Giussago
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Giussago (Giüssà in dialetto pavese[3]) è un comune italiano di 5 347 abitanti[1] della provincia di Pavia in Lombardia. Si trova nel Pavese settentrionale, nella pianura tra l'Olona e il Naviglio Pavese, al confine con la città metropolitana di Milano.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il toponimo deriva dal nome di persona latino Iustius con suffisso -acus[4]. In epoca romana nei pressi di Giussago passava la via Mediolanum-Ticinum, strada romana che collegava Milano con Pavia.
L'attuale comune di Giussago si è formato con la progressiva aggregazione dei molti piccoli comuni che ancora nel XIX secolo e all'inizio del successivo esistevano nella zona (tuttora il capoluogo ospita meno di un terzo della popolazione del comune).
Giussago, noto come Iussagum nel XV secolo, faceva parte della Campagna Soprana ed era sede di squadra (podesteria). Fu feudo dei Pallavicino dal 1539 al 1717, e dei Gallarati dal 1767 al 1797. Nel 1757 gli furono aggregati i comuni di Cassina Maggiore e Nivolto, nel 1872 quello di Casatico e nel 1928 infine i soppressi comuni di Baselica Bologna, Carpignago e Turago Bordone.[5]
- Baselica Bologna (CC A695) era sede di un'antica pieve che esercitava la sua giurisdizione su molti centri vicini; nel XII secolo la località era nota come Baserice Nove ovvero 'basiliche nuove'. Faceva parte della Campagna Soprana pavese, ed era feudo degli Sforza del ramo di Caravaggio, conti di Lacchiarella. Nel 1841 gli fu unito il soppresso comune di Ronchetto; nel 1928 fu soppresso e unito a Giussago. La chiesa parrocchiale di Baselica conserva le spoglie del Beato Baldassarre Ravaschieri da Chiavari.
- Carpignago (CC B821), noto dal 1181 come Carpignaco, apparteneva alla squadra di Giussago nell'ambito della Campagna Soprana. Era feudo del Monastero della Certosa di Pavia. Nel 1757 gli fu aggregato il comune di Villanova de' Beretti, e nel 1872 i comuni di Guinzano e Liconasco. Nel 1928 fu soppresso e unito a Giussago.
- Casatico (CC B944) è noto dal 1191 come Cassaticum; faceva parte della Campagna soprana pavese e non era infeudato nel XVIII secolo. Nel 1872 il comune fu soppresso e unito a Giussago.
- Cassina Maggiore fu un comune autonomo fino al 1757, e non era infeudato.
- Guinzano (CC E267), noto fin dal 1181, nel XVIII secolo era feudo dei Pietragrassa di Pavia. Nel 1757 gli fu unito il soppresso comune di Molino de' Perotti. Nel 1872 fu soppresso e unito a Carpignago.
- Liconasco (CC E579) appare nel 1181 come Lucunaxi; appartenne alla Campagna Soprana ed era feudo del Monastero della Certosa di Pavia. Nel 1757 gli furono aggregati i comuni di Novedo, Moriago e San Colombanino. Nel 1872 fu soppresso e unito a Carpignago.
- Nivolto fu un comune autonomo fino al 1757, quando era feudo dei conti Fantoni di Pavia.
- Ronchetto era un comune appartenente alla Campagna Soprana, e nel XVIII secolo era feudo dei Landolfi di Milano.
- Turago Bordone (CC L467), noto fin dal XII secolo come Toragum, apparteneva alla Campagna Soprana pavese; fu feudo dei Beccaria di Mezzano e nel XVIII secolo dei Peverelli di Milano. Nel 1928 fu soppresso e unito a Giussago.
Cultura[modifica | modifica wikitesto]
Istruzione[modifica | modifica wikitesto]
Nel Comune di Giussago sono presenti tre plessi scolastici statali[6]:
- Scuola dell'Infanzia (frazione Guinzano)
- Scuola Primaria
- Scuola Secondaria di I grado "Carlo Alberto".
È inoltre presente un plesso scolastico paritario, la Scuola dell'Infanzia "San Giuseppe" (Via Marconi, 34).
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2019.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino, UTET, 2006, p. 364.
- ^ Comune di Giussago, su www.comuni-italiani.it. URL consultato il 22 settembre 2018.
- ^ Comune di Giussago, 1859 - [1971] – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su www.lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'8 marzo 2018.
- ^ Scuole di Giussago, su www.comuni-italiani.it. URL consultato il 22 settembre 2018.
- ^ Comune e Parrocchia di Giussago, su www.lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 22 settembre 2018.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su comune.giussago.pv.it.