Oscar (calciatore)

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Oscar
Oscar con il Brasile nel 2014.
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 180[1] cm
Peso 67[1] kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Squadra Shanghai Haigang
Carriera
Giovanili
1998-2004União Barbarense
2004-2008San Paolo
Squadre di club1
2008-2010San Paolo11 (0)[2]
2010-2012Internacional36 (11)[3]
2012-2016Chelsea131 (21)
2016-Shanghai Haigang120 (35)[4]
Nazionale
2009-2011Bandiera del Brasile Brasile U-2025 (6)
2012Bandiera del Brasile Brasile olimpica6 (1)
2011-2016Bandiera del Brasile Brasile48 (12)
Palmarès
 Olimpiadi
Argento Londra 2012
 Confederations Cup
Oro Brasile 2013
 Mondiali di calcio Under-20
Oro Colombia 2011
 Sudamericani di calcio Under-20
Oro Perù 2011
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 1 gennaio 2023

Oscar, all'anagrafe Oscar dos Santos Emboaba Júnior (Americana, 9 settembre 1991) è un calciatore brasiliano, centrocampista dello Shanghai Haigang.

Salito alla ribalta internazionale in giovane età[5][6][7], ha raggiunto l'apice della propria carriera nella prima metà degli anni duemiladieci, distinguendosi nel detto periodo sia per i successi con i club, tra i quali una Recopa Sudamericana con l'Internacional e una UEFA Europa League e un campionato inglese nei quattro anni e mezzo al Chelsea, sia per i titoli conquistati con le selezioni nazionali, ovverosia due titoli con la compagine Under-20 (un campionato sudamericano e un mondiale), un argento olimpico e una FIFA Confederations Cup. A partire dalla fine del 2016, complice il suo trasferimento in Cina ad una sorprendentemente[8][9] giovane età, si è progressivamente eclissato dalle attenzioni internazionali, pur distinguendosi per la vittoria di altri titoli nazionali nell'Estremo Oriente.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Centrocampista dal talento precoce, duttile e con grande visione di gioco[5][10][11], nasce e cresce come trequartista offensivo, pur riuscendo ad adattarsi con facilità al ruolo di mezz'ala.[5][12][13] Per le sue caratteristiche tecniche e per il suo stile di gioco disciplinato, è stato spesso accostato al connazionale Kaká.[5][6]

Nel 2012 è stato inserito nella lista dei calciatori più promettenti nati dopo il 1991, realizzata da Don Balón.[7]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

União Barbarense e San Paolo[modifica | modifica wikitesto]

Oscar (a destra) ed Hernanes (a sinistra) ai tempi del San Paolo

Cresce nelle giovanili dell'União Barbarense, dove milita dal 1998 al 2004, per poi passare all'età di 13 anni al San Paolo.

Il 28 agosto 2008 esordisce in prima squadra, a soli 16 anni, disputando da titolare la gara di Coppa Sudamericana contro l'Athl. Paranaense, persa per 4-3 ai calci di rigore.[14] Il 13 marzo 2009 debutta nel campionato paulista, subentrando a Jean in occasione della vittoria sul Mirassol (5-0).[15] Il 16 aprile 2009 timbra la sua prima presenza in Coppa Libertadores, disputando i minuti finali del match perso contro l'Independiente Medellín (2-1).[16] Il 21 giugno 2009 esordisce quindi nella Serie A brasiliana, in occasione della sconfitta subita per mano del Corinthians (3-1).[17] Completa la sua unica annata da professionista nel club di Rio de Janeiro conseguendo la vittoria del campionato nazionale.

Durante la sua permanenza al San Paolo, il giocatore resta coinvolto in una causa legale contro il suo stesso club circa il mancato versamento di alcuni stipendi: il rapporto tra le due parti si conclude con la rescissione del contratto del giocatore.[18]

Internacional[modifica | modifica wikitesto]

Il 15 giugno 2010, il centrocampista si accasa quindi ai rivali dell'Internacional, al prezzo di 6 milioni di euro versati al San Paolo sotto forma di risarcimento.[18] Debutta con il nuovo club il 15 agosto successivo, in occasione della sconfitta esterna rimediata dal Fluminense (3-0).[19] Il 14 dicembre 2010 Oscar timbra la sua prima presenza di sempre in una coppa del mondo per club FIFA, scendendo in campo durante la sconfitta contro i congolesi del TP Mazembe (2-0).[20]

Durante la sua seconda stagione a Porto Alegre, Oscar realizza il suo primo centro da professionista, durante la vittoria di Coppa Libertadores sul Chiapas (4-0).[21] Il 5 giugno 2011 arrivano le prime reti del centrocampista in campionato, che contribuisce così al successo sull'América-MG (2-4).[22] Il 24 agosto 2011 si aggiudica la sua prima Recopa Sudamericana in carriera, disputando per intero il match di ritorno contro l'Independiente (3-1). Conclude la stagione da perno di gioco dell'Internacional, collezionando 44 presenze e 13 reti in tutte le competizioni.

Chelsea[modifica | modifica wikitesto]

Oscar nel 2012, nella sua prima stagione al Chelsea

Il 25 luglio 2012 il Chelsea ufficializza l'acquisto di Oscar a titolo definitivo, al prezzo di circa 32 milioni di euro.[23] Fa il suo debutto con i Blues il 19 agosto seguente, in occasione del primo turno di Premier League, disputando gli ultimi minuti della vittoria sul Wigan (2-0).[24] Scende in campo anche nella gara di supercoppa europea contro l'Atlético Madrid (4-1 per gli iberici).[25] Il 19 settembre 2012 arriva invece l'esordio in UEFA Champions League, disputando da titolare la gara casalinga contro la Juventus (2-2), distinguendosi per la realizzazione di una doppietta, la prima con gli inglesi, poi rimontata dai bianconeri.[26] Il 23 dicembre 2012 realizza invece il primo centro nella massima serie inglese, contribuendo al reboante successo sui concittadini dell'Aston Villa (8-0).[27] Il 14 febbraio 2013, una sua rete, realizzata ad appena 33 secondi dall'ingresso in campo, decide la gara d'andata dei sedicesimi di finale di UEFA Europa League contro lo Sparta Praga (0-1).[28] Conclude la stagione a Londra da giocatore col maggior numero di presenze nella rosa dei Blues, 64, alla pari di Fernando Torres e Juan Mata, laureandosi peraltro vincitore della sua prima Europa League in carriera.[29]

Oscar nel 2014, al terzo anno coi Blues

Nella seconda annata al Chelsea, il brasiliano prende parte alla gara di supercoppa europea contro il Bayern Monaco, persa ai rigori.[30] Il 26 febbraio 2014, timbra la sua centesima presenza in assoluto coi londinesi in occasione del match d'andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Galatasaray (1-1).[31] Il 22 marzo successivo arriva la prima doppietta del brasiliano in Premier League, ai danni dell'Arsenal (6-0).[32]

Corona la sua terza stagione a Londra con la vittoria dei suoi primi trofei nazionali: il 1º marzo 2015 arriva infatti la vittoria della sua prima coppa di lega, in virtù della vittoria sul Tottenham (2-0)[33]; il 3 maggio è invece la volta del conseguimento del titolo nazionale, con tre giornate d'anticipo.[34]

La quarta annata coi Blues comincia con la mancata vittoria del Community Shield, perso contro l'Arsenal (1-0).[35] Il 31 ottobre 2015 la sconfitta interna subita dal Liverpool coincide con la centesima presenza in Premier League del brasiliano. Il 31 gennaio 2016 realizza la sua prima tripletta in carriera, contribuendo al successo in FA Cup sul MK Dons (1-5).[36]

Shanghai SIPG[modifica | modifica wikitesto]

Il 24 dicembre 2016, il brasiliano passa a titolo definitivo ai cinesi dello Shanghai Haigang, a fronte di un corrispettivo fisso pari a 60 milioni di euro.[37] Debutta con il nuovo club il 7 febbraio 2017, in occasione della vittoria casalinga sul Sukhothai (3-0) valida come turno preliminare di AFC Champions League, bagnando l'esordio con il suo primo centro in carriera nella formazione cinese.[38] Al termine del match di campionato contro il Guangzhou R&F (1-1), il centrocampista rimedia una multa di 4 620 sterline e una squalifica di otto giornate per aver provocato una violenta rissa in campo, dopo aver deliberatamente preso a pallonate due avversari.[39]

La sua seconda stagione in Cina culmina con la vittoria del campionato nazionale, nel corso della quale competizione il centrocampista brasiliano si distingue sia come realizzatore (12 centri) sia come assist-man (22 passaggi decisivi).[40][41][42] Il 7 novembre 2018, conquista la sua prima supercoppa cinese, a scapito del Guangzhou E..

Sia all'epoca sia negli anni seguenti, la scelta del brasiliano di abbandonare il calcio europeo al culmine della propria carriera professionistica è stata frequentemente criticata da opinionisti e addetti al settore (uscito dai riflettori del calcio europeo, infatti, il calciatore ha anche perso il posto in nazionale).[8][9][43][44] Questi ha spesso motivato tale scelta spiegando di essersi accasato allo Shanghai per motivi prevalentemente economici, avendo cioè deciso di anteporre il benessere di sé e della propria famiglia al successo professionistico.[45]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Selezioni giovanili e olimpica[modifica | modifica wikitesto]

Oscar alle Olimpiadi di Londra 2012

Nel 2011 Oscar viene incluso nella selezione verdeoro Under-20, così da prendere parte al campionato sudamericano di categoria: la competizione, disputata con continuità dal centrocampista, culmina proprio con la vittoria dei brasiliani, che si qualificano così di diritto al campionato mondiale Under-20 dello stesso anno.

Convocato anche per la suddetta rassegna internazionale[46], conduce nuovamente la propria selezione alla finale, da Oscar decisa grazie ad una tripletta, che regala la vittoria ai verdeoro battendo il Portogallo per 3-2 nella finale.[47][48]

Il 6 luglio 2012, il brasiliano viene convocato dalla selezione olimpica nazionale in occasione delle Olimpiadi di Londra.[49] Nel corso della manifestazione, si distingue sia per un gol (a danno della Bielorussia) sia per i propri assist[50][51], decisivi per il raggiungimento della finale contro il Messico. In virtù della sconfitta subita da questi ultimi (2-1), il centrocampista viene insignito della medaglia d'argento olimpica.[52][53]

Nazionale maggiore[modifica | modifica wikitesto]

Il 14 settembre 2011, Oscar debutta nella nazionale maggiore di Mano Menezes, scendendo in campo nella ripresa del match d'andata della prima edizione del Superclassico delle Americhe (0-0).[54] Realizza invece il suo primo centro con la maglia verdeoro il 9 giugno 2012, in occasione della sconfitta rimediata dall'Argentina (4-3).[55] L'11 ottobre successivo mette a segno la sua prima doppietta in nazionale, a danno dell'Iraq (6-0).[56]

Confermato anche dal nuovo commissario tecnico Scolari, nel maggio 2013 riceve la convocazione in vista della Confederations Cup.[57] Timbra la sua prima presenza nella suddetta rassegna il 15 giugno 2013, disputando per intero il match contro il Giappone (3-0), contribuendo al successo dei padroni di casa con un assist.[58] La competizione si conclude con la vittoria in finale del Brasile (3-0 sulla Spagna), che vale a Oscar il primo trofeo con la nazionale maggiore brasiliana.

L'esultanza di Oscar dopo la rete alla Croazia ai mondiali del 2014

Nel 2014 viene quindi incluso nella lista di convocati in occasione dei mondiali di Rio.[59] Il 12 giugno 2014, al debutto nella rassegna mondiale, sigilla la gara contro la Croazia mettendo a segno la rete del 3-1 finale.[60] Dopo un percorso esaltante, la Seleção viene travolta in semifinale dai futuri campioni della Germania (1-7): è di Oscar l'unica rete siglata dai verdeoro, in occasione di quel che poi è passato alle cronache come Mineirazo.[61] I brasiliani concludono la manifestazione mancando anche il terzo posto, a causa del successo per 3-0 dei Paesi Bassi: ciononostante, il centrocampista viene incluso nella formazione ideale FIFA-Castrol stilata al termine della rassegna.[62][63]

Subentrato Dunga alla guida della selezione maggiore brasiliana, nel 2015 Oscar manca l'appuntamento alla Copa América a causa di un infortunio last minute.[64] Fa le sue ultime comparse con la Seleção nel settembre 2016, per poi venire accantonato dalle attenzioni di Dunga prima, di Tite poi.[8]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 2 luglio 2023.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2008 Bandiera del Brasile San Paolo CP+A 0 0 - - - CS 1 0 - - - 1 0
2009 CP+A 1+11 0 - - - CL 1 0 - - - 13 0
Totale San Paolo 1+11 0 - - 2 0 - - 14 0
2010 Bandiera del Brasile Internacional CG+A 0+5 0 CB 0 0 CL 0 0 Cmc 1 0 6 0
2011 CG+A 11+26 0+10 CB 0 0 CL 6 3 RS 1 0 44 13
2012 CG+A 9+5 4+1 CB 0 0 CL 6 1 - - - 20 6
Totale Internacional 20+36 4+11 0 0 12 4 2 0 70 19
2012-2013 Bandiera dell'Inghilterra Chelsea PL 34 4 FACup+CdL 7+5 2+0 UCL+UEL 6+9 5+1 CS+SU+Cmc 0+1+2 0 64 12
2013-2014 PL 33 8 FACup+CdL 3+0 2+0 UCL 10 1 SU 1 0 47 11
2014-2015 PL 28 6 FACup+CdL 2+4 0+1 UCL 7 0 - - - 41 7
2015-2016 PL 27 3 FACup+CdL 4+1 3+0 UCL 7 2 CS 1 0 40 8
lug.-dic. 2016 PL 9 0 FACup+CdL 0+2 0+0 - - - - - - 11 0
Totale Chelsea 131 21 28 8 39 9 5 0 203 38
2017 Bandiera della Cina Shanghai Port CSL 22 3 CC 6 3 ACL 12[65] 3[66] - - - 40 9
2018 CSL 29 12 CC 3 0 ACL 8[65] 4 - - - 40 16
2019 CSL 28 9 CC 3 2 ACL 10 3 SC 1 0 42 14
2020 CSL 12+4[67] 5+0[67] CC 1 1 ACL 6[65] 0 - - - 23 6
2021 CSL 22 5 CC 3 0 ACL 0 0 - - - 25 5
2022 CSL 3 1 CC 2 1 ACL - - - - - 5 2
2023 CSL 30 9 CC 1 0 ACL 1 0 - - - 32 9
2024 CSL 4 2 CC 0 0 - - - SC 1 0 5 2
Totale Shanghai Port 154 46 19 7 37 10 2 0 214 63
Totale carriera 353 82 47 15 90 23 9 0 501 120

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
14-9-2011 Córdoba Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Superclásico de las Américas 2011 - Ingresso al 62’ 62’
7-10-2011 San José Costa Rica Bandiera della Costa Rica 0 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole -
26-5-2012 Amburgo Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 3 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole -
30-5-2012 East Rutherford Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 4 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole -
3-6-2012 Arlington Brasile Bandiera del Brasile 0 – 2 Bandiera del Messico Messico Amichevole - Uscita al 84’ 84’
9-6-2012 New York Argentina Bandiera dell'Argentina 4 – 3 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole 1 Uscita al 60’ 60’
15-8-2012 Solna Svezia Bandiera della Svezia 0 – 3 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole -
7-9-2012 San Paolo Brasile Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera del Sudafrica Sudafrica Amichevole - Uscita al 89’ 89’
11-9-2012 Recife Brasile Bandiera del Brasile 8 – 0 Bandiera della Cina Cina Amichevole 1
11-10-2012 Malmö Brasile Bandiera del Brasile 6 – 0 Bandiera dell'Iraq Iraq Amichevole 2 Uscita al 82’ 82’
16-10-2012 Breslavia Giappone Bandiera del Giappone 0 – 4 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Uscita al 89’ 89’
15-11-2012 East Rutherford Brasile Bandiera del Brasile 1 – 1 Bandiera della Colombia Colombia Amichevole - Uscita al 88’ 88’
6-2-2013 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole -
21-3-2013 Ginevra Italia Bandiera dell'Italia 2 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole 1 Uscita al 62’ 62’
25-3-2013 Londra Brasile Bandiera del Brasile 1 – 1 Bandiera della Russia Russia Amichevole - Uscita al 67’ 67’
2-6-2013 Rio de Janeiro Brasile Bandiera del Brasile 2 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole - Uscita al 56’ 56’
9-6-2013 Porto Alegre Brasile Bandiera del Brasile 3 – 0 Bandiera della Francia Francia Amichevole 1 Uscita al 65’ 65’
15-6-2013 Brasilia Brasile Bandiera del Brasile 3 – 0 Bandiera del Giappone Giappone Conf. Cup 2013 - 1º turno -
19-6-2013 Fortaleza Brasile Bandiera del Brasile 2 – 0 Bandiera del Messico Messico Conf. Cup 2013 - 1º turno - Uscita al 62’ 62’
22-6-2013 Salvador Italia Bandiera dell'Italia 2 – 4 Bandiera del Brasile Brasile Conf. Cup 2013 - 1º turno -
26-6-2013 Belo Horizonte Brasile Bandiera del Brasile 2 – 1 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Conf. Cup 2013 - Semifinale - Uscita al 73’ 73’
30-6-2013 Rio de Janeiro Brasile Bandiera del Brasile 3 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Conf. Cup 2013 - Finale - [68]
14-8-2013 Basilea Svizzera Bandiera della Svizzera 1 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Uscita al 59’ 59’
11-9-2013 Foxborough Brasile Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole - Ingresso al 60’ 60’
12-10-2013 Seul Corea del Sud Bandiera della Corea del Sud 0 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole 1 Uscita al 79’ 79’
15-10-2013 Pechino Brasile Bandiera del Brasile 2 – 0 Bandiera dello Zambia Zambia Amichevole 1 Ingresso al 46’ 46’
17-11-2013 Miami Gardens Honduras Bandiera dell'Honduras 0 – 5 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Uscita al 64’ 64’
20-11-2013 Toronto Brasile Bandiera del Brasile 2 – 1 Bandiera del Cile Cile Amichevole - Uscita al 64’ 64’
5-3-2014 Johannesburg Sudafrica Bandiera del Sudafrica 0 – 5 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole 1 Uscita al 46’ 46’
3-6-2014 Goiânia Brasile Bandiera del Brasile 4 – 0 Bandiera di Panama Panama Amichevole - Uscita al 63’ 63’
6-6-2014 San Paolo Brasile Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera della Serbia Serbia Amichevole - Uscita al 46’ 46’
12-6-2014 San Paolo Brasile Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera della Croazia Croazia Mondiali 2014 - 1º turno 1
17-6-2014 Fortaleza Brasile Bandiera del Brasile 0 – 0 Bandiera del Messico Messico Mondiali 2014 - 1º turno - Uscita al 84’ 84’
23-6-2014 Brasilia Camerun Bandiera del Camerun 1 – 4 Bandiera del Brasile Brasile Mondiali 2014 - 1º turno -
28-6-2014 Belo Horizonte Brasile Bandiera del Brasile 1 – 1 dts
(3 - 2 dtr)
Bandiera del Cile Cile Mondiali 2014 - Ottavi di finale - Uscita al 106’ 106’
4-7-2014 Fortaleza Brasile Bandiera del Brasile 2 – 1 Bandiera della Colombia Colombia Mondiali 2014 - Quarti di finale -
8-7-2014 Belo Horizonte Brasile Bandiera del Brasile 1 – 7 Bandiera della Germania Germania Mondiali 2014 - Semifinale 1
12-7-2014 Brasilia Brasile Bandiera del Brasile 0 – 3 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Mondiali 2014 - Finale 3º posto - Ammonizione al 68’ 68’
5-9-2014 Miami Gardens Brasile Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera della Colombia Colombia Amichevole - Uscita al 72’ 72’
9-9-2014 East Rutherford Brasile Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Amichevole - Uscita al 46’ 46’
11-10-2014 Pechino Brasile Bandiera del Brasile 2 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole -
14-10-2014 Singapore Giappone Bandiera del Giappone 0 – 4 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Uscita al 46’ 46’
12-11-2014 Istanbul Turchia Bandiera della Turchia 0 – 4 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Uscita al 73’ 73’
18-11-2014 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 1 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Uscita al 77’ 77’
26-3-2015 Parigi Francia Bandiera della Francia 1 – 3 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole 1 Uscita al 86’ 86’
9-10-2015 Santiago del Cile Cile Bandiera del Cile 2 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2018 -
14-10-2015 Fortaleza Brasile Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera del Venezuela Venezuela Qual. Mondiali 2018 - Uscita al 65’ 65’
18-11-2015 Salvador Brasile Bandiera del Brasile 3 – 0 Bandiera del Perù Perù Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 85’ 85’
Totale Presenze 48 Reti 12
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile olimpica
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
26-7-2012 Cardiff Brasile olimpica Bandiera del Brasile 3 – 2 Bandiera dell'Egitto Egitto olimpica Olimpiadi 2012 - 1º turno -
29-7-2012 Manchester Brasile olimpica Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera della Bielorussia Bielorussia olimpica Olimpiadi 2012 - 1º turno 1
1-8-2012 Newcastle upon Tyne Brasile olimpica Bandiera del Brasile 3 – 0 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda olimpica Olimpiadi 2012 - 1º turno - Ingresso al 80’ 80’
4-8-2012 Newcastle upon Tyne Brasile olimpica Bandiera del Brasile 3 – 2 Bandiera dell'Honduras Honduras olimpica Olimpiadi 2012 - Quarti di finale - Ammonizione al 83’ 83’
7-8-2012 Manchester Corea del Sud olimpica Bandiera della Corea del Sud 0 – 3 Bandiera del Brasile Brasile olimpica Olimpiadi 2012 - Semifinale -
11-8-2012 Londra Brasile olimpica Bandiera del Brasile 1 – 2 Bandiera del Messico Messico olimpica Olimpiadi 2012 - Finale - [69]
Totale Presenze 6 Reti 1

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni statali[modifica | modifica wikitesto]

Internacional: 2011, 2012

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

San Paolo: 2008
Chelsea: 2014-2015
Chelsea: 2014-2015
Shanghai Port: 2018, 2023
Shanghai Port: 2019

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Internacional: 2011
Chelsea: 2012-2013

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Oscar dos Santos Emboaba Júnior Archiviato il 23 dicembre 2014 in Internet Archive.
  2. ^ 12 (0) se si comprendono le partite disputate nel Campionato Paulista.
  3. ^ 56 (15) se si comprendono le partite disputate nel Campionato Gaúcho.
  4. ^ 120 (35) se si considerano i play-off.
  5. ^ a b c d Generazione di Fenomeni - Oscar, l'ennesimo 'nuovo Kakà' che ha fatto innamorare Milan e Barcellona, su goal.com. URL consultato il 23 agosto 2021.
  6. ^ a b (EN) Chelsea's Oscar: The making of a boy wonder, su The Independent, 27 ottobre 2012. URL consultato il 23 agosto 2021.
  7. ^ a b 101 prospetti per il futuro. Ecco la lista di Don Balon, su tuttomercatoweb.com, 13 novembre 2012. URL consultato il 13 novembre 2012.
  8. ^ a b c (EN) Rory Smith, Have You Seen This Man?, in The New York Times, 26 febbraio 2021. URL consultato il 22 agosto 2021.
  9. ^ a b Che fine ha fatto Oscar? Dai titoli col Chelsea all'esilio dorato in Cina, su goal.com. URL consultato il 22 agosto 2021.
  10. ^ Juventus, caccia al trequartista: Jovetic, Oscar, Praet o Hamsik, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 23 agosto 2021.
  11. ^ Ufficiale: Oscar va in Cina. Conte, 60 milioni in più per il calciomercato, su ilmattino.it. URL consultato il 23 agosto 2021.
  12. ^ Willian e Oscar verso l'addio al Chelsea: Inter e Juventus alla finestra, su Eurosport, 23 novembre 2016. URL consultato il 23 agosto 2021.
  13. ^ UEFA.com, Chelsea: Oscar dall'Internacional, su UEFA.com, 25 luglio 2012. URL consultato il 23 agosto 2021.
  14. ^ São Paulo vs. Atlético PR 0 - 0 soccerway.com
  15. ^ São Paulo vs. Mirassol 5 - 0 soccerway.com
  16. ^ Medellín vs. São Paulo 2 - 1 soccerway.com
  17. ^ Corinthians vs. São Paulo 3 - 1 soccerway.com
  18. ^ a b (EN) Official: Oscar joins Internacional for €6 million in compensation after Sao Paulo rescind his contract, su goal.com. URL consultato il 22 agosto 2021.
  19. ^ Fluminense vs. Internacional 3 - 0 soccerway.com
  20. ^ Mondiale per Club, Mazembe-Internacional 2-0: ad Abu Dhabi una delle più grandi sorprese della storia del calcio!, su goal.com. URL consultato il 22 agosto 2021.
  21. ^ (EN) Sport Club Internacional - Jaguares de Chiapas, Feb 23, 2011 - Copa Libertadores - Match sheet, su transfermarkt.com. URL consultato il 22 agosto 2021.
  22. ^ América-MG - Internacional live - 5 giugno 2011, su Eurosport, 5 giugno 2011. URL consultato il 22 agosto 2021.
  23. ^ OSCAR SIGNS Archiviato il 15 febbraio 2013 in Archive.is. chelseafc.com
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  25. ^ Chelsea FC 1-4 Club Atlético de Madrid: Falcao fires Atlético to Super Cup glory uefa.com
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  67. ^ a b Regular season+Play-off
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Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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  • (PT) Oscar, su cob.org.br, Comitê Olímpico do Brasil. Modifica su Wikidata
  • (PT) Profilo su saopaulofc.net, su saopaulofc.net.
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