Casa Howard (film)
Casa Howard (Howards End) è un film del 1992 diretto da James Ivory, basato sull'omonimo romanzo di Edward Morgan Forster.
Il cast unisce quattro grandi del cinema britannico: Vanessa Redgrave, Anthony Hopkins, Helena Bonham Carter ed Emma Thompson, quest'ultima premiata come migliore attrice agli Oscar 1993, cerimonia durante la quale il film vinse 3 statuette in totale.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Londra. La famiglia Schlegel (composta dai fratelli Margaret, Helen e Tibby) ha conosciuto durante un viaggio la famiglia Wilcox e così Helen va a trovare i Wilcox nel loro cottage, Casa Howard, di proprietà della signora Wilcox in quanto lasciatole dalla sua famiglia d'origine. Un bacio tra Paul e Helen fa credere a quest'ultima che ormai i due siano fidanzati ma Paul non è dello stesso avviso, il fidanzamento salta e i rapporti fra le due famiglie si interrompono bruscamente. Helen torna dalla sua famiglia e mesi dopo, una sera, uscendo da un concerto, prende per sbaglio l'ombrello di un giovane, Leonard Bast, che per riaverlo, la segue sotto la pioggia fino a casa, dove conosce Margaret. Per il matrimonio di Charles Wilcox, fratello di Paul, la famiglia Wilcox affitta una casa vicino alla famiglia Schlegel.
Dopo qualche tempo, poiché Helen andrà a trovare una parente in Germania e Paul si trasferisce in Nigeria, cadono i motivi che avevano allontanato le due famiglie, e nasce una profonda amicizia fra Ruth Wilcox (madre di Paul) e Margaret Schlegel, che, nonostante la differenza d'età, si comprendono e si apprezzano. Sentendo che la ragazza è addolorata per dover lasciare a breve la casa in cui vive poiché verrà abbattuta, Ruth vuole condurla a Casa Howard. Però il precipitare della malattia che l'ha colpita, le impedisce quel breve viaggio con l'amica, che le fa spesso compagnia. Prima di morire, Ruth scrive a fatica un biglietto, senza data e senza firma, in cui dichiara di voler lasciare Casa Howard a Margaret Schlegel. Ma il vedovo Henry viene in possesso del testamento olografo e lo brucia, d'accordo con i figli: Paul, Charles e Evie. Il vedovo Henry Wilcox finisce per innamorarsi di Margaret, chiedendole di sposarlo; Helen invece s'affeziona al disoccupato Leonard Bast, già sposato con la rozza Jacky, e rimane incinta di lui.
Nel frattempo casa Howard si trasforma in deposito per la mobilia delle due sorelle; Helen sparisce in Germania per nascondere la gravidanza illecita, ma la malattia della zia Juley la costringe a tornare a Londra. Il disonore di quell'illegittima "pancia" colpisce la famiglia Wilcox. Henry incarica il suo primogenito Charles di trovare il colpevole della condizione di Helen, ma lui finisce per provocare accidentalmente la morte di Leonard. La doppia onta fa tremare il rapporto di Henry e Margaret, ma alla fine tutto si risolve. Un anno dopo questi fatti, Henry comunica, d'accordo con i figli, che alla sua morte Casa Howard resterà a sua moglie. Esattamente come aveva inizialmente stabilito la dolce Ruth, commenta poco dopo Dolly con la cognata. Margaret le sente e chiede spiegazioni al marito, il quale le rivela dunque che Ruth, poco prima di morire, aveva scritto un biglietto in cui lasciava a lei la sua casa di famiglia.
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
- 1993 - Premio Oscar
- Miglior attrice protagonista a Emma Thompson
- Migliore sceneggiatura non originale a Ruth Prawer Jhabvala
- Migliore scenografia a Luciana Arrighi
- Nomination Miglior film a Ismail Merchant
- Nomination Migliore regia a James Ivory
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Vanessa Redgrave
- Nomination Migliore fotografia a Tony Pierce-Roberts
- Nomination Migliori costumi a Jenny Beavan e John Bright
- Nomination Miglior colonna sonora a Richard Robbins
- 1993 - Golden Globe
- Miglior attrice in un film drammatico a Emma Thompson
- Nomination Miglior film drammatico
- Nomination Migliore regia a James Ivory
- Nomination Migliore sceneggiatura a Ruth Prawer Jhabvala
- 1993 - Premio BAFTA
- Miglior film
- Miglior attrice protagonista a Emma Thompson
- Nomination Migliore regia a James Ivory
- Nomination Miglior attore non protagonista a Samuel West
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Helena Bonham Carter
- Nomination Migliore sceneggiatura non originale a Ruth Prawer Jhabvala
- Nomination Migliore fotografia a Tony Pierce-Roberts
- Nomination Migliore scenografia a Luciana Arrighi
- Nomination Migliori costumi a Jenny Beavan e John Bright
- Nomination Miglior trucco a Christine Beveridge
- Nomination Miglior montaggio a Andrew Marcus
- 1993 - David di Donatello
- 1993 - Nastro d'argento
- 1992 - Festival di Cannes
- Premio speciale del 45º anniversario a James Ivory
- Nomination Palma d'oro a James Ivory
- 1993 - Premio César
- Nomination Miglior film straniero a James Ivory
- 1992 - National Board of Review Award
- 1993 - Boston Society of Film Critics Award
- Miglior attrice protagonista a Emma Thompson
- 1993 - Kansas City Film Critics Circle Award
- Miglior attrice protagonista a Emma Thompson
- 1992 - Los Angeles Film Critics Association Award
- 1993 - Chicago Film Critics Association Award
- Miglior attrice protagonista a Emma Thompson
- 1992 - New York Film Critics Circle Award
- Miglior attrice protagonista a Emma Thompson
- Nomination Miglior film
- 1993 - American Society of Cinematographers
- Nomination Migliore fotografia a Tony-Pierce Roberts
- 1993 - Argentinean Film Critics Association Award
- Nomination Miglior film straniero a James Ivory
- 1993 - Bodil Award
- Miglior film europeo a James Ivory
- 1993 - Camerimage
- Nomination Rana d'Oro a Tony-Pierce Roberts
- 1993 - Directors Guild of America
- Nomination DGA Award a James Ivory
- 1993 - Evening Standard British Film Award
- Miglior film a James Ivory
- Miglior attrice a Emma Thompson
- 1993 - London Critics Circle Film Award
- Film britannico dell'anno
- 1992 - British Society of Cinematographers
- Migliore fotografia a Tony-Pierce Roberts
- 1993 - Guild of German Art House Cinemas
- Miglior film straniero a James Ivory
- 1993 - National Society of Film Critics Award
- Miglior attrice protagonista a Emma Thompson
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Vanessa Redgrave
- 1993 - Political Film Society
- Nomination PFS Award
- 1993 - Southeastern Film Critics Association Award
- Miglior film
- Miglior attrice protagonista a Emma Thompson
- Nomination Miglior attore a Anthony Hopkins
- 1993 - USC Scripter Award
- USC Scripter Award a Ruth Prawer Jhabvala e E. M. Forster (Autore)
- 1993 - Writers Guild of America
- Nomination WGA Award a Ruth Prawer Jhabvala
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Howards End, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Casa Howard, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Casa Howard, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Casa Howard, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Casa Howard, su FilmAffinity.
- (EN) Casa Howard, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Casa Howard, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Casa Howard, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).