Dambel

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Dambel
comune
Dambel – Stemma
Dambel – Bandiera
Dambel – Veduta
Dambel – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Trentino-Alto Adige
Provincia Trento
Amministrazione
SindacoCarlo Polastri (lista civica) dall'11-5-2015
Territorio
Coordinate46°24′N 11°06′E / 46.4°N 11.1°E46.4; 11.1 (Dambel)
Altitudine751 m s.l.m.
Superficie5,15 km²
Abitanti414[1] (31-10-2021)
Densità80,39 ab./km²
Comuni confinantiNovella, Romeno, Sanzeno, Sarnonico
Altre informazioni
Cod. postale38010
Prefisso0463
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT022071
Cod. catastaleD246
TargaTN
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona F, 3 562 GG[3]
Nome abitantidambellesi
PatronoSanta Maria Assunta
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Dambel
Dambel
Dambel – Mappa
Dambel – Mappa
Posizione del comune di Dambel all'interno della provincia di Trento
Sito istituzionale

Dambel è un comune italiano di 414 abitanti in provincia di Trento, situato in Val di Non. Il paese si trova sulla strada provinciale che collega i paesi di Sanzeno (a sud) e Sarnonico (a nord).

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Il nome Dambel deriva dal latino ambulum ("luogo di passaggio"), o dal celtico amb "acqua", "fiume", il paese si trova infatti su un'antica via commerciale tra Lombardia e Germania, che attraversava il torrente Novella sul ponte di Pozzena.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone di Dambel sono stati adottati ufficialmente nel 1991.[4]

«Troncato: nel 1º d'azzurro, a 12 stelle (5) d'oro, centrate a semicerchio convesso; nel 2º di verde, al ponte di pietra di una sola arcata, d'argento, murato di nero, posto sopra una riviera scorrente in banda, fluttuosa d'argento e d'azzurro, balaustrato sulla troncatura.»

Gonfalone

«Drappo rettangolare bianco del rapporto di 1 a 2, bordato e frangiato d'argento, caricato dello stemma comunale munito dei suoi ornamenti, sovrastante l'argentea scritta Comune di Dambel concavemente disposta, appeso ad un bilico unito all'asta mediante un cordone a nappe dello stesso. L'asta sarà ricoperta da una guaina in velluto dai colori giallo e azzurro disposti a spirale.»

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa di Santa Maria Assunta

Il paese è nominato la prima volta quale Amble in un documento relativo ai possedimenti del monastero dei canonici regolari di San Michele all'Adige, databile al 1174.[5] La chiesa di Santa Maria Assunta è la parrocchiale del comune ed è ricordata a partire dal 1242 sebbene sia stata completamente ricostruita nel 1537. Sorge sulla cima di Doss de' Sardori, in posizione sopraelevata rispetto all'abitato e gode di un bel panorama sulla Terza Sponda della Val di Non. La chiesa è dedicata a Santa Maria Assunta, patrona del comune.

L'esterno è ornato da un timpano molto acuto e da un bel portale in pietra bianca tipicamente rinascimentale. All’interno è custodito, in stato di perfetta conservazione, un bellissimo esempio di altare a portelle in legno policromo datato 1520. Questi spettacolari portali le cui portelle rimanevano chiuse durante la settimana e venivano aperte solamente durante le solennità, erano tipici delle chiese di tutta la valle; tuttavia, nel corso del Settecento, vennero gradualmente sostituiti da più moderni altari in marmo. L’altare di Dambel è uno dei pochi esemplari ancora conservati in Val di Non e l’unico rimasto completamente integro. A portelle aperte è possibile ammirare la Madonna in trono che porge un grappolo d'uva al Bambino, San Vigilio e San Nicola da Bari; nello scrigno della predella sono posti i bassorilievi del Cristo benedicente e degli Apostoli. Esternamente invece le ante sono dipinte con Storie di Maria.[6]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[7]

Economia[modifica | modifica wikitesto]

L'economia del paese è basata prevalentemente sulla coltivazione delle mele.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa dell'Addolorata
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
14 maggio 2000 8 maggio 2005 Flavio Pedrotti Lista civica Sindaco
9 maggio 2005 16 maggio 2010 Flavio Pedrotti Lista civica Sindaco
17 maggio 2010 10 maggio 2015 Flavio Pedrotti Lista civica Sindaco
11 maggio 2015 in carica Carlo Polastri Lista civica Sindaco

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Adottati con delibera del consiglio comunale n. 23 del 26 aprile 1991 e approvati con delibera della Giunta Provinciale 7 giugno 1991 n. 7089, in materia di "Adozione dello Stemma e del Gonfalone del Comune di Dambel" (PDF), in Bollettino Ufficiale, n. 32, 23 luglio 1991, p. 2519 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2012).
  5. ^ Hannes Obermair e Martin Bitschnau, Le notitiae traditionum del monastero dei canonici agostiniani di San Michele all'Adige. Studio preliminare all'edizione della Sezione II del Tiroler Urkundenbuch, Studi di storia medioevale e di diplomatica, n. 18, 2000, 97-171 (not. 1[n]), ISSN 1124-1268 (WC · ACNP).
  6. ^ APT val di non, Chiesa di Santa Maria Assunta, su visitvaldinon.it. URL consultato il 6 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2017).
  7. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.

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