Merana

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Merana
comune
Merana – Stemma
Merana – Bandiera
Merana – Veduta
Merana – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Alessandria
Amministrazione
SindacoClaudio Francesco Isola (lista civica) dal 6-6-2016
Territorio
Coordinate44°31′11″N 8°17′57″E / 44.519722°N 8.299167°E44.519722; 8.299167 (Merana)
Altitudine253 m s.l.m.
Superficie9,2 km²
Abitanti194[1] (31-10-2017)
Densità21,09 ab./km²
Comuni confinantiPiana Crixia (SV), Serole (AT), Spigno Monferrato
Altre informazioni
Cod. postale15010
Prefisso0144
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT006093
Cod. catastaleF131
TargaAL
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 523 GG[3]
Nome abitantimeranesi
Patronosan Fermo
Giorno festivo8 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Merana
Merana
Merana – Mappa
Merana – Mappa
Mappa del Comune di Merana all'interno della Provincia di Alessandria
Sito istituzionale

Merana (Meiran-a [mɛi̯ˈɹɒŋnɐ], in piemontese) è un comune italiano di 194 abitanti della provincia di Alessandria, in Piemonte.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone del comune di Merana sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 13 dicembre 2011.[4]

«Troncato semipartito con la fascia diminuita d'azzurro sulla troncatura: il primo, d'oro, all'aquila bicipite di nero, le due teste coronate all'antica di tre punte visibili, dello stesso, linguate e allumate di rosso; il secondo, d'oro, alle cinque bande di rosso; il terzo, di verde, alla torre d'oro, murata di nero, merlata alla guelfa di quattro, chiusa dello stesso, fondata in punta. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo di giallo con la bordatura di azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

La parrocchiale
  • Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, inaugurata nel 1941 in sostituzione di una preesistente chiesa collocata sul colle di San Fermo.
  • Torre di San Fermo: costruita in pietra di Langa, è alta 25 m e sorge sull'omonimo colle che domina il paese.[5]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[6]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione ferroviaria di Merana

Strade[modifica | modifica wikitesto]

Merana è ubicata a cavallo dell'ultimo tratto piemontese della Strada statale 30 di Val Bormida a pochi chilometri dall'innesto della stessa, presso il comune di Piana Crixia (SV) con la ex SS 29 del Colle di Cadibona. Il comune non è raggiungibile direttamente tramite autostrada, pertanto il casello autostradale di Altare sull'Autostrada A6 è l'uscita consigliata per raggiungere la destinazione.

Il municipio

Ferrovie[modifica | modifica wikitesto]

Merana è dotata di una stazione ferroviaria posta sulla linea ferroviaria Alessandria-San Giuseppe di Cairo, interessata solo da traffico di tipo regionale.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
13 luglio 1988 30 maggio 1993 Lorenzo Garbarino Partito Socialista Democratico Italiano Sindaco [7]
7 giugno 1993 28 aprile 1997 Lorenzo Garbarino Partito Socialista Democratico Italiano Sindaco [7]
28 aprile 1997 14 maggio 2001 Lorenzo Garbarino lista civica Sindaco [7]
25 maggio 2001 30 maggio 2006 Angelo Gallo lista civica Sindaco [7]
30 maggio 2006 16 maggio 2011 Angelo Gallo lista civica Sindaco [7]
16 maggio 2011 6 giugno 2016 Silvana Sicco lista civica: risorgimento rurale Sindaco [7]
6 giugno 2016 in carica Claudio Francesco Isola lista civica: insieme per Merana Sindaco [7]

Altre informazioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1928 Merana fu inglobata, nell'ambito delle fusioni fasciste, nel comune di Spigno Monferrato, riacquistando la propria autonomia soltanto nel 1947.[8] Dal 1859 fu parte del mandamento di Spigno Monferrato e del circondario di Acqui, fino allo scioglimento di quest'ultimo nel 1926. Fece poi parte del circondario di Alessandria fino allo scioglimento di tutti i mandamenti e i circondari nel 1927.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 ottobre 2017.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Merana (Alessandria) D.P.R. 13.12.2011 concessione di stemma e gonfalone, su presidenza.governo.it. URL consultato il 29 ottobre 2021.
  5. ^ Guida Turistica, sito istituzionale del comune di Merana www.comune.merana.al.it/ Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. (consultato nel maggio 2014)
  6. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  7. ^ a b c d e f g http://amministratori.interno.it/
  8. ^ Storia amministrativa di Merana, su elesh.it.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN244821607
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