Milan Associazione Calcio 1990-1991

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Voce principale: Associazione Calcio Milan.
Milan AC
Stagione 1990-1991
Sport calcio
SquadraMilan
AllenatoreBandiera dell'Italia Arrigo Sacchi
All. in secondaBandiera dell'Italia Italo Galbiati
PresidenteBandiera dell'Italia Silvio Berlusconi
Serie A
Coppa ItaliaSemifinalista
Coppa dei CampioniQuarti di finale
Supercoppa UEFAVincitore
Coppa IntercontinentaleVincitore
Maggiori presenzeCampionato: Baresi, van Basten (31)
Totale: Rijkaard (39)
Miglior marcatoreCampionato: van Basten (11)
Totale: van Basten (11)
StadioGiuseppe Meazza
Abbonati69 322[1]
Media spettatori77 488[2]
1989-1990 1991-1992
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Milan Associazione Calcio nelle competizioni ufficiali della stagione 1990-1991.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Marco van Basten (a destra), miglior marcatore rossonero della stagione, alle prese con il sampdoriano Moreno Mannini nella sfida di San Siro del 28 ottobre 1990.

Il mercato estivo porta in rossonero Angelo Carbone e il portiere Sebastiano Rossi mentre partono Giovanni Galli e Angelo Colombo. In questa stagione arrivano la seconda Supercoppa UEFA, questa volta a spese della Sampdoria (1-1 a Genova nella gara di andata firmato Mychajlyčenko ed Evani e 2-0 al ritorno a Bologna[3] firmato Gullit e Rijkaard)[4] e la terza Coppa Intercontinentale (3-0 ai paraguaiani dell'Olimpia Asunción superati a Tokyo grazie a una doppietta di Rijkaard e a un gol di Stroppa[5]). Con la vittoria in Giappone il Milan diventa il club europeo più vincente in questa competizione, eguagliando il record assoluto di successi detenuto dalle sudamericane Peñarol e Nacional.[4][6][7]

In campionato i rossoneri si portano subito in testa alla classifica con 3 vittorie nelle prime 3 giornate e vi rimangono fino al 28 ottobre 1990, quando la Sampdoria batte il Milan a San Siro e lo supera in classifica.[8][9] Per il resto del torneo il Milan rimane nelle prime posizioni in classifica chiudendo secondo a pari punti con l'Inter (terza per peggiore differenza reti, +25 contro +27 dei rossoneri[10]) e alle spalle della Sampdoria Campione d'Italia.[7] In questa stagione il bilancio dei derby è di una vittoria e una sconfitta, mentre la Juventus viene battuta in entrambi i match. Alla 32ª giornata i rossoneri si concedono anche una goleada contro il Bologna (6-0).

Franco Baresi, Ruud Gullit, Massimo Agostini e Angelo Carbone con la Supercoppa UEFA 1990.

In Coppa Italia il Milan elimina la Triestina nei sedicesimi di finale (1-0 e 1-1), il Lecce negli ottavi (3-0 e 2-2) e il Bari nei quarti (0-1 e 0-0). In semifinale si trova opposto alla Roma che, dopo il pareggio a reti inviolate del Meazza, batte ed elimina il Milan grazie all'1-0 ottenuto all'Olimpico (autogol di Marco van Basten).[11]

In Coppa dei Campioni il Milan, campione in carica, non disputa il primo turno ma entra nella competizione negli ottavi di finale,[12] dove affronta i belgi del Club Bruges. I rossoneri passano il turno pareggiando 0-0 a Milano e vincendo 1-0 a Bruges, grazie a una rete di Angelo Carbone.[4] Nei quarti di finale la squadra milanese viene eliminata dall'Olympique Marsiglia che, dopo il pareggio per 1-1 a Meazza, vince a tavolino la gara di ritorno al Vélodrome di Marsiglia per 3-0. Il risultato a tavolino in favore dei marsigliesi, che già vincevano l'incontro per 1-0, viene deciso dalla UEFA a seguito del rifiuto dei rossoneri di continuare la gara dopo il momentaneo spegnimento di uno dei riflettori dello stadio.[13] l'amministratore delegato Adriano Galliani fa uscire i giocatori dal campo in segno di protesta, motivando il gesto con l'impossibilità, a sua detta, di continuare a giocare per via della scarsa visibilità. Malgrado la funzionalità del riflettore sia poi ripristinata, il Milan non torna in campo. Per questo episodio il Milan viene poi squalificato per un anno dalle competizioni europee.[4][14]

Dopo quattro stagioni di successi, Arrigo Sacchi lascia la panchina del Milan per diventare Commissario tecnico della Nazionale italiana.[15]

Divise e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Lo sponsor tecnico per la stagione 1990-1991 è Adidas, mentre lo sponsor ufficiale è Mediolanum.[7] La divisa è una maglia a strisce verticali della stessa dimensione, rosse e nere, con pantaloncini e calzettoni bianchi. La divisa di riserva è una maglia bianca con una striscia rossa orizzontale sotto la quale vi è un'altra striscia più sottile nera con pantaloncini e calzettoni bianchi.

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1ª portiere
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2ª portiere
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
3ª portiere

Organigramma societario[7][modifica | modifica wikitesto]

Area direttiva

Area organizzativa

  • Direttore organizzativo: Paolo Taveggia
  • Team manager: Silvano Ramaccioni
  • Responsabile ufficio stampa: Guido Susini
  • Segretaria: Rina Barbara Ercoli

Area tecnica

Area sanitaria

  • Responsabile settore sanitaro: Rodolfo Tavana
  • Medico sociale: Giovanni Battista Monti
  • Massaggiatore: Pier Angelo Pagani

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Andrea Pazzagli
Bandiera dell'Italia P Sebastiano Rossi
Bandiera dell'Italia P Massimo Taibi
Bandiera dell'Italia D Roberto Bandirali[17]
Bandiera dell'Italia D Franco Baresi (capitano)
Bandiera dell'Italia D Stefano Carobbi
Bandiera dell'Italia D Davide Corti[17]
Bandiera dell'Italia D Alessandro Costacurta
Bandiera dell'Italia D Giandomenico Costi
Bandiera dell'Italia D Filippo Galli
Bandiera dell'Italia D Paolo Maldini
Bandiera dell'Italia D Stefano Nava
Bandiera dell'Italia D Mauro Tassotti (vice capitano)
Bandiera dell'Italia C Demetrio Albertini[18]
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Carlo Ancelotti
Bandiera dell'Italia C Angelo Carbone
Bandiera dell'Italia C Roberto Donadoni
Bandiera dell'Italia C Alberico Evani
Bandiera dell'Italia C Gianluca Gaudenzi
Bandiera dei Paesi Bassi C Ruud Gullit
Bandiera dei Paesi Bassi C Frank Rijkaard
Bandiera dell'Italia C Stefano Salvatori[18]
Bandiera dell'Italia C Giovanni Stroppa
Bandiera dell'Italia A Massimo Agostini
Bandiera dell'Italia A Costantino Borneo[17]
Bandiera dell'Italia A Daniele Massaro
Bandiera dell'Italia A Marco Simone
Bandiera dei Paesi Bassi A Marco van Basten

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Sessione estiva[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
P Sebastiano Rossi Cesena definitivo
P Massimo Taibi Trento definitivo
D Giandomenico Costi Modena definitivo
D Roberto Lorenzini Como fine prestito
D Stefano Nava Reggiana definitivo
C Angelo Carbone Bari definitivo
C Gianluca Gaudenzi Verona definitivo
A Massimo Agostini Cesena definitivo
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Francesco Antonioli Cesena prestito
P Giovanni Galli Napoli definitivo
D Roberto Lorenzini Ancona prestito
D Marco Pullo Pisa definitivo
D Rufo Emiliano Verga Bologna definitivo
C Angelo Colombo Bari definitivo
C Diego Fuser Fiorentina prestito
C Christian Lantignotti Reggiana definitivo
A Stefano Borgonovo Fiorentina definitivo

Sessione autunnale[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
P Francesco Antonioli Cesena fine prestito
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Francesco Antonioli Modena prestito
C Demetrio Albertini Padova prestito
C Stefano Salvatori Fiorentina definitivo

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1990-1991.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Milano
9 settembre 1990
1ª giornata
Milan1 – 0
referto
GenoaStadio Giuseppe Meazza (78 990 spett.)
Arbitro:  Pezzella (Frattamaggiore)

Cesena
16 settembre 1990
2ª giornata
Cesena0 – 1
referto
MilanStadio Dino Manuzzi (24 680 spett.)
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Milano
23 settembre 1990
3ª giornata
Milan2 – 1
referto
FiorentinaStadio Giuseppe Meazza (77 419 spett.)
Arbitro:  Sguizzato (Verona)

Roma
30 settembre 1990
4ª giornata
Lazio1 – 1
referto
MilanStadio Olimpico (50 447 spett.)
Arbitro:  Pairetto (Nichelino)

Milano
7 ottobre 1990
5ª giornata
Milan2 – 0
referto
CagliariStadio Giuseppe Meazza (79 553 spett.)
Arbitro:  Ceccarini (Livorno)

Napoli
21 ottobre 1990
6ª giornata
Napoli1 – 1
referto
MilanStadio San Paolo (68 178 spett.)
Arbitro:  Longhi (Roma)

Milano
28 ottobre 1990
7ª giornata
Milan0 – 1
referto
SampdoriaStadio Giuseppe Meazza (80 163 spett.)
Arbitro:  Amendolia (Messina)

Bergamo
11 novembre 1990
8ª giornata
Atalanta0 – 2
referto
MilanStadio Comunale (29 229 spett.)
Arbitro:  Beschin (Legnago)

Milano
18 novembre 1990
9ª giornata
Milan0 – 1
referto
InterStadio Giuseppe Meazza (83 803 spett.)
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Torino
25 novembre 1990
10ª giornata
Torino1 – 1
referto
MilanStadio delle Alpi (43 849 spett.)
Arbitro:  Lanese (Messina)

Milano
2 dicembre 1990
11ª giornata
Milan1 – 0
referto
LecceStadio Giuseppe Meazza (75 872 spett.)
Arbitro:  Di Cola (Avezzano)

Milano
23 gennaio 1991
12ª giornata[19]
Milan1 – 0
referto
PisaStadio Giuseppe Meazza (75 214 spett.)
Arbitro:  Cinciripini (Ascoli Piceno)

Roma
16 dicembre 1990
13ª giornata
Roma0 – 0
referto
MilanStadio Olimpico (59 212 spett.)
Arbitro:  Amendolia (Messina)

Milano
30 dicembre 1990
14ª giornata
Milan2 – 0
referto
JuventusStadio Giuseppe Meazza (83 921 spett.)
Arbitro:  Beschin (Legnago)

Bologna
6 gennaio 1991
15ª giornata
Bologna1 – 1
referto
MilanStadio Renato Dall'Ara (34 061 spett.)
Arbitro:  Coppetelli (Tivoli)

Milano
13 gennaio 1991
16ª giornata
Milan2 – 0
referto
BariStadio Giuseppe Meazza (75 315 spett.)
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Parma
20 gennaio 1991
17ª giornata
Parma2 – 0
referto
MilanStadio Ennio Tardini (20 954 spett.)
Arbitro:  Sguizzato (Verona)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Genova
27 gennaio 1991
18ª giornata
Genoa1 – 1
referto
MilanStadio Luigi Ferraris (37 282 spett.)
Arbitro:  Pezzella (Frattamaggiore)

Milano
3 febbraio 1991
19ª giornata
Milan2 – 0
referto
CesenaStadio Giuseppe Meazza (72 983 spett.)
Arbitro:  Merlino (Torre del Greco)

Firenze
10 febbraio 1991
20ª giornata
Fiorentina0 – 0
referto
MilanStadio Comunale (34 835 spett.)
Arbitro:  Baldas (Trieste)

Milano
17 febbraio 1991
21ª giornata
Milan3 – 1
referto
LazioStadio Giuseppe Meazza (75 395 spett.)
Arbitro:  Stafoggia (Pesaro)

Cagliari
24 febbraio 1991
22ª giornata
Cagliari1 – 1
referto
MilanStadio Sant'Elia (35 713 spett.)
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Milano
3 marzo 1991
23ª giornata
Milan4 – 1
referto
NapoliStadio Giuseppe Meazza (82 043 spett.)
Arbitro:  Coppetelli (Tivoli)

Genova
10 marzo 1991
24ª giornata
Sampdoria2 – 0
referto
MilanStadio Luigi Ferraris (38 400 spett.)
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Milano
17 marzo 1991
25ª giornata
Milan0 – 1
referto
AtalantaStadio Giuseppe Meazza (76 739 spett.)
Arbitro:  Luci (Firenze)

Milano
24 marzo 1991
26ª giornata
Inter0 – 1
referto
MilanStadio Giuseppe Meazza (80 172 spett.)
Arbitro:  Pezzella (Frattamaggiore)

Milano
30 marzo 1991
27ª giornata
Milan1 – 0
referto
TorinoStadio Giuseppe Meazza (79 796 spett.)
Arbitro:  Coppetelli (Tivoli)

Lecce
7 aprile 1991
28ª giornata
Lecce0 – 3
referto
MilanStadio Via del Mare (23 625 spett.)
Arbitro:  Baldas (Trieste)

Pisa
14 aprile 1991
29ª giornata
Pisa0 – 1
referto
MilanStadio Arena Garibaldi (20 797 spett.)
Arbitro:  Beschin (Legnago)

Milano
20 aprile 1991
30ª giornata
Milan1 – 1
referto
RomaStadio Giuseppe Meazza (78 064 spett.)
Arbitro:  Sguizzato (Verona)

Torino
5 maggio 1991
31ª giornata
Juventus0 – 3
referto
MilanStadio delle Alpi (57 794 spett.)
Arbitro:  Luci (Firenze)

Milano
12 maggio 1991
32ª giornata
Milan6 – 0
referto
BolognaStadio Giuseppe Meazza (75 486 spett.)
Arbitro:  Nicchi (Arezzo)

Bari
19 maggio 1991
33ª giornata
Bari2 – 1
referto
MilanStadio San Nicola (42 549 spett.)
Arbitro:  Amendolia (Messina)

Milano
26 maggio 1991
34ª giornata
Milan0 – 0
referto
ParmaStadio Giuseppe Meazza (83 520 spett.)
Arbitro:  Baldas (Trieste)

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1990-1991.

Turni preliminari[modifica | modifica wikitesto]

Milano
5 settembre 1990
Secondo turno - Andata
Milan1 – 0
referto
TriestinaStadio Giuseppe Meazza (6 936 spett.)
Arbitro:  Quartuccio (Torre Annunziata)

Trieste
12 settembre 1990
Secondo turno - Ritorno
Triestina1 – 1
referto
MilanStadio Giuseppe Grezar (14 108 spett.)
Arbitro:  Longhi (Roma)

Fase finale[modifica | modifica wikitesto]

Milano
14 novembre 1990
Ottavi di finale - Andata
Milan3 – 0
referto
LecceStadio Giuseppe Meazza (3 016 spett.)
Arbitro:  Pezzella (Frattamaggiore)

Lecce
21 novembre 1990
Ottavi di finale - Ritorno
Lecce2 – 2
referto
MilanStadio Via del Mare (1 528 spett.)
Arbitro:  Felicani (Bologna)

Bari
6 febbraio 1991
Quarti di finale - Andata
Bari0 – 1
referto
MilanStadio San Nicola (31 900 spett.)
Arbitro:  Lanese (Messina)

Milano
20 febbraio 1991
Quarti di finale - Ritorno
Milan0 – 0
referto
BariStadio Giuseppe Meazza (3 749 spett.)
Arbitro:  Luci (Firenze)

Milano
13 marzo 1991
Semifinale - Andata
Milan0 – 0
referto
RomaStadio Giuseppe Meazza (8 689 spett.)
Arbitro:  Baldas (Trieste)

Roma
2 aprile 1991
Semifinale - Ritorno
Roma1 – 0
referto
MilanStadio Olimpico (45 331 spett.)
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Coppa dei Campioni[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa dei Campioni 1990-1991.
Milano
24 ottobre 1990
Ottavi di finale - Andata
Milan0 – 0
referto
Club BrugesStadio Giuseppe Meazza (71 307 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Austria Forstinger

Bruges
7 novembre 1990
Ottavi di finale - Ritorno
Club Bruges0 – 1
referto
MilanOlympiastadion (23 500 spett.)
Arbitro: Bandiera della Scozia Syme

Milano
6 marzo 1991
Quarti di finale - Andata
Milan1 – 1
referto
Olympique MarsigliaStadio Giuseppe Meazza (81 051 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svizzera Galler

Marsiglia
20 marzo 1991
Quarti di finale - Ritorno
Olympique Marsiglia3 – 0 (tav)
referto
MilanStade Vélodrome (37 603 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svezia Karlsson

Partita sospesa all'87' sul risultato di 1-0 per problemi all'impianto di illuminazione, risultato a tavolino deciso dalla UEFA a seguito del rifiuto del Milan di terminare la gara.[4]

Supercoppa UEFA[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Supercoppa UEFA 1990.
Genova
10 ottobre 1990, ore 20:30 CET
Andata
Sampdoria1 – 1
referto
MilanStadio Luigi Ferraris (19 724[20] spett.)
Arbitro: Bandiera del Portogallo dos Santos

Bologna
29 novembre 1990, ore 20:30 CET
Ritorno
Milan2 – 0
referto
SampdoriaStadio Renato Dall'Ara[3] (20 924[20] spett.)
Arbitro: Bandiera della Jugoslavia Petrović

Coppa Intercontinentale[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Intercontinentale 1990 (calcio).
Tokyo
9 dicembre 1990, ore 12:00 UTC+9
Gara unica
Milan3 – 0
referto
OlimpiaNational Stadium (60 228 spett.)
Arbitro: Bandiera del Brasile Wright

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione[7][21] Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 46 17 12 2 3 28 7 17 6 8 3 18 12 34 18 10 6 46 19 +27
Coppa Italia - 4 2 2 0 4 0 4 1 2 1 4 4 8 3 4 1 8 4 +4
Coppa dei Campioni - 2 0 2 0 1 1 2 1 0 1 1 3[22] 4 1 2 1 2 4[22] -2
Supercoppa UEFA - 1 1 0 0 2 0 1 0 1 0 1 1 2 1 1 0 3 1 +2
Coppa Intercontinentale - - - - - - - - - - - - - 1 1 0 0 3 0 +3
Totale - 24 15 6 3 35 8 24 8 11 5 24 20 49 24 17 8 62 28 +34

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società durante la stagione.[23][24]

Giocatore Serie A Coppa Italia Coppa dei Campioni Supercoppa UEFA + Coppa Intercontinentale Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Agostini, M. M. Agostini 15200820010001+000025400
Albertini, D. D. Albertini 00002010000000002010
Ancelotti, C. C. Ancelotti 21150401040202+000031180
Bandirali, R. R. Bandirali 00001000000000001000
Baresi, F. F. Baresi 31030101030102+100038050
Borneo, C. C. Borneo 00001100000000001100
Carbone, A. A. Carbone 21050200021001+100027150
Carobbi, S. S. Carobbi 901070000000000016010
Corti, D. D. Corti 00001000000000001000
Costacurta, A. A. Costacurta 25040300140102+100035051
Costi, G. G. Costi 20007000000000009000
Donadoni, R. R. Donadoni 26230100030002+100033230
Evani, A. A. Evani 24300200040102+01+00032410
Galli, F. F. Galli 20020601110002+100030031
Gaudenzi, G. G. Gaudenzi 12020601020001+100022030
Gullit, R. R. Gullit 26720100041002+11+00034920
Maldini, P. P. Maldini 26430300040001+100035430
Massaro, D. D. Massaro 21610610040001+001+0032720
Nava, S. S. Nava 20007010000000009010
Pazzagli, A. A. Pazzagli 25-16100-0003-1002+1-1+-00031-1810
Rijkaard, F. F. Rijkaard 30310200040002+11+20039610
Rossi, S. S. Rossi 9-3108-4001-1[22]000-00018-810
Salvatori, S. S. Salvatori 00004120000000004120
Simone, M. M. Simone 1441062002000000022610
Stroppa, G. G. Stroppa 18000700000001+10+10027100
Taibi, M. M. Taibi 0-0000-0000-0000-0000-000
Tassotti, M. M. Tassotti 28070200040102+100037080
van Basten, M. M. van Basten 311120100020010+1000351121

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Abbonamenti squadre Serie A (PDF), su stadiapostcards.com. URL consultato il 13 maggio 2023.
  2. ^ Dati che riguardano il solo campionato. (EN) Attendance Statistics of Serie A, su stadiapostcards.com. URL consultato il 28 dicembre 2011.
  3. ^ a b Il Milan ha deciso di disputare la partita a Bologna in quanto il manto erboso di San Siro era danneggiato: Panini, p. 507.
  4. ^ a b c d e Panini, p. 507.
  5. ^ Carlo F. Chiesa, Regine del mondo - La storia della Coppa Intercontinentale, in Calcio 2000, n. 27, febbraio 1999, p. 75.
  6. ^ Cerruti, Costa, Franchetti.
  7. ^ a b c d e Panini, p. 501.
  8. ^ Licia Granello, Otto moventi per dire Samp, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica, 30 ottobre 1990. URL consultato il 28 dicembre 2011.
  9. ^ Gianni Brera, La perduta Inter, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica, 30 ottobre 1990. URL consultato il 28 dicembre 2011.
  10. ^ Serie A stagione 1990-1991, risultati e classifica, su italia1910.com. URL consultato il 28 dicembre 2011.
  11. ^ Panini, p. 506.
  12. ^ Pensieri da prima di coppa, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica, 18 settembre 1990. URL consultato il 28 dicembre 2011.
  13. ^ Gianni Mura, Bisogna saper perdere, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica, 22 marzo 1991. URL consultato il 28 dicembre 2011.
  14. ^ 1991 - Stella Rossa Belgrado, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 28 dicembre 2011.
  15. ^ Antonio Dipollina, L'ultimatum di Berlusconi, in la Repubblica, Milano, 16 febbraio 1991. URL consultato il 21 settembre 2009.
  16. ^ Galliani tira le somme dopo 16 anni di Berlusconi [collegamento interrotto], su qn.quotidiano.net, Quotidiano Nazionale, 20 febbraio 2002. URL consultato il 28 dicembre 2011.
  17. ^ a b c Aggregato alla prima squadra dalla formazione Primavera.
  18. ^ a b Ceduto durante la sessione autunnale del calciomercato.
  19. ^ Partita della dodicesima giornata (9 dicembre 1990) rinviata per la concomitanza con la Coppa Intercontinentale.
  20. ^ a b (EN) Super Cup 1990, su linguasport.com. URL consultato il 28 dicembre 2011.
  21. ^ Milan Associazione Calcio 1990-91 (PDF), su magliarossonera.it, p. 2. URL consultato il 28 dicembre 2011.
  22. ^ a b c Nel computo dei gol segnati sono incluse le 3 reti dello 3-0 a tavolino di Olympique Marsiglia-Milan. Al momento dell'interruzione della partita l'Olympique Marsiglia aveva segnato una rete.
  23. ^ Panini, p. 508.
  24. ^ Milan Associazione Calcio 1990-91 (PDF), su magliarossonera.it, p. 3. URL consultato il 28 dicembre 2011.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Almanacco illustrato del Milan, 2ª ed., Panini, marzo 2005.
  • Alberto Cerruti, Alberto Costa, Gino Franchetti, La storia del Milan, Forte, 1987.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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