Rozzano
Rozzano comune | |||
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Castello Visconteo | |||
Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Regione | ![]() | ||
Città metropolitana | ![]() | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Barbara Agogliati (PD) dal 25-5-2014 | ||
Territorio | |||
Coordinate | 45°23′N 9°09′E / 45.383333°N 9.15°E | ||
Altitudine | 103 m s.l.m. | ||
Superficie | 12,24 km² | ||
Abitanti | 42,417[1] (01-01-2017) | ||
Densità | 3,47 ab./km² | ||
Frazioni | Cassino Scanasio, Pontesesto, Quinto de' Stampi, Torriggio, Valleambrosia | ||
Comuni confinanti | Assago, Basiglio, Milano, Opera, Pieve Emanuele, Zibido San Giacomo | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 20089 | ||
Prefisso | 02 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 015189 | ||
Cod. catastale | H623 | ||
Targa | MI | ||
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa) | ||
Nome abitanti | rozzanesi | ||
Cartografia | |||
Posizione del comune di Rozzano all'interno della città metropolitana di Milano | |||
Sito istituzionale | |||
Rozzano (Rozzan in dialetto locale[2], IPA: [ruˈtsãː]) è un comune italiano di 42.417 abitanti della città metropolitana di Milano, in Lombardia, sulla direttrice che collega il capoluogo lombardo a Pavia.
Data la vicinanza con la tangenziale Ovest di Milano è possibile raggiungere agevolmente la città in automobile attraverso le tangenziali di Milano. Rozzano è attraversata dal Lambro Meridionale.
Indice
Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]
L'origine del nome potrebbe derivare dal nome latino di persona Rutius o Erucius con l'aggiunta del suffisso -anus che indica appartenenza.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il primo governo a configurare il Comune di Rozzano così come oggi è, fu quello di Napoleone che nel 1809 decretò l'annessione di Torriggio e nel 1811 quelle di Cassino Scanasio, Pontesesto e Quinto de' Stampi. Gli austriaci dapprima annullarono tutto nel 1816, ma poi ripensarono riguardo a Torriggio e Cassino Scanasio nel 1841, mentre fu Vittorio Emanuele II nel 1870 a sancire l'unione finale con Pontesesto, che portava in dote anche Quinto.
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
Sono degli anni sessanta una serie di architetture citate sui manuali di storia dell'architettura italiana. Tra questi:
Edifici pubblici[modifica | modifica wikitesto]
- Il Municipio (1965)
- La Cascina Grande. Sede della biblioteca e polo culturale della zona. Nel 2007 è stata inaugurata a fianco dell'edificio principale la Biblioteca dei ragazzi, notevole sforzo dell'amministrazione comunale che ha dotato la zona sud di Milano della più ricca struttura nel suo genere.
- Una scuola elementare con ambulatorio (1973) e una scuola media (1973) in frazione Quinto de' Stampi.
- La chiesa di Sant'Angelo (1972)
- La chiesa di Sant'Ambrogio
Edifici privati[modifica | modifica wikitesto]
- Il Castello visconteo di Cassino Scanasio, forse millenario, ora di fabbrica tre-quattrocentesca.
- La sede dell'Editoriale Domus (1982) su progetto di Marcello Nizzoli, che contiene il museo dell'automobile. L'editoriale Domus pubblica, tra le altre, la rivista Quattroruote e TuttoTrasporti.
- Torre Telecom Italia (1990) alta 187 metri, sorge nell'area Telecom di Rozzano, dove si svolgono le assemblee degli azionisti di Telecom Italia.
- Centro Commerciale Fiordaliso (1992) da una ristrutturazione del complesso nel 2010, diventa il giardino verticale più grande del mondo, con ben 1.262,85 metri entra nel Guinness dei primati.[3]
Il comune nel 2004 ha dedicato al suo ex concittadino Michele Alboreto, famoso pilota di Formula 1, un monumento alto quattro metri presso il Centro Culturale Cascina Grande e successivamente, nel dicembre 2006, gli ha dedicato una piazza del nuovo quartiere sorto sull'ex area Romagnoli.
A Rozzano è presente l'Oasi Smeraldino (costituita nel 2007), una vasta area adibita a parco sul territorio rozzanese, incastonata tra palazzi e fabbricati industriali, nella quale sono protette diverse specie animali tra le quali il rospo smeraldino che dà il nome all'oasi stessa.
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
- 450 nel 1751
- 390 nel 1805
- 466 dopo annessione di Torriggio nel 1809
- 1121 dopo annessione di Cassino Scanasio, Quinto de' Stampi e Pontesesto nel 1811
- 715 con Cassino Scanasio e Torriggio nel 1853
- 846 nel 1861
Abitanti censiti[4]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]
Secondo le statistiche ISTAT[5] al 31 dicembre 2016 la popolazione straniera residente nel comune metropolitano era di 4.515 persone, pari all'11% della popolazione. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:[5]
Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]
Rozzano è collegata a Milano dalla linea tranviaria 15 dell'ATM che arriva fino in via Dogana (nelle immediate adiacenze del Duomo di Milano), passando dalla stazione Piazza Abbiategrasso della linea M2 e da quella di Missori della linea M3.
Inoltre è presente la linea autobus 328 di ATM che collega Rozzano alla stazione di Assago Milanofiori Forum sempre della linea M2.
Sono inoltre presenti autoservizi a carattere suburbano e interurbano operati da ATM, AMP e PMT.
Fra il 1880 e il 1936 la località ospitò una fermata della Tranvia Milano-Pavia[6].
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1994 | 2004 | Maria Rosa Malinverno | PDS | Sindaco | |
2004 | 2013 | Rocco Massimo D'Avolio | PD | Sindaco | |
2013 | 2014 | Errico Gaeta | PD | Vicesindaco | |
2014 | in carica | Barbara Agogliati | PD | Sindaco |
Sport[modifica | modifica wikitesto]
Calcio[modifica | modifica wikitesto]
La principale squadra di calcio della città è l'A.S.D. Rozzano Calcio che milita nel girone I lombardo di 2ª Categoria.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ [1]
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino, UTET, 1990.
- ^ Olivia Manola, Il giardino verticale più grande del mondo, Rozzano entra nel Guinness dei primati, in Corriere della Sera, 17 settembre 2012.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ a b Popolazione straniera residente per età e sesso al 31 dicembre 2016
- ^ Giovanni Cornolò, Fuori porta in tram. Le Tranvie extraurbane milanesi 1876-1980, Parma, Ermanno Albertelli Editore, 1980.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Comune di Rozzano, Gualberto Vigotti e Claudio Del Balzo, Milano, 1978
- Cartografia storica del territorio di Rozzano - Le immagini del mutamento dal '700 ad oggi, Claudia Capurso, Adriano Parigi, Rosalba Ronconi, Ed. Logos - Comune di Rozzano, Milano, 1996
- Diventare città: Rozzano 1936-1984 - Mostra sull'evoluzione storico-urbanistica di Rozzano, Marino Pizzigoni e Claudio Minoia, Rozzano, 1985
- Rozzano, Antonella Bolzoni e Francesco Cappa, Rozzano, 2002
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rozzano
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su comune.rozzano.mi.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 242283091 |
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