevole - Uscita al 46’ 46’
8-6-2018 Poznań Polonia Bandiera della Polonia 2 – 2 Bandiera del Cile Cile Amichevole -1 Ingresso al 46’ 46’
12-6-2018 Varsavia Polonia Bandiera della Polonia 4 – 0 Bandiera della Lituania Lituania Amichevole - Uscita al 46’ 46’
28-6-2018 Volgograd Giappone Bandiera del Giappone 0 – 1 Bandiera della Polonia Polonia Mondiali 2018 - 1º turno -
7-9-2018 Bologna Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Polonia Polonia UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno -1 Ammonizione al 90+3’ 90+3’
11-10-2018 Chorzów Polonia Bandiera della Polonia 2 – 3 Bandiera del Portogallo Portogallo UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno -3
7-6-2019 Skopje Macedonia del Nord Bandiera della Macedonia del Nord 0 – 1 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Euro 2020 -
10-6-2019 Varsavia Polonia Bandiera della Polonia 4 – 0 Bandiera d'Israele Israele Qual. Euro 2020 -
6-9-2019 Lubiana Slovenia Bandiera della Slovenia 2 – 0 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Euro 2020 -2
9-9-2019 Varsavia Polonia Bandiera della Polonia 0 – 0 Bandiera dell'Austria Austria Qual. Euro 2020 -
7-9-2020 Zenica Bosnia ed Erzegovina Bandiera della Bosnia ed Erzegovina 1 – 2 Bandiera della Polonia Polonia UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno -1
11-10-2020 Danzica Polonia Bandiera della Polonia 0 – 0 Bandiera dell'Italia Italia UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno -
18-11-2020 Chorzów Polonia Bandiera della Polonia 1 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno -2
1-6-2021 Breslavia Polonia Bandiera della Polonia 1 – 1 Bandiera della Russia Russia Amichevole -1
9-10-2021 Varsavia Polonia Bandiera della Polonia 5 – 0 Bandiera di San Marino San Marino Qual. Mondiali 2022 - Uscita al 57’ 57’
Totale Presenze 57 Reti -45

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Arsenal: 2013-2014

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

West Ham: 2022-2023

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2018

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Poland's new goalkeeping union not keen to send in the clowns - The Times
  2. ^ (EN) Fabianski is set to sign - Arsenal.com Archiviato il 13 maggio 2007 in Internet Archive.
  3. ^ Lukasz Fabianski all'Arsenal - Tutto Mercato Web, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 20 luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
  4. ^ (EN) Wenger's stand-in keeper Fabianski saves penalty as Arsenal punish Partizan Belgrade, in Belfast Telegraph, 29 settembre 2010. URL consultato il 2 giugno 2021.
  5. ^ (EN) 'I did not want to let Fabianski go', su arsenal.com. URL consultato il 2 giugno 2021.
  6. ^ (EN) Fabianski set to join Swansea City, su arsenal.com. URL consultato il 2 giugno 2021.
  7. ^ (EN) Swansea City sign Arsenal keeper Lukasz Fabianski, su swanseacity.com. URL consultato il 2 giugno 2021.
  8. ^ (EN) Fabianski joins West Ham, su swanseacity.com. URL consultato il 2 giugno 2021.
  9. ^ (EN) West Ham United capture Poland goalkeeper Lukasz Fabianski, su whufc.com, 20 giugno 2018.
  10. ^ Fabiański salta gli Europei, su it.uefa.com, 26 maggio 2012. URL consultato il 30 luglio 2021.
  11. ^ (PL) ADAM NAWAŁKA PODAŁ KADRĘ NA EURO 2016, su pzpn.pl, 30 maggio 2016. URL consultato il 30 maggio 2016.
  12. ^ Marco Guerra, Germania-Polonia, Salamon parte dalla panchina, su cagliarinews24.com, 16 giugno 2016. URL consultato il 1º luglio 2016.
  13. ^ Euro 2016, Portogallo in semifinale con cinque pareggi!, su calciomercatoweb.it, 30 giugno 2016. URL consultato il 1º luglio 2016.
  14. ^ (PL) Skład reprezentacji Polski na mistrzostwa świata 2018, su pzpn.pl. URL consultato il 2 giugno 2021.
  15. ^ (PL) Paulo Sousa ogłosił powołania na UEFA EURO 2020, su pzpn.pl. URL consultato il 25 maggio 2021.
  16. ^ (PL) Łukasz Fabiański zakończył reprezentacyjną karierę. „Fantastyczny bramkarz i jeszcze lepszy człowiek”, su laczynaspilka.pl. URL consultato il 21 agosto 2021.
  17. ^ a b (PL) Powołania na październikowe mecze reprezentacji Polski, su pzpn.pl. URL consultato il 7 ottobre 2021.
  18. ^ 关晓萌, Poland smashes San Marino, Fabianski retires from national team, su chinadaily.com.cn. URL consultato il 10 ottobre 2021.

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