Massimo Taibi

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Massimo Taibi
Taibi al Piacenza nel 1993
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 190 cm
Peso 82 kg
Calcio
Ruolo Portiere
Termine carriera 27 gennaio 2009
Carriera
Giovanili
1982-1984AMAT Palermo
1984-1985Bandiera non conosciuta Mediatrice
1985-1986Bandiera non conosciuta Cosmos Palermo
1986-1989Licata
Squadre di club1
1987-1989Licata1 (-1)
1989-1990Trento23 (-23)
1990-1991Milan0 (0)
1991-1992Como34 (-18)
1992-1997Piacenza177 (-183)[1]
1997-1998Milan17 (-18)
1998-1999Venezia34 (-43)
1999Manchester Utd4 (-11)
1999-2001Reggina52 (-66; 1)[2]
2001-2005Atalanta131 (-157)[3]
2005-2007Torino45 (-36)[4]
2007-2009Ascoli47 (-50)
Nazionale
1989Bandiera dell'Italia Italia Serie C? (-?)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'11 settembre 2023

Massimo Taibi (Palermo, 18 febbraio 1970) è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo portiere.

Insieme a Michelangelo Rampulla e Alberto Brignoli, rientra nella ristretta cerchia dei portieri che sono riusciti a realizzare una rete su azione in Serie A.[5]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Possedeva una scuola calcio a Cinisi (Palermo), dove con i giovanissimi disputavano il campionato regionale e con gli allievi quello provinciale. La scuola calcio si chiamava "Boys Cinisi Massimo Taibi".[6]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Era molto abile nel parare i calci di rigore. Inoltre, possedeva una buona reattività che gli consentiva uno slancio, utilizzando il cosiddetto colpo di reni. [7]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Inizia a giocare come attaccante a dodici anni nell'AMAT Palermo, squadra di un quartiere di Palermo[8] e che rappresentava l'omonima azienda municipalizzata del capoluogo siciliano. Fu trasformato in portiere dal suo primo allenatore, Natale Alamia.[8] A quattordici anni torna a fare l'attaccante in un campionato CSI,[8] per poi tornare ad essere definitivamente un portiere nella squadra di calcio Mediatrice di cui suo padre Luigi era un dirigente.[8]

A quindici anni è il portiere titolare della Cosmos Palermo, squadra Allievi regionali con cui vince la Coppa Lo Cascio battendo in finale il Palermo.[9]

Esordisce molto giovane con il Licata, essendo il portiere della Berretti e il terzo della prima squadra alla sua prima stagione.[9] Nell'anno della promozione del Licata in Serie B è il secondo portiere alle spalle di Emilio Zangara.[9] Con la squadra in Serie B è anche il portiere titolare della formazione Primavera.[10] Esordisce nel campionato cadetto il 28 maggio 1989 in Licata-Ancona (1-1) valida per la 35ª giornata.[10]

In seguito passa in prestito al Trento nel 1989-1990.[10]

Nell'estate 1990 è acquistato per 6 miliardi di lire[11] dal Milan, dove disputa un campionato come terzo portiere.[10]

L'anno seguente si trasferisce in prestito al Como[10] e, dopo un solo torneo, al Piacenza, dove resta per cinque anni dal 1992 al 1997;[10] inizialmente era in prestito alla squadra biancorossa.[10] Con la squadra piacentina conquista due promozioni in Serie A (1993 e 1995) e contribuisce ad altrettante salvezze nella massima serie, nel 1996 e nel 1997. Alla fine del campionato 1996-1997 il Milan decide di riacquistarlo, dopo che aveva ceduto il cartellino al Piacenza.[10]

Taibi al Milan nel 1997

Tornato in rossonero, gioca inizialmente titolare perdendo poi il posto al termine del girone di andata in favore di Sebastiano Rossi.[12] Nella stagione seguente passa in prestito al Venezia,[12] con cui gioca il 1998-1999 da titolare ottenendo la salvezza.[12]

All'inizio della stagione 1999-2000 viene chiamato da Alex Ferguson per difendere la porta del Manchester United, campione d'Europa in carica, che paga 4,4 milioni di sterline per averlo.[13][14][15] Per un cavillo burocratico non può giocare in Champions League, dunque viene utilizzato in campionato.[16] All'esordio contro il Liverpool viene nominato "Man of the Match".[13] Poche partite dopo, contro il Southampton si rende protagonista di un errore perdendo il pallone sotto le gambe, dopo una parata su un tiro molto lento dalla distanza, consentendo a Matthew Le Tissier di segnare.[13] Rimane in Inghilterra pochi mesi, giocando 4 partite in Premier League e vincendo la Coppa Intercontinentale 1999.[16] A gennaio torna in Italia, alla Reggina.[16] Esordisce con la maglia amaranto il 16 gennaio 2000, nel pareggio casalingo di 0-0 contro la Lazio e diventa il portiere titolare per tutto il girone di ritorno.

Ancora tra i pali della squadra amaranto per la stagione successiva, il 1º aprile 2001, eguaglia il record di Michelangelo Rampulla, diventando il secondo portiere della Serie A a segnare su azione. Nella partita Reggina-Udinese, infatti, con i bianconeri in vantaggio per 0-1 all'89', si porta nell'area avversaria colpendo di testa e vedendosi il tiro deviato in angolo. Sul successivo tiro dalla bandierina colpisce ancora di testa, mandando in rete il pallone dell'1-1 finale. Taibi diviene anche capitano della squadra.[17] A fine stagione, arrivata la retrocessione dopo lo spareggio con l'Hellas Verona, lascia la squadra calabrese.

Viene così ceduto all'Atalanta, dove rimane fino al 2005, prima di passare al Torino dove milita per due stagioni contribuendo al ritorno dei granata nella massima serie. Dalla stagione 2007-2008 si trasferisce all'Ascoli.

Il 27 gennaio 2009, dopo lo scarso utilizzo negli ultimi mesi, risolve consensualmente il contratto con la società marchigiana, ponendo fine alla propria carriera agonistica.[18]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Grazie alla prestazioni con la maglia del Trento diventa il portiere titolare della Nazionale di Serie C allenata da Roberto Boninsegna e Guglielmo Giovannini.[10]

Dirigente[modifica | modifica wikitesto]

Il 17 febbraio 2010 viene nominato direttore generale della Rubierese, società emiliana militante in Eccellenza.[19][20]

L'11 febbraio 2011 diventa consulente di mercato del Montebelluna, ricomprendo sempre il ruolo nella Rubierese.[21] Il 2 maggio ha ottenuto la qualifica di direttore sportivo,[22] e a giugno entra nell'organigramma societario del Montebelluna come direttore generale.[23] Il 4 gennaio 2012 si dimette.[24][25] Il 29 febbraio ritorna al Rubierese stavolta nel ruolo di consigliere.[26]

Il 6 novembre entra nello staff dirigenziale del Modena come collaboratore diretto del direttore sportivo Cannella.[27] Il 14 dicembre viene nominato responsabile del settore giovanile.[28] Il 17 luglio 2014 diventa anche il nuovo direttore sportivo del club emiliano.[29] Il 10 giugno 2015, viene confermato anche per la stagione seguente come direttore sportivo e lascia il settore giovanile a Mauro Melotti.[30] Il 26 maggio 2016 di comune accordo col presidente dei canarini Antonio Caliendo, risolve consensualmente il contratto[31]

Il 5 maggio 2018 viene nominato direttore sportivo della Reggina.[32] Nella stagione 2019-2020 è uno dei principali artefici della promozione della squadra calabrese in Serie B. Tale promozione gli vale la nomina e il riconoscimento del premio come migliore direttore sportivo della Serie C 2019-2020. Il 15 settembre 2021, oltre a ricoprire la carica di direttore sportivo degli amaranto, viene incaricato come responsabile del settore giovanile.

L'11 settembre 2023, dopo l'ennesimo fallimento della società amaranto, Taibi annuncia sui social il suo addio al club dopo più di 5 anni di esperienza.[33]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 30 giugno 2009.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1992-1993 Bandiera dell'Italia Piacenza B 38 -25 CI 0 0 - - - - - - 38 -25
1993-1994 A 34 -43 CI 1 0 - - - - - - 35 -43
1994-1995 B 38 -27 CI 5 -7 - - - - - - 43 -34
1995-1996 A 33 -44 CI 1 -1 - - - - - - 34 -45
1996-1997 A 34+1[34] -44 + -1[34] CI 1 0 - - - - - - 36 -45
Totale Piacenza 177+1 -183 + -1 8 -8 - - - - 186 -192
1997-1998 Bandiera dell'Italia Milan A 17 -18 CI 0 0 - - - - - - 17 -18
1998-1999 Bandiera dell'Italia Venezia A 34 -38 CI 2 -1 - - - - - - 36 -39
1999-gen. 2000 Bandiera dell'Inghilterra Manchester United PL 4 -11 FACup+CdL 0 0 UCL 0 0 CS+SU+CInt 0 0 4 -11
gen.-giu. 2000 Bandiera dell'Italia Reggina A 18 -17 CI - - - - - - - - 18 -17
2000-2001 A 34+2[34] -49 + -2[34]; 1 CI 1 -1 - - - - - - 37 -52; 1
Totale Reggina 52+2 -66 + -2; 1 1 -1 - - - - 55 -69; 1
2001-2002 Bandiera dell'Italia Atalanta A 30 -47 CI 0 0 - - - - - - 30 -47
2002-2003 A 33+2[34] -46 + -2[34] CI 2 -2 - - - - - - 37 -50
2003-2004 B 46 -36 CI 1 -2 - - - - - - 47 -38
2004-2005 A 22 -28 CI 2 -2 - - - - - - 24 -30
Totale Atalanta 131+2 -157 + -2 5 -6 - - - - 138 -165
2005-2006 Bandiera dell'Italia Torino B 42+4[35] -31 + -6[35] - - - - - - - - - 46 -37
2006-2007 A 3 -5 CI 0 0 - - - - - - 3 -5
Totale Torino 45+4 -36 + -6 0 0 - - - - 49 -42
2007-2008 Bandiera dell'Italia Ascoli B 34 -35 CI 2 -2 - - - - - - 36 -37
2008-2009 B 13 -15 CI 2 -1 - - - - - - 15 -16
Totale Ascoli 47 -50 4 -3 - - - - 51 -53
Totale carriera 507+9 -559 + -11; 1 20 -19 0 0 0 0 536 -589; 1

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Piacenza: 1994-1995
Licata: 1987-1988

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Milan: 1990
Milan: 1990
Manchester United: 1999

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 178 (-184) se si comprende lo spareggio salvezza.
  2. ^ 54 (-68; 1) se si comprende lo spareggio salvezza.
  3. ^ 133 (-159) se si comprende lo spareggio salvezza.
  4. ^ 49 (-42) se si comprendono i play-off.
  5. ^ Da Rampulla a Brignoli, quei portieri goleador, su ansa.it, 3 dicembre 2017. URL consultato il 17 giugno 2019 (archiviato il 18 giugno 2019).
  6. ^ La scuola calcio, su massimotaibi.com (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2009).
  7. ^ Luigi Garlando, Taibi: "Volevo diventare Boninsegna", in La Gazzetta dello Sport, 24 maggio 1997. URL consultato il 15 febbraio 2019 (archiviato il 16 febbraio 2019).
  8. ^ a b c d Momenti Storici Archiviato il 25 ottobre 2014 in Internet Archive. Massimotaibi.com
  9. ^ a b c Momenti Storici Archiviato il 25 ottobre 2014 in Internet Archive. Massimotaibi.com
  10. ^ a b c d e f g h i Momenti Storici Archiviato il 25 ottobre 2014 in Internet Archive. Mmassimotaibi.com
  11. ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 14 (1997-1998), Panini, 6 agosto 2012, p. 10.
  12. ^ a b c Momenti Storici Archiviato il 25 ottobre 2014 in Internet Archive. Massimotaibi.com
  13. ^ a b c (EN) Profilo su Redcafe.net Archiviato l'11 giugno 2010 in Internet Archive.
  14. ^ Il Napoli cade, la Reggina sale Archiviato il 27 ottobre 2014 in Internet Archive. archiviostorico.gazzetta.it
  15. ^ (EN) Statistiche su Aboutmanutd.com Archiviato il 19 luglio 2011 in Internet Archive.
  16. ^ a b c Momenti Storici Archiviato il 27 ottobre 2014 in Internet Archive. Massimotaibi.com
  17. ^ Capitani Amaranto: Massimo Taibi celebra il suo 25% Regginacalcio.com
  18. ^ Rescissione contratto con Ascoli Calcio Archiviato il 27 ottobre 2014 in Internet Archive. Massimotaibi.com
  19. ^ Massimo Taibi riparte dai dilettanti, su romagnanoi.it, 18 febbraio 2010. URL consultato il 5 maggio 2018 (archiviato il 6 maggio 2018).
  20. ^ Massimo Taibi riparte dai dilettanti, su sportmediaset.mediaset.it, sportmediaset.it, 18 febbraio 2010.
  21. ^ Massimo Taibi si fa in due Archiviato il 27 ottobre 2014 in Internet Archive. La Gazzetta di Reggio, 11 febbraio 2001
  22. ^ Diplomati a Coverciano 56 nuovi direttori sportivi Archiviato il 2 ottobre 2011 in Internet Archive. settoretecnico.figc.it
  23. ^ Linea verde al Montebelluna di Rossetto. Presentato l'organigramma societario[collegamento interrotto] venetogol.it
  24. ^ Montebelluna, Massimo Taibi verso l'addio, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 4 gennaio 2012. URL consultato il 22 agosto 2015 (archiviato il 4 marzo 2016).
  25. ^ Taibi si dimette: Montebelluna, in arrivo Pizziolo e Davanzo?, su venetogol.it, 4 gennaio 2012. URL consultato il 22 agosto 2015 (archiviato il 5 marzo 2016).
  26. ^ Rubierese, è tornato Massimo Taibi «Una società sana», su m.gazzettadireggio.gelocal.it, gazzettadireggio.it, 29 febbraio 2012. URL consultato il 22 agosto 2015 (archiviato il 6 maggio 2018).
  27. ^ ESCLUSIVA TMW - Modena, Taibi entra nello staff di Cannella, su tuttomercatoweb.com, 6 novembre 2012. URL consultato il 5 maggio 2018 (archiviato il 6 maggio 2018).
  28. ^ Massimo Taibi: «I ragazzi migliori devono giocare nel Modena, su gazzettadimodena.gelocal.it, gazzettadimodena.it, 14 dicembre 2012. URL consultato il 20 dicembre 2012 (archiviato il 27 ottobre 2014).
  29. ^ UFFICIALE: Modena, Taibi è il nuovo Direttore Sportivo - TUTTOmercatoWEB.com, su tuttomercatoweb.com, 17 luglio 2014 (archiviato il 28 giugno 2018).
  30. ^ Ufficiale: Modena, confermato Taibi. Melotti torna al settore giovanile, su tuttomercatoweb.com, 10 giugno 2015. URL consultato il 5 maggio 2018 (archiviato il 6 maggio 2018).
  31. ^ Ufficiale: Modena, si chiude la collaborazione con il ds Taibi, su tuttomercatoweb.com, 26 maggio 2016. URL consultato il 26 maggio 2016 (archiviato il 27 maggio 2016).
  32. ^ Ufficiale: Reggina, Taibi è il nuovo direttore sportivo, su tuttomercatoweb.com, 5 maggio 2018. URL consultato il 5 maggio 2018 (archiviato il 6 maggio 2018).
  33. ^ Matteo Occhiuto, Reggina, il saluto di Taibi: «State vicini alla nuova squadra», su ilreggino.it, 11 settembre 2023. URL consultato il 12 settembre 2023.
  34. ^ a b c d e f Spareggio salvezza.
  35. ^ a b Play-off.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giuseppe Bagnati, Chiedetelo al pallone, Antipodes, Palermo 2012

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]