Paola Cortellesi

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Paola Cortellesi nel 2009

Paola Cortellesi (Roma, 24 novembre 1973) è un'attrice e comica italiana.

Ha vinto il David di Donatello per la migliore attrice protagonista per Nessuno mi può giudicare (2011).

Carriera

Dopo aver frequentato il liceo scientifico, a diciannove anni comincia a studiare recitazione con Beatrice Bracco, insegnante presso la cui scuola al Teatro Blu di Roma si sono formati moltissimi altri attori del panorama italiano, tra i quali Kim Rossi Stuart, Gianmarco Tognazzi, Claudia Gerini, Stefania Rocca, Claudio Santamaria.

Dopo alcuni anni in teatro e il battesimo radiofonico con Enrico Vaime, approda nel 1998 alla televisione, interpretando il personaggio dell'argentina nella trasmissione Macao, condotta da Alba Parietti.[1] Alla fine dello stesso anno prende parte a La posta del cuore (Raidue),[1] mentre nel 1999 partecipa a Teatro 18 (Italia 1) di Serena Dandini.[1] Ma il primo vero successo mediatico arriverà con la Gialappa's Band,[1] con cui la giovane attrice ha modo di sperimentare il suo talento di parodista. Nel 2000 entra nel cast di Mai dire gol, mostrando al pubblico le sue grandi capacità comiche, imitando anche cantanti famose. Nel frattempo prende parte a uno spettacolo a teatro, con la sua compagnia, intitolato L'ira di dio, e al P.I.M., con Linus. L'anno seguente ritorna con la Gialappa's nel programma Mai dire gol 2001. Poi continua facendo Mai dire... Grande Fratello, Mai dire domenica e Mai dire lunedì con Michele Foresta (conduttore) conosciuto come il "Mago Forrest", nell'ultimo imita il ministro Stefania Prestigiacomo, uno spot di "Strozus" (il tuo prestito "amico") e facendo la testimonial dell'Africa.

Ha condotto in televisione nel 2002 con Gianni Morandi e Lorella Cuccarini il varietà Uno di noi. È anche la protagonista femminile dell'ironico videoclip La descrizione di un attimo dei Tiromancino nel quale affianca Valerio Mastandrea, all'epoca suo compagno di vita. Nel 2003 è la protagonista di Musica senza cuore del compositore Fabrizio De Rossi Re, opera liberamente tratta dal Cuore di Edmondo De Amicis su libretto di Francesca Angeli. Il suo ultimo spettacolo teatrale è Gli ultimi saranno ultimi di Massimiliano Bruno, che ha toccato 59 città italiane, con 189 repliche e che è stato visto da oltre 250.000 spettatori che è durato per circa tre anni fino al 2007. La Cortellesi ha ottenuto, grazie a questo spettacolo, numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Eti - Gli Olimpici del Teatro come migliore interprete di monologo; il Premio della Critica ed il Premio Anima.[2]

Paola Cortellesi a Roma nel 2011

Nel 2004 co-presenta il Festival di Sanremo assieme a Simona Ventura, Gene Gnocchi e Maurizio Crozza. Nello stesso anno presenta anche un programma tutto suo chiamato Nessundorma, dove poteva esprimere tutta la sua bravura. È anche attrice protagonista o co-protagonista in alcuni film, come Tu la conosci Claudia? del 2004 con Aldo Giovanni e Giacomo, A cavallo della tigre e Il posto dell'anima di Riccardo Milani, suo attuale marito.

Dotata di ottime capacità canore (lodate persino da Mina, che l'ha definita una delle più belle voci italiane[3]), ha inciso un brano intitolato Non mi chiedermi, sigla finale di Nessundorma,[4] Spettacolo di una sola donna da lei condotto nel 2004 assieme a Riccardo Rossi. Canzone dal testo ironico/comico scritto da Rocco Tanica di Elio e le Storie Tese. L'album, preparato con alcuni brani cantati durante le serate del Festival di Sanremo, non verrà pubblicato. Paola Cortellesi è anche la vincitrice del premio "Scarnicci e Tarabusi - Il troncio" (2006) assegnato ogni due anni al miglior comico dell'anno.

Nel 2007 la Cortellesi interpreta il suo primo ruolo drammatico in televisione nello sceneggiato di Canale 5 Maria Montessori - Una vita per i bambini; questo ruolo le è valso il Maximo Award alla Roma Fiction Fest. Nel 2008 partecipa alla trasmissione Parla con me di Serena Dandini, durante la quale viene mandato in onda un esilarante spot sulla laicità dal titolo "Un nuovo invisibile flagello";[5] questo spot ricalca, in maniera parodistica, quello sull'AIDS andato in onda per la prima volta nel 1990.[6] Riceve la candidatura al David di Donatello come miglior attrice non protagonista per il film Piano, solo (2007) di Riccardo Milani.

A partire dal 6 novembre dello stesso anno torna in televisione con lo spettacolo Non perdiamoci di vista, uno spettacolo di una sola donna in cinque puntate in diretta su Rai 3; accanto a lei c'è il vee-jay di MTV Francesco Mandelli. Nel marzo del 2009 ha recitato nel film Due partite, celebre pièce teatrale della regista Cristina Comencini, portato al cinema da Enzo Monteleone, con cui ottiene la sua seconda candidatura al Nastro d'Argento alla migliore attrice non protagonista, dopo quella avuta recitando in Se fossi in te (2000), per la regia di Giulio Manfredonia. Sempre per il cinema, la Cortellesi è protagonista, assieme a Claudio Amendola, del lungometraggio per il cinema diretto da Felice Farina intitolato La fisica dell'acqua (2009), dove interpreta la madre del piccolo Alessandro, il bambino protagonista del film.

Nel 2009 partecipa al videoclip di Ancora qui, canzone di Renato Zero. Nello stesso anno ha cantato nell'ultimo disco di Claudio Baglioni Q.P.G.A., nella canzone Battibecco. Da marzo 2010 è poi testimonial dei nuovi spot di "Brio Blu" Acqua Rocchetta. Nel tour di Elisa Heart Alive Tour tenutosi in aprile a maggio del 2010 vengono proiettati filmati ritraenti Paola Cortellesi prima e durante la versione italiana di Mad World. Inoltre è presente di persona alla data di Roma al PalaLottomatica.

Termina di girare agli inizi di luglio 2010 la commedia, diretta dal regista Fausto Brizzi, intitolata Maschi contro femmine. Sempre nel 2010 Paola è una dei protagonisti della fiction diretta dal regista Gianluca Maria Tavarelli Le cose che restano. In questa fiction prodotta dalla Rai la Cortellesi interpreta il ruolo di Nora, una psicologa deve rimettere in discussione la sua vita dopo una serie di eventi cruciali che investono lei e la sua famiglia (la morte del fratello minore, la depressione della madre, la maternità).

Il 14 gennaio 2011 debutta al fianco di Claudio Bisio nella conduzione di Zelig su Canale 5, riscuotendo un ottimo successo. Il 16 marzo 2011 esce la commedia Nessuno mi può giudicare, con la regia di Massimiliano Bruno, dove interpreta il ruolo di una giovane vedova che si improvvisa escort per necessità.[7] Per questo ruolo riceve il David di Donatello per la miglior attrice protagonista 2011. Sempre nel 2011 Paola Cortellesi, assieme ad Alessandro Siani e a Sabrina Ferilli, sarà una delle voci del nuovo film targato Disney Pixar Cars 2. Ha ricevuto il premio Agamar al Maratea Film Festival il 6 agosto 2011.

Nel 2014 torna sul set diretta da Luca Miniero nel film Un boss in salotto, nel cui cast figurano anche Angela Finocchiaro, Luca Argentero e Rocco Papaleo. Riceve inoltre il ruolo di figura femminile protagonista nel nuovo film di Carlo Verdone, Sotto una buona stella, per il quale viene candidata al David di Donatello e al Nastro d'argento come miglior attrice protagonista 2014. Il 20 maggio 2014 è andato in onda lo show musicale di Laura Pausini, Stasera Laura: ho creduto in un sogno, in cui Paola ha messo in scena uno sketch con la cantante, ed ha inoltre cantato con lei il singolo Se non te.

Il 20 giugno 2014 riceve al Taormina Film Festival, il premio Taormina Arte Award. Il 20 novembre 2014 esce il film Scusate se esisto!, regia del marito Riccardo Milani, che segna l'avvento di Paola come sceneggiatrice.[8] Per questa interpretazione riceve una candidatura al David di Donatello e al Nastro d'argento come migliore attrice protagonista 2015.

Ad aprile 2016 conduce lo show Laura & Paola insieme a Laura Pausini su Rai 1 per tre puntate. Sempre nel 2016, ottiene un'altra candidatura come miglior attrice protagonista ai David di Donatello e al Nastro d'argento per il film Gli ultimi saranno ultimi.

Vita privata

Legata in passato al collega Valerio Mastandrea, il 1º ottobre 2011 ha sposato, dopo nove anni di fidanzamento, il regista e sceneggiatore Riccardo Milani.[9] La coppia ha una figlia, nata il 24 gennaio 2013.[10]

Imitazioni

Personaggi

  • Sharon: voce della pubblicità della bambola Magica Trippy; in ogni sketch, la Cortellesi deve cantare il jingle che descrive le funzioni di Trippy, ma deve continuamente modificarlo in base alle pretese del suo tirannico datore di lavoro, Erminio (interpretato dalla voce di Walter Fontana).
  • Telepromotrice della Strozus: improponibile telepromotrice dell'agenzia di finanziamento Strozus (chiaramente ispirato alla parola "strozzino"); in ogni sketch la Cortellesi espone i vantaggi dell'agenzia, tossendo mentre rivela il tasso d'interesse, e usando il suo assistente Sandrone (in riferimento alla Commedia dell'Arte) per minacciare i clienti in caso di mancato pagamento delle rate.
  • Mapi: fantomatico personaggio televisivo, parodia delle starlette belle ma sceme che tentano di fidanzarsi con dei calciatori per ottenere notorietà. In seguito diventa anche lettrice dell'inesistente oroscopo RAI: rivela di aver ottenuto il posto in cambio di favori sessuali ai dirigenti. Caratterizzata dall'aria perennemente ebete e dalla ripetizione costante della frase: "Il successo non mi ha cambiata!", le viene sempre ricordato che non ha mai avuto successo.
  • Signora Felicina: opinionista dei programmi di Maria De Filippi; sketch realizzati in coppia con Lucia Ocone, che interpreta la signora Feliciana. I due personaggi prendono in giro i sempre più frequenti opinionisti "del popolo", ovvero usciti dal nulla, spesso ignoranti e affetti da manie di protagonismo.
  • Silvana: ipotetica inviata del programma La vita in diretta. Esagerazione della curiosità dei giornalisti. Il personaggio visita le abitazioni e i camerini dei vip e fruga fra i loro oggetti (come nell'intervista ad Alessia Marcuzzi), riferisce storie imbarazzanti che sostiene le siano state raccontate prima del collegamento (Simona Ventura), deprime i vip single (Antonella Clerici), storpia i nomi (Cristiana Capotondi), finge di ammirare i personaggi famosi, ma in realtà li confonde con altri oppure dimostra di non conoscerli affatto (Stefania Rocca e Flavio Insinna) e mette in giro notizie fasulle (Daria Bignardi).

Filmografia

Cinema

Serie TV

Televisione

Audiolibri

Pubblicità

Doppiatrice

Teatro

Radio

Discografia

Collaborazioni

Video musicali

Mai Dire Domenica

Sanremo

  • 2004 - No, perditempo
  • 2004 - Lascivia
  • 2004 - Sella la mula - con i Neri per Caso

Zelig

Premi e riconoscimenti

David di Donatello
Anno Titolo Categoria Risultato
2008 Piano, solo Migliore attrice non protagonista Candidato/a
2011 Nessuno mi può giudicare Migliore attrice protagonista Vincitore/trice
2014 Sotto una buona stella Migliore attrice protagonista Candidato/a
2015 Scusate se esisto! Migliore attrice protagonista Candidato/a
2016 Gli ultimi saranno ultimi Migliore attrice protagonista Candidato/a
Nastro d'argento
Anno Titolo Categoria Risultato
2002 Se fossi in te Migliore attrice non protagonista Candidato/a
2009 Due partite Migliore attrice non protagonista Candidato/a
2011 Nessuno mi può giudicare e Maschi contro femmine Migliore attrice protagonista Candidato/a
2014 Sotto una buona stella Migliore attrice protagonista Candidato/a
2015 Scusate se esisto! Migliore attrice protagonista Candidato/a
Premio Nino Manfredi Vincitore/trice
2016 Gli ultimi saranno ultimi Migliore attrice protagonista Candidato/a
Globo d'oro
Anno Titolo Categoria Risultato
2011 Nessuno mi può giudicare Miglior attrice Candidato/a
Ciak d'oro
Anno Titolo Categoria Risultato
2011 Personaggio dell'anno Vincitore/trice
Premio Regia Televisiva
Anno Titolo Categoria Risultato
2001 Personaggio rivelazione Vincitore/trice
2011 Zelig Premio per il programma nella categoria Top 10 Vincitore/trice
2012 Zelig Premio per il programma nella categoria Top 10 Vincitore/trice
Roma Fiction Fest
Anno Titolo Categoria Risultato
2007 Maria Montessori - Una vita per i bambini Migliore attrice Vincitore/trice

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

Predecessore David di Donatello per la migliore attrice protagonista Successore
Micaela Ramazzotti
per La prima cosa bella
2011
per Nessuno mi può giudicare
Zhao Tao
per Io sono Li
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