Corvino San Quirico

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Corvino San Quirico
comune
Corvino San Quirico – Stemma
Corvino San Quirico – Bandiera
Corvino San Quirico – Veduta
Corvino San Quirico – Veduta
Chiesa di Corvino
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Pavia
Amministrazione
SindacoMichele Lanati (lista civica) dal 26-5-2019
Territorio
Coordinate45°00′38″N 9°09′45″E / 45.010556°N 9.1625°E45.010556; 9.1625 (Corvino San Quirico)
Altitudine218 m s.l.m.
Superficie4,37 km²
Abitanti964[1] (30-11-2023)
Densità220,59 ab./km²
FrazioniCasa Chiodi, Fumo, Mazzolino, Novellina, San Rocco, Cascina, Casa Castellini, Rivetta, Valle Straggini, Cà di Frè, Oratorio, Cordona, Fontana
Comuni confinantiCalvignano, Casatisma, Casteggio, Oliva Gessi, Robecco Pavese, Torricella Verzate
Altre informazioni
Cod. postale27050
Prefisso0383
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT018057
Cod. catastaleD081
TargaPV
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 842 GG[3]
Nome abitanticorvinesi
PatronoMadonna Immacolata
Giorno festivoterza domenica di ottobre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Corvino San Quirico
Corvino San Quirico
Corvino San Quirico – Mappa
Corvino San Quirico – Mappa
Posizione del comune di Corvino San Quirico nella provincia di Pavia
Sito istituzionale

Corvino San Quirico (Crué in dialetto oltrepadano[4]) è un comune italiano di 964 abitanti della provincia di Pavia in Lombardia. Si trova nell'Oltrepò Pavese, sulle colline presso lo sbocco in pianura del Rile San Zeno (Arià nel dialetto locale). La frazione Fumo, maggior centro abitato del comune, si trova ai piedi delle colline, ai bordi della ex statale Padana Inferiore.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Una derivazione del nome dal ligure car-ven, ovvero (ipoteticamente), "valle tra i monti", come proposto per esempio da mons. Clelio Goggi, appare abbastanza inverosimile: più probabilmente deriva dal gentilizio Corvinus di un proprietario di epoca romana. Se è corretta l'identificazione con una corte detta Carvina, la località appare poi nel X secolo come appartenente al monastero di San Salvatore di Pavia. La chiesa di San Quirico derivò probabilmente dalla scissione di un'antica parrocchia dei Santi Quirico e Giulitta (che sono sempre venerati insieme) che diede origine anche alla vicina chiesa di Santa Giuletta. Nell'ambito del dominio pavese (dal 1164) appartenne alla podesteria o squadra di Casteggio. Ne fu però separato nel XV secolo, ed infeudato nel 1470 a Guido Antonio Arcimboldi, e nel 1504 ai Mezzabarba di Pavia. Questi ultimi, che ricevettero il titolo di conti di Corvino, tennero il feudo fino alla loro estinzione nel XVIII secolo (Johann Emanuel Joseph von Khevenhüller-Metsch, consorte dell'ultima dei Mezzabarba, fu l'ultimo conte feudatario di Corvino). Il comune di Corvino assorbì prima del XVIII secolo l'antico comune di Castagnino, di incerta localizzazione.

A partire dalla seconda metà del XIX secolo cominciò a svilupparsi ai piedi delle colline la frazione Fumo, che nel secolo successivo superò per dimensioni lo stesso capoluogo.

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 9 ottobre 2002.

«D'oro, allo scaglione diminuito, scaccato d'argento e di verde, di tre file e di sessantasette pezzi, accompagnato da tre teste di corvo strappate di nero, allumate di rosso, due in capo e una in punta. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di verde.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[5]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Altre informazioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

Il comune parte della Comunità Montana Oltrepò Pavese.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 novembre 2023.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino, UTET, 2006, p. 274.
  5. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.

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