Andrea Sottil

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Andrea Sottil
Sottil in conferenza stampa all'Udinese
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza185 cm
Peso83 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
SquadraSampdoria
Termine carriera1º luglio 2010 - giocatore
Carriera
Giovanili
1989-1992Torino
Squadre di club1
1992-1994Torino13 (0)
1994-1996Fiorentina33 (1)
1996-1999Atalanta92 (2)
1999-2003Udinese87 (6)
2003-2004Reggina25 (1)
2004-2005Genoa33 (1)
2005-2008Catania66 (2)
2008-2009Rimini37 (1)
2009-2010Alessandria26 (0)
Nazionale
1990-1992Italia (bandiera) Italia U-1817 (1)
Carriera da allenatore
2011-2012Siracusa
2012-2013Gubbio
2013-2014Cuneo
2014-2015Paganese
2015-2017Siracusa
2017-2018Livorno
2018-2019Catania
2020Pescara
2020-2022Ascoli
2022-2023Udinese
2024-Sampdoria
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 29 agosto 2024

Andrea Sottil (Venaria Reale, 4 gennaio 1974) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore, tecnico della Sampdoria.

Suo figlio Riccardo è anch'egli calciatore, attaccante della Fiorentina.[1]

Caratteristiche tecniche

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Da calciatore è stato un difensore centrale forte fisicamente, bravo nel mantenere la posizione e nel gioco aereo[2].

Torino, Fiorentina e Atalanta
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Originario del Veneto, dopo aver compiuto la trafila delle giovanili nel Torino, Sottil debutta in prima squadra, con la quale esordisce in Serie A in Torino-Foggia (1-1) del 6 dicembre 1992. Con i granata esordisce anche in campo europeo. A 20 anni, rientrato dall'infortunio al crociato, gioca da titolare al Delle Alpi contro l'Arsenal negli quarti di andata della Coppa delle Coppe 1993-1994[3]. Veste i colori granata fino all'estate del 1994, quando approda alla Fiorentina.

Veste viola fino al 1996, trovando 1 gol in 33 presenze. Nel 1996 passa all'Atalanta, in cui resta fino al 1999.

Nel 1999 passa all'Udinese, dove rimane per quattro stagioni, tutte disputate in Serie A. Realizza la sua prima rete alla 13ª giornata del campionato di Serie A 1999-2000, nella sconfitta esterna per 3-1 contro il Perugia.[4] La prima stagione ad Udine è la sua migliore in assoluto a livello realizzativo, con 5 reti segnate in 29 presenze in campionato. Dopo qualche mese vince la Coppa Intertoto 2000, battendo nel doppio incontro il Sigma Olomouc con la conseguente qualificazione alla Coppa UEFA dell'Udinese.[5] Nella sua ultima stagione con il club friulano, la 2002-2003, l'Udinese riesce a ottenere la qualificazione alla Coppa UEFA.

Reggina e Genoa
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Nel 2003 passa alla Reggina, con cui segna un gol nella partita pareggiata per 4-4 contro il Brescia del 21 settembre 2003. I calabresi si piazzano quintultimi, salvandosi con un margine di due punti sulla zona retrocessione.

Nell'estate del 2004 passa al Genoa, scendendo così di categoria. Anche con questa maglia segna un solo gol, il 6 ottobre 2004 nella partita vinta per 5-2 contro il L.R. Vicenza (gol dell'1-0). Il Genoa arriva primo in classifica, ma in estate viene declassato all'ultimo posto della classifica e retrocesso in Serie C, per il noto Caso Genoa.

Catania, Rimini e Alessandria
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Nell'estate del 2005 viene venduto al Catania, con cui resta fino al 2008. Nella sua prima stagione, è artefice insieme ai compagni alla storica promozione in A dopo 23 anni del club rosso-azzurro. Con i siciliani realizza 2 gol in 66 presenze: il primo segna contro il Crotone il 24 settembre 2005, il secondo il 1º aprile 2007 contro il Livorno (che coincide anche con il suo ultimo gol in Serie A) in una sconfitta per 4-1. Nella stagione 2007-2008 colleziona solo 7 presenze.

Nel 2008 passa al Rimini,[6] scendendo di nuovo di categoria. Con i romagnoli realizza un solo gol, che è anche l'ultimo della sua carriera: segna il 23 maggio 2009, alla penultima giornata di campionato, contro il Pisa, il momentaneo gol dell'1-0 (finita 1-1 con gol di Gaël Genevier). A fine stagione però il Rimini retrocederà in Lega Pro.

Il 22 luglio 2009 passa all'Alessandria e a stagione conclusa, decide di ritirarsi dal calcio giocato per intraprendere la carriera da allenatore.

Non ha mai preso parte ad una partita della nazionale maggiore, ma è stato un elemento importante della selezione Under-18. Con la selezione infatti, tra il 1990 e il 1992 ha totalizzato 17 presenze e ha realizzato anche un gol. Conta inoltre una presenza con l'Under-21.

Terminata la carriera da calciatore, dal gennaio 2011 allena i Giovanissimi (classe 1996) della Società Dilettantistica Lucento.[7]

Il 25 giugno 2011 firma un contratto con il Siracusa,[8] in Lega Pro Prima Divisione. La squadra termina la stagione prima in classifica, ma, a causa dei mancati pagamenti degli stipendi ai calciatori, subisce cinque punti di penalizzazione e giunge 3ª in campionato, mancando poi la promozione ai play-off per mano della Virtus Lanciano.

Il 21 giugno 2012 diventa il nuovo allenatore del Gubbio che si appresta ad affrontare il torneo di Lega Pro Prima Divisione.

Il 10 dicembre seguente inizia a frequentare a Coverciano il corso di abilitazione per il master di allenatori professionisti Prima Categoria-UEFA Pro.[9] Il 23 giugno 2013 la società umbra comunica di aver sollevato il tecnico dall'incarico di allenatore,[10] dopo una sola stagione dove ha condotto la squadra all'ottavo posto.

Cuneo e Paganese

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L'11 luglio è passato al Cuneo, in Lega Pro Seconda Divisione[11]. Viene esonerato il 7 gennaio 2014 dopo la sconfitta interna contro la Torres che lascia i piemontesi a metà classifica in zona play-out a soli 3 punti dall'8º posto che garantisce la promozione diretta in Serie C.[12]

Il 7 ottobre accetta l'incarico di allenare la Paganese per la stagione 2014-2015[13], sostituendo l'esonerato Stefano Cuoghi. Con la formazione campana si piazza quindicesimo al termine della stagione, centrando l'obiettivo salvezza.

Seconda esperienza al Siracusa

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Il 24 settembre 2015 ritorna ad allenare il Siracusa in Serie D, subentrando dopo tre giornate all'esonerato Lorenzo Alacqua con la squadra nelle zone basse della classifica del girone I.[14] L'8 maggio 2016 la formazione siciliana vince il proprio girone e torna in Lega Pro dopo quattro anni. Concluderà la stagione successiva raggiungendo i play-off, battendo anche in campionato la sua ex squadra, il Catania. Il 21 gennaio 2017 festeggia le 100 panchine da allenatore del Siracusa nella gara interna giocata contro il Taranto.[15] Il 13 giugno 2017, di comune accordo con la società azzurra, decide di non rinnovare il contratto.

Il 7 luglio 2017 viene ufficializzato il suo ingaggio da parte del Livorno militante in Serie C[16]. Dopo aver dominato il girone di andata concluso con dieci punti di vantaggio, nel girone di ritorno perde tutto il vantaggio e dopo che la squadra è scivolata al secondo posto (seppur con una gara da recuperare) per contrasti con la società, il 6 marzo 2018 rassegna le dimissioni.[17] Dopo due giorni revoca le proprie dimissioni e torna a condurre la panchina labronica[18] ma dopo una vittoria ed una sconfitta, il 19 marzo 2018 viene esonerato e sostituito da Luciano Foschi. Dopo altre 5 giornate, con due vittorie e 3 sconfitte, l'8 aprile il Livorno lo richiama in panchina[19], venti giorni dopo ottiene la promozione in Serie B con gli amaranto con una giornata di anticipo al termine del campionato.

Il 5 luglio 2018 il Catania ne ufficializza l'ingaggio come nuova guida tecnica, stipulando un contratto triennale[20]. Il 25 febbraio 2019 viene esonerato con la squadra al quarto posto in classifica.[21]. Il 6 maggio, dopo la fine della stagione regolare, viene richiamato in panchina per i playoff dove viene eliminato dal Trapani in semifinale. Il 2 luglio viene esonerato di nuovo[22].

Il 7 luglio 2020 sostituisce Nicola Legrottaglie sulla panchina del Pescara.[23] Debutta nel campionato cadetto tre giorni dopo contro il Perugia (2-2). Con una vittoria (contro il Livorno già retrocesso), 3 pareggi e 2 sconfitte, conduce la squadra al diciassettesimo posto nella stagione regolare, piazzamento che costringe la compagine abruzzese a disputare i play-out contro il Perugia. Dopo la vittoria per 1-2 nella gara di andata in trasferta, al ritorno il Pescara perde con lo stesso risultato in casa, ma si salva avendo la meglio ai tiri di rigore. Nonostante la salvezza ottenuta ai play-out, non viene confermato per la stagione successiva[24] e il 29 agosto viene sostituito da Massimo Oddo, ex tecnico proprio degli umbri.[25]

Il 23 dicembre 2020 viene ingaggiato dall'Ascoli, penultimo in Serie B con 6 punti, in sostituzione dell'esonerato Delio Rossi[26] e quattro giorni dopo al debutto vince contro la SPAL (2-0).[27][28] Il 7 maggio, battendo il Cittadella per 2-0, riesce nell’impresa di salvare direttamente la squadra marchigiana con un turno di anticipo evitando di passare per i play-out visti i 9 punti di differenza con il Cosenza diciassettesimo in classifica. Termina quindi il campionato al sedicesimo posto con un bottino di 10 vittorie, 8 pareggi e 6 sconfitte con 38 punti raccolti in 24 partite, guadagnandosi a fine stagione il rinnovo del contratto fino al 2023.[29]

Nella stagione seguente il club bianconero riesce ad arrivare sesto e ai play-off viene eliminato al turno preliminare per mano del Benevento.[30] Il 6 giugno 2022 risolve il proprio contratto con il club bianconero.[31]

Udinese, Salernitana e Sampdoria

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Il 7 giugno 2022 viene ingaggiato dall'Udinese, sottoscrivendo un contratto annuale.[32] In campionato si piazza al dodicesimo posto con 46 punti. La stagione seguente, dopo un avvio negativo di campionato dove in 9 partite colleziona 6 pareggi e 3 sconfitte, il 24 ottobre 2023 viene sollevato dall'incarico con la squadra al terzultimo posto in classifica.[33]

Il 20 giugno 2024 Sottil sottoscrive un contratto biennale con la Salernitana, neo-retrocessa in Serie B.[34] Tuttavia il 2 luglio successivo, ossia il giorno seguente all'entrata in vigore del contratto, il tecnico rassegna ufficialmente le proprie dimissioni dall'incarico,[35][36] per via di sopraggiunte divergenze sul progetto tecnico e forti dubbi sul futuro societario.[36][37]

Il 29 agosto seguente sostituisce l'esonerato Andrea Pirlo sulla panchina della Sampdoria, penultima in Serie B con un punto dopo tre gare, stipulando un contratto annuale con opzione per un'ulteriore stagione con la società blucerchiata.[38] Due giorni dopo al debutto pareggia con il Bari (0-0). La prima vittoria arriva alla sua terza uscita, il 20 settembre contro il Sudtirol (1-0).

Presenze e reti nei club

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Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1991-1992 Italia (bandiera) Torino A 0 0 CI 0 0 CU 0 0 0 0
1992-1993 A 10 0 CI 2 0 CU 0 0 12 0
1993-1994 A 4 0 CI 0 0 CU 1 0 5 0
Totale Torino 14 0 2 0 1 0 17 0
1994-1995 Italia (bandiera) Fiorentina A 17 1 CI 2 0 - - - 19 1
1995-1996 A 16 0 CI 5 0 - - - 21 0
Totale Fiorentina 33 1 7 0 - - 40 1
1996-1997 Italia (bandiera) Atalanta A 32 0 CI 1 0 - - - 33 0
1997-1998 A 27 1 CI 4 0 - - - 31 0
1998-1999 B 33 1 CI 6 0 - - - 39 1
Totale Atalanta 92 2 11 0 - - 103 2
1999-2000 Italia (bandiera) Udinese A 29 5 CI 1 0 CU 7 1 37 6
2000-2001 A 32 1 CI 6 1 Int+CU 6+4 0 48 2
2001-2002 A 17 0 CI 4 0 - - - 21 0
2002-2003 A 9 0 CI 0 0 - - - 9 0
Totale Udinese 87 6 11 1 17 1 115 8
2003-2004 Italia (bandiera) Reggina A 25 1 CI 1 0 - - - 26 1
2004-2005 Italia (bandiera) Genoa B 33 1 CI 3 0 - - - 36 1
2005-gen.2006 C1 0 0 CI 0 0 - - - 0 0
Totale Genoa 33 1 3 0 - - 36 1
gen-giu 2006 Italia (bandiera) Catania B 30 1 CI 0 0 - - - 30 1
2006-2007 A 29 1 CI 1 0 - - - 30 1
2007-2008 A 7 0 CI 4 0 - - - 11 0
Totale Catania 66 2 5 0 - - 71 2
2008-2009 Italia (bandiera) Rimini B 37+1 1+0 CI 0 0 - - - 38 1
2009-2010 Italia (bandiera) Alessandria 1D 26 0 CI+CI-LP 2+0 0+0 - - - 28 0
Totale carriera 376 13 40 1 18 0 455 15

Statistiche da allenatore

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Statistiche aggiornate al 30 agosto 2024. In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
2011-2012 Italia (bandiera) Siracusa 1D 34+2[39] 18+0 9+1 7+1 CI+CI-LP 2+1 1+0 0+0 1+1 - - - - - - - - - - 39 19 10 10 48,72
2012-2013 Italia (bandiera) Gubbio 1D 30 11 7 12 CI+CI-LP 1+2 0+1 0+0 1+1 - - - - - - - - - - 33 12 7 14 36,36
2013-gen. 2014 Italia (bandiera) Cuneo 2D 18 5 8 5 CI-LP 6 3 3 0 - - - - - - - - - - 24 8 11 5 33,33 Eson.
ott. 2014-2015 Italia (bandiera) Paganese LP 31 7 12 12 CI-LP - - - - - - - - - - - - - - 31 7 12 12 22,58 Sub., 15°
set. 2015-2016 Italia (bandiera) Siracusa D 33+2[40] 21+1 10+0 2+1 CI-D 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 36 22 10 4 61,11 Sub., (prom.)
2016-2017 LP 38+1[39] 16+0 9+0 13+1 CI-LP 2 0 1 1 - - - - - - - - - - 41 16 10 15 39,02
Totale Siracusa 110 56 29 25 6 1 1 4 - - - - - - - - 116 57 30 29 49,14
2017-2018 Italia (bandiera) Livorno C 31 18 8 5 CI+CI-C 2+2 0+1 1+0 1+1 - - - - - SC-C 2 1 0 1 37 20 9 8 54,05 (prom.)
2018-2019 Italia (bandiera) Catania C 26+5[39] 15+1 5+4 6+0 CI+CI-C 4+1 3+0 0+0 1+1 - - - - - - - - - - 36 19 9 8 52,78 Eson., Sub., 4°
lug.-ago. 2020 Italia (bandiera) Pescara B 6+2[41] 1+1 3+0 2+1 CI - - - - - - - - - - - - - - 8 2 3 3 25,00 Sub., 17°
dic. 2020-2021 Italia (bandiera) Ascoli B 24 10 8 6 CI - - - - - - - - - - - - - - 24 10 8 6 41,67 Sub., 16°
2021-2022 B 38+1[39] 19+0 8+0 11+1 CI 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 40 19 8 13 47,50
Totale Ascoli 63 29 16 18 1 0 0 1 - - - - - - - - 64 29 16 19 45,31
2022-2023 Italia (bandiera) Udinese A 38 11 13 14 CI 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 40 12 13 15 30,00 12°
lug.-ott. 2023 A 9 0 6 3 CI 1 1 0 0 - - - - - - - - - - 10 1 6 3 10,00 Eson.
Totale Udinese 47 11 19 17 3 2 0 1 - - - - - - - - 50 13 19 18 26,00
ago. 2024-2025 Italia (bandiera) Sampdoria B 10 4 2 4 CI 1 0 1 0 - - - - - - - - - - 11 4 3 4 36,36 Sub., in corso
Totale carriera 379 159 113 107 29 11 6 12 - - - - 2 1 0 1 410 171 119 120 41,71

Competizioni giovanili

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Torino: 1991-1992

Competizioni nazionali

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Torino: 1992-1993
Fiorentina: 1995-1996

Competizioni internazionali

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Udinese: 2000

Competizioni interregionali

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Siracusa: 2015-2016 (girone I)

Competizioni nazionali

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Livorno: 2017-2018 (girone A)
  1. ^ Riccardo Sottil - Profilo giocatore 19/20, su transfermarkt.it. URL consultato il 23 agosto 2019.
  2. ^ Calcio: zoom su Andrea Sottil, su altarimini.it, www.altarimini.it, 7 gennaio 2009. URL consultato il 24 agosto 2015.
  3. ^ http://www.archiviotoro.it/a/tabe.asp?tabellino=5046
  4. ^ Gol di Andrea Sottil al 35' pt, su www2.raisport.rai.it, raisport.rai.it. URL consultato il 22 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2006).
  5. ^ Coppa UEFA Intertoto 2000 [collegamento interrotto], su lagrandebiblioteca.com, 23 marzo 2014. URL consultato il 25 agosto 2015.
  6. ^ Andrea Sottil a 34 anni ha scelto il Rimini, su smtvsanmarino.sm, www.smtvsanmarino.sm/, 27 agosto 2008. URL consultato il 24 agosto 2015.
  7. ^ La prima di Mr Andrea Sottil, su lucentocalcio.it. URL consultato l'11 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2012).
  8. ^ Andrea Sottil è il nuovo allenatore del Siracusa Archiviato il 2 luglio 2011 in Internet Archive. Ussiracusa.it
  9. ^ Master UEFA a Coverciano: iscritti anche Stramaccioni e Inzaghi calciomercato.com, 5 dicembre 2012
  10. ^ Gubbio: esonerato Sottil., su trgmedia.it. URL consultato il 24 marzo 2022.
  11. ^ Andrea Sottil è il nuovo allenatore del Cuneo, su cuneocalcio.it, 11 luglio 2013.
  12. ^ Lega Pro, UFFICIALE: il Cuneo esonera Sottil, su cuneocalcio.it, calciomercato.com, 7 gennaio 2014.
  13. ^ Andrea Sottil, con la Paganese subito intesa, su paganesecalcio.com, Paganesecalcio1926srl,it, 7 ottobre 2014.
  14. ^ Città di Siracusa: Andrea Sottil è il nuovo allenatore della squadra, su siracusatimes.it, 24 settembre 2015.
  15. ^ Centesima panchina con il Siracusa per Sottil, su sport.livesicilia.it, 21 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2017).
  16. ^ Copia archiviata, su livornocalcio.it. URL consultato il 7 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2017).
  17. ^ DIMISSIONI MISTER SOTTIL, su livornocalcio.it, 6 marzo 2018. URL consultato il 6 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2018).>
  18. ^ MISTER SOTTIL TORNA ALLA GUIDA DEL LIVORNO, su livornocalcio.it, 8 marzo 2018. URL consultato l'8 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2018).
  19. ^ COMUNICATO UFFICIALE, su livornocalcio.it, 8 aprile 2018. URL consultato il 9 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2018).
  20. ^ Andrea Sottil è il nuovo allenatore del Catania: contratto triennale, in Calcio Catania spa sito ufficiale. URL consultato il 5 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2018).
  21. ^ Andrea Sottil sollevato dalla guida tecnica della prima squadra, su calciocatania.it, 25 febbraio 2019.
  22. ^ Ufficiale: Catania, Andrea Sottil sollevato dall'incarico, in Calcio Catania spa sito ufficiale. URL consultato il 2 luglio 2019.
  23. ^ Andrea Sottil è il nuovo allenatore #BiancAzzurro pescaracalcio.com
  24. ^ Il Delfino saluta Andrea Sottil, su pescaracalcio.com, 29 agosto 2020. URL consultato il 30 agosto 2020.
  25. ^ Massimo Oddo è il nuovo allenatore #BiancAzzurro, su pescaracalcio.com, 29 agosto 2020. URL consultato il 30 novembre 2020.
  26. ^ Andrea Sottil è il nuovo allenatore dell’Ascoli, su ascolicalcio1898.it, 23 dicembre 2020. URL consultato il 23 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2020).
  27. ^ Massimiliano Mariotti, Ascoli Spal 2-0: importanti segnali di vita per il Picchio - Sport - Calcio - ilrestodelcarlino.it, su ilrestodelcarlino.it, 27 dicembre 2020. URL consultato il 6 giugno 2022.
  28. ^ Ascoli-SPAL 2-0, su sport.sky.it. URL consultato il 6 giugno 2022.
  29. ^ Ascoli Calcio e Mister Sottil insieme fino al 2023., su ascolicalcio1898.it, 9 giugno 2021. URL consultato il 9 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2021).
  30. ^ Playoff Serie B - Ascoli-Benevento 0-1: ci pensa Lapadula, Strega in semifinale contro il Pisa, su eurosport.it, 13 maggio 2022. URL consultato il 6 giugno 2022.
  31. ^ Risolto il contratto fra l'Ascoli Calcio e Andrea Sottil., su ascolicalcio1898.it, 6 giugno 2022. URL consultato il 6 giugno 2022.
  32. ^ Bentornato Andrea!, su udinese.it, 7 giugno 2022. URL consultato il 7 giugno 2022.
  33. ^ Nota ufficiale: Andrea Sottil, su udinese.it, 24 ottobre 2023. URL consultato il 24 ottobre 2023.
  34. ^ Andrea Sottil è il nuovo allenatore della Salernitana, su salernitana.it, 20 giugno 2024. URL consultato il 20 giugno 2024.
  35. ^ Comunicato stampa, su salernitana.it, 2 luglio 2024. URL consultato il 2 luglio 2024.
  36. ^ a b Enrico Vitolo, Salernitana, separazione con Andrea Sottil è ufficiale, su ilmattino.it, 2 luglio 2024. URL consultato il 2 luglio 2024.
  37. ^ Roberto Guerriero, Caos Salernitana: niente cessione e ridimensionamento, Sottil verso le dimissioni, su gazzetta.it, 30 giugno 2024. URL consultato il 2 luglio 2024.
  38. ^ Benvenuto mister: Sottil è il nuovo allenatore dalla Sampdoria, su sampdoria.it, 29 agosto 2024. URL consultato il 29 agosto 2024.
  39. ^ a b c d Play-off.
  40. ^ Poule Scudetto
  41. ^ Play-out.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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