Ludovica Modugno

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Ludovica Modugno nel 1971

Ludovica Modugno (Roma, 12 gennaio 1949Roma, 26 ottobre 2021) è stata un'attrice, doppiatrice e direttrice del doppiaggio italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ludovica Modugno assieme a Pablito Calvo, a cui ha prestato la voce nella versione italiana di Marcellino pane e vino (1956)

Esordì all'età di 4 anni nel primo romanzo sceneggiato prodotto e trasmesso in Italia, Il dottor Antonio. Successivamente debuttò nel doppiaggio con il film Marcellino pane e vino nella parte del bambino protagonista e in teatro a soli 7 anni in Alcesti di Euripide, con la regia di Guido Salvini. Nel cinema debuttò nel film Italiani, è severamente proibito servirsi della toilette durante le fermate.

Partecipò agli sceneggiati televisivi più seguiti degli anni sessanta fra cui: Cime tempestose, Ricordo la mamma, Il romanzo di un maestro, Il novelliere e ne La Pisana, nella parte della protagonista bambina.

In qualità di doppiatrice, doppiò l’attrice Glenn Close in alcune significative interpretazioni.

Nel 1978 fondò insieme a Gigi Angelillo la compagnia teatrale "L'albero", con la quale produsse e interpretò numerosi spettacoli, tra cui Esercizi di stile di Raymond Queneau per la regia di Jacques Seiler, che vinse il premio "Biglietto d'oro" del 1991. Per le rappresentazioni di L'una e l'altra e di La badante, entrambe con regia di Cesare Lievi, ricevette nel 2008 il premio come migliore attrice teatrale italiana dell'Associazione Nazionale Critici di Teatro[1].

Ha dato la voce ad Amelia della Banda Disney.

È morta a Roma il 26 ottobre 2021, all'età di 72 anni, a causa delle complicazioni di un malore che l'aveva colpita a giugno.[2]

Era sorella dell'attore Paolo Modugno e vedova dell'attore Gigi Angelillo.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Ludovica Modugno nel 1984

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Gli spettacoli più importanti come protagonista:

  • Romeo e Giulietta, di William Shakespeare, regia di Franco Zeffirelli
  • Le baruffe chiozzotte, di Carlo Goldoni, regia di Giorgio Strehler
  • La segretaria, di Natalia Ginzburg, regia di Luciano Salce
  • Casa di bambola, regia di Francesco Macedonio (Teatro Stabile di Trieste)
  • Il crogiuolo, di Arthur Miller, regia di Sandro Bolchi
  • Le nozze piccolo borghesi, di Bertolt Brecht, regia di Marco Parodi
  • La signorina Elsa, di Arthur Schnitzler, regia di Gigi Angelillo
  • Don Juan, di Dacia Maraini, regia di F. Vannozzi
  • Teresa Raquin, di Émile Zola, regia di Alvaro Piccardi
  • Medea, di Euripide, regia di Cherif
  • Così è (se vi pare), di Luigi Pirandello, regia di Lorenzo Salveti (1998)
  • Wit di Margaret Edson, regia di Adriana Martino
  • Compagni di viaggio, di Chiara Tozzi, regia di Nora Venturini
  • Confusioni di Alan Ayckbourn, regia di Adriana Martino
  • Il ponte di San Luis Rey di T. Wilder, regia di Paolo Poli
  • L'una e l'altra, di Botho Strauss, regia di Cesare Lievi
  • La badante,testo e regia di Cesare Lievi
  • Flags, regia di Beppe Rosso
  • Il vecchio e il cielo, testo e regia di Cesare Lievi
  • Il principe di Homburg, di Heinrich von Kleist, regia di Cesare Lievi
  • La fine dell'inizio, di Seán O'Casey, regia di Cesare Lievi
  • L'altra verità - Diario di una diversa, di Alda Merini, regia di Elena Sbardella
  • A piedi nudi nel parco, di Neil Simon, regia di Stefano Artissunch
  • Tribes, regia di Elena Sbardella
  • Kvetch, regia di Giacomo Bisordi
  • Alcesti di Euripide, teatro Greco di Siracusa, regia di Cesare Lievi
  • Racconto d'inverno, di William Shakespeare, regia di Elena Sbardella
  • I love Alice, regia di Elena Sbardella
  • Nella repubblica della felicità, regia di Giacomo Bisordi
  • Mother Adam, regia di Elena Sbardella
  • Il nodo, di Johanna Adams, regia di Serena Sinigaglia con Ambra Angiolini
  • Hamletas, da William Shakespeare, regia di Sarah Biacchi (2018)

Prosa televisiva[modifica | modifica wikitesto]

Prosa radiofonica Rai[modifica | modifica wikitesto]

Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Film[modifica | modifica wikitesto]

Film d'animazione[modifica | modifica wikitesto]

Serie animate[modifica | modifica wikitesto]

Serie televisive[modifica | modifica wikitesto]

Videogiochi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Premio della Critica, Albo d'Oro 2008, su criticiditeatro.it. URL consultato il 27 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2020).
  2. ^ Rodolfo di Giammarco, È morta Ludovica Modugno, attrice e doppiatrice. Una voce squillante e tenera prestata alle star e al palcoscenico, in la Repubblica, 26 ottobre 2021. URL consultato il 27 ottobre 2021.
  3. ^ Baby Boss, su Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 7 gennaio 2022.
  4. ^ Le follie dell'imperatore, su Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 7 febbraio 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Dizionario del cinema italiano - Le attrici, Gremese editore Roma 1999.
  • Il Radiocorriere TV, fascicoli vari.
  • Le Teche Rai, la prosa televisiva dal 1954 al 2008.

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