Mark Bresciano

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Mark Bresciano
Nazionalità Bandiera dell'Australia Australia
Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 182 cm
Peso 73 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Termine carriera 1º luglio 2015
Carriera
Giovanili
1995-1996 Bulleen Lions
1997Bandiera non conosciuta Australian Institute of Sport
Squadre di club1
1995-1997 Bulleen Lions9 (4)
1997-1999Carlton32 (7)
1999-2002Empoli80 (17)
2002-2006Parma123 (19)[1]
2006-2010Palermo104 (12)
2010-2011Lazio20 (0)
2011-2012Al-Nasr17 (10)
2012-2015Al-Gharafa51 (3)
Nazionale
1997Bandiera dell'Australia Australia U-175 (5)
1998-1999Bandiera dell'Australia Australia U-207 (0)
1998-2000Bandiera dell'Australia Australia U-2315 (0)
2001-2015Bandiera dell'Australia Australia84 (13)
Palmarès
 OFC Under-20 Championship
Oro Samoa 1998
 Confederations Cup
Bronzo Corea del Sud-Giappone 2001
 Coppa d'Oceania
Oro Australia 2004
 Coppa d'Asia
Oro Australia 2015
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Mark Bresciano (AFI: [brɛˈʃɑːnoʊ], [breʃˈʃaːno][2]; Melbourne, 11 febbraio 1980) è un dirigente sportivo, imprenditore ed ex calciatore australiano di origini italiane, di ruolo centrocampista, consigliere d'amministrazione del Catania.

Cresciuto a livello giovanile in Australia, nel 1999, a 19 anni, si è trasferito in Italia dove ha giocato fino al 2011 con le maglie di Empoli, Parma, Palermo e Lazio; per poi concludere la propria carriera in Medio Oriente con Al-Nasr e Al-Gharafa.[3]

Con i socceroos, con il quale ha esordito nel 2001, conta 84 gare e tredici reti. Ha rappresentato la sua nazionale, ai Mondiali 2006, ai Mondiali 2010, ai Mondiali 2014, alla Confederations Cup nel 2001, alla Coppa d'Oceania nel 2004 (conquistando il primo posto), alla Coppa d'Asia 2007 ed alla Coppa d'Asia 2015 (vinta dai Socceroos).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Di padre lucano (Prospero Bresciano, originario di Viggiano, emigrato da giovane in Australia) e madre istriana[4] (originaria di Antonzi, vicino a Parenzo,[5] dove Mark si trova spesso in visita o in vacanza, poiché vi risiedono tuttora i nonni materni),[6] Bresciano cresce a Rosanna, Melbourne.[7] Anche suo fratello minore Robert è un calciatore. Ha sposato Renée Capitanio (nata nel 1980)[8] nel maggio del 2006: i due si conoscono dai tempi dell'asilo.[8] Le sue due figlie Alessia e Montana sono nate rispettivamente il 10 febbraio 2007[9] e il 19 dicembre 2008.[10]

Possiede il passaporto italiano.

Atipico ma molto espressivo il suo modo di esultare dopo aver segnato un gol: subito dopo che la palla era entrata in rete, si immobilizzava imitando una statua.[11]

Dopo il ritiro dal calcio giocato diventa imprenditore nel settore immobiliare e nella produzione di farmaci a base di marijuana.[12]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Esterno di centrocampo molto duttile, sa anche giocare come ala, centrocampista offensivo, seconda punta, trequartista e talvolta anche da centrale di centrocampo;[13][14] si sa ben comportare anche in fase difensiva (come ha fatto nella stagione 2009-2010 a Palermo),[15] ma offre il meglio di sé come mezzapunta di sinistra nel 4-2-3-1.[16][17]

Il tecnico del Palermo Davide Ballardini, che lo ha allenato nella stagione 2008-2009, lo ha definito "un virtuoso della via mediana fra quantità e qualità, capace di svolgere una funzione importante «per le squadre in cui gioca»".[18]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Inizi e arrivo in Italia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1995 esordisce nei Bulleen Lions (nella Victorian Premier League), all'età di 15 anni, dove rimarrà fino al 1997. Nel terzo di questi tre anni realizza 4 reti. Considerando anche la coppa, saranno in totale 15 partite e 5 gol. Dopo aver finito il Marcellin College, nel 1997 ha una breve esperienza all'Australian Institute of Sport (un'università sportiva). In seguito si trasferisce nella squadra australiana del Carlton (nella massima serie), dove rimane due stagioni totalizzando 36 gare condite da 8 reti.

Nel 1999 fu acquistato, congiuntamente al connazionale Vincenzo Grella, dalla società italiana dell'Empoli. Resta in Toscana per tre stagioni, fino al 2002, quando viene acquistato dal Parma, dove trova altri ex empolesi come Marco Marchionni e Vincenzo Grella, e in cui milita fino al 2005-2006, stagione dove mette a segno 8 reti in 32 partite.

Palermo[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate 2006 viene acquistato dal Palermo, in cambio del prestito con diritto di riscatto di Budan e di Ciaramitaro.[19] È il primo e unico calciatore australiano della storia della società rosanero. Gioca una stagione 2006-2007 altalenante, come un po' tutta la squadra: un girone d'andata di primo livello, nel quale è stato in grado di ricoprire praticamente tutti i ruoli del campo, e quello di ritorno quasi disastroso. Si fa notare con gol spettacolari e a volte decisivi, come quello alla prima giornata di campionato contro la Reggina (vittoria per 4-3) e quello nella partita di andata contro il Milan finita 2-0 per i rosanero. Nella prima stagione al Palermo l'australiano colleziona 34 presenze e 6 gol,[20] dando un importante contributo alla squadra.[21]

Come detto da lui stesso il 2 maggio 2008 in conferenza stampa, la stagione 2007-2008 è la più brutta della sua carriera, sia per lo scarso rendimento in campo sia perché non è più titolare inamovibile come nella stagione precedente; la sua condizione, sia atletica che mentale, non era perfetta.

Torna ad essere titolare nella stagione 2008-2009, nella quale si rende protagonista di ottime prestazioni anche dovute al fatto di aver trovato in Ballardini un allenatore che lo motivasse.[21][22] Va in rete alla prima partita della stagione contro l'Udinese, per poi tornare a segnare solo nel 2009, con 3 gol nelle prime due partite del nuovo anno: una rete contro l'Atalanta e due contro la Sampdoria in trasferta. Gennaio è evidentemente il suo mese d'oro in gare di campionato, con 9 reti in 46 partite da quando è in Italia.[23][24] Conclude la stagione con 26 presenze in campionato, limitate a causa di infortuni.[21]

Il 13 settembre 2009 raggiunge il traguardo delle 100 partite in maglia rosanero giocando l'incontro Palermo-Bari (1-1). Le presenze sono così suddivise: 89 in campionato (con 11 reti), 5 in Coppa Italia e 6 in Coppa UEFA.

Il 13 dicembre festeggia al meglio il traguardo delle 100 partite in Serie A con la maglia rosanero giocando e segnando la rete del definitivo 0-2 in Milan-Palermo, la prima realizzazione nella stagione 2009-2010,[25] la terza a San Siro contro i rossoneri da quando veste la maglia rosanero. In seguito accuserà dei problemi fisici che lo costringono ad un intervento chirurgico di microdiscectomia il 24 marzo 2010, in accordo con lo staff medico della Nazionale australiana.[26] Il suo obiettivo è stato infatti quello di farsi trovare pronto per il campionato mondiale di calcio 2010, e visto che era in scadenza di contratto coi rosanero, il lunedì 10 maggio 2010 firma una sorta di contratto con gli arabi dell'Al-Nassr,[27] della durata di due anni e per 2 milioni di euro a stagione,[28] salvo poi decidere di fare dietro front scegliendo di rimanere in un campionato competitivo dell'Europa.[29][30]

Lazio[modifica | modifica wikitesto]

Svincolatosi dal Palermo e di rientro dal Mondiale sudafricano, il 2 luglio 2010 viene depositato il suo contratto presso la Lega Serie A da parte della Lazio,[31] la quale ufficializza il 6 luglio il suo ingaggio sul proprio sito ufficiale.[32] La durata del contratto dell'australiano è biennale, con scadenza nel 2012, per una cifra intorno al milione di euro a stagione.[33]

Esordisce con la maglia biancoceleste il 12 settembre 2010 alla seconda giornata di campionato, entrando a partita in corso nella vittoria casalinga per 3-1 sul Bologna. Nella giornata successiva gioca la prima partita da titolare in maglia biancoceleste, nella vittoria in trasferta per 2-1 sulla Fiorentina. Realizza il suo primo gol con la maglia biancoceleste, e l'unico stagionale, il 27 ottobre 2010 in Lazio-Portogruaro (3-0) valida per il terzo turno di Coppa Italia.[34] Utilizzato quasi sempre a partita in corso, gioca il suo secondo incontro da titolare in campionato alla 31ª giornata, in Napoli-Lazio (4-3). Chiude la stagione con 20 presenze in campionato e 3 in Coppa Italia. Nonostante un altro anno di contratto, a fine stagione lascia i biancocelesti non rientrando più nei piani societari.[35]

Al-Nasr e Al-Gharafa[modifica | modifica wikitesto]

Nell'agosto 2011 passa alla squadra emiratina dell'Al-Nasr[36] per 300.000 euro,[35][37] firmando un contratto biennale a 2 milioni di euro all'anno[37][38] con la possibilità di rescinderlo anticipatamente dietro pagamento di una penale di un milione di sterline.[39]

Nel 2012 passa all'Al-Gharafa, che lo prende come terzo professionista della rosa.[40]

Il 16 novembre 2013 è stato sospeso per quattro mesi dalla FIFA per presunta irregolarità nel suo trasferimento all'Al-Gharafa. Il giocatore, oltre allo stop fino a marzo, ha dovuto pagare anche un'ammenda di un milione e 87.000 dollari.[41] L'8 gennaio 2014 la situazione viene chiarita, lasciando così libero Bresciano di giocare con la Nazionale i Mondiali di calcio in Brasile.[42]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Bresciano con la maglia della Nazionale australiana

Con la Nazionale Under-20 australiana ha partecipato al Mondiale di categoria del 1999, in cui ha giocato le 3 partite della sua squadra prima dell'eliminazione arrivata al primo turno.

Bresciano e il suo compagno Grella furono esclusi dalla Confederations Cup del 2005 da Frank Farina per permettere loro di partecipare allo spareggio salvezza della Serie A tra Parma e Bologna, come richiesto dalla loro squadra di appartenenza.[43]

In seguito è divenuto una delle colonne portanti della Nazionale maggiore che, sotto la guida dell'olandese Guus Hiddink, ha ottenuto la qualificazione ai Mondiali di calcio in Germania, dove si è fermata agli ottavi battuta dall'Italia.

Partecipa anche al Mondiale di quattro anni dopo in Sudafrica, dopo aver recuperato da un infortunio che lo aveva tenuto fuori causa in quasi tutta la seconda parte della stagione al Palermo. Ha esordito nella competizione nella seconda giornata del primo turno, nell'incontro pareggiato 1-1 contro il Ghana, uscendo al 66' per lasciare il posto a Scott Chipperfield;[44] ritorna quindi all'attività dopo più di quattro mesi dall'ultima partita in maglia rosanero. Gioca anche la terza ed ultima partita del girone, nella vittoria per 2-1 contro la Serbia, dove anche stavolta esce al 66' per far posto a Chipperfield.[45] Chiude quindi la competizione con 2 presenze, poiché la sua Nazionale non passa la prima fase.

Il 20 settembre 2010 annuncia un congedo dalla Nazionale per almeno un anno, escludendosi perciò dalla Coppa d'Asia del 2011. Il 14 maggio 2014 viene inserito nella lista di 30 pre-convocati per il Mondiale brasiliano,[46] manifestazione in cui scende in campo in tre occasioni.

Viene convocato per partecipare alla sua seconda Coppa d'Asia del 2015, vinta dalla nazionale australiana, seppure Bresciano sia rimasto in panchina per tutta la durata della finale, il 31 gennaio contro la Corea del Sud per 2-1 dopo i tempi supplementari. Il 25 febbraio lascia la nazionale[47].

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1995 Bandiera dell'Australia Bulleen Lions VPL 1 0 CN 0 0 - - - - - - 1 0
1996 VPL 4 0 CN 2 0 - - - - - - 6 0
1997 VPL 4 4 CN 4 1 - - - - - - 8 5
Totale Bulleen Lions 9 4 6 1 - - - - 15 5
1997-1998 Bandiera dell'Australia Carlton AL 14 3 CN 4 1 - - - - - - 18 4
1998-1999 AL 18 4 CN 0 0 - - - - - - 18 4
Totale Carlton 32 7 4 1 - - - - 36 8
1999-2000 Bandiera dell'Italia Empoli B 17 2 CI 2 0 - - - - - - 19 2
2000-2001 B 30 5 CI 3 2 - - - - - - 33 7
2001-2002 B 33 10 CI 3 0 - - - - - - 36 10
Totale Empoli 80 17 8 2 - - - - 88 19
2002-2003 Bandiera dell'Italia Parma A 24 0 CI 2 0 CU 1 0 - - - 27 0
2003-2004 A 33 8 CI 2 1 CU 2 0 - - - 37 9
2004-2005 A 34+2[48] 3+0[48] CI 1 0 CU 9 0 - - - 46 3
2005-2006 A 32 8 CI 3 0 - - - - - - 35 8
Totale Parma 123+2 19 8 1 12 0 - - 145 20
2006-2007 Bandiera dell'Italia Palermo A 34 6 CI 1 0 CU 4 0 - - - 39 6
2007-2008 A 26 1 CI 2 0 CU 2 0 - - - 30 1
2008-2009 A 26 4 CI 1 0 - - - - - - 27 4
2009-2010 A 18 1 CI 2 0 - - - - - - 20 1
Totale Palermo 104 12 6 0 6 0 - - 117 12
2010-2011 Bandiera dell'Italia Lazio A 20 0 CI 3 1 - - - - - - 23 1
2011-2012 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Al-Nasr FL 17 10 CdP 6 1 AFC 4 0 - - - 27 11
2012-2013 Bandiera del Qatar Al-Gharafa QL 19 1 SJC 0 0 AFC 4 1 - - - 23 2
2013-2014 QL 11 0 SJC 0 0 - - - - - - 11 0
2014-2015 QL 1 0 SJC 0 0 - - - - - - 1 0
Totale Al-Gharafa 31 1 - - 4 1 - - 35 2
Totale carriera 418 70 41 7 26 1 - - 485 78

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Australia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
1-6-2001 Taegu Australia Bandiera dell'Australia 1 – 0 Bandiera della Francia Francia Conf. Cup 2001 - 1º turno - Ingresso al 78’ 78’
3-6-2001 Suwon Corea del Sud Bandiera della Corea del Sud 1 – 0 Bandiera dell'Australia Australia Conf. Cup 2001 - 1º turno - Ammonizione al 61’ 61’
7-6-2001 Yokohama Giappone Bandiera del Giappone 1 – 0 Bandiera dell'Australia Australia Conf. Cup 2001 - Semifinale - Uscita al 60’ 60’
9-6-2001 Ulsan Australia Bandiera dell'Australia 1 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Conf. Cup 2001 - Finale 3º posto - Ingresso al 71’ 71’
24-6-2001 Sydney Australia Bandiera dell'Australia 4 – 1 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda Qual. Mondiali 2002 - Ingresso al 60’ 60’
11-11-2001 Melbourne Australia Bandiera dell'Australia 1 – 1 Bandiera della Francia Francia Amichevole - Ingresso al 73’ 73’ Ammonizione al 87’ 87’
12-2-2003 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 3 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
19-8-2003 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 2 – 1 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole -
7-9-2003 Reading Australia Bandiera dell'Australia 2 – 1 Bandiera della Giamaica Giamaica Amichevole 1
18-2-2004 Caracas Venezuela Bandiera del Venezuela 1 – 1 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole -
30-3-2004 Londra Australia Bandiera dell'Australia 1 – 0 Bandiera del Sudafrica Sudafrica Amichevole 1 Uscita al 75’ 75’
21-5-2004 Sydney Australia Bandiera dell'Australia 1 – 3 Bandiera della Turchia Turchia Amichevole 1
24-5-2004 Melbourne Australia Bandiera dell'Australia 0 – 1 Bandiera della Turchia Turchia Amichevole - Uscita al 85’ 85’
29-5-2004 Adelaide Australia Bandiera dell'Australia 1 – 0 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda Qual. Mondiali 2006 1
16-11-2004 Londra Australia Bandiera dell'Australia 2 – 2 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole - Uscita al 46’ 46’
9-2-2005 Durban Sudafrica Bandiera del Sudafrica 1 – 1 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole - Ammonizione al 55’ 55’ Uscita al 75’ 75’
26-3-2005 Sydney Australia Bandiera dell'Australia 2 – 1 Bandiera dell'Iraq Iraq Amichevole 1 Uscita al 63’ 63’
3-9-2005 Sydney Australia Bandiera dell'Australia 7 – 0 Bandiera delle Isole Salomone Isole Salomone Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 57’ 57’
7-9-2005 Honiara Isole Salomone Bandiera delle Isole Salomone 1 – 2 Bandiera dell'Australia Australia Qual. Mondiali 2006 - Ammonizione al 62’ 62’
9-10-2005 Londra Australia Bandiera dell'Australia 5 – 0 Bandiera della Giamaica Giamaica Amichevole 1 Uscita al 79’ 79’
12-11-2005 Montevideo Uruguay Bandiera dell'Uruguay 1 – 0 Bandiera dell'Australia Australia Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 52’ 52’
16-11-2005 Sydney Australia Bandiera dell'Australia 1 – 0 dts
(4 – 2 dtr)
Bandiera dell'Uruguay Uruguay Qual. Mondiali 2006 1 Uscita al 96’ 96’
25-5-2006 Melbourne Australia Bandiera dell'Australia 1 – 0 Bandiera della Grecia Grecia Amichevole -
4-6-2006 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 1 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole - Uscita al 67’ 67’
12-6-2006 Kaiserslautern Australia Bandiera dell'Australia 3 – 1 Bandiera del Giappone Giappone Mondiali 2006 - 1º turno - Uscita al 53’ 53’
18-6-2006 Monaco Brasile Bandiera del Brasile 2 – 0 Bandiera dell'Australia Australia Mondiali 2006 - 1º turno - Ingresso al 41’ 41’
22-6-2006 Stoccarda Croazia Bandiera della Croazia 2 – 2 Bandiera dell'Australia Australia Mondiali 2006 - 1º turno - Ingresso al 71’ 71’
26-6-2006 Kaiserslautern Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera dell'Australia Australia Mondiali 2006 - Ottavi di finale -
7-10-2006 Brisbane Australia Bandiera dell'Australia 1 – 1 Bandiera del Paraguay Paraguay Amichevole - Uscita al 90+2’ 90+2’
11-10-2006 Sydney Australia Bandiera dell'Australia 2 – 0 Bandiera del Bahrein Bahrein Amichevole 1 Uscita al 67’ 67’
14-11-2006 Londra Australia Bandiera dell'Australia 1 – 1 Bandiera del Ghana Ghana Amichevole - Uscita al 78’ 78’
24-3-2007 Guangzhou Cina Bandiera della Cina 0 – 2 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole 1 Uscita al 80’ 80’
30-6-2007 Singapore Singapore Bandiera di Singapore 0 – 3 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole - Uscita al 61’ 61’
8-7-2007 Bangkok Australia Bandiera dell'Australia 1 – 1 Bandiera dell'Oman Oman Coppa d'Asia 2007 - 1º turno -
13-7-2007 Bangkok Iraq Bandiera dell'Iraq 3 – 1 Bandiera dell'Australia Australia Coppa d'Asia 2007 - 1º turno -
16-7-2007 Bangkok Thailandia Bandiera della Thailandia 0 – 4 Bandiera dell'Australia Australia Coppa d'Asia 2007 - 1º turno - Uscita al 74’ 74’
21-7-2007 Hanoi Giappone Bandiera del Giappone 1 – 1 dts
(4 – 3 dtr)
Bandiera dell'Australia Australia Coppa d'Asia 2007 - Quarti di finale - Uscita al 71’ 71’
11-9-2007 Melbourne Australia Bandiera dell'Australia 0 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Uscita al 58’ 58’
6-2-2008 Melbourne Australia Bandiera dell'Australia 3 – 0 Bandiera del Qatar Qatar Qual. Mondiali 2010 1
26-3-2008 Kunming Cina Bandiera della Cina 0 – 0 Bandiera dell'Australia Australia Qual. Mondiali 2010 -
1-6-2008 Brisbane Australia Bandiera dell'Australia 1 – 0 Bandiera dell'Iraq Iraq Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 62’ 62’
14-6-2008 Doha Qatar Bandiera del Qatar 1 – 3 Bandiera dell'Australia Australia Qual. Mondiali 2010 - Ammonizione al 57’ 57’
19-8-2008 Londra Australia Bandiera dell'Australia 2 – 2 Bandiera del Sudafrica Sudafrica Amichevole -
6-9-2008 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 2 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
10-9-2008 Tashkent Uzbekistan Bandiera dell'Uzbekistan 0 – 1 Bandiera dell'Australia Australia Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 73’ 73’
19-11-2008 Manama Bahrein Bandiera del Bahrein 0 – 1 Bandiera dell'Australia Australia Qual. Mondiali 2010 1
11-2-2009 Yokohama Giappone Bandiera del Giappone 0 – 0 Bandiera dell'Australia Australia Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 90+2’ 90+2’
1-4-2009 Sydney Australia Bandiera dell'Australia 2 – 0 Bandiera dell'Uzbekistan Uzbekistan Qual. Mondiali 2010 -
6-6-2009 Doha Qatar Bandiera del Qatar 0 – 0 Bandiera dell'Australia Australia Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 77’ 77’
12-8-2009 Limerick Irlanda Bandiera dell'Irlanda 0 – 3 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole - Uscita al 78’ 78’
5-9-2009 Seul Corea del Sud Bandiera della Corea del Sud 3 – 1 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole -
18-11-2009 Mascate Oman Bandiera dell'Oman 1 – 2 Bandiera dell'Australia Australia Qual. Coppa d'Asia 2011 - Uscita al 67’ 67’
24-5-2010 Melbourne Australia Bandiera dell'Australia 2 – 1 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda Amichevole - Uscita al 46’ 46’
1-6-2010 Roodeport Australia Bandiera dell'Australia 1 – 0 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole - Uscita al 73’ 73’
5-6-2010 Roodeport Australia Bandiera dell'Australia 1 – 3 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole -
19-6-2010 Rustenburg Ghana Bandiera del Ghana 1 – 1 Bandiera dell'Australia Australia Mondiali 2010 - 1º turno - Uscita al 68’ 68’
23-6-2010 Nelspruit Australia Bandiera dell'Australia 2 – 1 Bandiera della Serbia Serbia Mondiali 2010 - 1º turno - Uscita al 66’ 66’
29-2-2012 Melbourne Australia Bandiera dell'Australia 4 – 2 Bandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita Qual. Mondiali 2014 -
2-6-2012 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 2 – 0 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole - Uscita al 74’ 74’
8-6-2012 Mascate Oman Bandiera dell'Oman 0 – 0 Bandiera dell'Australia Australia Qual. Mondiali 2014 -
12-6-2012 Brisbane Australia Bandiera dell'Australia 1 – 1 Bandiera del Giappone Giappone Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 13’ 13’
15-8-2012 Edimburgo Scozia Bandiera della Scozia 3 – 1 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole 1 Uscita al 46’ 46’
6-9-2012 Beirut Libano Bandiera del Libano 0 – 3 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole - Uscita al 46’ 46’
11-9-2012 Amman Giordania Bandiera della Giordania 2 – 1 Bandiera dell'Australia Australia Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 46’ 46’
6-2-2013 Malaga Australia Bandiera dell'Australia 2 – 3 Bandiera della Romania Romania Amichevole - Uscita al 81’ 81’
26-3-2013 Sydney Australia Bandiera dell'Australia 2 – 2 Bandiera dell'Oman Oman Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 76’ 76’
4-6-2013 Saitama Giappone Bandiera del Giappone 1 – 1 Bandiera dell'Australia Australia Qual. Mondiali 2014 - Ammonizione al 88’ 88’
11-6-2013 Melbourne Australia Bandiera dell'Australia 4 – 0 Bandiera della Giordania Giordania Qual. Mondiali 2014 1
18-6-2013 Sydney Australia Bandiera dell'Australia 1 – 0 Bandiera dell'Iraq Iraq Qual. Mondiali 2014 -
7-9-2013 Brasilia Brasile Bandiera del Brasile 6 – 0 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole -
11-10-2013 Saint-Denis Francia Bandiera della Francia 6 – 0 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole -
15-10-2013 Londra Canada Bandiera del Canada 0 – 3 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole - Uscita al 74’ 74’
19-11-2013 Adelaide Australia Bandiera dell'Australia 1 – 0 Bandiera della Costa Rica Costa Rica Amichevole - Uscita al 60’ 60’
7-6-2014 Salvador Australia Bandiera dell'Australia 0 – 1 Bandiera della Croazia Croazia Amichevole - Ingresso al 66’ 66’
14-6-2014 Cuiabá Cile Bandiera del Cile 3 – 1 Bandiera dell'Australia Australia Mondiali 2014 - 1º turno - Uscita al 78’ 78’
18-6-2014 Porto Alegre Australia Bandiera dell'Australia 2 – 3 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Mondiali 2014 - 1º turno - Uscita al 52’ 52’
23-6-2014 Curitiba Australia Bandiera dell'Australia 0 – 3 Bandiera della Spagna Spagna Mondiali 2014 - 1º turno - Ingresso al 72’ 72’
4-9-2014 Liegi Belgio Bandiera del Belgio 2 – 0 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole - Uscita al 60’ 60’
8-9-2014 Londra Arabia Saudita Bandiera dell'Arabia Saudita 2 – 3 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole - Ingresso al 78’ 78’
14-10-2014 Doha Qatar Bandiera del Qatar 1 – 0 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole -
18-11-2014 Osaka Giappone Bandiera del Giappone 2 – 1 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole - Ingresso al 64’ 64’
9-1-2015 Melbourne Australia Bandiera dell'Australia 4 – 1 Bandiera del Kuwait Kuwait Coppa d'Asia 2015 - 1º turno - Ingresso al 84’ 84’
13-1-2015 Sydney Australia Bandiera dell'Australia 4 – 0 Bandiera dell'Oman Oman Coppa d'Asia 2015 - 1º turno - Ingresso al 51’ 51’
22-1-2015 Brisbane Cina Bandiera della Cina 0 – 2 Bandiera dell'Australia Australia Coppa d'Asia 2015 - Quarti di finale - Uscita al 60’ 60’
Totale Presenze (7º posto) 84[49] Reti 13

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

1998
2004
2015

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 125 (19) se si considera lo spareggio salvezza.
  2. ^ Schede analitica di Mark Bresciano, su aic.football.it. URL consultato il 3 dicembre 2022.
  3. ^ Angelo Andrea Pisani, Mark Bresciano, la statua, su ultimouomo.com, 3 giugno 2020. URL consultato il 3 dicembre 2022.
  4. ^ Lo strano derby di Mark Bresciano archiviostorico.corriere.it
  5. ^ (HR) Orlić, Alen, Viduka: Ruka na srcu za obje himne, Jutarnji List, 21 giugno 2006. URL consultato il 26 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2014).
  6. ^ Patania, Fabrizio, Lazio, ecco Bresciano: «Puntiamo all'Europa», Corriere dello Sport, 8 luglio 2010. URL consultato il 26 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2016).
  7. ^ Lynch, Michael, Bresciano aims high for team, country, The Age, 24 giugno 2003. URL consultato il 10 agosto 2007.
  8. ^ a b L'altra metà di... Mark Bresciano Tuttomercatoweb.com
  9. ^ Auguri a Bresciano, è nata Alessia Ilpalermocalcio.it
  10. ^ È nata Montana Bresciano, su ilpalermocalcio.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2014).
  11. ^ Bresciano: "Voglio solo il Palermo" Ilpalermocalcio.it
  12. ^ Mark Bresciano, la sua seconda vita: "Mi occupo di... cannabis", su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 7 aprile 2021.
  13. ^ Zalayeta e Pazienza, oggi le firme Mudi a Napoli, Bologna su Bresciano Repubblica.it
  14. ^ Guidolin vota Bresciano e Bonazzoli Repubblica.it
  15. ^ Bresciano: nessun motivo per andarmene sport.repubblica.it
  16. ^ 'Caro Palermo, il Milan si batte così' Repubblica.it
  17. ^ La doppia sfida di Bresciano «Un gol e Parma in Champions» archiviostorico.gazzetta.it
  18. ^ Montagne russe in casa rosanero Repubblica.it
  19. ^ Preso Bresciano, Budan e Ciaramitaro in prestito al Parma Ilpalermocalcio.it
  20. ^ Bresciano, da uomo bionico a semplice gregario Tuttopalermo.net
  21. ^ a b c Si chiude nell'anonimato il ciclo rosanero di Mark Bresciano. La statua va in Arabia Palermo24.net
  22. ^ Bresciano: "Sono rinato"[collegamento interrotto] Tuttomercatoweb.com
  23. ^ Continua il "gennaio d'oro" per Bresciano Ilpalermocalcio.it
  24. ^ Bresciano: "Che gioia ritrovare il gol" Ilpalermocalcio.it
  25. ^ Milan 0 - 2 Palermo Archiviato il 18 febbraio 2010 in Internet Archive. Ilpalermocalcio.it
  26. ^ Lavoro di scarico per i rosa Ilpalermocalcio.it
  27. ^ Bresciano va in Arabia Palermo24.net
  28. ^ Bresciano sorride con la nuova maglia. In Arabia Saudita già la scorsa settimana Archiviato il 30 dicembre 2013 in Internet Archive. Mediagol.it
  29. ^ (EN) Bresciano sacrifices Saudi riches brisbanetimes.com.au
  30. ^ Palermo, Bresciano: "Mi piacerebbe restare in Italia, almeno in Europa" Tuttopalermo.net
  31. ^ Tutti i trasferimanti - Lazio Archiviato il 15 settembre 2014 in Internet Archive. Legaseriea.it
  32. ^ Mark Bresciano: nuovo giocatore biancoceleste Archiviato il 9 luglio 2010 in Internet Archive. Sslazio.it
  33. ^ Calcio, Lazio: ufficiale arrivo di Bresciano Repubblica.it
  34. ^ Lazio-Portogruaro 3-0, il tabellino Archiviato il 31 ottobre 2010 in Internet Archive. Sslazio.it
  35. ^ a b Lazio, Coates costa 6 milioni Archiviato il 30 dicembre 2013 in Internet Archive. Calciosport24.it
  36. ^ (EN) Australian player Marco Bresciano arrived Archiviato il 10 settembre 2011 in Internet Archive. Alnasrclub.com
  37. ^ a b Lazio, Bresciano si trasferisce alla corte di Zenga Tuttomercatoweb.com
  38. ^ Bresciano, l'Al-Nasr annuncia: "Per noi è un ottimo acquisto, lo ha voluto Zenga" Tuttomercatoweb.com
  39. ^ Al Nasr: sogna Miccoli, ma intanto ex rosa scappano Archiviato il 30 dicembre 2013 in Internet Archive. Mediagol.it
  40. ^ (AR) نادينا يسجل بريشيانو بعد وصول بطاقته الدولية Archiviato il 26 settembre 2020 in Internet Archive. Algharafa.com
  41. ^ (EN) Mark Bresciano's World Cup dreams in doubt after four month ban over illegal transfer to Al Gharafa, su Qatar Stars League, 7 agosto 2012. URL consultato il 7 agosto 2012.
  42. ^ (EN) Mark Bresciano free to play for Socceroos at FIFA World Cup theaustralian.com.au
  43. ^ CALCIO, PARMA: GRELLA E BRESCIANO DISPONIBILI PER SPAREGGIO sport.repubblica.it
  44. ^ (EN) Ghana-Australia 1-1 Archiviato il 22 giugno 2010 in Internet Archive. Fifa.com
  45. ^ (EN) Australia-Serbia 2-1 Archiviato il 26 giugno 2010 in Internet Archive. Fifa.com
  46. ^ Mondiali: i 30 pre-convocati dell'Australia Goal.com
  47. ^ Bresciano lascia nazionale Australia - TuttoMercatoWeb.com, su m.tuttomercatoweb.com. URL consultato il 25 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2015).
  48. ^ a b Spareggio salvezza.
  49. ^ Settimo a pari merito con Paul Wade

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]