Castello di Menaggio

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Castello di Menaggio
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàMenaggio
IndirizzoVia Castellino da Castello
Coordinate46°01′17.55″N 9°14′08.4″E / 46.021541°N 9.235667°E46.021541; 9.235667
Informazioni generali
Tipocastello
Demolizione1523
Informazioni militari
Azioni di guerraGuerra decennale
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Il castello di Menaggio era una struttura militare situata nella parte alta del comune di Menaggio, in provincia di Como.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Un'altura a strapiombo sul torrente Sinagra ospita i resti del castello di Menaggio, più volte citato nelle opere dello storico Paolo Giovio.[1]

Alcuni studiosi ipotizzano un'origine legata a una concessione feudale del 934 da parte di Ugo di Provenza a favore del milanese Gerardo Castelli, sicché l'impianto originale del castello dovrebbe risalire con alta probabilità al X secolo[2][1][3].

Bassorilievo medievale

Ad ogni modo, l'esistenza del castello è attestata nel XII secolo, quando Menaggio si schierò al fianco di Milano nella guerra decennale contro il comune di Como.[1][3] Furono proprio i comaschi, nel 1124, a sferrare un attaco al castello.[1][3] A partire dallo stesso secolo, il castello sarebbe stato dotato di quattro torri angolari[1][3] e avrebbe cinto il borgo tramite un sistema di mura che arrivava fino in riva al lago[2].

A partire dal 1516 i Grigioni della Repubblica delle Tre Leghe attaccarono più volte il castello;[1] dopo aver messo a ferro e fuoco tutto il paese di Menaggio anche nel 1518,[4] i Grigioni riuscirono nei loro intenti di conquista solo nel 1523, anno in cui la fortezza fu smantellata e distrutta[5].[4][2] Alla demolizione seguì un periodo di decadenza, in particolare durante la dominazione spagnola sul Ducato di Milano.[1] Eccezion fatta per una parentesi tra l'inizio del XVII secolo e il 1776 in cui il castello appartenne al referendario di Como - un tal Cinzio Calvi, che sulle rovine fece costruire la chiesa di San Carlo[2][3] - la proprietà del complesso fortificato fu sempre della famiglia Castelli.[1]

Resti del muro di cinta

Del complesso del castello rimangono oggi i resti dell'ingresso (con buona probabilità situato nell'attuale Largo Fossato) e della cinta muraria[6].[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i Castelli della Lombardia, provincia di Como, castello di Menaggio, su mondimedievali.net. URL consultato il 18 aprile 2020.
  2. ^ a b c d Borghese, pp. 295-299.
  3. ^ a b c d e Belloni et al., pp. 42-43.
  4. ^ a b Sito Turistico Ufficiale del Comune di Menaggio, su menaggio.com. URL consultato l'8 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2020).
  5. ^ Giro delle frazioni di Menaggio, su in-Lombardia: Sito Ufficiale del Turismo della Regione Lombardia. URL consultato il 22 aprile 2024.
  6. ^ TCI, Guida d'Italia [...], p. 313.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Luigi Mario Belloni, Renato Besana e Oleg Zastrow, Castelli basiliche e ville - Tesori architettonici lariani nel tempo, a cura di Alberto Longatti, Como - Lecco, La Provincia S.p.A. Editoriale, 1991.
  • Annalisa Borghese, Menaggio, in Il territorio lariano e i suoi comuni, Milano, Editoriale del Drago, 1992.
  • Touring Club Italiano (a cura di), Guida d'Italia - Lombardia (esclusa Milano), Milano, Touring Editore, 1999, ISBN 88-365-1325-5.

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