Robert Duvall: differenze tra le versioni
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Versione delle 18:11, 16 dic 2011
«Un attore non deve ritirarsi come un atleta. Un sacco di persone, quando vanno in pensione, se ne vanno, gli uomini più in fretta delle donne.»
Robert Selden Duvall (San Diego, 5 gennaio 1931) è un attore, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense.
Biografia
Robert Duvall, nasce a San Diego, in California, il 5 gennaio 1931. Figlio di un ammiraglio, partecipa alla Guerra di Corea e si diploma in storia e politica e successivamente frequenta corsi d'arte drammatica presso la "Playhouse School of Theatre", di New York. Circa a metà degli anni cinquanta inizia la sua carriera teatrale e divide l’appartamento con i futuri divi Dustin Hoffman e Gene Hackman.
Carriera
Alla fine degli anni cinquanta alterna il teatro alle serie televisive. Il suo esordio al cinema arriva con Il buio oltre la siepe (1962), dove interpreta il ruolo di un malato di mente. L'anno seguente interpreta un pilota timoroso in Capitan Newman.
Nel 1969 gira il suo primo film con Francis Ford Coppola, Non torno a casa stasera con James Caan e Shirley Knight. Con il passare degli anni trova la sua dimensione artistica nel cinema americano degli anni settanta il regista Robert Altman lo chiama per interpretare il Maggiore Frank Burns in M*A*S*H (1970), sempre nello stesso anno viene scelto come protagonista nel futuristico L'uomo che fuggì dal futuro di George Lucas.
Con gli anni settanta arriva il successo internazionale grazie a film come Il padrino (1972) e Il padrino - Parte seconda (1974) di Francis Ford Coppola basato sull'omonimo best-seller di Mario Puzo dove interpreta il ruolo di Tom Hagen figlio adottivo e consigliere mafioso di Vito Corleone (Marlon Brando) l'anno seguente lo vediamo in Killer Elite (1975 con James Caan), Quinto potere (1976) di Sidney Lumet, Il grande Santini (terza nomination all’oscar) e Apocalypse Now (1979). Grazie all’interpretazione del Tenente Colonnello William "Bill" Kilgore ottenne un Golden Globe e la quarta nomination al premio oscar.
Nei primi anni ottanta si dedica a ruoli più complessi e impegnati, vincendo un premio alla Mostra del cinema di Venezia per la parte del detective Tom Spellacy in L'assoluzione (1981) a fianco a Robert De Niro. Nel 1984 dopo tre nomination all’oscar finalmente riesce a vincerlo per il ruolo di Mac Sledge un cantante country alcolizzato sulla via del declino in Tender Mercies - Un tenero ringraziamento.
Sempre nel 1983 debutta alla regia con Angelo, amore mio di cui scrive anche la sceneggiatura. Tornerà dietro la macchina da presa nel 1997 con L'apostolo, premiato con due Independent Spirit Awards e l’ennesima candidatura all’oscar.
Dopo Il migliore (1984) alla fine degli anni ottanta viene diretto da Dennis Hopper in Colors - Colori di guerra.
Negli anni novanta lo vediamo in molti film variando dai film d’azione alle commedie come Giorni di tuono (1990 con Nicole Kidman e Tom Cruise), Ricordando Hemingway (1993). Un’altra grande performance in Un giorno di ordinaria follia (1993) poliziotto antagonista di un pazzo Michael Douglas, poi Cronisti d'assalto (1994), Qualcosa di cui... sparlare (1995), nel pessimo La lettera scarlatta (1995) remake dell’omonimo film di Victor Sjöström, Conflitto d'interessi (1998) e A Civil Action (1998) con cui ottiene la sesta nomination all’oscar.
Con il nuovo millennio si cimenta in Fuori in 60 secondi (2000), Il sesto giorno (2001) con Arnold Schwarzenegger), John Q (2002) al fianco di Denzel Washington e James Woods. Sempre nel 2002 è la volta di Assassination Tango che lo vede impegnato nel ruolo da protagonista ma anche come regista, sceneggiatore e produttore.
Negli ultimi anni accetta ruoli minori essendo impegnato nell’ambito della produzione cinematografica ma non delude nelle interpretazioni di Broken Trail - Un viaggio pericoloso (2006) (miniserie tv dove vince 2 Emmy Award e nomination al Golden Globe). Offre buone performance in Terra di confine - Open Range (2003) di Kevin Costner, Thank you for smoking (2005) con Aaron Eckhart, Le regole del gioco e I padroni della notte (2007) con Joaquin Phoenix, la commedia natalizia Tutti insieme inevitabilmente (2008), The Road con Viggo Mortensen e Crazy Heart (2009) da lui prodotto con Jeff Bridges vincitore del premio oscar al miglior attore protagonista. Nel 2010 ritorna protagonista con Get Low di Aaron Schneider con Bill Murray e Sissy Spacek che riceve ottime critiche e che gli fa vincere ex aequo con Murray il premio al miglior attore al Torino Film Festival. Nel Gennaio 2010 il regista Terry Gilliam annuncia che Robert Duvall interpreterà Don Chisciotte della Mancia nel suo prossimo film The Man Who Killed Don Quixote affiancato da Ewan McGregor che salvo problemi di finanziamenti che avevano portato nel 2002 ad un primo abbandono del progetto da parte di Gilliam l'uscita nelle sale è prevista nel 2011. Il 5 settembre 2010 la rivista Variety riportò le dichiarazioni di Terry Gilliam, il quale aveva rivelato poco tempo prima che a causa della mancanza di fondi la produzione era collassata un mese prima circa (ad agosto), poche settimane prima dell'inizio di riprese, provocando quindi il rinvio a tempo indeterminato della lavorazione. Comunque, Gilliam tenne a precisare che altre procedure importanti, come la selezione del cast artistico, erano terminate, con Duvall a svolgere il ruolo principale e McGregor ad affiancarlo e che la ricerca di nuovi investitori era appena partita.[1]
Nel 2011 è protagonista del film indipendente Seven Days in Utopia con Lucas Black e Melissa Leo in uscita negli Stati Uniti il 12 agosto 2011.
Vita privata
Robert Duvall si è sposato quattro volte: con Barbara Benjamin dal 1964 al 1975, con Gail Young dal 1982 al 1986, poi con Sharon Brophy dal 1991 al 1996. Dal 1997 ha una relazione con l'attrice Luciana Pedraza di 41 anni più giovane che ha sposato il 6 ottobre 2004.
È cugino dell'attore Wayne Duvall.
Curiosità
- Possiede una stella nella Hollywood Walk of Fame al 6801 Hollywood Boulevard.
- È grande amico di James Caan e Francis Ford Coppola.
- Possiede un ristorante: il The Rail Stop in Virginia[2].
- Nel film Il padrino, Duvall interpreta Tom Hagen, figlio adottivo di Don Corleone, interpretato da Marlon Brando; tra i due attori c'erano in realtà soltanto 7 anni di differenza.
- È un discendente del grande condottiero della Guerra di secessione Robert Edward Lee. Duvall ha interpretato Lee in Gods and Generals
- Nel 2005 ha ricevuto dal presidente George W. Bush la National Medal of Arts[3]
Filmografia
Attore
- Lassù qualcuno mi ama (Somebody Up There Likes Me), regia di Robert Wise (1956) non accreditato
- John Brown's Raid (1960) film TV
- Il buio oltre la siepe (To Kill a Mockingbird), regia di Robert Mulligan (1962)
- Capitan Newman (Captain Newman, M.D.), regia di David Miller (1963)
- Sfida sotto il sole regia di John Derek e Marc Lawrence (1965)
- La caccia (The Chase), regia di Arthur Penn (1966)
- Fame Is the Name of the Game, regia di Stuart Rosenberg (1966) film TV
- Inchiesta pericolosa (The Detective), regia di Gordon Douglas (1968)
- Fame Is the Name of the Game regia di Stuart Rosenberg (1966) film TV
- F.B.I. contro cosa nostra regia di Don Medford (1967)
- Flesh and Blood, regia di Arthur Penn (1968) film TV
- Conto alla rovescia (Countdown), regia di Robert Altman (1968)
- Bullitt, regia di Peter Yates (1968)
- Inchiesta pericolosa (The Detective), regia di Gordon Douglas (1968)
- Il grinta (True Grit), regia di Henry Hathaway (1969)
- Non torno a casa stasera (The Rain People), regia di Francis Ford Coppola (1969)
- M*A*S*H, regia di Robert Altman (1970)
- Il rivoluzionario (The Revolutionary), regia di Paul Williams (1970)
- L'uomo che fuggì dal futuro (THX 1138), regia di George Lucas (1971)
- Io sono la legge (Lawman), regia di Michael Winner (1971)
- Il padrino (The Godfather), regia di Francis Ford Coppola (1972)
- Tomorrow, regia di Joseph Anthony (1972)
- La banda di Jesse James (The Great Northfield Minnesota Raid), regia di Philip Kaufman (1972)
- Joe Kidd (Joe Kidd), regia di John Sturges (1972)
- I diamanti dell'ispettore Klute (Lady Ice), regia di Tom Gries (1973)
- Agente 373 Police Connection (Badge 373), regia di Howard W. Koch (1973)
- Organizzazione crimini (The Outfit), regia di John Flynn (1974)
- La conversazione (The Conversation), regia di Francis Ford Coppola (1974)
- Il padrino - Parte II (The Godfather: Part II), regia di Francis Ford Coppola (1974)
- Dieci secondi per fuggire (Breakout), regia di Tom Gries (1975)
- Killer Elite (The Killer Elite), regia di Sam Peckinpah (1975)
- Nashville (Nashville), regia di Robert Altman (1975) cameo non accreditato
- Sherlock Holmes: soluzione settepercento (The Seven-Per-Cent Solution), regia di Herbert Ross (1975)
- La notte dell'aquila (The Eagle Has Landed), regia di John Sturges (1976)
- Quinto potere (Network), regia di Sidney Lumet (1976)
- Io sono il più grande (The Greatest), regia di Tom Gries, Monte Hellman (1977)
- Terrore dallo spazio profondo regia di Philip Kaufman (1978) cameo non accreditato
- Betsy (The Betsy), regia di Daniel Petrie (1978)
- Apocalypse Now, regia di Francis Ford Coppola (1979)
- Ike regia di Boris Sagal e Melville Shavelson (1978) miniserie TV
- Il grande Santini (The Great Santini), regia di Lewis John Carlino (1979)
- Ike: The War Years regia di Boris Sagal e Melville Shavelson (1980) film TV
- L'assoluzione (True Confessions), regia di Ulu Grosbard (1981)
- Caccia implacabile (The Pursuit of D.B. Cooper), regia di Roger Spottiswoode (1981)
- Aliens from another planet regia di Irwin Allen (1982)
- Tender Mercies - Un tenero ringraziamento (Tender Mercies), regia di Bruce Beresford (1983)
- Cuore di campione regia di Ralph L. Thomas (1983) film TV
- Il migliore (The Natural), regia di Barry Levinson (1984)
- The Stone Boy regia di Christopher Cain (1984)
- Eroi per un amico regia di Stuart Rosenberg e Alan Smithee (1986)
- Belizaire the Cajun regia di Glen Pitre (1986)
- La nave faro (The Lightship), regia di Jerzy Skolimowski (1986)
- Waylon Jennings: America, regia di David Hogan (1986) Cortometraggio
- Hotel Colonial, regia di Cinzia Th. Torrini (1987)
- Colors - Colori di guerra (Colors), regia di Dennis Hopper (1988)
- Colomba solitaria (Lonesome Dove) regia di Simon Wincer (1989) miniserie TV
- Il racconto dell'ancella (The Handmaid's Tale), regia di Volker Schlöndorff (1990)
- Giorni di tuono (Days of Thunder), regia di Tony Scott (1990)
- Rosa scompiglio e i suoi amanti (Rambling Rose), regia di Martha Coolidge (1990)
- Prova di forza (A Show of Force), regia di Bruno Barreto (1990)
- Forzati (Convicts), regia di Peter Masterson (1991)
- The Godfather Trilogy: 1901-1980, regia di Francis Ford Coppola (1992) immagini d'archivio da Il padrino e da Il padrino - Parte II
- Viaggio all'inferno (Hearts of Darkness: A Filmmaker's Apocalypse), regia di George Hickenlooper (1991) Documentario
- Gli strilloni (Newsies), regia di Kenny Ortega (1992)
- La peste, regia di Luis Puenzo (1992)
- Stalin regia di Ivan Passer (1992) film TV
- Un giorno di ordinaria follia (Falling Down), regia di Joel Schumacher (1993)
- Geronimo (Geronimo: An American Legend), regia di Walter Hill (1993)
- Ricordando Hemingway (Wrestling Ernest Hemingway), regia di Randa Haines (1993)
- Cronisti d'assalto (The Paper), regia di Ron Howard (1994)
- Qualcosa di cui... sparlare (Something to Talk About), regia di Lasse Hallström (1995)
- Nel Texas cadevano le stelle (The Stars Fell on Henrietta), regia di James Keach (1995)
- La lettera scarlatta (The Scarlet Letter), regia di Roland Joffé (1995)
- L'uomo che catturò Eichmann (The Man Who Captured Eichmann), regia di William A. Graham (1996) film TV
- Lama tagliente (Sling Blade), regia di Billy Bob Thornton (1996)
- A Family Thing, regia di Richard Pearce (1996)
- Phenomenon, regia di Jon Turteltaub (1996)
- L'apostolo (The Apostle), regia di Robert Duvall (1997)
- Conflitto di interessi (The Gingerbread Man), regia di Robert Altman (1998)
- Deep Impact, regia di Mimi Leder (1998)
- A Civil Action, regia di Steven Zaillian (1998)
- Fuori in 60 secondi (Gone in Sixty Seconds), regia di Dominic Sena (2000)
- Il sesto giorno (The 6th Day), regia di Roger Spottiswoode (2000)
- Sfida per la vittoria (A Shot at Glory), regia di Michael Corrente (2000)
- John Q, regia di Nick Cassavetes (2002)
- Assassination Tango, regia di Robert Duvall (2002)
- Gods and Generals, regia di Ronald F. Maxwell (2003)
- Secondhand Lions, regia di Tim McCanlies (2003)
- Terra di confine - Open Range (Open Range), regia di Kevin Costner (2003)
- Derby in famiglia (Kicking & Screaming), regia di Jesse Dylan (2005)
- Thank You for Smoking, regia di Jason Reitman (2005)
- Broken Trail - Un viaggio pericoloso (Broken Trail), regia di Walter Hill (2006) miniserie TV
- Le regole del gioco (Lucky You), regia di Curtis Hanson (2007)
- I padroni della notte (We Own the Night), regia di James Gray (2007)
- Tutti insieme inevitabilmente (Four Christmases), regia di Seth Gordon (2008)
- The Road, regia di John Hillcoat (2009)
- Crazy Heart, regia di Scott Cooper (2009)
- Get Low, regia di Aaron Schneider (2010)
- Seven Days in Utopia, regia di Matt Russell (2011)
Serie televisive
- Armstrong Circle Theatre (1959) 2 episodi
- Playhouse 90 (1960) 1 episodio
- La parola alla difesa (The Defenders) 2 episodi (1961-1965)
- Great Ghost Tales 1 episodio (1961)
- La città in controluce 4 episodi (1961-1962)
- Shannon 1 episodio (1961)
- Cain's Hundred 1 episodio (1961)
- Route 66 2 episodi (1961)
- Naked City 4 episodi (1961)
- Great Ghost Tales 1 episodio (1961)
- Alfred Hitchcock Presenta 1 episodio (1962)
- Ai confini della realtà (The Twilight Zone) 1 episodio (1963)
- Il virginiano (The Virginian) 1 episodio (1963)
- Gli intoccabili (The Untouchables) 1 episodio(1963)
- Arrest and Trial (1 episodio (1963)
- Il fuggiasco 3 episodi (1963)
- Stoney Burke 1 episodio (1963)
- The Outer Limits 3 episodi (1964)
- The Crisis 1 episodio (1964)
- The Lieutenant 1 episodio (1964)
- Viaggio in fondo al mare 1 episodio (1965)
- Combat! 3 episodi (1965-1967)
- F.B.I. 6 episodi (1965-1969)
- Shane 1 episodio (1966)
- Felony Squad 1 episodio (1966)
- Hawk l'indiano 1 episodio (1966)
- Polvere di stelle 1 episodio (1966)
- Selvaggio west 1 episodio (1967)
- Cimarron Strip 1 episodio (1967)
- Kronos - Sfida al passato 1 episodio (1967)
- Il ladro 2 episodi (1967)
- CBS Playhouse 1 episodio (1968)
- Judd for the Defense 1 episodio (1968)
- I giorni di Bryan 1 episodio (1968)
- The Mod Squad 1 episodio (1969)
- The American Experience 1 episodio (2005) Narratore
Regista
- We're Not the Jet Set, documentario (1977)
- Angelo, amore mio (1983)
- L'apostolo (The Apostle) (1997)
- Assassination Tango (2002)
Produttore
- Tender Mercies - Un tenero ringraziamento (1983) Co-produttore
- Angelo, amore mio (1983)
- A Family Thing (1996)
- L'uomo che catturò Eichmann (1996) Film TV Produttore esecutivo
- L'apostolo (1997) Produttore esecutivo
- Sfida per la vittoria (2000)
- Assassination Tango (2002)
- Portrait of Billy Joe (2004)
- Broken Trail - Un viaggio pericoloso (2006) Produttore esecutivo
- Crazy Heart (2009)
- Get Low (2010) Produttore esecutivo
Sceneggiatore
Doppiatore
- Apocalypse Pooh (1987) voce di Gopher
- Il Padrino - Il videogioco (2006) voce di Tom Hagen e filmati di repertorio
- Il Padrino II - il videogioco (2009) voce di Tom Hagen
Premi e riconoscimenti
Premio Oscar
- 1973 - Nomination al miglior attore non protagonista per Il padrino
- 1980 - Nomination al miglior attore non protagonistaper Apocalypse Now
- 1981 - Nomination al miglior attore protagonista per Il grande Santini.
- 1984 - Oscar al miglior attore protagonista per Tender mercies - Un tenero ringraziamento
- 1988 - Nomination al miglior attore protagonista per L'apostolo
- 1999 - Nomination al miglior attore non protagonista per A Civil Action
Premio Golden Globe
- 1980 - Golden Globe per il miglior attore non protagonista per Apocalypse Now
- 1984 - Golden Globe per il miglior attore in un film drammatico per Tender mercies - Un tenero ringraziamento
- 1990 - Golden Globe per il miglior attore in una mini-serie o film per la televisione per Colomba solitaria
- 1993 - Golden Globe per il miglior attore in una mini-serie o film per la televisione per Stalin
- 1999 - Nomination miglior attore non protagonista per A Civil Action
- 2007 - Nomination al miglior attore in una mini-serie o film per la televisione per Broken Trail - Un viaggio pericoloso.
Premio BAFTA
- 1973 - Nomination al miglior attore non protagonista per Il padrino
- 1978 - Nomination al miglior attore non protagonista per Quinto potere
- 1980 - BAFTA al miglior attore non protagonista per Apocalypse Now
Emmy Award
- 1989 - Nomination Emmy al miglior attore per Colomba solitaria
- 1993 - Nomination Emmy al miglior attore per Stalin
- 1997 - Nomination Emmy award al miglior attore per L'uomo che catturò Eichmann
- 2007 - Emmy al miglior attore in una miniserie o film tv per Broken Trail - Un viaggio pericoloso
- 2007 - Emmy alla migliore miniserie o film tv per Broken Trail - Un viaggio pericoloso
Independent Spirit Award
- 1991 - Independent Spirit Award per il miglior attore protagonista per Rosa scompiglio e i suoi amanti
- 1997 - Nomination al Independent Spirit Award per la miglior sceneggiatura per L'apostolo
- 1997 - Independent Spirit Award al miglior attore protagonista per L'apostolo
- 1997 - Independent Spirit Award al miglior regista per L'apostolo
Screen Actors Guild Awards
- 1996 - Nomination al Screen Actors Guild Award per il miglior cast cinematografico per Lama tagliente
- 1996 - Screen Actors Guild Award al miglior attore per L'uomo che catturò Eichmann
- 1997 - Nomination allo Screen Actors Guild Award per il miglior attore cinematografico per L'apostolo
- 1998 - Screen Actors Guild Award per il miglior attore non protagonista cinematografico per A Civil Action
- 2006 - Screen Actors Guild Award per il miglior attore protagonista per Broken Trail - Un viaggio pericoloso
- 2010 - Nomination al Screen Actors Guild Awards per il miglior attore per Get Low
Mostra del cinema di Venezia
- 1981 - Premio Francesco Pasinetti al miglior attore protagonista per L'assoluzione
- 1981 - Premio Fenice per L'assoluzione
- 1985 - Premio Francesco Pasinetti al miglior attore protagonista per La nave faro.
- 1985 - Premio segnalazione ciak per La nave faro
- 1985 - Premio segnalazione ciak per Pervola
Altri
- 1979 - Kansas City Film Critics Circle Award per il miglior attore per Il grande Santini
- 1983 - New York Film Critics Circle Award al miglior attore per Tender mercies - Un tenero ringraziamento
- 1983 - Kansas City Film Critics Circle Award per il miglior attore per Tender mercies - Un tenero ringraziamento
- 1983 - Los Angeles Film Critics Association Award al miglior attore per Tender mercies - Un tenero ringraziamento
- 1983 - Nomination al CableACE Award per il miglior attore per Cuore di campione
- 1997 - Satellite Award al miglior attore per L'apostolo
- 1997 - Society of Texas Film Critics Award al miglior attore per L'apostolo
- 1997 - National Society of Film Critics Award al miglior attore per L'apostolo
- 1997 - Los Angeles Film Critics Association Award al miglior attore per L'apostolo
- 1997 - Las Vegas Film Critics Society Award al miglior attore per L'apostolo
- 1997 - Florida Film Critics Circle Award al miglior attore per L'apostolo
- 1997 - Chicago Film Critics Association Award per il miglior attore per L'apostolo
- 1998 - Florida Film Critics Circle Award al miglior attore non protagonista per A Civil Action
- 1998 - Chicago Film Critics Association Award per il miglior attore non protagonista per A Civil Action
- 2009 - Nomination al St. Louis Gateway Film Critics Association al miglior attore non protagonista per The Road
- 2010 - Hollywood Film Festival al miglior attore protagonista per Get Low
- 2010 - Nomination al Broadcast Film Critics Association Award al miglior attore protagonista per Get Low
- 2010 - Nomination al Dallas-Fort Worth Film Critics Association Award per il miglior attore protagonista per Get Low
- 2010 - Nomination al Houston Film Critics Society Award al miglior attore protagonista per Get Low
- 2010 - Nomination al Phoenix Film Critics Society Award al miglior attore protagonista per Get Low
- 2010 - Nomination al Satellite Award al miglior attore protagonista per Get Low
- 2010 - Nomination al Washington D.C. Area Film Critics Association Award al miglior attore protagonista per Get Low
- 2010 - Premio per miglior attore protagonista al Torino Film Festival per Get Low (ex aequo con Bill Murray)
Doppiatori italiani
- Cesare Barbetti in Il padrino, Il padrino - Parte II, L'assoluzione, Eroi per un amico, Hotel Colonial, Giorni di tuono, Geronimo, Cronisti d'assalto, Qualcosa di cui... sparlare, Deep Impact, Il sesto giorno, John Q, Assassination Tango, Derby in famiglia, Thank You for Smoking, Broken Trail - Un viaggio pericoloso
- Michele Kalamera in Il Grinta, Non torno a casa stasera, Colors - Colori di guerra, Sfida per la vittoria, Tutti insieme inevitabilmente
- Oreste Lionello in La caccia
- Sergio Tedesco in M*A*S*H e Killer Elite
- Vittorio Congia in Io sono la legge
- Enzo Tarascio in Joe Kidd
- Sergio Fiorentini in La conversazione
- Nando Gazzolo in Sherlock Holmes: soluzione settepercento
- Sergio Rossi in La notte dell'aquila
- Luigi Vannucchi in Quinto potere
- Gianni Marzocchi in Apocalypse Now e Il migliore
- Pino Locchi in Tender Mercies - Un tenero ringraziamento
- Vittorio Di Prima in La nave faro
- Sandro Iovino in Il racconto dell'ancella
- Riccardo Cucciolla in Rosa scompiglio e i suoi amanti
- Pietro Biondi in Un giorno di ordinaria follia e A Civil Action
- Omero Antonutti in Ricordando Hemingway, Lama tagliente, Terra di confine - Open Range
- Carlo Sabatini in La lettera scarlatta e Conflitto d'interessi
- Renato Cortesi in Phenomenon
- Carlo Valli in L'apostolo e The Road
- Franco Zucca in Fuori in 60 secondi
- Oreste Rizzini in Le regole del gioco
- Dario Penne in I padroni della notte
- Bruno Alessandro in Crazy Heart
- Stefano De Sando in Apocalypse Now Redux
- Vittorio Guerrieri in L'uomo che fuggì dal futuro (ridoppiaggio DVD 2004)
- Angelo Maggi in Il padrino e Il padrino - Parte II (ridoppiaggio DVD 2008)
Note
- ^ Ian Mundell, Gilliam's 'Quixote' problems continue, su variety.com, 5 settembre 2010. URL consultato il 6 settembre 2010.
- ^ http://www.mymovies.it/biografia/?a=1516
- ^ "Home > News & Policies > November 2005." George W. Bush White House Archives. November 10, 2005.
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Robert Duvall
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Robert Duvall
Collegamenti esterni
- (EN) 0000380, su IMDb, IMDb.com.
- Classic Movies (1939 - 1969): Robert Duvall
- Premi Oscar nel 1984
- Premi Oscar al miglior attore
- Attori statunitensi
- Registi statunitensi
- Sceneggiatori statunitensi
- Nati nel 1931
- Nati il 5 gennaio
- Golden Globe per il migliore attore non protagonista
- Golden Globe per il miglior attore in una mini-serie o film per la televisione
- Premi BAFTA al miglior attore non protagonista
- Personalità legate a San Diego
- Il padrino
- Produttori cinematografici statunitensi
- Primetime Emmy al miglior attore protagonista in una miniserie o film tv