Theo Hernández

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Theo Hernández
Hernández con il Milan nel 2022
Nazionalità Bandiera della Francia Francia
Altezza 184 cm
Peso 81 kg
Calcio
Ruolo Difensore
Squadra Milan
Carriera
Giovanili
2006-2007Rayo Majadahonda
2007-2015Atlético Madrid
Squadre di club1
2015-2016Atlético Madrid B10 (0)
2016-2017Alavés32 (1)
2017-2018Real Madrid13 (0)
2018-2019Real Sociedad24 (1)
2019-Milan158 (27)
Nazionale
2015Bandiera della Francia Francia U-184 (0)
2015-2016Bandiera della Francia Francia U-199 (0)
2016Bandiera della Francia Francia U-203 (1)
2021-Bandiera della Francia Francia25 (2)
Palmarès
 Mondiali di calcio
Argento Qatar 2022
 UEFA Nations League
Oro Italia 2021
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 15 aprile 2024

Theo Bernard François Hernández[1] (Marsiglia, 6 ottobre 1997) è un calciatore francese, difensore del Milan, di cui è vice-capitano, e della nazionale francese, con cui è diventato vicecampione del mondo nel 2022 e ha vinto la UEFA Nations League 2020-2021.

Cresciuto nelle giovanili dell'Atlético Madrid, ha esordito nell'Atletico Madrid B per poi giocare nell'Alavés, nel Real Madrid, con cui ha vinto la Supercoppa di Spagna 2017, la Supercoppa UEFA 2017, la Coppa del mondo per club FIFA 2017 e la UEFA Champions League 2017-2018, e nella Real Sociedad; dal 2019 milita nel Milan, con cui ha vinto il campionato italiano nella stagione 2021-2022.

Convocato nella nazionale francese dal 2021, con i Bleus ha vinto la UEFA Nations League nell'edizione 2020-2021.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Di origini spagnole da parte di padre (il bisnonno paterno era originario di Gerona),[2][3] è fratello minore di Lucas, anch'egli calciatore in forza al Paris Saint-Germain[4] e figlio di Jean-François Hernandez, ex calciatore.[5][6] È legato sentimentalmente alla modella e influencer italiana Zoe Cristofoli e la coppia ha un figlio, Theo Jr., nato il 7 aprile 2022.[7]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Considerato uno dei migliori terzini del mondo,[8] si distingue per velocità, forza fisica e ottima tecnica individuale. Abile nel dribbling, è solito partire palla al piede in contropiede per proiettarsi un attacco. Inizialmente criticato per le sue scarse attitudini difensive, ha migliorato le abilità in fase di copertura, affermandosi come uno dei migliori terzini della sua generazione. In fase difensiva si caratterizza per la continua pressione che riesce a portare sull'esterno avversario, grazie al suo fisico e alle diagonali difensive. Roccioso, raramente si lascia sfuggire l'uomo in fase di marcatura. Offensivamente è un buon crossatore, ottimo nel ribaltare l'azione da difensiva a offensiva ed è, inoltre, in possesso di un potente tiro. Sotto la guida del tecnico Stefano Pioli ha inoltre accentrato il proprio raggio d'azione; non è insolito, infatti, trovarlo nelle zone centrali del campo con il compito di portare superiorità numerica nella zona.[9] Per via dell'emergenza causata dai numerosi infortuni è stato utilizzato altresì come difensore centrale, evidenziando buone doti anche in quel ruolo. È un buon rigorista.[10][11][12]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Esordi e Alavés[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver iniziato nel vivaio del Rayo Majadahonda, cresce calcisticamente nelle giovanili dell'Atlético Madrid, dove entra all'età di 9 anni, nel 2007.[13] Dopo aver compiuto la trafila nelle giovanili del club, nell'estate del 2015 passa all'Atlético Madrid B. Debutta in Tercera División, la quarta divisione spagnola, il 30 agosto 2015 in Puerta Bonita-Atlético Madrid B (3-4). Rinnovato il proprio contratto il 3 febbraio 2016,[14] due giorni dopo viene convocato per la prima volta in prima squadra per la partita di Primera División contro l'Eibar,[15] rimanendo in panchina.[16]

Il 4 agosto 2016 passa in prestito annuale all'Alavés, neopromosso in Primera División. Esordisce alla seconda giornata di campionato, il 28 agosto contro lo Sporting Gijón; in totale disputa 38 partite di campionato, con 2 gol all'attivo. Il 7 maggio 2017 segna la prima rete in carriera, nella gara vinta per 1-0 contro l'Athletic Bilbao. Va a segno anche nella finale di Coppa di Spagna del 27 maggio 2017, persa per 1-3 contro il Barcellona.

Real Madrid e Real Sociedad[modifica | modifica wikitesto]

Il 5 luglio 2017 è acquistato dal Real Madrid, che paga la clausola di 30 milioni prevista dal contratto.[17] La nuova stagione inizia con la vittoria della Supercoppa europea e si conclude con la vittoria della Champions League. Il 10 agosto 2018 è ceduto in prestito alla Real Sociedad, dove gioca per una stagione.[18]

Milan[modifica | modifica wikitesto]

Gli esordi e l’affermazione (2019-2021)[modifica | modifica wikitesto]

Il 6 luglio 2019 si trasferisce al Milan a titolo definitivo[19] per 20 milioni di euro e firma un contratto quinquennale.[20] Il debutto con i rossoneri ed in Serie A avviene il 21 settembre successivo, quando subentra a Ricardo Rodríguez nel secondo tempo del derby perso per 0-2 dimostrando immediatamente le qualità offensive colpendo, appena entrato, un palo.[21] Esordisce da titolare nella gara successiva, persa per 2-1 in trasferta contro il Torino e trova il suo primo gol in maglia rossonera il 5 ottobre, in occasione della partita vinta per 2-1 in casa del Genoa.[22] Nella prima parte della stagione mette in mostra un ottimo rendimento, affermandosi come uno dei migliori terzini della Serie A, con 5 gol che, a gennaio, gli permetteranno di essere provvisoriamente il miglior marcatore della squadra. Chiuderà la stagione con 7 gol totali all'attivo e dimostrando di essere uno dei migliori giocatori della squadra.[11][12]

Nella stagione 2020-2021 realizza, il 13 dicembre 2020 a San Siro, la sua prima doppietta in carriera, decisiva per assicurare il pareggio (2-2) nella gara di campionato contro il Parma con due goal arrivati nei minuti finali.[23] Il 18 febbraio 2021 realizza il suo primo gol in campo internazionale come professionista, segnando il rigore del momentaneo vantaggio per 1-2 nella partita dei sedicesimi di finale di Europa League del Milan contro la Stella Rossa, terminata 2-2.[24][25]Chiude la sua seconda stagione in rossonero con 33 presenze e 7 goal in campionato conditi da 5 assist.

La vittoria dello scudetto (2021-)[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso dell'annata seguente Theo si conferma come uno dei giocatori chiave della squadra, sia in termini di rendimento sul campo sia nello spogliatoio. Il 6 gennaio 2022 indossa per la prima volta la fascia di capitano del Milan, in occasione di Milan-Roma (3-1), valevole per la prima giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A.[26] L'11 febbraio 2022 firma il rinnovo con il Milan fino al 2026 per 4,5 milioni annuali.[27] Il francese sarà un protagonista nella seconda parte del campionato innalzando ulteriormente il suo livello sia difensivamente che offensivamente; risulterà soprattutto decisivo nel 2 a 0 contro Atalanta del 15 maggio 2022, gara in cui realizzerà il goal dell'anno della Serie A.[28] Vince il campionato con il Milan, segnando 5 gol e realizzando 6 assist in 32 presenze e risultando tra i protagonisti della stagione dei rossoneri.[29]

Hernández nel Milan durante una partita in UEFA Champions League nel 2022

Nella stagione 2022-2023, a seguito della partenza di Alessio Romagnoli e il conseguente passaggio della fascia di capitano a Davide Calabria, sarà nominato come vice-capitano.[30] In questa stagione Hernandez dimostra a pieno la maturità acquisita nel corso degli anni che lo porta a dosare le sue cavalcate sulla fascia per essere sempre preciso in fase difensiva; infatti quella che una volta era la sua più grande lacuna diventerà un suo punto di forza. Esordisce alla prima di campionato contro l'Udinese realizzando il goal del momentaneo pareggio del 1-1 (partita terminata 4 a 2 per i rossoneri) grazie alla realizzazione di un calcio di rigore. Si ripete segnando contro lo Spezia il 5 novembre 2022. Il 14 gennaio 2023 sigla un autogol con la maglia del Milan nel pareggio 2-2 contro il Lecce, per poi segnare nuovamente contro la Fiorentina nel nuovo ruolo da quinto di sinistra nel 3-4-2-1.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Ha giocato con le nazionali francesi Under-18, Under-19 e Under-20. Nel 2017 rifiuta la convocazione della nazionale francese Under-21, affermando di volersi concentrare sull'imminente trasferimento al Real Madrid, salvo poi pubblicare delle foto che lo ritraggono in vacanza a Marbella.[31] In seguito a tale controversia, non è più stato convocato dalla nazionale maggiore francese e ha dichiarato di voler considerare un'eventuale chiamata della nazionale maggiore spagnola.[32]

Il 26 agosto 2021, all'età di 23 anni, riceve dal CT Didier Deschamps la sua prima convocazione nella nazionale francese,[33][34] ed il 7 settembre dello stesso anno debutta con la maglia dei Bleus nella partita casalinga contro la Finlandia (2-0), valevole per le qualificazioni al mondiale del 2022.[35][36] Dopo un mese esatto dall'esordio, il 7 ottobre, realizza il suo primo gol in nazionale, siglando il definitivo 3-2 nella semifinale di UEFA Nations League vinta in rimonta contro il Belgio all'Allianz Stadium di Torino.[37][38] Tre giorni più tardi fornisce l'assist per il gol di Mbappé che sancisce la rimonta dei Bleus nella finale di Milano contro la Spagna.[39]

Nel novembre del 2022, viene incluso nella rosa francese partecipante ai Mondiali di calcio in Qatar.[40] Nel torneo si ritaglia un posto da titolare dopo l'infortunio occorso al fratello Lucas nella prima giornata del girone, disputando quindi tutte le partite fino alla finale persa ai rigori contro l'Argentina.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 18 aprile 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2015-2016 Bandiera della Spagna Atlético Madrid B[41] TD 10 0 - - - - - - - - - 10 0
2016-2017 Bandiera della Spagna Alavés PD 32 1 CR 6 1 - - - - - - 38 2
2017-2018 Bandiera della Spagna Real Madrid PD 13 0 CR 6 0 UCL 3 0 SU+SS+Cmc 0+1+0 0 23 0
2018-2019 Bandiera della Spagna Real Sociedad PD 24 1 CR 4 0 - - - - - - 28 1
2019-2020 Bandiera dell'Italia Milan A 33 6 CI 3 1 - - - - - - 36 7
2020-2021 A 33 7 CI 2 0 UEL 10[42] 1 - - - 45 8
2021-2022 A 32 5 CI 4 0 UCL 5 0 - - - 41 5
2022-2023 A 32 4 CI 1 0 UCL 11 0 SI 1 0 45 4
2023-2024 A 28 5 CI 2 0 UCL+UEL 6+6 0 - - - 42 5
Totale Milan 158 27 12 1 38 1 1 0 209 29
Totale carriera 237 29 28 2 41 1 2 0 308 32

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Francia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
7-9-2021 Décines-Charpieu Francia Bandiera della Francia 2 – 0 Bandiera della Finlandia Finlandia Qual. Mondiali 2022 -
7-10-2021 Torino Belgio Bandiera del Belgio 2 – 3 Bandiera della Francia Francia UEFA Nations League 2020-2021 - Semifinale 1
10-10-2021 Milano Spagna Bandiera della Spagna 1 – 2 Bandiera della Francia Francia UEFA Nations League 2020-2021 - Finale -
13-11-2021 Parigi Francia Bandiera della Francia 8 – 0 Bandiera del Kazakistan Kazakistan Qual. Mondiali 2022 -
25-3-2022 Marsiglia Francia Bandiera della Francia 2 – 1 Bandiera della Costa d'Avorio Costa d'Avorio Amichevole -
3-6-2022 Saint-Denis Francia Bandiera della Francia 1 – 2 Bandiera della Danimarca Danimarca UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno -
10-6-2022 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 1 – 1 Bandiera della Francia Francia UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno -
22-11-2022 Al Wakrah Francia Bandiera della Francia 4 – 1 Bandiera dell'Australia Australia Mondiali 2022 - 1º turno - Ingresso al 13’ 13’
26-11-2022 Doha Francia Bandiera della Francia 2 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Mondiali 2022 - 1º turno -
4-12-2022 Doha Francia Bandiera della Francia 3 – 1 Bandiera della Polonia Polonia Mondiali 2022 - Ottavi di finale -
10-12-2022 Al Khor Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 2 Bandiera della Francia Francia Mondiali 2022 - Quarti di finale - Ammonizione al 82’ 82’
14-12-2022 Al Khor Francia Bandiera della Francia 2 – 0 Bandiera del Marocco Marocco Mondiali 2022 - Semifinale 1
18-12-2022 Lusail Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 3 dts
(4 – 2 dtr)
Bandiera della Francia Francia Mondiali 2022 - Finale - Uscita al 71’ 71’
24-3-2023 Saint-Denis Francia Bandiera della Francia 4 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2024 - Ammonizione al 90’ 90’
27-3-2023 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 0 – 1 Bandiera della Francia Francia Qual. Euro 2024 -
16-6-2023 Faro Gibilterra Bandiera di Gibilterra 0 – 3 Bandiera della Francia Francia Qual. Euro 2024 -
19-6-2023 Saint-Denis Francia Bandiera della Francia 1 – 0 Bandiera della Grecia Grecia Qual. Euro 2024 -
7-9-2023 Parigi Francia Bandiera della Francia 2 – 0 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Qual. Euro 2024 - Ammonizione al 21’ 21’
12-9-2023 Dortmund Germania Bandiera della Germania 2 – 1 Bandiera della Francia Francia Amichevole -
13-10-2023 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 2 Bandiera della Francia Francia Qual. Euro 2024 -
17-10-2023 Villeneuve d'Ascq Francia Bandiera della Francia 4 – 1 Bandiera della Scozia Scozia Amichevole -
18-11-2023 Nizza Francia Bandiera della Francia 14 – 0 Bandiera di Gibilterra Gibilterra Qual. Euro 2024 -
21-11-2023 Atene Grecia Bandiera della Grecia 2 – 2 Bandiera della Francia Francia Qual. Euro 2024 -
23-3-2024 Lione Francia Bandiera della Francia 0 – 2 Bandiera della Germania Germania Amichevole - Ingresso al 61’ 61’
26-3-2024 Marsiglia Francia Bandiera della Francia 3 – 2 Bandiera del Cile Cile Amichevole -
Totale Presenze 25 Reti 2

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Real Madrid: 2017
Milan: 2021-2022

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Real Madrid: 2017-2018
Real Madrid: 2017
Real Madrid: 2017

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

2020-2021

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

Squadra dell'anno: 2020, 2021, 2022, 2023
Gol dell'anno: 2022
Qatar 2022

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) FIFA World Cup Qatar 2022 – Squad list (PDF), su fdp.fifa.org, 15 novembre 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
  2. ^ Bennacer prende in giro Theo Hernandez: “Non sa parlare il francese”, su milanlive.it, 20 gennaio 2020. URL consultato il 29 dicembre 2020.
  3. ^ (FR) Sèbastien Barrère, "Lucas Hernandez, l'Espagnol à l'accent français", su ladepeche.fr, 21 marzo 2018. URL consultato il 29 dicembre 2020.
  4. ^ (ES) Chema G. Fuente, "Theo y Lucas, dos hermanos del Atlético sobre el campo 60 años después", su mundodeportivo.com, 6 febbraio 2016. URL consultato il 29 dicembre 2020.
  5. ^ Il profilo del terzino sinistro scelto da Maldini, su sport.sky.it. URL consultato il 28 giugno 2019.
  6. ^ (ES) "Lucas, el futuro jefe de la defensa", su abc.es, 5 dicembre 2014. URL consultato il 29 dicembre 2020.
  7. ^ Nuovo arrivato in casa Hernandez: è nato il figlio di Theo e Zoe Cristofoli, su sportmediaset.mediaset.it, 7 aprile 2022.
  8. ^ https://www.90min.com/it/posts/i-25-terzini-sinistri-migliori-del-mondo
  9. ^ Theo Hernandez: "Pioli mi ha dato tanta fiducia, grazie a lui sono felice al Milan", su gianlucadimarzio.com.
  10. ^ CORSA E QUALITÀ: ECCO THEO HERNANDEZ, IL NUOVO GIOIELLO TARGATO ATLETICO MADRID, su alfredopedulla.com, 22 marzo 2017.
  11. ^ a b Theo Hernandez è la migliore arma offensiva del Milan, su ultimouomo.com, 24 gennaio 2020. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  12. ^ a b Theo Hernández si è preso il Milan, ma senza Champions Deschamps lo snobberà, su eurosport.it, 4 dicembre 2019. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  13. ^ (ES) Lucas y Theo Hernández, sociedad defensora ilimitada, Mundo Deportivo, 17 settembre 2014.
  14. ^ (ES) Theo ficha por el primer equipo, Marca, 3 febbraio 2016.
  15. ^ (ES) Simeone forced into rookie back line for Eibar visit, in Diario AS, 5 febbraio 2016. URL consultato il 28 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2021).
  16. ^ (ES) Fiesta completa en el Calderón [Complete party at the Calderón], Marca, 6 febbraio 2016.
  17. ^ (EN) Theo Hernández, transferred to Real Madrid, su en.atleticodemadrid.com, 5 luglio 2017. URL consultato il 12 luglio 2017.
  18. ^ (EN) Official Announcement: Theo Hernández, su realmadrid.com, 10 agosto 2018.
  19. ^ Theo Hernández è Rossonero, su acmilan.com, 6 luglio 2019. URL consultato il 19 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2019).
  20. ^ Ora è ufficiale: Theo Hernandez è un nuovo giocatore del Milan, su gazzetta.it, 6 luglio 2019.
  21. ^ Milan, Theo Hernandez: "Pronto a giocare per la Francia", su corrieredellosport.it. URL consultato il 9 luglio 2020.
  22. ^ Serie A, Genoa-Milan 1-2: Kessie e Reina salvano Giampaolo, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 26 agosto 2021.
  23. ^ Traverse, pali e un super Hernandez: il Milan acciuffa il Parma al 91', su gazzetta.it, 13 dicembre 2020. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  24. ^ MILAN RIPRESO NEL RECUPERO: 2-2 A BELGRADO, su acmilan.com, 18 febbraio 2021. URL consultato il 26 febbraio 2021.
  25. ^ Theo, primo centro in Europa. “Sudo per diventare il migliore del mondo”, su gazzetta.it. URL consultato il 26 agosto 2021.
  26. ^ Milan-Roma, Theo Hernandez sarà il capitano. Tonali il vice, su milannews.it, 6 gennaio 2022. URL consultato il 6 gennaio 2022.
  27. ^ Milan, ufficiale: Theo Hernandez rinnova fino al 2026, su corrieredellosport.it.
  28. ^ Il gol di Theo Hernandez all'Atalanta è storia: è la rete dell'anno in Serie A, su corrieredellosport.it.
  29. ^ L'anno perfetto di Theo Hernandez: dal primo figlio al primo scudetto con il Milan, 22 maggio 2022.
  30. ^ Il nuovo capitano del Milan sarà Davide Calabria, visto che l'addio di Alessio Romagnoli, in scadenza a fine mese, è sempre più probabile, su pianetamilan.it.
  31. ^ Theo Hernandez decisivo nella Francia: gloria dopo le mancate convocazioni, goal.com, 7 ottobre 2021.
  32. ^ Perché Theo Hernandez non viene convocato in Nazionale, su minutidirecupero.it, 21 marzo 2021. URL consultato il 26 luglio 2021.
  33. ^ Milan, Theo Hernandez convocato per la prima volta in nazionale, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 26 agosto 2021.
  34. ^ Francesco Pietrella, Theo, la prima con la Francia! Fuori Giroud, c'è Maignan, esulta anche Veretout, su gazzetta.it, 26 agosto 2021.
  35. ^ Kjær a segno, esordio per Hernández, su acmilan.com. URL consultato l'8 settembre 2021.
  36. ^ Theo Hernandez si è ripreso la Francia: dallo sgarbo di Marbella al ritorno da titolare, su gazzetta.it. URL consultato l'8 settembre 2021.
  37. ^ Giuseppe Nigro, Theo Hernandez al 90' manda la Francia in finale! A Torino sarà Italia-Belgio per il 3º posto, su gazzetta.it, 7 ottobre 2021.
  38. ^ Salvatore Riggio, Il 1° gol per la Francia, il Milan, i tatuaggi, i cani e il papà fuggito. Chi è Theo, bad boy rossonero, su corriere.it, 8 ottobre 2021. URL consultato l'8 ottobre 2021.
  39. ^ Nations League: Spagna-Francia 1-2, il trofeo va ai transalpini, su ansa.it, 8 ottobre 2021. URL consultato l'11 gennaio 2022.
  40. ^ (FR) Bleus : une liste de 25 pour la Coupe du monde avec Giroud, Mandanda et Saliba, su L'Équipe, 9 novembre 2022. URL consultato il 10 novembre 2022.
  41. ^ Theo Bernad Francois Hernández, su lapreferente.com. URL consultato il 14 dicembre 2020.
  42. ^ 3 presenze nei turni preliminari.

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