Parona

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Parona
comune
Parona – Stemma
Parona – Bandiera
Parona – Veduta
Parona – Veduta
Piazza Nuova
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Pavia
Amministrazione
SindacoMarco Lorena (lista civica) dal 28-5-2014
Data di istituzione1910
Territorio
Coordinate45°16′57.37″N 8°45′03.04″E / 45.282602°N 8.750845°E45.282602; 8.750845 (Parona)
Altitudine113 m s.l.m.
Superficie9,3 km²
Abitanti1 831[1] (31-12-2021)
Densità196,88 ab./km²
Comuni confinantiAlbonese, Cilavegna, Mortara, Vigevano
Altre informazioni
Cod. postale27020
Prefisso0384
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT018109
Cod. catastaleG342
TargaPV
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 641 GG[3]
Nome abitantiParonesi o Paronini
PatronoMadonna del Rosario
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Parona
Parona
Parona – Mappa
Parona – Mappa
Posizione del comune di Parona nella provincia di Pavia
Sito istituzionale

Parona (spesso chiamata anche Parona Lomellina per distinguerla dall’omonima località veronese[4][5]) è un comune italiano di 1 831 abitanti della provincia di Pavia in Lombardia. Si trova nella Lomellina settentrionale, nella pianura tra l'Agogna e il Terdoppio.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa parrocchiale

Parona, appartenente nell'alto medioevo al Contado di Lomello, fu definitivamente assegnata a Pavia nel 1164, con diploma di Federico I. Divenne poi signoria dei Tornielli, famiglia che fu poi per secoli la maggiore proprietaria nel comune, regolarmente infeudata in epoca viscontea. Successivamente risultano feudatari di Parona i Visconti Borromeo e dal 1651 gli Stampa di Milano, per il matrimonio di Anna Visconti con Girolamo Stampa; infine, ereditata Parona dalla figlia Camilla, il feudo passa al marito Filippo Archinto, che nel 1707 è nominato Marchese di Parona. I suoi discendenti reggono il feudo fino all'abolizione del feudalesimo nel 1797. Nel 1713 Parona, con tutta la Lomellina, passa sotto i Savoia, e nel 1859 è incluso nella provincia di Pavia.

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone del comune sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 12 marzo 2004.[6]

«Troncato: il primo, fasciato di azzurro e di rosso di quattro pezzi; il secondo, di azzurro, al castello formato da due torri basse e tonde, riunite dalla cortina di muro, chiusa di argento, torri e cortina prive di merli; esso castello di rosso, mattonato di nero, fondato in punta; il tutto sotto il capo d'oro, caricato dall'aquila di nero. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo troncato di azzurro e di giallo.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[7]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Cucina[modifica | modifica wikitesto]

Il paese è noto soprattutto per il suo biscotto tipico, le "Offelle". La ricetta del dolce, inventato alla fine dell'Ottocento, è oggi gelosamente custodita. Dal 1969 ogni anno, la prima domenica di ottobre, l'Offella è la protagonista di una sagra con spettacoli musicali, luna-park e la parata dei carri allegorici. La ricetta è esclusiva, poiché solo chi le produce ne è a conoscenza, e non verrà mai rivelata. Ne esistono molte variazioni e ricette diverse, poiché esistono molteplici aziende che le producono. Una vera e propria tradizione, dovuta ad un biscotto, che lega un intero Paese.

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Ferrovie[modifica | modifica wikitesto]

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Basket[modifica | modifica wikitesto]

Il comune di Parona era rappresentato nei campionati della Federazione Italiana Pallacanestro dalla società "Blue Eagles", militante nella prima divisione 2013/2014 della provincia di Pavia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino, UTET, 2006, p. 560.
  5. ^ Rubrica delle Rarità (PDF) [collegamento interrotto], in Fasoulin, 12 novembre 1910, p. 3. URL consultato il 19 luglio 2011.
  6. ^ Parona (Pavia) D.P.R. 12.03.2004 concessione di stemma e gonfalone, su presidenza.governo.it. URL consultato il 13 agosto 2022.
  7. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.

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