Romanzo di una strage
Romanzo di una strage è un film del 2012 diretto da Marco Tullio Giordana e liberamente tratto dal libro Il segreto di Piazza Fontana di Paolo Cucchiarelli edito dalla casa editrice Ponte alle Grazie.
Il film, girato a Torino, tratta la ricostruzione dell'attentato avvenuto a Milano in piazza Fontana il 12 dicembre 1969, e dei tragici fatti che ne conseguirono. Dalle varie piste intraprese dalla magistratura al caso creatosi attorno alla morte di Giuseppe Pinelli, avvenuta in circostanze misteriose durante un interrogatorio, e quella conseguente del commissario Luigi Calabresi che conduceva le indagini.
Il film ha ottenuto 16 candidature ai David di Donatello 2012.[1] vincendone 3.[2]
Trama
Milano, 12 dicembre 1969. Alle ore 16.37 in piazza Fontana un'esplosione devasta la Banca Nazionale dell'Agricoltura, ancora piena di clienti. Muoiono diciassette persone e altre ottantotto rimangono gravemente ferite. Nello stesso momento, scoppiano a Roma altre tre bombe, un altro ordigno viene trovato inesploso a Milano. È evidente che si tratta di un piano eversivo. La Questura di Milano è convinta della pista anarchica, ci vorranno molti mesi prima che la verità venga a galla rivelando una cospirazione che lega ambienti neonazisti veneti a settori deviati dei servizi segreti. La strage di Piazza Fontana inaugura la lunga stagione di attentati e violenze degli anni di piombo. Nel corso di 33 anni vari processi si susseguono nelle più varie sedi, concludendosi con sentenze che si smentiscono a vicenda. Alla fine tutti risulteranno assolti, la strage di piazza Fontana per la giustizia italiana non ha colpevoli.
Distribuzione
Il film, prodotto da Cattleya e Rai Cinema, è stato distribuito nelle sale dalla 01 Distribution il 30 marzo 2012. Il trailer del film è stato diffuso il 23 febbraio 2012.[3]. Al primo week-end ha incassato 533mila euro, posizionandosi al quinto posto.
Reazione di Adriano Sofri
Il primo riscontro che il film ottiene è quello di Adriano Sofri, condannato per l'omicidio del commissario Luigi Calabresi che, all'indomani della prima del film, contestandone integralmente la ricostruzione dei fatti basata su fonti anonime che vorrebbero far passare la tesi di un "attentato duplicato" (sia nella versione liberamente tratta dal regista, che la versione del libro a cui il film si ispira) pubblica a tempo di record (il 31 marzo 2012) un instant book di 132 pagine - 43 anni. Piazza Fontana, un libro, un film[4] - per ripristinare, a suo modo di dire, la verità storica, facendo ampio uso del materiale ormai pubblico[5].
Reazione di Mario Calabresi
Altro riscontro che ha destato interesse è quello di Mario Calabresi, figlio del Commissario Luigi Calabresi, che ha definito il film coraggioso e nebuloso al tempo stesso, in quanto mostra chiaramente l'assenza del padre dalla stanza al momento della morte di Pinelli ma non approfondisce la campagna portata avanti da Lotta Continua, impedendo così di comprenderne a pieno la condanna.[6] Attuale direttore de La Stampa, Mario Calabresi ha pubblicato la sua storia in un libro intitolato Spingendo la notte più in là, tradotto anche all'estero.
Riconoscimenti
- 2012 - David di Donatello
- Migliore attrice non protagonista a Michela Cescon
- Miglior attore non protagonista a Pierfrancesco Favino
- Migliori effetti speciali visivi a Stefano Marinoni e Paola Trisoglio
- Nomination Miglior film a Riccardo Tozzi, Giovanni Stabilini e Marco Chimenz
- Nomination Miglior regista a Marco Tullio Giordana
- Nomination Migliore sceneggiatura a Marco Tullio Giordana, Sandro Petraglia e Stefano Rulli
- Nomination Miglior produttore a Riccardo Tozzi, Giovanni Stabilini e Marco Chimenz
- Nomination Miglior attore protagonista a Valerio Mastandrea
- Nomination Miglior attore non protagonista a Fabrizio Gifuni
- Nomination Migliore fotografia a Roberto Forza
- Nomination Migliore scenografia a Giancarlo Basili
- Nomination Miglior costumi a Francesca Livia Sartori
- Nomination Miglior trucco a Enrico Iacoponi
- Nomination Migliori acconciature a Ferdinando Merolla
- Nomination Miglior montaggio a Francesca Calvelli
- Nomination Miglior sonoro a Fulgenzio Ceccon
- 2012 - Karlovy Vary International Film Festival
- 2012 - Globi d'oro
- Nomination Miglior film a Marco Tullio Giordana
- Nomination Migliore sceneggiatura a Marco Tullio Giordana, Sandro Petraglia e Stefano Rulli
- Nomination Miglior attore protagonista a Valerio Mastandrea
- 2012 - Nastri d'argento
- Migliore sceneggiatura a Marco Tullio Giordana, Sandro Petraglia e Stefano Rulli
- Miglior attore protagonista a Pierfrancesco Favino
- Miglior attrice non protagonista a Michela Cescon
- Nomination Regista del miglior film a Marco Tullio Giordana
- Nomination Miglior produttore a Riccardo Tozzi, Giovanni Stabilini e Marco Chimenz
- Nomination Miglior attore non protagonista a Fabrizio Gifuni
- Nomination Migliore scenografia a Giancarlo Basili
- Nomination Miglior montaggio a Francesca Calvelli
- Nomination Migliore sonoro in presa diretta a Fulgenzio Ceccon
- 2012 - Trailers FilmFest
- Nomination Migliore locandina italiana a Internozero Comunicazione
- 2012 - Ciak d'oro
- Migliore attore non protagonista a Pierfrancesco Favino
- Migliore colonna sonora a Franco Piersanti
- 2º classificato Migliore attore protagonista a Valerio Mastandrea
- 3º classificato Miglior film a Marco Tullio Giordana
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Michela Cescon
- Nomination Migliore sceneggiatura a Marco Tullio Giordana, Sandro Petraglia e Stefano Rulli
- Nomination Miglior montaggio a Francesca Calvelli
- Nomination Migliore scenografia a Giancarlo Basili
- Nomination Miglior costumi a Francesca Livia Sartori
- Nomination Miglior produttore a Riccardo Tozzi, Giovanni Stabilini e Marco Chimenz
- 2012 - YouMovie Awards[7][8]
Errore
Nella scena in cui ad Aldo Moro (Fabrizio Gifuni) vengono illustrati i risultati della contro inchiesta, Moro ricorda il tentato colpo di stato del 1964. Nella scena viene affermato che Aldo Moro e Giuseppe Saragat affrontarono l'allora Presidente della Repubblica Antonio Segni nella qualità rispettivamente di Presidente del Consiglio e di Ministro della Difesa. In realtà Saragat non ricoprì mai tale incarico e all'epoca ricopriva quello di Ministro degli Esteri.
Note
- ^ CANDIDATURE PREMI DAVID 2011-2012, su daviddidonatello.it. URL consultato il 13 aprile 2012.
- ^ David di Donatello 2012: i premi al cinema italiano | TV, Cinema e Musica
- ^ Romanzo di una Strage, il trailer e due foto in esclusiva, ScreenWeek Blog.
- ^ 43 anni - Piazza Fontana, un libro, un film. (A. Sofri)
- ^ Fonte: La Repubblica, 31.03.2012, "Piazza Fontana, la verità di Sofri"
- ^ Calabresi e il film su Piazza Fontana «Sparita la campagna contro papà» - Corriere.it
- ^ Redazione, YouMovie Awards 2012 Bastardi per la Gloria
- ^ Carla Cicognini, YouMovie Awards 2012: ecco i vincitori. Trionfa La Talpa Cineblog.it
Collegamenti esterni
- (EN) 1565068, su IMDb, IMDb.com.
- Romanzo di una strage, su Cinematografo, Fondazione Ente dello Spettacolo.
- Romanzo di una strage, in MYmovies.it, Mo-Net Srl.