Finale della Coppa dei Campioni 1958-1959

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Voce principale: Coppa dei Campioni 1958-1959.
Finale della Coppa dei Campioni 1958-1959
Informazioni generali
Sport Calcio
CompetizioneCoppa dei Campioni 1958-1959
Data3 giugno 1959
CittàStoccarda
ImpiantoNeckarstadion
Spettatori72.000[1]
Dettagli dell'incontro
Real Madrid Stade Reims
2 0
ArbitroBandiera della Germania Ovest Dusch
Successione
← Finale della Coppa dei Campioni 1957-1958 Finale della Coppa dei Campioni 1959-1960 →

La Finale della Coppa dei Campioni 1958-1959 si disputò il 3 giugno 1959 al Neckarstadion di Stoccarda tra gli spagnoli del Real Madrid e i francesi dello Stade de Reims, squadre che si erano già incontrate tre anni prima, in occasione della prima finale della storia della Coppa dei Campioni. Il match, arbitrato dal tedesco Albert Dusch, vide la vittoria delle merengues per 2-0 di fronte a circa 72.000[1] spettatori, grazie alle reti di Mateos e Di Stéfano.

Le squadre[modifica | modifica wikitesto]

Squadre Partecipazioni precedenti

(il grassetto indica la vittoria)

Bandiera della Spagna Real Madrid 3 (1956, 1957, 1958)
Bandiera della Francia Stade Reims 1 (1956)

Il cammino verso la finale[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa dei Campioni 1958-1959.

Il Real Madrid superò al primo turno i turchi del Beşiktaş con una vittoria per 2-0 all'andata (reti Santisteban e Kopa nel secondo tempo) e un pareggio per 1-1 al ritorno.[1] Successivamente fu la volta del Wiener Sport-Club, dopo un pareggio senza reti all'Ernst Happel Stadion i blancos umiliarono i loro avversari al ritorno, grazie a un rotondo 7-1, in una gara segnata dal poker personale di Di Stéfano. In semifinale il Real dovette affrontare i cugini dell'Atlético Madrid in un derby: le merengues vinsero l'andata in casa grazie alle reti di Rial al 15 e di Puskás su rigore al 33', che rimontarono il gol in apertura di Gonzalez. Al Metropolitano però i colchoneros ebbero la meglio per 1-0, costringendo i loro avversari alla "bella". Il match decisivo si disputò sul campo neutro di Saragozza: Di Stéfano portò in vantaggio il Real, ma Collar pareggiò i conti dopo soli due minuti, fu una rete di Puskás in chiusura di primo tempo a regalare ai blancos la quarta finale di coppa consecutiva.[1][2]

Lo Stade de Reims superò agevolmente il turno preliminare sconfiggendo con un risultato complessivo di 10-3 (4-1;2-6) i nordirlandesi dell'Ards e qualificandosi dunque al primo turno dove incontrò l'Helsinki, anch'esso eliminato senza troppi problemi. Ai quarti fu il turno dei ben più ostici belgi dello Standard Liegi, lo Stade perse clamorosamente per 2-0 all'andata, ma riuscì incredibilmente a ribaltare il risultato nella gara di ritorno con un 3-0 firmato dalle marcature di Piantoni e Fontaine, che segnò una doppietta.[1] Un'altra rimonta segnò le semifinali, sconfitti per 1-0 a Berna, contro gli Young Boys, i francesi vinsero ancora 3-0 al Parco dei Principi, passando in finale per la seconda volta nella loro storia.[2]

Le due squadre[modifica | modifica wikitesto]

Real Madrid[modifica | modifica wikitesto]

Il Real Madrid, allenato dall'argentino Luis Carniglia, schierò il giorno della finale tra i pali il proprio secondo portiere Rogelio Domínguez, mentre la linea difensiva (a tre) era composta da Marquitos, Santamaria e dal capitano Zárraga. I due mediani erano Santisteban (anch'egli giocatore con poca esperienza) e Antonio Ruiz, mentre a centrocampo le merengues calavano i propri assi: Gento, Rial, Mateos e Kopa (quest'ultimo grande ex dell'incontro), unica punta Alfredo Di Stéfano, autore in quella stagione di ben 34 reti in 38 partite. Da ricordare che Carniglia fu costretto in questa gara a fare a meno di Ferenc Puskás, grande acquisto estivo del Real e in grado di segnare 25 gol in stagione, fermato però da un infortunio.[3]

Stade de Reims[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Stade de Reims 1958-1959.

Lo Stade de Reims presentava invece una squadra completamente francese, allenata da Albert Batteux (che fu alla guida dei francesi per 13 stagioni consecutive tra il 1950 e il 1963[4]). Tra i pali Dominique Colonna, in difesa invece troviamo Rodzik, Giraudo e il capitano Robert Jonquet alla quattordicesima stagione con il Reims. Un centrocampo composto dalla linea mediana di Armand Penverne e Michel Leblond e dai più offensivi Lamartine, Bliard, Piantoni e Vincent era posto dietro al fenomenale Just Fontaine, uno dei più grandi attaccanti francesi di ogni epoca, nonché detentore del record di maggior numero di gol segnati in una sola edizione del campionato mondiale (Svezia 1958, 13 reti in 6 partite) e autore in quella stagione di 36 gol.[5]

La partita[modifica | modifica wikitesto]

Appena iniziato l'incontro il Real Madrid passò in vantaggio: al 2', dopo una spettacolare corsa sulla fascia Mateos superò in velocità Leblond ed entrò in area tirando sul secondo palo, Colonna non poté nulla e fu subito 1-0 per i blancos. Gli spagnoli continuano ad attaccare, dimostrando la loro netta superiorità tecnica rispetto agli avversari, Colonna salvò più volte il risultato parando anche un calcio di rigore, mentre solo Fontaine provò a essere pericoloso per il Reims.

Come nel primo, anche nel secondo tempo il Real segnò subito in apertura: Di Stéfano si girò bene eludendo l'anticipo di Piantoni, avanzò fino al limite dell'area e concluse a rete sul primo palo, battendo il portiere avversario, al 47' gli spagnoli chiusero così l'incontro. I francesi cercarono disperatamente di riaprire la partita, lo stesso Piantoni andò per due volte vicino al gol del 2-1: prima con una gran botta da fuori respinta da Domínguez e poi non trovando la deviazione vincente in area su un cross dalla trequarti. Con il triplice fischio di Dusch il Real Madrid vinse la quarta Coppa dei Campioni su quattro edizioni svoltesi.

Tabellino[modifica | modifica wikitesto]

Stoccarda
3 giugno 1959
Real Madrid 2 – 0
referto
Stade de ReimsNeckarstadion (72.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Ovest Albert Dusch

Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Real Madrid
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Stade de Reims
Real Madrid
P 1 Bandiera dell'Argentina Rogelio Domínguez
D 2 Bandiera della Spagna Marquitos
D 3 Bandiera della SpagnaBandiera dell'Uruguay José Santamaría
D 4 Bandiera della Spagna José María Zárraga
C 5 Bandiera della Spagna Juan Santisteban
C 6 Bandiera della Spagna Antonio Ruiz
A 7 Bandiera della Francia Raymond Kopa
A 8 Bandiera della Spagna Enrique Mateos
A 9 Bandiera della SpagnaBandiera dell'ArgentinaBandiera della Colombia Alfredo Di Stéfano
A 10 Bandiera della Spagna Héctor Rial
A 11 Bandiera della Spagna Francisco Gento
Allenatore:
Bandiera dell'Argentina Luis Carniglia
Stade Reims
P 1 Bandiera della Francia Dominique Colonna
D 2 Bandiera della Francia Bruno Rodzik
D 3 Bandiera della Francia Robert Jonquet
D 4 Bandiera della Francia Raoul Giraudo
C 5 Bandiera della Francia Armand Penverne
C 6 Bandiera della Francia Michel Leblond
A 7 Bandiera della Francia Robert Lamartine
A 8 Bandiera della Francia René Bliard
A 9 Bandiera della Francia Just Fontaine
A 10 Bandiera della Francia Roger Piantoni
A 11 Bandiera della Francia Jean Vincent
Allenatore:
Bandiera della Francia Albert Batteux

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e European Champions' Cup 1958/59 su rsssf.com, su rsssf.com. URL consultato il 30 Aprile 2015.
  2. ^ a b Uefa Champions' League 1958/59 - Semifinals, su it.uefa.com.
  3. ^ Real Madrid 1958-59, su bdfutbol.com. URL consultato il 30 Aprile 2015.
  4. ^ Albert Batteux su FootballDatabase.eu, su footballdatabase.eu. URL consultato il 30 Aprile 2015.
  5. ^ Stade de Reims 1958/1959 su WorldFootball.net, su worldfootball.net. URL consultato il 30 Aprile 2015.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio